Clamidia e prolattina alta

Ospite

Gentile dottore,

ieri ho ritirato gli esami del sangue prescritti dal centro e purtroppo ho trovato 2 cose che non vanno.
La prima è la prolattina che è più alta rispetto all'intervallo di riferimento (il max dovrebbe essere 629 e io ce l'ho a 719). Qst esame l'avevo già fatto e l'altra volta era risultato nei parametri. Secondo lei che succede? Dovrò ripeterlo per avere un risultato definitivo? e se risulta nuovamente positivo dovrò fare una terapia per abbassarla? E' una terapia lunga?
La seconda cosa che non va è la clamidia. Nel sangue sono presenti gli anticorpi, quindi in passato, senza assolutamente accorgermene, l'ho contratta. Ho già fatto l'isterosalpingografia e le tube risultano pervie, ma il medico del centro mi ha detto che, avendo avuto un'appendicectomia, probabilmente le tube sono pervie ma poco mobili per aderenze causate da qst intervento, e, a questo punto, anche per danni causati dalla clamidia. Questo certo spiegherebbe perchè dopo 2 anni di tentativi, una buona ovulazione e uno spermiogramma ottimo ancora non sono rimasta incinta...
Cosa mi consiglia di fare, faccio altri esami per verificare la mobilità delle tube, oppure abbandono l'idea della iui e passo direttamente alla fivet?
La ringrazio anticipatamente.

chiocciolina

Ginecologo Messaggi : 220 Data d'iscrizione : 03.05.10 Località : Roma

Riguardo alla prolattina, questa potrebbe essere lievemente aumentata per fattori legati allo stress (iperprolattinemia da stress), quindi sarebbe opportuno ripeterla e se ancora alta eseguire per sicurezza una Rm encefalo e successivamente l'opportuna terapia.
Riguardo alla Chlamydia bisognerebbe vedere se e' presente anche a livello cervicale tramite dei tamponi (se non fatti recentemente) ed eventualmente curare in base all' antibiogramma.
Riguardo alle tube si puo' ipotizzare che una sia poco mobile (la dx, in seguito ad appendicectomia) ma la sin. dovrebbe essere funzionante, quindi attenderei ancora un po' prima di intraprendere altre metodiche
saluti

Ospite

Mi permetto di scriverle ancora....
Senz'altro ripeterò l'esame della prolattina sperando naturalmente che torni ad essere nei parametri!
Per quanto riguarda la Clamidia il tampone risale esattamente ad un anno fa ed era tutto negativo.
Lunedi 24 comunque avevo già preso un appuntamento per ripeterlo visto che il precedente era scaduto e al centro me l'avevano richiesto.
Dagli analisi del sangue risulta che ho sviluppato gli anticorpi ma l'infenzione non c'è più (le Iga sono negative). Lei pensa che potrei averla adesso la clamidia e non sia una cosa pregressa? Nel caso invece fosse un'infezione passata non pensa che potrei aver problemi di mobilità alle tube? Scusi se insisto, ma in questi giorni, sono un po' agitata dal risultato delle analisi. Speravo andasse tutto bene per poter partire con l'inseminazione, la prospettiva invece di fare la fivet mi mette in una condizione di agitazione!!!
Grazie ancora del suo aiuto!

Ginecologo Messaggi : 220 Data d'iscrizione : 03.05.10 Località : Roma

La ripetizione del tampone e' utile per valutare la situazione attuale.
Certamente la pregressa infezione potrebbe aver causato un'alterazione della motilità soprattutto ciliare.
Riporti l'esito di prolattina e tampone
Saluti

Ospite

Appena avrò i risultati di questi due esami le riscriverò ancora!
Intanto la ringrazio per la sua gentilezza!

Ospite

Gentilissimo dottore,

come da accordi le scrivo per comunciarle gli esiti degli esami di cui sopra.
Ho ripetuto la prolattina stavolta con 2 prelievi, uno immediato e l'altro a 20 minuti e i valori sono per fortuna entrambi nei parametri.
Oggi ho ritirato l'esito dei tamponi e risulta tutto negativo a parte i lattobacilli presenti (ma ho letto su internet che la loro presenza è positiva). Il ph è acido ovvero 3.8.
A questo punto le chiedo se sia opportuno intraprendere direttamente il cammino della fivet per non "perdere" altro tempo oppure comunque fare 1 o 2 tentativi di iui. Cosa ne pensa?
La ringrazio anticipatamente.

Ginecologo Messaggi : 220 Data d'iscrizione : 03.05.10 Località : Roma

L'unico motivo di dubbio rimarrebbe la pervietà e la mobilità delle tube, ma ritengo che l'isterosalpingografia eseguita dimostri la pervietà.
In questo caso se tutto il resto e' nella norma, come da lei riferito, il tentativo con iui potrebbe essere fatto (ha scritto che la fivet la mette in ansia!)
Saluti

Ospite

E' vero la fivet mi mette un po' d'ansia perchè so che è tutto molto più invasivo e se vogliamo complicato, ma se si deve fare la faccio!
Sono una persona coraggiosa e sto inseguendo con tenacia il sogno di diventare mamma.
Non mi faccio certo spaventare da ciò che mi aspetta (anche perchè in questi gg trascorsi dalla notizia di aver contratto la clamidia ho decisamente metabolizzato e accettato l'idea di dover affrontare la fivet!). Se fare la iui è un tenativo fatto con una percentuale notevolmente bassa di riuscita preferisco aggirarla e passare oltre.
Se lei dovesse consigliarmi alla luce dei fatti(e non dei miei stati d'animo) cosa mi consiglierebbe di fare?
La ringrazio ancora per tutta la sua gentilezza e le farò sapere cosa mi diranno al centro.

Ginecologo Messaggi : 220 Data d'iscrizione : 03.05.10 Località : Roma

Gent.sig.ra, proverei con molta serenità e come da lei prospettato un paio di iui (lo stato d'animo e l'ansia incidono notevolmente sul fisico e non sono da sottovalutare).
Le possibilità da quanto ha riportato ci sono ed affrontando la cosa in modo "spensierato" potrebbe portare a qualche risultato positivo!
saluti

Ospite

Le farò sapere cosa mi consiglieranno al centro!!!
Spero di incontrare nel mio cammino tanti medici gentili e positivi come lei!!!!
Grazie ancora di tutto!

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