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| | stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire | |
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+10gelatina MarinaJad rochina momy Cassandra Macry79 bri66 luna69 Bibbi StellaMaris81 14 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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StellaMaris81 Un sogno stellare
Messaggi : 2591 Data d'iscrizione : 10.04.11 Età : 42 Località : Reggio nell'Emilia
| Titolo: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 12:55 | |
| prendetela come una riflessione che voglio condividere con voi, come un confronto di punti di vista.. Ma non stiamo rischiando, nel tacere generale, di gettizzarci e autoimporci in questo modo tutti i limiti che ci ritroviamo? Invece di combattere l'ignoranza l'alimentiamo magari col nostro silenzio? Tanti anni fa ai bambini adottati si taceva la verità, oggi l'adozione é vista come un coraggioso atto d'amore, da lodare sopra ogni cosa. Perché non può essere visto atto d'amore anche la pma? Anche eterologa? Io non sono la persona giusta x dire che sia effettivamente la cosa migliore parlarne, credo fermamente nella libertà di scelta.. Ma credo anche che finché la sterilità viene vista come una cosa da nascondere si corre il rischio di mantenere vivo il muro di omertà che poi crea leggi contro di noi. Oppure mi sbaglio? Un figlio fortemente amato e desiderato sopra ogni cosa rischia davvero di sentirsi diverso perché non nato banalmente da un atto sessuale? O perché ha i capelli biondi diversamente da suo padre e sua madre? Un figlio che si sente amato ha forse bisogno di altro? Mah. Ripeto non so quale sia la cosa giusta, ma mi ricordo soltanto di una frase detta da mia mamma: volevo una femmina, perché con una figlia femmina avrei avuto l'aiuto che mi serve.. E anche: volevo dimostrare a tutti che potevo fare la madre e ci sono riuscita. Mi sono sempre sentita un trofeo utile, non una persona amata x quella che ero.. Un figlio desiderato e scelto nonostante un diverso dna non può che sentirsi amato x quello che é.. No? | |
| | | Bibbi Admin - Fondatrice
Messaggi : 18857 Data d'iscrizione : 02.03.10 Età : 55 Località : Roma
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 14:46 | |
| tutto quel che dici è assolutamente vero. | |
| | | luna69 L'angelo e il sogno
Messaggi : 8769 Data d'iscrizione : 05.08.12 Età : 54 Località : roma
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 15:06 | |
| si sono pienamente daccordo con te. non c'è nulla di male perchè da qualunque prospettiva la vedi mettere al mondo un figlio è un atto di puro amore. se riuscirò a realizzare il mio sogno sicuramente dirò a mio figlio come è stato concepito anche perchè non ho niente di cui vergognarmi, la vita ci ha impedito di diventare madri in modo naturale ma non per questo dobbiamo sentirci diverse dalle altre e se la scienza ci aiuta non vedo perchè non approfittarne. io credo che il problema sia trovare il modo di spiegare a tuo figlio che l'hai desiderato, l'hai partorito ma non l'hai concepito, come spiegargli che biologicamente non sei sua madre anche se lo sei a tutti gli effetti, non fraintendermi, senza la paura di creargli qualche trauma, è questo che mi spaventa di più il non sapere come affrontare la situazione. credo proprio che se avessi la consapevolezza di come affrontare la situazione allora si glie lo direi senza problemi. spero di essere riuscita a spiegarmi adeguatamente. ti abbraccio.
Ultima modifica di luna69 il Dom 30 Dic 2012, 22:29 - modificato 1 volta. | |
| | | bri66 Sognatrice Vip
Messaggi : 435 Data d'iscrizione : 12.10.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 16:55 | |
| - StellaMaris81 ha scritto:
- prendetela come una riflessione che voglio condividere con voi, come un confronto di punti di vista.. Ma non stiamo rischiando, nel tacere generale, di gettizzarci e autoimporci in questo modo tutti i limiti che ci ritroviamo? Invece di combattere l'ignoranza l'alimentiamo magari col nostro silenzio? Tanti anni fa ai bambini adottati si taceva la verità, oggi l'adozione é vista come un coraggioso atto d'amore, da lodare sopra ogni cosa. Perché non può essere visto atto d'amore anche la pma? Anche eterologa? Io non sono la persona giusta x dire che sia effettivamente la cosa migliore parlarne, credo fermamente nella libertà di scelta.. Ma credo anche che finché la sterilità viene vista come una cosa da nascondere si corre il rischio di mantenere vivo il muro di omertà che poi crea leggi contro di noi. Oppure mi sbaglio? Un figlio fortemente amato e desiderato sopra ogni cosa rischia davvero di sentirsi diverso perché non nato banalmente da un atto sessuale? O perché ha i capelli biondi diversamente da suo padre e sua madre? Un figlio che si sente amato ha forse bisogno di altro? Mah. Ripeto non so quale sia la cosa giusta, ma mi ricordo soltanto di una frase detta da mia mamma: volevo una femmina, perché con una figlia femmina avrei avuto l'aiuto che mi serve.. E anche: volevo dimostrare a tutti che potevo fare la madre e ci sono riuscita. Mi sono sempre sentita un trofeo utile, non una persona amata x quella che ero.. Un figlio desiderato e scelto nonostante un diverso dna non può che sentirsi amato x quello che é.. No?
Concordo pienamente con te Stella..anche io mi sono trovata a riflettere leggendo le opinioni di tutte e, con il massimo rispetto per le convinzioni altrui, ho pensato che i grandi cambiamenti culturali sono nati dal coraggio della verità da parte di persone che si sono stufate di vergognarsi di situazioni che oggi sono accettate dalla stessa società che un tempo le additava come "diverse", altrimenti saremmo ancora al tempo delle streghe. Io credo che la verità renda liberi, tacere sarebbe un pò come dare ragione alla legge 40 a cui qualcuno a già fatto riferimento.Per quando mi riguarda..ovviamente.. affidarmi alla pma eterologa per poi nasconderla mi farebbe sentire ipocrita e mi parrebbe di dare ragione agli sguardi cattivi di disapprovazione. E' vero che lo si fa per non procurare sofferenza a chi si ama..ma..Se Dio vorrà, troverò il modo più giusto per dirlo mettendo in preventivo anche le conseguenze negative, ma solo così ..sono convinta..cambierà la coscienza collettiva. | |
| | | Macry79 La luce del sogno
Messaggi : 4984 Data d'iscrizione : 20.12.11 Età : 44 Località : Verona
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 18:59 | |
| Io penso che ogni cosa perchè venga capita è necessario conoscerla:come si fa a conoscere qualcosa se nessuno la mostra. Poi prima c'è diffidenza, come ogni cosa nuova, ma poi qualcuno comincia a capire che la pma è semplicemente una strada per diventare genitori.
Ti dirò che prima di entrare in questo sito, mi sembrava "ingiusta" l'eterologia perchè mi sembrava di superare i limiti, adesso che conosco tante cose ti dirò che personalmente non solo la capisco ma potrei anche condividerla per quanto mi riguarda preferndo l'eterologia all'adozione.
E' vero che tante persone fanno fatica a condividere il nostro punto di vista, ma ce ne sono altre alle quali invece si può aprire un mondo.
Anche perchè vedendo la frequenza di questo sito e di altri siti penso che è ormai i tempi sono maturi anche per parlarne.... (considerando anche il fatto che probabilmente la maggior parte di chi ha questi problemi magari non si iscrive ai forum).
Parlando poi nello specifico pensa che la verità venga detta, anche perchè in questo percorso c'è un primo insegnamento da dare ai nostri figli: il non arrendersi davanti le difficoltà della vita e di lottare sempre e comunque per le cose in cui credi dando il meglio di se. Penso chi i figli capirebbero, e sarebbe piu' facile per loro capire se i nostri figli vivessero (e me lo auguro per il futuro) in una società piu' aperta su questo argomento. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 19:31 | |
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| | | Cassandra Le ali per sognare
Messaggi : 446 Data d'iscrizione : 31.10.12 Età : 43
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Dom 30 Dic 2012, 22:19 | |
| concordo con voi....penso che sia una scelta difficile spiegare al proprio bambino il percorso che si è intrapreso per stringerlo fra le braccia perchè più che un percorso "meccanico , tecnico è un percorso del cuore, è un percorso di sofferenza , di riflessione, ma soprattutto di GRANDE AMORE... Sinceramente non so cosa farei ....se lo direi o meno...alla fine penso che anche se non è biologicamente di una coppia è come se lo fosse perchè è l'amore che da la vita ad un figlio ed è sempre l'amore dei genitori il cibo principale di cui si nutre per crescere...Come dice quel detto latino "AMOR OMNIA VINCIT" forse aspetterei e deciderei al momento opportuno per parlargliene altrimenti niente... senza vivere con l'angoscia se dirglielo o meno e quando dirglielo...
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| | | StellaMaris81 Un sogno stellare
Messaggi : 2591 Data d'iscrizione : 10.04.11 Età : 42 Località : Reggio nell'Emilia
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 01:33 | |
| io penso che comincerò presto e in modo semplice.. E potrò sempre ribadire alle mie figlie che mi sono fatta prestare dei "semini" perfetti che hanno fatto "due nanette perfette" (glie lo dico sempre sotto forma di canzoncina che sono due nanette perfette) gli si può spiegare che i semini da soli non fanno niente, ma che poi messi in un posto preparato a dovere germogliano e diventano dei bei fiorellini come loro... Se si parte raccontandola sotto forma di favoletta x loro diventa una cosa normale.. E poi sarà così normale che loro non ci faranno più caso. Credo che sia lo stesso principio della convivenza con un handicap.. X me che ho vissuto con una madre disabile da sempre era normale, così normale che mi sorgeva spontaneo occuparmi del bambino disabile alle elementari.. Secondo me siamo più spaventate noi della nostra scelta e delle sue conseguenze di quanto possa essere concretamente il suo reale impatto. Nell'immaginario di ogni bambino é difficile accettare che papà e mamma abbiano un rapporto sessuale, forse in fondo in fondo gli fa pure piacere ai bambini non derivare dal sesso... Chissà. Forse semplicemente é un dettaglio di cui non gli può fregare di meno. Hanno soggiornato 9 mesi nella pancia della stessa donna che li culla e li tiene in braccio e li fa crescere, i frammenti genetici in fondo che differenza fanno? Non c'é certo un abbandono dietro, una volta spiegato che l'ovulo da solo o lo spermino da solo non fanno niente e sono destinati a morire l'uno senza l'altro. Informarli potrebbe essere un modo x crescere persone consapevoli che l'amore può tutto.. | |
| | | momy Ali per un sogno
Messaggi : 1187 Data d'iscrizione : 26.06.12 Età : 43 Località : torino
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 08:22 | |
| Stellamaris, nonostante io mi trovi pienamente d accordo con te su tutta la linea devo dire che io più volte ho affrontato l argomento... Con alcuni amici sono riuscita a parlare apertamente e senza problemi del percorso che stavamo facendo, ma con altri proprio no.... Purtroppo quando parli di problemi di sterilità vieni o giudicato o compatito... E a volte non ho voglia ne di uno ne dell altro. Non è facile parlarne, vengono fatte domande e dietro l ignoranza della gente si creano sculture di pensieri sbagliati... Parlare di azoosperima, o oligospermia o altre cose di questo tipo fanno pensare subito ad un problema di impotenza maschile ... Endometriosi é una parola sconosciuta che purtroppo a volte (sempre per grande ignoranza) viene associata a malattie veneree (purtroppo sono tutte cose sentire da me e da un amica che ho conosciuto durante i vari tentativi ) Per questo ti dico che hai ragione, non parlarne porta a nascondere il valore grandissimo della pma , ma parlarne significa fare i conti con tutte queste persone che purtroppo a volte sono più abili a giudicare che a comprendere | |
| | | rochina L'angelo luminoso del sogno
Messaggi : 13123 Data d'iscrizione : 19.11.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 08:50 | |
| io sono pienamente daccordo con Momi.tutto quello che è stato scritto è VERISSIMO,fare e poi tacere è un controsenso ma se, uno pensa di dirlo per combattere la battaglia dell'ignoranza, per cercare di fare capire questo problema delle coppie che ricorrono all'eterologa, allora io ammetto che non voglio farmi carico di questa battaglia, lo so, se tutti ragionassero come me, tutte le battaglie sarebbero perse..................ma io, guardando la mia vita a ritroso, vedo già tante battaglie combattute:il cancro che ha ucciso i miei genitori, io che li portavo a fare la chemio, che cercavo di convincerli a non mollare, a non smettere con le terapie anche se ormai erano solo più palliativi, poi l'infertilità mia e di mio marito, poi la battaglia con la pma, poi l'aborto, poi la mef................ora, se la mettiamo sul punto di vista di dirlo per combattere una battaglia(giusta tra l'altro)io alzo bandiera bianca!ho 36, quasi 37 anni, se avrò mai un bimbo con l'ovodonazione, quello che farò sarà solo godermi mio figlio, non mi interessa combattere, non mi interessa farmi portavoce di nulla.è egoismo il mio?forse si, o forse è solo la voglia di riappropriarmi di un po'di felicità e sopratutto serenità, lascio combattere chi ha più forza di me.................se invece, come nel mio caso, non lo direi mai per protezione verso il figlio che ha visto le foto della sua mamma con la pancia e mai potrebbe dubitare di arrivare da un altro ovulo se non il mio, continuo a pensare che sia giusto tacere, se poi sia giusto o sbagliato in generale, non credo esista una risposta, ogni caso è a se e nessuno può giuduicare le scelte altrui. cmq, come dice Momi, è verissimo che l'oligospermia o cmq i problemi maschili vengono percepiti dagli altri come impotenza maschile perchè anche io, prima di scoprire i problemi di mio marito, percepivo quello!!impotenza, purtroppo a me, faceva pensare quello, e pure prima di toccare con mano la strada dell'eterologa, io non ero propriamente favorevole alla donazione ma purtroppo, è SOLO quando i problemi ti toccano, che le idee cambiano e se anche con tutta la buona volontà, io mi impegnassi a spiegare agli amici i motivi per cui siamo approdati a questa scelta, so per certo che davanti farebbero una faccia anche forse di approvazione, ma dietro continuerebbero coi soliti discorsi che tutti sappiamo e che non cito nemmeno. | |
| | | bri66 Sognatrice Vip
Messaggi : 435 Data d'iscrizione : 12.10.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 09:49 | |
| - rochina ha scritto:
- io sono pienamente daccordo con Momi.tutto quello che è stato scritto è VERISSIMO,fare e poi tacere è un controsenso ma se, uno pensa di dirlo per combattere la battaglia dell'ignoranza, per cercare di fare capire questo problema delle coppie che ricorrono all'eterologa, allora io ammetto che non voglio farmi carico di questa battaglia, lo so, se tutti ragionassero come me, tutte le battaglie sarebbero perse..................ma io, guardando la mia vita a ritroso, vedo già tante battaglie combattute:il cancro che ha ucciso i miei genitori, io che li portavo a fare la chemio, che cercavo di convincerli a non mollare, a non smettere con le terapie anche se ormai erano solo più palliativi, poi l'infertilità mia e di mio marito, poi la battaglia con la pma, poi l'aborto, poi la mef................ora, se la mettiamo sul punto di vista di dirlo per combattere una battaglia(giusta tra l'altro)io alzo bandiera bianca!ho 36, quasi 37 anni, se avrò mai un bimbo con l'ovodonazione, quello che farò sarà solo godermi mio figlio, non mi interessa combattere, non mi interessa farmi portavoce di nulla.è egoismo il mio?forse si, o forse è solo la voglia di riappropriarmi di un po'di felicità e sopratutto serenità, lascio combattere chi ha più forza di me.................se invece, come nel mio caso, non lo direi mai per protezione verso il figlio che ha visto le foto della sua mamma con la pancia e mai potrebbe dubitare di arrivare da un altro ovulo se non il mio, continuo a pensare che sia giusto tacere, se poi sia giusto o sbagliato in generale, non credo esista una risposta, ogni caso è a se e nessuno può giuduicare le scelte altrui.
cmq, come dice Momi, è verissimo che l'oligospermia o cmq i problemi maschili vengono percepiti dagli altri come impotenza maschile perchè anche io, prima di scoprire i problemi di mio marito, percepivo quello!!impotenza, purtroppo a me, faceva pensare quello, e pure prima di toccare con mano la strada dell'eterologa, io non ero propriamente favorevole alla donazione ma purtroppo, è SOLO quando i problemi ti toccano, che le idee cambiano e se anche con tutta la buona volontà, io mi impegnassi a spiegare agli amici i motivi per cui siamo approdati a questa scelta, so per certo che davanti farebbero una faccia anche forse di approvazione, ma dietro continuerebbero coi soliti discorsi che tutti sappiamo e che non cito nemmeno. Certo, penso che ognuno di noi abbia vissuto e da vivere la sua realtà, più o meno dura, ma non credere che anche tu non partecipi in qualche modo alla battaglia del cambiamento..non per forza deve essere battaglia aperta, anche tacendo, solo per il fatto di avvicinarti alla pma eterologa affrontando viaggi di speranza verso paesi dalla mente più aperta, lo fai. Penso che molti rinuncino, fra i tanti motivi, anche per la cultura che li lega a convinzioni radicate..anch'io prima di fare la mia scelta ero fra quelli che innoriddivano..ed ora sono qui ad incrociare le dita per me e per gli altri. E' anche vero che aprirsi con la verità davanti a persone grette ed incapaci di sensibilità non paga un granchè e quindi ognuno si difende come crede sia meglio.Io per carattere sto meglio se dico la verità alle persone che mi vogliono bene per dimostrare loro rispetto..ma non è sempre detto che sia la scelta migliore. | |
| | | MarinaJad Madre di un sogno
Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 09:58 | |
| Intervengo ancora una volta per dire innanzitutto che sono d'accordo con stella maris, se non parliamo noi delle nostre vicende non vedo come e perche' il resto del mondo dovebbe sapere, comprendere. Detto questo personalmente andrei oltre la battaglia collettiva di cui pure mi farei carico. Capisco perfettamente chi non la vuole combatere apertamente, soprattutto in una societa' reazionaria come quella italiana. Ma una battaglia civile si combatte anche e soprattutto individualmente, in questo caso prendendosi la responsabita' di raccontare agli esseri che si e' deciso di mettere al mondo come e perche' si e' fatto, perche' il cammino intrapreso non e' secondario, e anzi, come dice stella, potrebbe anche essere una fonte di orgoglio nei confronti di questi genitori che li amano tanto. Raccontarlo ai figli non significa mettere i manifesti, decideranno loro cosa fare di questa rivelazione. Penso, l'ho gia' detto, che se si decide per l'eterologa questo sia uno dei nodi della scelta. Che poi mi ha fatto desistere. Non credo sinceramente che il silenzio abbia a che fare solo con la protezione del bimbo, che pure capisco, ma credo che abbia a che fare, nella gran parte dei casi, con il timore di affrontarne le conseguenze, che pure capisco, ma che non condivido, almeno teoricamente. | |
| | | bri66 Sognatrice Vip
Messaggi : 435 Data d'iscrizione : 12.10.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 10:25 | |
| - MarinaJad ha scritto:
- Intervengo ancora una volta per dire innanzitutto che sono d'accordo con stella maris, se non parliamo noi delle nostre vicende non vedo come e perche' il resto del mondo dovebbe sapere, comprendere. Detto questo personalmente andrei oltre la battaglia collettiva di cui pure mi farei carico. Capisco perfettamente chi non la vuole combatere apertamente, soprattutto in una societa' reazionaria come quella italiana. Ma una battaglia civile si combatte anche e soprattutto individualmente, in questo caso prendendosi la responsabita' di raccontare agli esseri che si e' deciso di mettere al mondo come e perche' si e' fatto, perche' il cammino intrapreso non e' secondario, e anzi, come dice stella, potrebbe anche essere una fonte di orgoglio nei confronti di questi genitori che li amano tanto. Raccontarlo ai figli non significa mettere i manifesti, decideranno loro cosa fare di questa rivelazione. Penso, l'ho gia' detto, che se si decide per l'eterologa questo sia uno dei nodi della scelta. Che poi mi ha fatto desistere. Non credo sinceramente che il silenzio abbia a che fare solo con la protezione del bimbo, che pure capisco, ma credo che abbia a che fare, nella gran parte dei casi, con il timore di affrontarne le conseguenze, che pure capisco, ma che non condivido, almeno teoricamente.
Perfettamente d'accordo..e, sarà banale, ma parlarne cmq fra noi serve molto a mio avviso! | |
| | | Ospite Ospite
| | | | rochina L'angelo luminoso del sogno
Messaggi : 13123 Data d'iscrizione : 19.11.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 11:39 | |
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| | | gelatina Le luci dei sogni
Messaggi : 333 Data d'iscrizione : 28.05.11 Località : lombardia
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 11:46 | |
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| | | gelatina Le luci dei sogni
Messaggi : 333 Data d'iscrizione : 28.05.11 Località : lombardia
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 11:53 | |
| quasi 37 anni, se avrò mai un bimbo con l'ovodonazione, quello che farò sarà solo godermi mio figlio, non mi interessa combattere, non mi interessa farmi portavoce di nulla.è egoismo il mio?forse si, o forse è solo la voglia di riappropriarmi di un po'di felicità e sopratutto serenità, lascio combattere chi ha più forza di me.................se invece, hai ragione io la penso così quando sarai mamma goditi il tuo bambino alla faccia dell'ignoranza della gente perchè purtroppo la pma qui in Italia essendo vietata è unm tabù e ti rovinerebbe la vita, tu hai già sofferto abbastanza credo che sia giusto vivere la maternità senza dover fare lotte estenuanti. Goditi i tuoi figli quando sarai mamma | |
| | | rochina L'angelo luminoso del sogno
Messaggi : 13123 Data d'iscrizione : 19.11.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 12:28 | |
| Grazie Gelatina poi, ognuno la pensa ed agirà come ritiene giusto per la sua famiglia, daltronde, viviamo in paese democratico e non per forza, la mia scelta, deve essere accettata da chi non la condivide e nemmeno mi interessa più di tanto "convertire" le loro idee. Cmq, buon anno a tutte ragazze | |
| | | Cassandra Le ali per sognare
Messaggi : 446 Data d'iscrizione : 31.10.12 Età : 43
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 12:35 | |
| - gelatina ha scritto:
- quasi 37 anni, se avrò mai un bimbo con l'ovodonazione, quello che farò sarà solo godermi mio figlio, non mi interessa combattere, non mi interessa farmi portavoce di nulla.è egoismo il mio?forse si, o forse è solo la voglia di riappropriarmi di un po'di felicità e sopratutto serenità, lascio combattere chi ha più forza di me.................se invece,
hai ragione io la penso così quando sarai mamma goditi il tuo bambino alla faccia dell'ignoranza della gente perchè purtroppo la pma qui in Italia essendo vietata è unm tabù e ti rovinerebbe la vita, tu hai già sofferto abbastanza credo che sia giusto vivere la maternità senza dover fare lotte estenuanti. Goditi i tuoi figli quando sarai mamma ti straquoto!!! | |
| | | mammafelice Ali bianche di sogno
Messaggi : 1465 Data d'iscrizione : 04.08.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 13:10 | |
| - StellaMaris81 ha scritto:
- prendetela come una riflessione che voglio condividere con voi, come un confronto di punti di vista.. Ma non stiamo rischiando, nel tacere generale, di gettizzarci e autoimporci in questo modo tutti i limiti che ci ritroviamo? Invece di combattere l'ignoranza l'alimentiamo magari col nostro silenzio? Tanti anni fa ai bambini adottati si taceva la verità, oggi l'adozione é vista come un coraggioso atto d'amore, da lodare sopra ogni cosa. Perché non può essere visto atto d'amore anche la pma? Anche eterologa? Io non sono la persona giusta x dire che sia effettivamente la cosa migliore parlarne, credo fermamente nella libertà di scelta.. Ma credo anche che finché la sterilità viene vista come una cosa da nascondere si corre il rischio di mantenere vivo il muro di omertà che poi crea leggi contro di noi. Oppure mi sbaglio? Un figlio fortemente amato e desiderato sopra ogni cosa rischia davvero di sentirsi diverso perché non nato banalmente da un atto sessuale? O perché ha i capelli biondi diversamente da suo padre e sua madre? Un figlio che si sente amato ha forse bisogno di altro? Mah. Ripeto non so quale sia la cosa giusta, ma mi ricordo soltanto di una frase detta da mia mamma: volevo una femmina, perché con una figlia femmina avrei avuto l'aiuto che mi serve.. E anche: volevo dimostrare a tutti che potevo fare la madre e ci sono riuscita. Mi sono sempre sentita un trofeo utile, non una persona amata x quella che ero.. Un figlio desiderato e scelto nonostante un diverso dna non può che sentirsi amato x quello che é.. No?
condivido in pieno! | |
| | | gelatina Le luci dei sogni
Messaggi : 333 Data d'iscrizione : 28.05.11 Località : lombardia
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 14:57 | |
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| | | rochina L'angelo luminoso del sogno
Messaggi : 13123 Data d'iscrizione : 19.11.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 15:04 | |
| Gelatina, anche i miei suoceri , nonostante siano giovani, mia suocera ha poi solo 20anni più di me, sono molto bigotti, sanno che abbiamo problemi ma non so se sappiano bene cosa sia la pma eterologa e non mi sogno nemmeno di chiederglielo, mia suocera pensa che basti pregare per avere,(magari!!!)e so che prova dolore nel sapere che noi soffriamo, quindi, preferisco evitare di dire altro, creerebbe solo confusione in loro! Goditi il tuo bambino perchè è la cosa più importante buon anno | |
| | | gelatina Le luci dei sogni
Messaggi : 333 Data d'iscrizione : 28.05.11 Località : lombardia
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 16:03 | |
| certo dobbiamo goderci i nostri bambini dopo tante sofferenze. pensa che i miei genitori dicono che mio figlio ha preso da loro fisicamente e lo adorano. se sapessero cambierebbe tuttoperchè ogni volta che vedono i nostri amici che hanno avuto gemelli con l'embrio fanno sempre critiche polemiche. ti auguro di essere presto mamma e poi visto la tua giovane età potrai in seguito fare i fratellini o sorelline abbiamo trovato la strada giusta con la pma | |
| | | rochina L'angelo luminoso del sogno
Messaggi : 13123 Data d'iscrizione : 19.11.12
| Titolo: Re: stavo pensando, sempre in merito al discorso dire/non dire Lun 31 Dic 2012, 16:12 | |
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| | | gelatina Le luci dei sogni
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Bimbi di Sogno |
Ciao Mondo!! Siamo Benedetta, Federico, Vittoria, Giuseppe, Alessio, Giada, Martina, Sofia, Agata, Claudia, Alessandra, Giacomo, Isabella, Matteo, Rebecca, Sofia, Elena, Sandro, Chiara, Sofia, Alexis, Nico, Gabriele, Dominick, Ludovica, Pietro, Stella, Francesca, Nicola, Leonardo, Lorenzo, Giada, Gaia, Eleonora, Sofia, Alessia, Federica, Leonardo, Damiano, Sophie, Alessandro, Michele, Fabio Massimo, Ambra, Lorenzo, Veronica, Diego, Aurora, Melissa, Francesco, Sofia, Martina, Carolina, Jacopo, Andrea, Nicolas, Sofia, Matilde, Nathan, Maya, Gabriele Mattia, Mariano Lorenzo, Davide, Andrea, Beatrice, Rachele, Brendon, Melania, Letizia,Ettore, Sara, Simone, Emma, Giovanni, Ernesto, Michelangelo, Giorgia, Andrea, Riccardo, Giada, Ilaria, Francesco, Alessandra, Antonio, Jacopo, Samuele, Eleonora, Alessia, Chiara, Letizia, Fabio, Marco, Gabriele, Evan Roy, Iris, Vittoria, Gabriele, Emma, Viola, Francesca, Azzurra Marcela, Giulia, Alice, Bianca, Pietro, Lavinia, Nicole, Viola, Riccardo, Viola, Ludovica, Riccardo, Arianna, Viola, Elisa, Margherita, Zoe, Martina, Diego, Melissa, Gabriel, Anna, Carla, Nathan, Daniele, Gabriele, Marco, Davide, Giulia, Raffaele, Vic Maria, Zoe, Leonardo, Riccardo, Anna Giulia, Giorgia, Dalia, Mia, Daniel, Francesco, Tommaso, Lucien Victor, Riccardo, Roberto, Alice, Clara, Jolanda, Francesco, Flavia, Aurora, Ambra, Alessandro, Nicola, Mattia Thomas, Marco, Giovanni, Letizia, Nicholas, Andrea, Mirko, Matilde, Leonardo, Samuele, Thomas, Loris, Riccardo, Martina, Carlotta, Vittoria, Martina, Francesco, Anna, Luca, Marta, Vincenzo, Nathan, Giulia, Giorgia, Anna, Zoe, Ghita, Edoardo, Giovanna, Aurora, Vittoria, Linda, Jonas, Greta, Francesco, Riccardo, Nadia, Alessandra, Silvia, Alessio, Riccardo, Andrea, Adriano, Federico, Matilde Vittoria, Francesco, Diego, Enrico, Giulia, Sebastiano, Nico, Noemi, Sergio, Tommaso Maria, Emiliano, Anna, Sofia, Francesco, Alessandro, Nicolò, Maria Vittoria, Tommaso, Maria, Lia, Nadia, Rosanna, Daniel, Chiara, Sveva, Gaia, Simone, Giulia, Emma, Marco, Mabel, Gabriel, Ginevra, Leon, Dylan, Filippo, Andrea, Jolanda, Simone, Giulia, Francesco, Vittoria, Francesca, Rebecca, Matteo, Davide, Valerio, Margaret, Paolo, Elisa, Eleonora, Enrico, Michela, Samuela, Daniel, Giorgia, Elisa, Sara, Leila, Amelia, Costanza, Cristian, Alice, Francesco, Cecilia, Giulia, Eleonora, Sara, Alice, Tommaso, Linda, Sabrina, Pasquale, Aurora, Simone, Maria Elena, Elisabetta, Giuliano Giovanni, Leonardo, Alessandro, Federico, Arianna, Federico, Riccardo, Cristina, Annalisa, Sofia, Gabriele, Giada, Isabella, Luca, Enea, Giulia, Vittoria, Riccardo, Carol, Mattia, Martina, Angelo, Sara, Leo, Luca, Marta, Ludovico, Joshua, Jacopo, Gabriele, Francesco, Denis, Andrea, Mattia, Filippo, Mattia, Raul, Lorenzo, Alice, Mayla, Gaia Giovanna, Lola, Nathan e Sole, Mattia e Matilde, Enea, Serena, Davide, Emily, Vittorio, Antonio, Francesco, Aurora, Lorenzo, Francesca, Sebastiano, Diana, Gabriel, Tommaso, Isabella, Valentina, Francesco, Leonardo, Lorenzo, Riccardo, Lorenzo, Margherita, Aurora, Paolo, Francesco, Gabriele, Angelica, Mattia, Stefano, Edoardo, Francesco, Samuele, Alessandro, Irene, Mia, Alessia, Bea, Davide, Federico, Alice, Mattia e Nicolas! Evviva i nostri bimbi!!
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