Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi...

Ospite

Ho pianto, pianto tanto, dalla gioia e dall'emozione che mi hai donato...grazie!!! Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 769866

Fiori, colori e sogno Messaggi : 4454 Data d'iscrizione : 24.09.10 Età : 42

Quante lacrime ho versato anch'io!grazie per questo meraviglioso racconto Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 769866

Grazie Jadi. Ho divorato la tua storia e sto piangendo. Grazie per averla condivisa. Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 769866

Le lacrime scendono e non si arrestano ma sono belle perchè sono di gioia

Jady grazie per aver condiviso queste tue emozioni.......... Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 769866

jady la tua storia e' stupenda se vorrai raccontarci ancora del tuo piccolino io sarei davvero molto molto contenta di leggerti ho letto questo racconto tutto in un fiato mi sono immedesimata in te ed e' una gioia davvero grande Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 769866

Ospite

Si ...
Lui è tuo figlio e non poteva essere diversamente.
Le tuo parole sono per me fonte di grande emozione e ne abbiamo anche parlato...
Io saltello fino a non riuscire più a respirare, perchè con voi voglio godere di questo meraviglioso anniversario.....
Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 4878

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Con tutto il mio cuore.. una carezza speciale al tuo piccolo gnomo..
Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 525888

Grazie di aver condiviso con noi un momento personale, intimo ma semplicemente meraviglioso. Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 769866

Che bella storia....che bella famiglia...vi auguro tutto il bene possibile...

Ospite

Jady02 ha scritto:: Un anno fa come oggi, come adesso verso le 11h30 vedevamo mio figlio, un' emozione piu' grande non l' ho mai provata, un istante che cambia l' esistenza, la tua nascita per noi, la nostra rinascita in questo mondo.

Cronaca dell' inizio dell' amore: partiamo, finalmente, il 3 febbraio alla volta di Rabat, due giorni di documenti e il fine settimana da passare come turisti: il tempo é bello, sembra primavera, mio marito si diverte, io no, dentro di me molta inquietudine, tra poco ti conoscero', é l' ultimo fine settimana senza figli, penso e ripenso, e mi sembra cosi' impossibile. La città é bella, la gente é fantastica, domenica all' ora di pranzo indugiamo ancora con la nostra abituale lentezza, pranzo con calma, ma io non ce la faccio piu',metto un po' di fretta a mio marito e partiamo verso Meknes.

Ci accoglie all'imbrunire una città meravigliosa sospesa tra passato e modernità, dominata da maestose mura antiche e da un' emozionante medina. Andiamo subito là per cercare un albergo, questa é la città di mio figlio, mi ripeto nell' animo. Mio marito é sempre piu' affascinato, lo vive come un ennesimo viaggio, dopo mi dirà che quando ripensa a questa sua legerezza d'animo gli si stringe il cuore, perché non sapeva che meraviglia ci aspettava. Alla fine decidiamo di andare in un hotel tra vecchia e nuova città, pensando di rimanere una o due notti e poi vediamo, in realtà la stanza 227 ci vedrà ospiti per 35 giorni, vedrà le nostre prime notti insieme e tutte le emozioni. La sera, siamo stanchi, mangiamo all' hotel, scrivo nel mio status di facebook 'fa notte a meknes e noi aspettiamo', gli amici reagiscono, tutti partecipano da lontano a questa nostra attesa finale: l'appuntamento é per domani mattina, lunedi, alle nove.

La notte passa, dormiamo, siamo distrutti, questi sette anni di ricerca di figli ci hanno stremati, e siamo davanti al traguardo, ci servono tutte le forze. Lunedi alle nove come previsto chiamo la direttrice che con voce gioiosa mi dice vi aspetto alla fondazione. I marocchini sono gente del sud, accoglienti e sorridenti, arriviamo e ci danno il loro benvenuto pieno di sorrisi. Ci fa sedere la direttrice ed esordisce dicendo ' ma lei assomiglia molto a jad, molto di piu' di ql che avevo potuto vedere dalle foto'. E' vero amore ce lo dicono tutti che ci somigliamo e lo vedo pure io, in effetti é perché eravamo destinati! Parliamo un po' di tutto, ci dice della procedura da seguire, mio marito fa molte domande, io non seguo piu', io voglio solo andare a vederlo. Alla fine ci dice di andare all' ospedale dove il V piano é dedicato a quest' istituto, Le nid, c'indica la strada. usciamo da li ci perdiamo mille volte, ricevo una telefonata sgradevole dall' ufficio (delicatezza...), ma non m' importa niente, mi sembra di stare su una giostra, ha già i confini fumosi questo tempo, so che la mia mente me ne rimanderà un ricordo offuscato come mi succede per tutti gli avvenimenti importanti della mia vita. Arriviamo, sono le undici e un quarto, parcheggiamo, entriamo, passiamo per un lungo corridoio, poi ci sono le scale da salire per cinque piani, mio marito mi prega di tenere nella borsa la sua macchina fotografica, iniziamo a salire. Ho il fiato corto, la borsa sembra pesare tantissimo, mi manca il respiro, il cuore batte fortissimo, salgo le scale e penso che forse non sopravvivero'.

Arriviamo in cima, mio marito chiede della responsabile, lei ci sorride e ci fa passare. Io sono un ebete, ho perso il controllo dei miei movimenti. Ci fanno entrare in una bella stanzetta piena di giochi, la ludoteca dei bimbi e ci dicono di aspettare. Li vediamo una coppia di svizzeri, che avremmo rivisito mille volte ancora, sono già dieci giorni che sono li', il bimbo é piccolo, una nounou dice 'hai visto per la prima volta tiene forte la mano della mamma', alla svizzera scendono due lacrime, e io non oso pensare ai fiumi di lacrime che versero' io vista la compostezza di questa donna, che non é certo la mia. Non so quanto tempo passa, credo molto poco, a me sembra un'eternità, so che crollero' e che non ricordero' niente, cosi irrazionalmente prendo la macchina fotografica, pronta ad immortalare almeno in immagini questo momento. E il momento arriva, jad piccolino si affaccia alla porta in braccio a Naja, io smanetto, non so piu' che fare, e sbagliando faccio una cosa giusta scatto la foto mentre mio marito lo prende per la prima volta e registro, non so come, la sua voce che dice 'é bellissimo!'. Un turbine mi avvolge, non capisco niente, guardo gli occhi di mio marito e capisco che c'é stato un colpo di fulmine, che amerà questo bambino piu' di se stesso. Lui coglie il mio smarrimento e me lo mette nella braccia, io scoppio in un pianto a dirotto, tutti questi anni si sciolgono in questo gesto, quanto ti ho aspettato bello di mamma, amore, amore mio sussurro! Lui é tranquillo, ci guarda con simpatia, é piccolo e si muove già molto, ed é già lui, acchiappa delle lettere di plastica e se le mette in bocca, non sta un attimo fermo e poi fa per uscire, si mette in piedi, già muove i primi passi , é sveglio questo figlio mio! Passa un po' di tempo, é mezzogiorno, entrano con un biberon, ho paura ma mio marito mi obbliga a dargli da mangiare, Jad prende il biberon nelle mie braccia, io sento la sua testa pesare, non sono ancora abituata, lo tengo, lo guardo e lui cosi' si addormenta, con quella serenità che lo caratterizza. Lo lasciamo nel suo letto, ci dicono di tornare nel pomeriggio. Da qual momento in poi per 12 giorni torneremo due o tre volte al giorno a vederlo, gli daremo sempre da mangiare, si addormenterà con noi. Verso le 12h30 usciamo, inebetiti, chiamiamo tutti, ci chiamano tutti, pianti e gioia, andiamo a pranzo e non mangiamo quasi niente, siamo una famiglia, tu quel lunedi sei nato, tu ci hai cambiato la vita.

Mi sono chiesta, in seguito, come si fa a passare attraverso una giornata cosi, una giornata di quelle che segnano un prima e un dopo, irripetibili e meravigliose. Io non ho avuto figli biologici, suppongo che l'emozione sia comparabile, ma certo niente di quello che mi é successo prima é stato tanto importante, non c'é laurea, non c'é matrimonio, non c'é niente che sia di piu'! Ti adoro figlio mio tu sei l'inizio della resto della nostra vita! Grazie a tutte per aver diviso con me questo momento!

grazie del bellissimo racconto, tante emozioni

Scintille di sogno Messaggi : 363 Data d'iscrizione : 09.12.10 Età : 45

Questo è Amore...grazie per le emozioni che mi hai trasmesso...spero di poterle condividere con voi al più presto!!!!!!!!!!!

Ospite

grazie a tutte ieri é stato davvero un giorno emozionante, tutto il giorno coi lacrimoni...lo amo questo bambino, vi auguro di provare presto, comunque arrivi, questa gioia infinita che sposta tutti i confini... Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 374861

Lunedi 8 febbraio 2010, come oggi sei nato per noi... 374861

Titolo: .. Mer 09 Feb 2011, 14:29

Jady..

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