Un ricordo di quando eravamo piccole

Titolo: Un ricordo di quando eravamo piccole Ven 20 Apr 2012, 17:27

Mi piacerebbe che ognuna scrivesse qui una pagina felice della propria infanzia.
Un ricordo. Un momento rimasto impresso.
Come eravamo da piccole?
Siamo cambiate molto? Non solo fisicamente, ovviamente, ma anche di carattere.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Ven 20 Apr 2012, 18:19

so di essere stata voluta e cercata dalla mia mamma e dal mio papà, sono nata ad 1 anno esatto dal loro matrimonio.
mia mamma si è licenziata per crescermi perchè lei voleva così e nonostante poi sia stato difficile lei ancora oggi è felice della scelta fatta.
sono stata figlia e nipote unica per quasi 9 anni e poi sono arrivati in contemporanea mia sorella e mio cugino (nati a 20 giorni di differenza) ma di questo io sono stata molto felice.
non c'è un episodio isolato della mia infanzia che mi ricordo più di altri, posso dire di aver vissuto un'infanzia tranquilla e direi anche felice. la mia è una famiglia semplice di operai e non abbiamo mai fatto nulla di eccezionale, alcune volte nenanche le vacanze estive, ma non ho mai sofferto per questo, avevo l'amore smisurato di tutti, credo che a me bastava quello.
ero una bambina tranquilla e non ho mai dato problemi, brava a scuola e senza tante pretese, ricordo anche pochissime punizioni (legate perlopiù al fatto che odiavo studiare storia....quante feste mi sono giocata per una pagina di libro non studiata affraid

)
so che la mia mamma si è ammalata di depressione quando io avevo 3 anni ma tutti sono stati bravi a non far si che questo mi creasse problemi, anche lei che ha sempre pensato prima a me.
solo quando sono cresciuta questa sua malattia ci ha divise e allontanate, fino ai 16 anni lei era tutto il mio mondo, mai nessun problema, quasi un sogno ma poi qualcosa è cambiato: io sono cresciuta.
credo di essere rimasta la bambina semplice e buona che ero, forse mi sono un pò adattata al mondo che mi circonda.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Ven 20 Apr 2012, 18:58

Io sono la terza di 4 figli (2 maschi e 2 femmine), quindi una famiglia "numerosa"... Ora i miei genitori non ci sono più, anche se li "sento" sempre con me perchè è stato talmente grande il loro amore che va oltre tutto, anche oltre l'assenza fisica... Ci hanno avuto quando erano già un po' grandini (per quei tempi) ma hanno sempre manifestato uno spirito molto giovanile e oserei dire anticonformista, che sicuramente ci hanno trasmesso. La mia infanzia è stata sicuramente bella perchè piena di affetto e di tenerezza. Io sono stata una bambina tranquilla e affettuosa.
Anche se i miei a un certo punto hanno avuto dei problemi di coppia, devo dire che sono riusciti comunque a trasmettermi tanta positività e fiducia in me stessa.
Ho un rapporto stupendo con mia sorella e con i miei fratelli e questo sicuramente lo dobbiamo ai nostri genitori che lo hanno "cementato" con il loro grande amore per noi. Tanto che mio cognato, scherzando, dice che siamo un "clan"... tongue

Per questo, vorrei tanto avere una famiglia numerosa come la mia e anche se al momento sembra che i presupposti non ci siano, farò di tutto per realizzare questo sogno Un ricordo di quando eravamo piccole 769866

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Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Ven 20 Apr 2012, 19:58

Mia mamma mi ha avuto a soli 16 anni siamo quasi sorelle,e mio padre 20....!!! Coccolatissima e viziatissima dagli zii e dai nonni, sono stata una principessina....La mia infanzia è trascorsa felice tra nonni che mi facevano anke da genitori e genitori che si accingevano a diventarlo!!! Oggi sono felice di avere dei genitori giovani, sono la mia vita. L'episodio più bello della mia infanzia è la nascita del mio secondo fratellino. Non che il primo non sia stato importante, anzi....Solo che è arrivato quando io avevo tre anni ed ho un pò sofferto di gelosia per lui....Il mio secondo fratello è nato quando ho compiuto 13 anni ed io sono stata la sua mamma perchè nostra madre lavorava ed io ero la sua tata. Il momento più bello è stato noi tre fratelli, nella nostra stanzetta tutti insieme a giocare, i miei nell'altra stanza a chiacchierare, la serenità del nostro focolare, l'amore che vi regnava!!! Noi da piccoli, i nostri genitori giovani, con tutta la vita davanti... felicità

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 01:28

I miei ricordi più belli sono legati allo scautismo
il senso di comunità, l'amicizia, la responsabilità,
i progetti per gli obiettivi personali e di gruppo,
il contatto con la natura e le veglie al fuoco per riflettere insieme
e a distanza di anni mi rendo conto che è vero: scout una volta scout per sempre
sono cambiata moltissimo ma sono sempre rimasta fondamentalmente un'anima solitaria

i ricordi belli in famiglia ci sono ma non siamo mai stati una famiglia affettuosa, baci e abbracci
per esempio ho un ricordo bellissimo del viaggio di vari giorni fino in Umbria
visitando i luoghi più significativi, ricordo Ravenna, Gubbio, Urbino e Assisi.
Anche se poi i miei genitori mi sono sempre stati vicino quando era il momento di esserci
diciamo che il rapporto migliore è adesso, li amo perchè li ho capiti
ed ho introdotto l'usanza di abbracciarsi Very Happy

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 08:00

fisicamente sono l'immagine di quella bimba con i ricci che si vede in ogni foto con qualcuno dei tanti animaletti, cani, gatti, asino, mucca,cavallo che mi hanno accompagnato nella mia infanzia.....ma solo un pò cresciuta!
l'immagine che più ricordo con gioia è l'albero su cui mi sdraiavo a leggere con la mia 'prima' compagna pelosa, briciola, o su cui mi arrampicavo fingendomi pirata o esploratrice. da esso vedevo la mia casa e chiunque volesse trovarmi si girava verso quella boscaglia e mi ritrovava su quell'albero che ancora c'è....ma che non mi reggerebbe più!
il colore verde del prato che circonda la casa della mia infanzia, ricco in fiori ed erbe mai più riviste...
i miei nonni che anche se silenziosi facendo il fieno mi fanno compagnia.
le lucciole ogni sera fuori dalla mia finestra e le stelle, magnifiche che arricchiscono quel cielo blu notte.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 11:01

Io rispetto a quando ero bambina direi che sono solo piu'cresciuta,il viso e la corporatura sono quelli....-----IL primo ricordo che mi viene in mente,e'la domenica mattina svegliata dal profumo del ragu'di Mamma,i miei fratelli(io sono la piu'piccola)prendevano il pane e di nascosto lo immerrgevano nella pentola,e poi tutti fuori a giocare fino alle 13,prima del pranzo,noi abitavamp in un cascinale perche'i miei lavoravano in un'allevamento di polli e mio padre era il custode,in questo giardino immenso ricordo quanto eravamo liBeri di giocare,in primavera dalle finestre spancate ogni tanto ci dava un'occhio col suo stupendo sorriso ,era una ragazzina a 27 anni aeva tutti e tre,e la si sentiva canticchiare. Venditti o Baglionino i cugini di campagna,e noi a scorazzare e asaltare i fossi,posso sentire ancora il profumo di grano appena tagliato,o l'erba appena taglaita,e poi tutti a mangiare intorno al tavolo ridendo e scherzando,tV rigorosamente spenta,e una serenita'che mi fa'tornare indietro,potrei scrivere ore,ricordo la mia infanzia come n periodo magico,ricco di entusiasmo e di Amore...

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 12:23

Ricordo che quando ero piccolina ho sofferto di solitudine. I miei lavoravano ed io stavo in casa da sola. La mamma mi diceva di non aprire a nessuno ed io facevo come lei mi diceva. Mi teneva compagnia il mio micino. Sono figlia unica ma, mi sarebbe piaciuto avere dei fratelli. Ero timida e da piccola gli altri bambini facevano comunella, lasciandomi da parte. Da ragazzina mi sono presa le mie rivincite, mi sono fatta molto carina. I capelli che prima della comunione li portavo corti, incominciai a farli crescere. A 14 15 anni ero proprio una bella signorina, bionda, occhi verdi, cominciai ad essere un pò più sicura di me, anche se d'indole sono sempre stata e sempre lo sarò, timida, riservata. Vorrei avere più dialettica, aprirmi di più. Ho dei bei ricordi dei miei nonni e di quando mia cugina veniva a trascorrere le vacanze da noi. Mia mamma è la persona più brava del mondo ma, perchè tutti erano più intelligenti di me, più spigliati di me. Mai che mi abbia fatto un complimento davanti agli altri.....e di questo ho sofferto. Diciamo che ha esternato il suo amore per me in modo sbagliato ma, lo sò lei mi vuole bene. Vorrei essere energica come lei, forte come lei.....Chissà che mamma sarò per mio figlio/a? Fatine mie, ora sono alla 14^ settimana di gravidanza, spero che tutto prosegua per il meglio.......io il prossimo anno vorrei ritentare, ho tre Un ricordo di quando eravamo piccole 956879

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che mi aspettano......mio figlio/a non deve essere solo. Farò di tutto per cercare di essere una buona mamma. Una mamma con cui parlare, aprirsi, cercando di non essere opprimente...........Grazie fatine mie di esserci.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 13:11

Scusatemi, sono andata completamente fuori tema....... Non penso di essere cambiata molto dalla bambina che ero. La mia cara nonnina che mi preparava le patatine fritte................sento il profumino ancora ora. Ho ancora impresso nella mia memoria di quando, sarò stata più o meno in terza elementare, la mia gatta partorì i micini. Alla mattina presto, assistetti al parto, volevo infonderle tranquillità e le tenevo una zampina. Due micetti bellissimi vidi nascere. Andai a scuola, alle 12.30 tornai e i micetti erano sempre due. Comincia ad accarezzare la mia dolce gattina....vidi nascere il terzo micino. Aveva aspettato me per partorirlo

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 13:37

Il mio ricordo è mia nonna....che mi preparava i quadratini di pane con il prosciutto crudo fatto dalla sorella di mio nonno e li chiamava "i soldatini" (non so perchè) oppure le mandorle e le nocciole con lo zucchero in padella che si caramellavano tutte....mia nonna che mi difendeva sempre e che mi manca tanto.
Peccato che di mio padre ricordo solo le cose brutte..

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 16:25

Da piccola mi hanno sempre fatto 2 trecce ai lati del viso: un pò come pippicalzelunghe.
Avendo i capelli ricci ogni pettinata erano dolori ad accezione di quando le trecce me le faceva papà: lui era sempre delicato e non tirava mai i capelli.
...Sarà per quello che ora mamma si fa lavare i capelli e pettinare da papà???!!

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 16:59

Sono cresciuta ma gli occhi neri e lo sguardo serio e osservatore mi dicono che è rimasto sempre lo stesso. Mio padre mi chiamava "occhi a carboncino". Sono rimasti gli stessi anche i capelli ribelli, nelle foto da piccola sono sempre tutti per aria nonostante gli sforzi di mia madre di farmi codine o trecce.

è difficile scegliere un solo ricordo, fortunatamente ho avuto un'infanzia bellissima, due genitori stupendi, una sorella che è un ciclone e che mi riempie la vita.
Ricordo le estati passate a giocare, vivevamo vicino a gli zii ed eravamo tutte cuginette femmine più o meno della stessa età, sopra di noi nel condominio abitavano altre due bambine quindi eravamo una banda di femmine che scorrazzava per la campagna, giocavamo con le bambole, con le bici, al mercato con tutte le erbe e facevamo gli impasti con la terra, col pallone e poi ci addentravamo nella campagna, ci arrampicavamo, trovavamo "passaggi segreti". in campagna vicino casa c'erano anche gli animali, mi ricordo che con mio padre raccoglievamo le ghiande della grande quercia davanti casa e poi andavamo a darle ai maiali.
Poi ricordo le passeggiate sempre nelle campagne vicino casa, mio padre mi portava in cioccio sulle spalle (ero proprio piccola) e mi portava a salutare le macchine che passavano sull'autostrada che si infilava in galleria proprio sotto la campagna.
I giri in motorino con mio padre quando ancora non si usava il casco, lui davanti che cantava "luglio col bene che ti voglio lo sai non finiràààà" e io dietro, abbracciata a lui rispondevo "ahi ahi ahi ahiiiiiiiiiiiiiiii", "luglio sarebbe un grosso sbaglio non rivederci piùùùùùù" e io "ahi ahi ahi ahiiiiiiiiii".
Ricordo le domeniche mattina quando io e mia sorella ci infilavamo nel lettone con mamma e papà, che bello!
Ricordo mia mamma che mi leggeva prima le favole poi libri( i viaggi di gulliver, il signor bonaventura di calvino) prima di dormire, è grazie a lei che ora mi piace tantissimo leggere.
potrei andare avanti all'infinito...credo che l'infanzia sia stato il periodo più meraviglioso della mia vita e per questo spero un giorno di poter avere dei bambini e soprattutto spero che io e mio marito riusciremo ad essere dei genitori stupendi come quelli che ho avuto io.

P.S. Stefy ma il tuo ricordo?

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 19:40

Io ho avuto un'infanzia bellissima e spensierata fino a dodici anni

Due genitori stupendi una nonna che viveva con noi e per noi,mia sorella gemella
magnifica e un fratello più grande di 6 anni che, vegliava su di noi e guai a chi ci toccava......
La disgrazia ha toccato la nostra famiglia,mio fratello è mancato in un'incidente su una pista di motocross

Il ricordo più bello che conservo nel mio cuore è quando la mattina di Natale mio fratello veniva a svegliarci dicendo "è arrivato Babbo Natale correte correte!!!!" e tutti e tre andavamo sotto l'albero a scartare i regali fra i quali quello fatto da lui che comprava con i suoi risparmi. tra l'altro lui faceva l'albero e il presepe con una cura incredibile.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Sab 21 Apr 2012, 21:40

Da quanto raccontano tutti da piccola ero una peste, nel senso buono del termine, vispa, un po' machiaccio, ho imparato prima a correre che a camminare. Ho sempre avuto un carattere deciso e determinato, ostinata ad ottenere quello che volevo. Sono cresciuta in cascina dai nonni in mezzo agli animali, ricordo i pomeriggi trascorsi nella mia piscina, ovvero un grande catino di acqua che la mia cara nonnina riempiva apposta per me ed io me ne stavo in ammollo.....ero l'unica che poteva starci perchè piccola e minuta...mi accontentavo di poco!!!!
Quello che mi è mancato di più sono i gesti di affetto dei miei genitori, molto restii a dimostrare con baci o carezze il loro bene, per fortuna non solo a me ma anche ai miei fratelli.
Nei racconti dei miei c'è sempre l'aneddoto che fino a 6 anni, la notte non dormivo, mi svegliavo verso mezzanotte e me ne stavo in corridoio seduta da sola oppure mi facevo il bidet in piena notte perchè mi bruciava il culetto.....
Fra me e i miei fratelli ci sono 6 e 5 anni di differenza, solo da grandi, abbiamo cominciato a trovare elementi in comune prima gli anni di differenza erano troppi sia con il grande che con il piccolo.

Ospite

Un giorno che non dimetichero' mai?
Il mio ottavo compleanno..eravamo una trentina di bambini,tra fratelli sorelle cugini/e in cortile che giocavamo in attesa della torta.
Ma io cado..mi spacco un occhio,corsa all'ospedale per salvare il..salvabile.
resto "mezza cieca" nell'occhio destro,con una evidente cicatrice che ricuciono alla meglio Suspect

Tornati a casa mi aspettavano tutti davanti al portone in lacrime..mi hanno abbracciata forte e applaudita (ancora non mi è chiaro il perchè Suspect

forse perchè non avevo versato nemmeno una lacrima)
In casa c'era la mia grande torta con 8 candeline da soffiare...con il mio papà accanto ho soffiato..
mentre la zia scattava la foto.....
E' un giorno che ricordo molto bene..ma non con tristezza o dolore,nonostante la grande perdita (vista e cicatrice)
rori

PS: non sono cambiata molto,la vista nell'occhio dx è rimasta scarsa,la cicatrice si vede..perchè sono stata ricucita davvero male..
Non piango mai davanti a qualcuno,molto raro..lo faccio solo con mia sorella..

Ospite

Io sono il numero 4 Smile

....spiego....siamo in 7 fratelli e io ne ho tre sopra e tre sotto! Da piccola dicono io fossi così buona e tranquilla che spesso si dimenticavano di me e se ne accorgevano quando era ora di cena! Mi ricordo che io giocavo da sola spessissimo, evidentemente già allora avevo un ottimo rapporto con me stessa afro

La casa dei miei ,come casa mia ,era ENORME, con tanti animali, il giardino grandissimo e aveva luoghi perfetti per giocare a nascondino....sempre se ti venivano a cercare hehehehe Shocked

Comunque sia da piccola sono quella che si è fatta più male di tutti dall'ustione sul forno di casa con mega bolla sul braccio, ustione con il brodo sul viso sfigurata un mese.., assalto alverare di api impazzite 100 punture e shock anafilattico, ma soprattutto ricordo la convinzione di poter volare come Superman usando un fazzoletto di mia madre che mi procurò 5 punti sulla fronte e la delusione cocente che purtroppo non si può volare così su due piedi uffa

Mia madre povera donna con 7 figli e un negozio di famiglia da seguire neanche se si divideva in due non ce la poteva fare a starci dietro! Il bello delle famiglie numerose, di aver tanti fratelli, è che i più grandi fanno da " genitori" ai più piccoli. Ricordo ancora ridendo che costringevo mia sorella numero 5 a partecipare con impegno ai funerali di tutti i pulcini che morivano e alla loro sepoltura... Penso sia stato un trauma così stressante per lei che è l'unica dei 7 che non ama gli animali hahahaha Ricordo della mia infanzia tante risate e l'unione tra noi fratelli, ricordo però anche le litigate dei miei che li hanno portati a separarsi dopo 20 anni di insulti. Erano tipi strani i miei genitori! facevano un figlio ogni tre anni per cercare di SALVARE il matrimonio.. affraid

Noi figli però avevamo l'asso della manica per salvarci dalla situazione L'UMORISMO BECERO. Cercavamo anche nella tragedia il lato divertente e assurdo , cosa che ci ha fortificati ,ancora oggi nei momenti difficili una risata ,magari amara, non ce la facciamo mai mancare.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Dom 22 Apr 2012, 15:09

Fisicamente non sono cambiata molto. Piuttosto nel carattere.
Da piccola ero molto timida. Crescendo, più o meno nel periodo del liceo, mi sono aperta e adesso parlerei anche con i sassi.

I miei ricordi sono principalmente legati alla nonna materna che è ancora in vita.
Una nonna allegra anche se non affettuosa.

Molti sono legati alla cucina. Alla preparazione del pranzo di Natale.
I miei sono piacentini e a Natale si preparano gli anvei (raviolini) di carne con il brodo.
La preparazione dello stracotto. La macchinetta di nonna papera per tirare la sfoglia...ecco se chiudo gli occhi sento ancora il profumo.

Molti altri ricordi sono legati al mio posto del cuore.
Si tratta di un paesino in Liguria. Ceriale, si trova tra Loano e Alassio.
Lì ho trascorso mesi al mare e lì ho conosciuto mio marito.

Andavo in vacanza da luglio con mia nonna e mia mamma. Papà arrivava il fine settimana.
Ricordo l'attesa sul balcone. Quando vedevo sbucare papà con il borsone per il we mi si apriva il cuore.

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Lun 23 Apr 2012, 08:27

La mia infanzia non è stata felice...
Ero una bimba molto timida e avevo difficoltà
a trovare amichetti e a stare in compagnia con altri bimbi,
guardavo un sacco la televisione, tutti i vecchi
film in bianco e nero e poi tormentavo mia
madre perchè mi dicesse in nome deegli attori e con chi
erano sposati, ecc. ecc.
E poi trascorrevo ore ed ore leggendo...
Che meraviglia i libri, sogni di carta e d'inchiostro...
Mentre mangiavo mi tenevo il libro aperto sulle
ginocchia e, tra un boccone e l'altro, continuavo a leggere...

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Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Lun 23 Apr 2012, 09:54

Io litigavo sempre con mio fratello.
avevo una banda di amici del quartiere e scorrazzavamo con la Graziella in giro ...
I compleanni nei garages e la vendita dei "topolino" per un centesimo...
Questi ricordi di grande divertimento mi accompagneranno per sempre.
Poi ricordo che mia mamma ci chiamava per pranzo urlando i nostri nomi dalla terrazza....
Che bei ricordi...
flower

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Lun 23 Apr 2012, 10:57

Io della mia infanzia ricordo ogni attimo, ogni secondo, speso insieme ai miei cugini e a mio fratello. Eravamo come un piccolo mondo a se', in effetti non avevamo molto amici al di fuori (amici di scuola o del quartiere). Non uscivamo quasi mai perche' nella grande casa di mia nonna con il giardino enorme e mille angoli in cui giocare noi 5 avevamo tutto il mondo. Ma mi ricordo anche le litigate assurde quando inmancabilmente si formavano le diadi : mio fratello con mio cugino, contro io e mia cugina piu grande. La cugina piccola poverina era spesso messa in disparte e si rifugiava tra le gonne di mia nonna che la coccolava in modo speciale (nel tempo invece questo rapporto si e' invertito ed ora sono io la nipote preferita di mia nonna Smile

).

Con questa mia cugina, con cui ho solo un anno di differenza, avevo ed ho tutt'ora un rapporto speciale. E' come se fosse una sorella o di piu'. Durante l'infanzia eravamo forse morbose, quasi simbiotiche. Mi ricordo che per anni siamo andata agli allenamenti di ginnastica ritmica e l'istruttore non ha mai imparato quale fossi io e quale lei, invertiva i nomi a caso (e pensare che non fisicamente non ci assomigliamo per niente).

Poi ricordo la sensazione di gioia che come un brivido mi correva su per la schiena quando alle 18 tornava mia mamma dal lavoro. Mio padre invece lo adoravo, ma non c'era quasi mai, sempre impegnato al lavoro. Mi ricordo che ritornava quando io ero gia' a letto per rimboccarmi le coperte e darmi la mia razione di "frulli", ovvero le coccole Smile

(non pensavo a questa parola da secoli!!). La domenica invece io e mio fratello saltavamo nel lettone con lui a toccare i suoi "muscoli" (faceva per noi il mimo di Braccio di ferro) e ci prometteva che un giorno ci avrebbe portato in treno...cosa che poi non e' mai avvenuta. Sara' per questo che da grande ho cominciato a viaggiare come una trottola, forse per compensare tutto cio' che il lavoro ha tolto a mio padre in termini di tempo libero e spensieratezza.

Quando ripenso a queste cose mi rendo conto di quanto importante sia il ruolo dei genitori, di quanta responsabilita' avremo nei confronti di quelle creature che (spero presto) verranno.

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

Sono stata ( e sono) una prima figlia molto amata, di tre figli amatissimi, forse anche troppo, in una coppia che viveva per noi, in un famiglia le cui porte erano sempre aperte, per amici, parenti e conoscenti. Cene, pranzi e feste organizzate dai miei con piacere, tutti accolti come se fossero di famiglia. Eravamo una bella famiglia, ne ho dubitato dopo la brutta separazione dei miei avvenuta nel 2000, poi, fortunatamente, dopo un incontro coi mieivecchi compagni d'università nel 2007, mi è stata rimandata l'immagine di una famiglia felice. Lo siamo stati, fino ad un certo punto, ed è già moltissimo.

Ho ereditato i geni da mio padre, ho avuto e ho molti amici, i miei genitori (mio padre di piu') mi hanno permesso di averli sempre vicino, arrivavo a pranzo con dieci persone, e nessuno mi diceva nulla, ci si sedeva e si mangiava. Mamma, insostituibile, preparava merende e consigli per quelli che studiavano con me, fino alla laurea ha accompagnato e avallato le paturnie da secchiona, restando con me a correggere la tesi fino a notte fonda cercando di convicermi che non ce n'era bisogno. E' stata la custode di tutte le mie infinite chiacchiere, ricordo che quando crollava, io seduta accanto al letto, le aprivo gli occhi e le dicevo 'non dormire non ho finito, ascolta ancora un po''. Siamo state in simbiosi per molto tempo, forse anche per troppo tempo.

Mio padre un padre presente con i suoi figli, fino alla separazione, anzi fino a quanche anno prima, un padre affettuoso e attento, poi è andato un po' per la sua strada, ma magari era anche tempo.

Cugini tanti, estati e natali tutti insieme, un'atmosfera bellissima, gli anni piu' belli della mia vita. Con quelli da parte di mamma ci siamo un po' persi di vista, ma ritrovati da poco, li adoro, ci adoriamo. La famiglia di mio padre si è disfatta un giorno d'inizio estate del 1995, interessi economici misti a troppa intelligenza e a poca capacità di vivere 'nella normalità', ci hanno allontanati tutti direi quasi definitivamente. Nel tempo, a gruppetti, ci stiamo rifrequentando. L'arrivo di Jad ha permesso molti ravvicinamenti, uno dei quali avverà stasera. Una delle mie cugine, una delle mie favorite, fa uno stage a BXL, viene a cena a casa mia, ci sarà pure mio fratello piccolo che vive qui, è la prima volta che ceniamo insieme da tanti anni. Vuole conoscere mio figlio, magia dei bambini tanto cercati, forse sarà un nuovo inzizio chissà!

Vorrei essere una mamma come mia mamma, vorrei passare a mio figlio la curiosità e l'intelligenza di mio padre, vorrei dargli al sicurezza che ho avuto e la gioia di vivere che mi è stata insegnata...anche nelle difficoltà della vita!

Titolo: Re: Un ricordo di quando eravamo piccole Lun 23 Apr 2012, 14:17

I miei più bei ricordi di infanzia sono legati alla mia famiglia. Fino a una decina di anni fa si festeggiava il Natale, Pasqua, ferragosto tutti insieme, dozzine di persone sedute a tavola (più bambini ovviamente) o tra gli alberi, a chiaccherare per giornate intere a ridere, scherzare. Questi momenti mi mancano molto.
Tutti gli altri momenti li passavo con mio fratello o con qualche amica. Con mio fratello dividevamo tutto: bambole, macchinine, giochi da maschio e giochi da femmina, insieme scorrazzavamo in bici nel grandissimo condominio dove abitavamo (che era un piccolo quartiere) facendo finta di essere due poliziotti in missione a catturare ladri. Sembravamo due pazzi, facevamo le voci, ambientavamo le scenette di quello che ci immaginavamo. Eravamo sempre insieme. Io sempre timidissima, con lui diventavo il giullare in ogni occasione.
Non sono cambiata moltissimo, all'apparenza ora sembro meno timida, ma mi sciolgo solo quando ho piena confidenza con le persone.
Ho un ricordo di quando ero piccola che di tanto in tanto mi torna in mente: stavo giocando con le bambole insieme ad una mia amica sotto il mio portone (avrò avuto 6-7 anni), e ad un certo punto passa una signora con il suo bimbo piccolo nel passeggino (avrà avuto neanche un anno). Mi avvicino a guardarlo per quant'era bello e non so cosa ho detto che la signora mi chiede: "Lo vuoi? Facciamo cambio, tu mi dai il tuo bambolotto e io ti do questo bimbo?" Io senza pensarci due volte ho citofonato a mia mamma e le ho chiesto se potevo fare cambio...ovviamente si è messa a ridere, come anche la signora, ma io lo desideravo veramente.
Ho sempre avuto il pallino di prendermi cura di un bambino piccolo e per anni ho assillato mia mmamma perchè mi desse un fratellino, ma niente! Il massimo è stato il bambolotto che fa pipì (arrivato al 6° compleanno) che avrei voluto barattare con quel bambino...

Il sorriso di un sogno Messaggi : 1573 Data d'iscrizione : 23.12.10

Sono la 4^ dopo 3 maschi e dopo 16 anni dal mio fratello più piccolo. Mia mamma non mi voleva perchè credeva fosse un altro maschio e invece la sorpresa. Dopo la mia nascita erano tutti felicissimi! Ho praticamente avuto 4 papà, ero la cocca di casa, viziata, coccolata, ma io da piccola ero antipatica con i miei fratelli, non volevo mai farmi coccolare, se mi davano i baci mi mettevo a piangere!!!!!Ho dei ricordi bellissimi! I miei genitori a differenza di quelli delle mie amiche e compagne di scuole erano più vecchi ma questo non mi è mai pesato, io adoravo e adoro tutt'ora i miei genitori. Non volevo nemmeno andare a l'asilo, volevo sempre stare con mia mamma (purtroppo il mio papà non c'è più come non ci sono più 2 miei fratelli)
Ricordo le domeniche in giro in macchina con i mie: alla fine della domenica mi portavano sempre in una trattoria a mangiare il panino con il salame, come era buono!!!!!!!!!.
In vacanza andavo sempre in sicilia, dove c'erano i miei nonni, sento ancora l'odore della casa.
Passavo praticamente le vacanze con una mia cugina, eravamo inseparabili, come sorelle.
C'erano tanti cugini, si facevano tante uscite insieme, pic nic gite al mare.

Adoravo giocare a barbie, ne avevo tantissime, tanti vestiti ci passavo le giornate e anche giocare con le bambole: giocavo a fare la vita vera! La mia bambola sedeva a tavola con me, faceva merenda, proprio come se fosse vera, già da piccola avevo l'istinto materno.
Mio fratello aveva una fidanzata che mi faceva un sacco di regali: bambole, barbie, vestiti, chiaramente mi piaceva un sacco, peccato sia durata poco!
Mi piaceva girare per il quartiere in bicicletta, con le mie amiche, giocare all'ortolano, fare i mercatini, non mi annoiavo mai. Per un periodo sono andata a pescare con il mio amichetto e il suo papà, mi facevano però schifo i begatini, così ho poi smesso!!!!
Mi piaceva giocare a fare la parrucchiera, quando mia mamma si lavava i capelli le mettevo i bigodini, la pettinavo.
Anche lei adorava pettinarmi, ma mi faceva malissimo. Mi faceva sempre i codini e le trecce, talmente stretti che avevo gli occhi tiratissimi.

A dieci anni è arrivata la mia prima nipotina, che chiaramente ha tolto un pochino l'attenzione su di me! All'inizio la odiavo ma poi è diventata la mia bambola vera! E' praticamente mia sorella!!! Mio fratello e mia cognata lavoravano, lei era sempre malaticcia e stava sempre a casa mia!
Siamo stati una famiglia molto unita, la domenica, anche quando i miei fratelli si sono sposati, si mangiava sempre insieme, Natale, Pasqua sempre tutti uniti, ancora oggi!
Come mi mancano quei tempi spensierati, non c'erano pensieri negativi, solo cose belle!

La dolcezza di un sogno Messaggi : 3641 Data d'iscrizione : 10.06.10

coco che bello! Sei stata e sei una principessa!! I love you

Un ricordo di quando eravamo piccole 6142

Il sorriso di un sogno Messaggi : 1573 Data d'iscrizione : 23.12.10

ffederika ha scritto:: coco che bello! Sei stata e sei una principessa!!

Fede, i miei due angeli fratelli mi chiamavano proprio "la mia principessa". Un ricordo di quando eravamo piccole 769866

» piccole riflessioni...
» Allora... Dove c'eravamo lasciati?
» piccole soddisfazioni
» Tutte in piazza: eravamo proprio in tante!! E la Camusso ha parlato di noi donne pma...
» Piano piano...