vizi e virtù

Ciao a tutte e buona domenica!   
 
Mentre sono qui a ricomporre i cocci del mio fallito tentativo cerco di pensare al futuro prossimo.
Martedì torno al lavoro, ed è la prima cosa.
Ma mi chiedo, la mia vita è sempre stata scandita da pessimi vizi e poche virtù...
In tanti direbbero che non mi prendo cura di me stessa, che non mi voglio bene.
Lavoro troppo, non mangio correttamente, non faccio sport, fumo e bevo con tanto piacere il mio bicchiere di vino... non sono l'immagine di chi cerca un bimbo!!!  
Ho messo il fumo tra le tante cose: no, quella è la vera dipendenza!

Insomma, ora mi sento in colpa! Sento che il mio fisico ha più acciacchi di quanti sarebbe normale per l'età e so che ora devo cambiare veramente!

Le donne che mi circondano sono tutte molto ma molto più virtuose di me e io non so come fare ad uscire dai miei pessimi vizi e dalla mia dipendenza.
Qualcuna di voi, sulla sua strada, ha incontrato anche questo ostacolo?
Sono l'unica così disgraziata?

Che poi avessi un bimbo vorrei mangiasse solo naturale e biologico, come lo vorrei per me! Sono un concentrato di contraddizioni     

Io fumavo anni fa, ho iniziato da adolescente per poi decidere di smettere verso i 30anni circa, ho smesso così, da un giorno all'altro, prima c'era quello che poi è diventato mio marito che mi assillava x smettere ma io non volevo e quindi continuavo, poi un gg ho deciso di dire stop ed ho smesso, devo dirti che non ho nemmeno tribolato tanto, certo, mi mancava la classica sigaretta dopo il caffè ma una volta che ti disintossichi non ne senti assolutamente più il bisogno del fumo anzi, ti dirò di più, non sopporto nemmeno più l'odore del fumo e mi da molto fastidio se qualcuno mi fuma vicino xchè mi da proprio fastidio l'odore del fumo.Se vuoi veramente smettere, alla fine ce la si fa, io l'ho fatto più che altro xchè avevo paura di prendere un tumore ai polmoni in futuro, avevo visto su una rivista la foto di un polmone di una persona morta di cancro ai tumori x fumo e mi ero molto spaventata.Fermo restando che ognuno è liberissimo di fumare, che non giudico nessuno e che non mi permetterei mai di dire a qualcuno/a che ama fumare di smettere, ognuno ha la sua vita ed ognuno è libero per se!

paura per la salute c'è ma quello che non credo ci sia, dopo 20 anni di fumo, è la libertà di fumare.
Il fumo diventa una schiavitù, una dipendenza fisica e soprattutto psicologica.
Certo con la volontà se ne esce ne sono certa ma io ci giro intorno e per ora non l'ho ancora trovata.

Fumare mi piaceva, ora non più.
Mi da noia pensare alla puzza di fumo che sicuramente mi porto addosso e io non sento.
A casa non fumiamo, mi obbligo a fumare in giardino! Se entra odore in casa mi da anche fastidio

Smetto oggi, smetto domani, vabbè dai entro una settimana smetto, facciamo entro il mese... o entro il mio compleanno. Sono in questa nevrosi da un bel po' oramai e quindi, mentre ci penso, ci fumo su!  

sia un limite anche con qualche vizietto nel senso..
io ho sempre fumato max 5 sigarette al giorno, non mi viene proprio la voglia di aumentare, difatti su questa cosa faccio un po' ridere la gente, potrei non fumarle anche da domani..esempio quando ho avuto i problemi al dente del giudizio non ne ho accesa una per 10 giorni e non mi mancava..
altra cosa ascolta un bicchiere di vino al giorno non sarà mica un vizio ma per favore! va bene tutto, stare attenti all'alimentazione, ma se co togliamo anche il bicchiere di vino in compagnia, o la birretta con la pizza o il dolce ogni tanto e che palle se no!
controllarsi va bene, secondo me privarsi di tutto diventa davvero una condanna!
ovvio che se riesci a smettere di fumare è molto meglio!  

Io non fumo e non bevo. L'odore del fumo (anche solo sui vestiti) mi dà un fastidio incredibile e anche l'odore del vino. La mia collega, che beve a pranzo (credo ben più di un bicchiere) quando rientra mi fa venire voglia di vomitare (sempre, non solo in gravidanza) però i miei vizi ce li ho anche io... La coca cola mi piace un sacco (sarà che è l'unica bibita che posso bere...), e il sabato mattina dedicato al cazzeggio è quasi inviolabile. Per surfare ero disposta ad andare in rosso sul conto corrente... (millemila anni fa... appena ami hanno detto che i traumi addominali erano da evitare per il successo delle tecniche di pma ho smesso, ma mi è pesato tantissimo e mi pesa tuttora. Spero di riprendere presto, almeno quando potrà farlo anche lei... non prima dei 3-4 anni...). Non sono disposta a rinunciare al coro polifonico di cui faccio parte manco dopo che sarà nata Margaret... al massimo massimo entro Natale voglio riprendere...

Siamo esseri viventi, abbiamo i nostri piccoli piaceri ed è bene non rinunciarci. Certo io in gravidanza (anche prima, in preparazione al transfer) la coca cola l'ho ridotta di molto (compro solo più le lattine piccole la metà di quelle normali) e non le bevo nemmeno tutti i giorni. Però non ci ho rinunciato completamente. E non si può dire che la coca cola faccia bene!   

Certo il fumo è riprovato e riprovato che faccia male, soprattutto alle donne, ma il resto!!!!

tutte arriviamo al punto in cui ci mettiamo in discussione e pensiamo che stiamo facendo qualcosa di sbagliato e che non ci permette di arrivare al sogno....

io ti posso dire solo che.....

pimpa ha fumato la sua ultima sigaretta due giorni prima del transfer positivo e poi non ha più fumato, ma fino a quel momento era una fumatrice incallita, una sigaretta dietro l'altra....

io quando sono partita per il mio transfer decisivo ero nettamente in sovrappeso.....

non pensare che ci sia qualcosa che non và, che le altre siano meglio di te ho che altro, semplicemente purtroppo devi ancora insistere e insistere ed insistere finchè il tuo momento arriva.....tesoro l'unica cosa che però vorrei da te e che tu ti volessi tanto bene e facessi tutto ciò che ti fa stare bene e se una sigaretta o un dolce o una bella divanata ti fà stare bene allora goditele.....l'unica cosa che dobbiamo fare durante il nostro percorso è cercare di stare bene!!!!

Fumatrice?
Presente, eccomi, nella mente non ho mai smesso, fisicamente ho smesso da due anni e mezzo proprio oggi. Ultima sigaretta accesa il e spenta il 30 novembre 2011.
Ho fumato per ben 29 anni della mia vita tutti i giorni ininterrottamente finchè un bel giorno un medico mi ha detto:
"Signora faccia un po' come le pare, ma se lei continua a fumare puo tranquillamente alzarsi e abdare a chiedere di volere un figlio da un'altra parte"
così duramente non mi avevano mai parlato, non ne aveva fatto una questione di salute, ma di incompatibilità tra trattamento di PMA e nicotina.
Mi sono documentata su internet e ahimè la dura verità, soprattutto per gli effetti nefasti sulla circolazione, una buona vascolarizzzione è alla base di un utero ed endometrio perfetto, culla dei nostri piccini. Per non parlare poi degli effetti nefasti sull'ovulazione (soprattutto in caso di omologa) con il massacro che la nicotina compie sull'ormone AMH.
Se ho semsso io che ho acceso la mia prima sigaretta da bambina con picchi di 3 pacchetti al giorno, può smettere chiunque.

ioete lo ammetto, sono proprio in quella fase lì, cerco le mie colpe... e lo trovo pure!
Ho in mente la foto del mio ovocita fecondato che si è arrestato subito... lo immagino grigio affumicato, e non per il bianco e nero della foto. Che schifo di immagine!

credo che quanto ci racconta Orchetta, il medico che quasi la caccia se non smette, corrisponda alla verità:
intanto pma e fumo sono una pessima abbinata; prima della stimolazione ho fatto un mesetto con la pillola.
Avevo paura! E durante la stimolazione ormonale vera e propria ero più rilassata solo perché la mia dottoressa mi aveva inserito già nel piano terapeutico l'eparina.

Ora poi penso anche che forse potevo arrivare a questo tentativo di omologa in una situazione migliore, non con le ovaie più vecchie di me.

Per tutto il resto, avete ragione tutte: se il nostro piccolo vizio non ci distrugge e anzi fa parte di ciò che ci fa stare bene... ben venga!!!

E allora ok la divanata, la coca cola, il bicchiere di vino con gli amici, la berretta e il cibo buono e che ci gratifica...
Se fossi capace di fumare poche poche sigarette al giorno, come melinda, non sarebbe un problema!
Ma non è così...

Elizabeth, la coca cola tra i vizi può andare ma il surf, il sabato mattina di pazzeggio e addirittura il coro polifonico non valgono proprio, stanno dalla parte dei buoni con le virtù!!!   

Molly secondo me prova solo a calare di un pochetto le sigarette in vista del tentativo ...poi quando sarai incinta ti fara' affanno fumare di per se e allora smetterai per sempre :-))) a me quello che manca tantissimo in gravidanza è bermi un paio di bicchieri di vino rosso con la tagliata ....altro che il mezzo dito che mi passa la mutua (cioe' mio marito ) oppure adesso che ci sono belle serate un bel giretto di aperitivi ....purtroppo son privazioni che prima di avere il positivo nn ti verrebbe mai mai da mettere in pratica perchè è gia cosi dura che dici ma chi me lo fa fare se poi è negativo dai e allora la sigaretta diventa consolatoria ...io non penso cmnq che possa incidere sul risultato sai !

diciamo che solo il fumo sarebbe da limitare o eliminare,io cmq ho smesso completamente solo 3 mesi prima di rimanere incinta,ma perche' ero io che nn volevo piu',avevo ripreso dopo un'anno senza e mi misi in testa di riprovare e ce la feci,il bicchiere di vino??e chi rinuncia,io ammetto che anche incinta un dito di rosso a pasto lo bevo,il mio caffe' lo bevo,e ho iniziato a mangiare sano che ero gia' incinta,ma solo perche' complice le nausee e il fatto che ero a casa mi davano piu' tempo per dedicarmi alla spesa e cucina.io credo che nn ci sia nulla di sbagliato!!

Care fatine pedonate la durezza delle mie parole ma mi state seriamente facendo arrabiare,
se noi oggi siamo qui parliamoci chiaro è unicamente perchè non siamo delle persone normali, noi non siamo delle normogravide che quando si rendiamo conto di aspettare un bimbo decidono di dare un freno ai vizi. Per noi il problema nasce a monte, noi ci dobbiamo preparare, noi non possiamo permettrci di fare la maratona di New York senza allenamento, nessuno se lo può permettere e a maggior ragione noi. Così come facciamo isteroscopia, esami per la poliabortività, flussimetria ecc, bisogna smettere di fumare. La nicotina non è un vizio, è una bestia, una dura dipendenza che ci offusca la mente, la ragione, la capacità di intendere, con la nicotina non basta rallentare, anche solo una sigaretta al giorno per noi ammalate di infertilità è un danno grave. E' come dire invece di andare a 200 in autostrada vado a 150, ma sei sempre oltre il limite ed in caso di impatto o autovelox sei sempre troppo accelerata.
Quindi noi dobbiamo smettere di fumare non per il nostro bambino, lui arriva dopo, ma perchè compromette seriamente l'obiettivo di raggiungere l'arrivo nel quale ci aspetta il nostro bambino.

Orchetta, hai ragione da vendere. Il fumo e l'alcol danno dipendenza, sono davvero delle droghe. In più anche solo una sigaretta al giorno impedisce di respirare bene, quindi il sangue si ossigena di meno e anche l'utero riceve meno ossigeno.

Ma questo ormai lo sanno anche i muri. Il punto è che smettere, proprio per la dipendenza, è difficilissimo!

La scorsa settimana su Anno Uno si parlava della depenalizzazione delle droghe leggere e hanno riportato una ricerca tedesca.

Lo scorso anno in Germania sono morte:
- 90000 persone circa per danni diretti da fumo (attivo e passivo)
- 50000 persone circa per danni da alcol (compresi gli incidenti)
-2000 persone circa per danni da droghe pesanti (inclusi metanfetamine, cocaina, acido e inclusi gli incidenti vari provocati da chi ne era sotto gli effetti)
- 0 persone per danni da hascisc


Chiaramente sarebbe meglio smettere di bere e di fumare, più che di farsi un paio di canne!   
Allora perché chi fuma fa fatica a smettere? Perché il suo corpo, ormai assuefatto, ne sente il bisogno...

Elizabeth è vero che la nicotina ed il fumo di sigaretta nuociono gravemente alla salute lo sappiamo tutte, ma pensiamo sempre al lungo termine, mai all'immediato, quando ho capito che per me questa regola non valeva, quando ho capio che per me il lungo termine coincideva con l'immediato perchè infertile, quando ho capito che he una sola sigaretta avrebbe compromesso un intero ciclo di fecondazione e si sarebbe protratto per mesi, non ci ho pensato due volte a smettere, eppure ho fumato ininterrottamente per 29 anni della mia vita.
Dopo 4 mesi che avevo smesso di fumare subii un intervento chirurgico, il giorno dell'intervento non riuscivano ad inserirmi in vena la canula per l'anestesia e farmaci vari, il medico che intervenne in aiuto agli infermieri mi chiese se fumavo, avevo smesso da 4 mesi ma le mie vene erano come il cemento. La nicotina è un potente vaso costrittore che indurisce sia le vene che le arterie. Immaginate un po' il nostro utero che deve essere ben vascolarizzato per far partire e portare avanti una gravidanza in che condizioni è stato ridotto.
Il giorno in cui ho capito che dovevo smettere l'ho fatto in 5 minuti d'orologio

anche io ho smesso così, da un giorno all'altro, dopo parecchi anni che fumavo, le mie motivazioni erano inerenti alla paura di ammalarmi di tumore dato che ncora non sapevo dell'infertilità, ma credo che se uno decide di testa sua, di sua libera volontà, senza pressioni, ce la possa fare, certo, ci vuole forza di volontà, la nicotina crea una fortissima dipendenza, ma tutto sta nella volontà di volerlo.
Poi ovvio, rispetto chi fuma e non vuole smettere xchè viviamo in democrazia.

Mi perdonerete la lunghezza di questo intervento,
Riporto il testo sotto, preso dal sito dell'Istituto Superiore di Sanità.
Lo faccio perché prima o poi smetterò ma intanto magari qualcuna più giovane che legge potrebbe magari eliminare almeno questo tipo di problema.

Tra l'altro, pur nella gravità di quanto indicato, non elenca i rischi legati ai pessimi effetti sulla circolazione, di cui parla Orchetta e che sono serissimi.

"Il fumo :
Fumare rende meno fertili. Le fumatrici hanno tassi di infertilità più alti, una fecondità (possibilità di concepire per ciclo) ridotta, e impiegano più tempo a concepire (in genere più di un anno). Il fumo, infatti, è dannoso per le ovaie femminili, e la gravità del danno dipende da quante sigarette e da quanto tempo una donna fuma: è, cioè, direttamente correlata alla dose di fumo assunta (in ogni caso, occorre tener presente che lo standard di riferimento delle ricerche è in genere di 20 o più sigarette al giorno, ma effetti negativi per la fertilità sono stati riscontrati anche con 10 sigarette al giorno). La riduzione della fertilità nelle donne fumatrici sembra essere dovuta all’interferenza delle sostanze tossiche contenute nel fumo con la maturazione degli ovociti. La nicotina (o meglio la cotinina, il suo metabolita) e il benzopirene, un noto cancerogeno, che vengono assorbiti attraverso il fumo vanno a finire anche nel liquido follicolare e nelle cellule granuloso-luteiniche (nell’ovaio). Sono state trovate, con concentrazioni variabili a seconda del numero di sigarette fumate, nel 100% delle pazienti sterili fumatrici sottoposte a fecondazione assistita. Anche il fumo "passivo" ha una notevole incidenza: la cotinina è presente in un’alta percentuale di donne non fumatrici e con partner non fumatore che hanno assunto fumo passivamente negli ambienti di lavoro.

Il fumo, inoltre, ha conseguenze negative anche sull’andamento della gravidanza e sul benessere del feto e del neonato. E’ associato ad un aumento di aborti spontanei, al rischio di parti pretermine, di gravidanze extrauterine (rischio relativamente elevato in chi fuma più di 20 sigarette al giorno), alla nascita di bambini con peso più basso (circa 200 grammi in meno con fumo attivo e 80 con fumo passivo), e, infine, ad un incremento del rischio di mortalità perinatale. Il monossido di carbonio e la nicotina, infatti, sono in grado di attraversare la placenta: questo determina un minor apporto di ossigeno e una riduzione della circolazione utero-placentare. L’esposizione alla nicotina durante la vita fetale, inoltre, avrebbe un effetto negativo sulla regolazione della respirazione nel sonno nel neonato, causandone la morte improvvisa (SIDS-sindrome della morte improvvisa del neonato).

Purtroppo, però, benché la correlazione tra fumo e infertilità sia indubitabile, è quasi impossibile valutarne l’importanza in senso assoluto. Spesso, infatti, sono contemporaneamente presenti anche altri fattori come lo stile di vita, le abitudini alimentari (soprattutto carenza di vitamine, aminoacidi e acidi grassi essenziali), consumo elevato di caffè, noncuranza rispetto ad alcune fondamentali regole igieniche, ecc., che hanno a loro volta una notevole incidenza sull’infertilità. Per avere una stima precisa del danno causato dal fumo, occorrerebbe conoscere la fertilità che avrebbero avuto le donne fumatrici se non avessero fumato, cioè diciamo così in "condizioni normali", ma questo naturalmente non è possibile. Tuttavia pur con questi limiti, si è stimato che il 13% dell’infertilità femminile è causato dal fumo. Questa infertilità è del tutto reversibile: smettere di fumare riporta la fertilità -se non dovuta ad altre cause- a livelli normali. Inoltre, le coppie che già soffrono di infertilità, devono sapere che fumare riduce la possibilità di successo di una tecnica di procreazione medicalmente assistita.

Spiegazione biologica: studi condotti su animali hanno dimostrato che i componenti del fumo (come cadmio, benzopirene e nicotina) aumentano il tasso di distruzione follicolare con perdita precoce della funzione riproduttiva e interferiscono con la meiosi, ovvero il processo di duplicazione cellulare. Proprio la distruzione follicolare sembra essere causa dell’anticipo della menopausa, di circa un anno e mezzo, nelle donne fumatrici. I dati resi disponibili dalla fecondazione assistita, inoltre, confermano un’alta frequenza, nelle donne fumatrici, di ovociti diploidi (con 46 cromosomi invece di 23). Il fumo, quindi, diminuisce la riserva di ovociti e causa la riduzione della fertilità: le donne fumatrici infertili sottoposte a stimolazione ovarica hanno bisogno di una maggiore somministrazione di gonadotropine per produrre ovociti. I cicli annullati o che vanno a vuoto (in cui non c’è fecondazione) sono di più, gli ovociti recuperati nei cicli non annullati sono di meno, aumentano gli aborti spontanei, il numero complessivo di gravidanze è più basso (è ridotto del 34%). In sintesi, è ridotta la riserva di ovociti, la risposta alla stimolazione ovarica, il numero di oviciti recuperati per ciclo, il numero di fertilizzazioni per ciclo. Gli effetti peggiorano con l’aumentare dell’età.
Il fumo incide anche sulla fertilità maschile. Diversi studi hanno dimostrato che il fumo ha effetti negativi sulla spermatogenesi (processo di produzione di spermatozoi) sulla concentrazione di spermatozoi nel liquido seminale, sulla loro motilità, vitalità e morfologia. Le sostanze tossiche contenute nel fumo possono provocare alterazioni genetiche negli spermatozoi che impediscono allo zigote di svilupparsi in modo normale: nelle coppie in cui solo il partner maschile è fumatore si è osservata una riduzione del numero di concepimenti e aumento del numero di aborti spontanei. Quante più sigarette si fumano, tanto più diminuiscono gli spermatozoi (nei forti fumatori la riduzione è in media del 22%) e aumenta il rischio di danni al DNA. Una valutazione conclusiva dell’effetto complessivo sulla fertilità maschile è resa però difficile dal fatto che spesso sia pur diminuiti, i valori dei fumatori (densità, motilità e morfologia degli spermatozoi) restano nella media. Il criterio di valutazione più preciso è quello della capacità fecondativa dello sperma in sé, che tuttavia non è sempre disponibile. Smettere di fumare, in ogni caso, non può che avere effetti positivi sulla fertilità, sia perché il fumo del partner espone la donna al fumo passivo, sia in considerazione delle numerosissime conseguenze negative dirette per la salute maschile, sia, non ultimo, in considerazione delle alterazioni spermatiche. Per le coppie che già hanno difficoltà procreative, il fumo rappresenta un ulteriore ostacolo al successo riproduttivo. (Fonte: American Society for Reproductive Medicine). "

Molly? E tu, dopo quello che hai trascritto, fumi ancora?  
Io non ho mai fumato in vita mia, probabilmente allontanata da un olfatto finissimo che non ha mai gradito la sigaretta, non mi definisco virtuosa...ho altre valvole di sfogo (insuccessi nella PMA=concessioni alimentari di OGNI tipo, ad esempio), però, accidenti, il fumo è un bell'ostacolo sulla tua strada verso il sogno! Chiudi 'sto capitolo.....cosí non avrai neanche piu niente da rimproverarti...  

 
hai ragione!!!
avevo letto quel testo qualche giorno fa. Mi pareva interessante perché è vero che per tanto tempo uno pensa solo ai danni futuri del fumo ma non prende coscienza di quelli immediati, o di quelli che già ci si è procurati.

Per me... diciamo che due o tre volte ho provato a smettere, senza successo.
ho sempre detto che mi dovrebbero rinchiudere in una stanza senza sigarette per un paio di settimane! Nessuno mi ha preso sul serio e ora mi tocca sta faticaccia infame e non so da dove iniziare.

So che riuscendoci però non solo avrò qualche possibilità in più nella ricerca del bimbo ma soprattutto questo bimbo, ancor prima di esistere, mi avrà salvato la vita   ... che bravo eh ?!?!

molly, anch'io ho fumato una vita: da adolescente fino ai 45.....e dopo ho smesso. All'inizio è stato un pò duro e difficile. Per supplire alla mancanza di nicotina sono arrivata a mangiare 3 gelati in 5 minuti, ma ci sono riuscita a smettere. Tutto sta nella testa e trovare la via mentale giusta per attuare il piano per smettere. All'inizio nascondevo una sigaretta dentro un cassetto e doveva essere l'unica per una settimana, perciò studiavo il momento giusto per fumarla perchè era l'unica, sono andata avanti così per un mesetto circa poi la sigaretta nascosta non la ho più cercata. E' uscita qualche mese fa mentre cercavo una carta era ancora lì! io fumavo abbastanza e il fumo non è gratis; ora con quel budget settimanale destinato una volta al fumo ora faccio altro: chiamo una signora per le pulizie se ho bisogno, compro qualcosa per mongyno oppure metto da parte per pagare qualcosa

E' dura lo so, ma ce la puoi fare, con me le avevano provate tutte, arrivarono persino a mostrarmi come si presentano i polmoni consumati dal cancro.
Finchè non ho capito che forse quando io ero ancora fertile ed il problema era solo maschile, probabilmente avessi avuto degli ovociti migliore forse io oggi sarei già mamma, quindi come dice mongy la sigaretta è un bel costo e fino ad ora quanto mi è costata oltre che privarmi di un figlio anche economicamente parlando, visto che dopo 4 icsi omologhe mi ritrovo ad affrontare la mia terza eterologa.
L'anno scorso ad agosto dopo 20 mesi senza nicotina dal salvadenaio ho tirato fuori la bellezza di 5.000 euro che ho portato in banca e quando mi hanno chiesto la provenienza di quei soldi orgogliosamente ho risposto "20 mesi senza nicotina", eh si fatine per le sigarette avevo un budget mensile di 250 euro.
Ho già detto che ho semsso dal giorno al domani, ma non ho detto che è stato facile, la notte non dormivo e di giorno ero perennemente nervosa e stanca. Ciò che in realtà mi mancava non era la nicotina, ma le boccate profonde nei momenti critici, dopo i pasti e durante un bicchierino di liquore ed una tazza di caffè, al mattino in macchina andando al lavoro (la migliore del giorno), all'uscita del cinema e del teatro, mentre aspetti il tram che puntualmente appena hai acceso la sigaretta arriva.... ancora adesso ci penso al mattino quando mi alzo e la sera prima di andare a dormire, ancora adesso è difficile e penso alla mia odiata amata sigaretta, ma il pensiero di quello che ho fatto a me stessa ed al mio orchetto in questi anni mi fa passare tutte le fantasie.
Dopo una settimana senza dormire su suggerimento di Orchetto che povero non mi sopportava più, acquistai la famosa sigaretta elettronica, ma quella senza nicotina, solo vapore acqueo aromatizzato, l'ho fumata, anzi aspirata, per circa un mese, ma non come sostituto della sigaretta, facevo le famose boccate profonde solo ed esclusivamente nei momenti di crisi, finchè mi sono resa conto che non ne avevo più bisogno, erano passati giorni che non la prendevo in mano, ho capito quindi che potevo abbandonare anche la mia coperta di linus.

la sigaretta elettronica potrebbe essere un modo per iniziare a smettere

mi state facendo un effetto tipo gruppo di sostegno e quindi continuate pure... e se qualche fumatrice vuole smettere con me... è la benvenuta!!!

Io fumo un pacchetto al giorno!ho provato con la sigaretta elettronica,ma l'ho lasciata dopo poco.Mi dicevo che avrei smesso,una volta incinta,ma ad ogni fallimento,me disgraziata,aumentavo per il nervoso!

Gaietta come ti capisco.
In questi giorni devo aver fumato di più, senza neanche notarlo.
Lo capisco dal leggero mal di gola.

Ne sto parlando con mio marito di smettere, fuma anche lui.
Certo riuscissimo ci aspetta un bel periodo di nervosismo... proprio quello che ci serve ora!!!

Molly visto che hai chiesto aiuto e io ci sono passata prima mi permetto di dirti di provare lo stesso non è che il nervosismo aumenta ssenzafumo lo siamo già cin lo stress da pma, alle inizio compenserai con caramelle e dolci poi l astinenza passa. Se pma poi vs male ti senti in colpa sr fumi e pensi sia per quello,se smetti parti più serena e ti senti meno in colpa