Nuovo progetto ONLUS: Osservatorio pma sulla percezione di sè. Io e l'infertilità.

Ciao,
parte da oggi il nuovo progetto di Strada per un sogno ONLUS “Osservatorio sulla percezione di sé”, al quale ti invitiamo a partecipare. Ci auguriamo che tu voglia aiutarci perché da questo progetto potranno scaturire una serie di iniziative di sostegno e intervento per le persone che vivono il problema dell’infertilità.

Ti sottoponiamo un breve questionario, che ti saremmo grate se tu volessi riempire, per capire quali emozioni e quali paure agitano chi soffre di infertilità o fa parte di una coppia infertile e soprattutto per vedere come questo problema cambia o può cambiare la percezione di sé come persona e come coppia.

I risultati di questo questionario verranno presentati, ovviamente in forma anonima, nei primi mesi del 2016 e contribuiranno a creare un osservatorio sulle criticità emotive che genera l’infertilità, un aspetto che spesso viene trascurato e che invece è secondo noi estremamente importante.

L’osservatorio diventerà un vero e proprio punto di raccolta permanente di sentimenti e di analisi, crediamo che questo ci possa aiutare ad una azione sempre più incisiva.
Puoi inviare il questionario, facendo copia e incolla del blocco di domande e risposte, all’indirizzo: osservatoriopma@yahoo.it. Ti preghiamo di scrivere in oggetto "Risposte" per permettere di distinguere subito le risposte dalle richieste di informazioni e altro materiale ci dovesse arrivare via mail.

Grazie per la tua partecipazione
Luisa, Matilde e Stefania

1) Nella tua coppia, il problema è l’infertilità femminile, maschile, di entrambi o è tuttora un problema inspiegato?
2) Sei maschio o femmina?
3) Siete riusciti a diventare genitori?
4) Se si, con pma, naturalmente o con adozione?
5) Se con pma, omologa o eterologa?
6) Se no, da quanti anni provate?
7) Te stessa/o davanti all’infertilità: dimmi la prima parola che ti viene in mente.
8 ) Dimmi la prima parola che ti viene in mente pensando al tuo o alla tua partner di fronte all’infertilità.
9) La tua coppia davanti all’infertilità: dimmi la prima parola che ti viene in mente.
10) Hai detto alla tua famiglia di origine che stai seguendo un percorso di fecondazione assistita o comunque che ne hai bisogno?
11) Se no, perché? (rispondi con una motivazione secca: ad es “non capirebbero”)
12) Se si, hai la percezione che ti vedano in modo diverso ora? E come?
13) Hai detto alla tua cerchia di conoscenze che stai seguendo un percorso di fecondazione assistita o comunque che ne hai bisogno?
14) Se no, perché? (stessa modalità del punto 9))
15) Se sì, quale sentimento hai riscontrato per lo più da parte degli altri?
16) Ti sei mai pentita/o di averlo detto?
17) Se si, perché?
18) L’Italia ha il grande problema dell’assenza di donatori: diventeresti donatore avendone la possibilità (ovvero soddisfacendo i requisiti)?
19) Permetteresti che il tuo partner (o la tua partner) diventasse donatore?
20) Se ci fosse una legge che consente di donare gli embrioni sovrannumerati crioconservati e tu ne avessi e non desiderassi altri figli li doneresti?
21) Adozione: ci hai mai pensato?
22) Se no, perché?
23) La prima cosa che ti aspetti da un buon medico (risposta secca: ad es “empatia”)
24) Hai incontrato in almeno un medico conosciuto nel tuo percorso questa dote?
25) Hai mai pensato che potresti non riuscire a coronare il tuo sogno o che avresti potuto (nel caso in cui tu sia ormai genitore)?
26) La prima parola che ti viene in mente di fronte a questa eventualità.

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