antibiotci

Riflesso di un sogno... Messaggi : 2429 Data d'iscrizione : 05.03.10 Età : 45

Gentile dottore

ho ritirato stamane l'esito di un tampone vaginale con antibiogramma e risulto positiva ad ureaplasma e candida (asintomatici).

Il ginecologo mi dice di curarle con antibiotici, ovviamente, e di far fare la cura anche a mio marito.

Stiamo però per sottoporci ad una IMSI: mio marito ha 2% di forme normali su un totale di 9 mln di spermatozoi (scarso) senza considerare la motilità, che non ricordo con precisione ma è quasi irrilevante (quindi una situazione già abbastanza problematica).

Volevo sapere, non è che questi antibiotici possono peggiorare ancora di più la situazione di mio marito?

Preciso che le spermiocolture sono sempre state negative (ultimamente non l'abbiamo più eseguita, però la terapia è da fare comunque) e che l' IMSI è prevista per fine ottobre, probabilmente il pick up (e quindi la donazione del seme) sarà verso la prima settimana di novembre....... facciamo in tempo ad eseguire la cura senza fare ulteriori danni?

Grazie per la sua cortese attenzione e per la disponibilità, buona giornata

elly

Gentile lettrice,

visto il vostro quadro clinico, il liquido seminale di suo marito e la particolare contingenza di una imminente IMSI, il mio parere sarebbe quello di non fare un'antibioticoterapia che comunque non sarebbe mirata da un antibiogramma.

A questo punto risentirei in diretta l'andrologo di suo marito che spero presente e con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Riflesso di un sogno... Messaggi : 2429 Data d'iscrizione : 05.03.10 Età : 45

mi perdoni se inisto dottore, ma faccio fatica a capire.
L'antibiogramma mi ha dato sensibilità alla doxiciclina ed il ginecologo mi ha prescritto il bassado (miraclin) dicendomi che, per un problema di probabile "passaggio" del batterio da me a mio marito, era opportuno fare entrambi la cura ed avere rapporti protetti...... e così stiamo facendo!
quindi anche mio marito sta facendo la terapia antibiotica, la mia domanda era per capire se rischiamo che vada male la IMSI perchè potrebbe peggiorare il seme e quindi se è il caso di rimandarla ancora....
Ormai la cura l'abbiamo iniziata entrambi e comunque da quando abbiamo intrapreso il percorso pma, dopo tutti gli accertamenti andrologici possibili immaginabili, non abbiamo più consultato l'andrologo di mio marito, dice che sarebbe opportuno risentirlo?
la sua diagnosi finale non ci dava alcuna possibilità di miglioramento, quindi abbiamo iniziato icsi e imsi senza più ritornare sul caso.

grazie ancora e buon lavoro.

Ma anche suo marito ha fatto almeno una spermiocoltura?

Riflesso di un sogno... Messaggi : 2429 Data d'iscrizione : 05.03.10 Età : 45

no, in questa particolare occasione non è stata fatta. La cura è stata data "a prescindere".

Ne abbiamo fatte diverse l'anno scorso, sempre tutto negativo.

Gentile lettrice,

se le valutazioni colturali sono sempre state negative, rimango della mia idea e, soprattutto nell'imminenza di una tecnica di riproduzione assistita, non darei l'indicazioni a fare un'antibioticoterapia.

Detto questo poi, se avete consultato in diretta un esperto andrologo, seguite la sua indicazione che forse è data da informazioni cliniche che io, da questa postazione, non ho.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Riflesso di un sogno... Messaggi : 2429 Data d'iscrizione : 05.03.10 Età : 45

Grazie dottore per la Sua cortese risposta ed il tempo dedicatomi.
Purtroppo l'andrologo non lo sentiamo da un bel po', ed io mi sono fidata delle parole del ginecologo (che ci segue per la pma) di fare entrambi la cura antibiotica.
A questo punto proverò a risentirlo per vedere se è il caso di spostare il tentativo.

Grazie ancora e cordiali saluti.

Elly

Se lo desidera comunque mi tenga aggiornato.

Nel frattempo per avere più informazioni dettagliate sui corretti rapporti che devono intercorrere tra andrologo e ginecologo in un Centro di Procreazione Medicalmente Assistita, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato e visibile all'indirizzo:

http://www.medicitalia.it/minforma/Andrologia/201/Come-andrologo-e-ginecologo-devono-interagire-correttamente-nelle-infertilita-di-coppia .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org