Io non lo so...

Papà - Sognare sognare sognare Messaggi : 2553 Data d'iscrizione : 10.02.12

...sarà che sono molto pragmatico... sarà che ho sempre avuto paura del dolore che provocano i rimpianti.
Sarà che ogni obiettivo che ho voluto raggiungere non c'è n'è mai stato uno che abbia raggiunto con facilità.
Come tante di voi, come tutte magari... li ho (abbiamo) dovuti sudare tutti.
Non amo l'attesa. Non amo la riflessione eccessiva.

Chi affronta la PMA sa già cosa vuol fare: vuole avere un figlio. A qualunque costo (le è materialmente possibile).
Sia che occorrano 20 e passa tentativi, sia che si vada in rosso, sia che si rischi la salute....

Ed ogni tanto, quando vi spiavo Very Happy

con l'account di Camilla mi cadevano "le scatole": Mariti che non si fanno trovare, che fuggono dagli ambulatori
che stanno in silenzio, che devono pensare, che vi lasciano affrontare tutto da sole: magari quando la "colpa" è loro (nostra).
Non è una questione di colpa: non è che quando sono nato Dio m'ha domandato se volevo nascere biondo o fecondo ed io in un momento di narcisismo ho risposto biondo... Però si è in due. A volere un figlio e ad affrontare i sacrifici.
Non si sta parlando di portar fuori la pattumiera o chi deve stirare (fatemi fare tutto ma non fatemi stirare! Very Happy

)
Se si è qui si è già pensato abbastanza, si sa quello che si vuole.
Solo che si ha paura di prendere la decisione che dà il via a tutto.

Ci sono persone che prendono una decisione che rispetto moltissimo: l'eterologa paritaria
Vi "sacrificate" ad avere un figlio "estraneo" alla coppia per mettervi sullo stesso livello di genitorialità con chi ha problemi: tanto di cappello.
Io personalmente nel caso fossimo arrivati all'eterologa avrei preferito gli ovociti di Camilla perchè non ritengo giusto che si privi del piacere
di essere madre anche geneticamente per un mio difetto, però lei mi ha proposto la paritaria che mi commuove tuttora....

Ecco... Tutto questo per arrivare a dire: Io non riesco ad aspettare.
Più conosco la PMA e più capisco che ogni mese perso è un occasione sprecata.

...e credo veramente a ciò che ho scritto nella mia firma.

E' inutile dirti che la penso esattamente come te!!! Quello che hai scritto nella tua firma è la mia filosofia di vita Very Happy

Forse su questo argomento noi donne siamo più tenaci e decisioniste... Magari in fatto di lavoro o carriera, lo siete più voi... E' una questione di "argomenti", non so se sia proprio così, però sembra che i fatti lo dimostrino.
Penso che l'importante sia avere gli stessi obiettivi, non conta avere delle diverse metodologie o atteggiamenti per arrivarci...

Sulle ali del sogno... Messaggi : 6202 Data d'iscrizione : 13.03.10

Impasse! io devo dire che non mi ritengo sfortunata per come affronta la pma mio marito, certo non si informa quanto te, ho dovuto spiegare tutto io..i primi spermio erano un dramma da fare ora potrebbe farlo nel cesso dell'autogrill!
sull'eterologa anche lui avrebbe voluto i miei ovociti, ma alla fine ha capito che io ero stanca di fare pick e stimolazioni, ha visto come sono stata bene con la stimolazione passata e ora vuole riprovare !

melinda477 ha scritto:: Impasse! io devo dire che non mi ritengo sfortunata per come affronta la pma mio marito, certo non si informa quanto te, ho dovuto spiegare tutto io..i primi spermio erano un dramma da fare ora potrebbe farlo nel cesso dell'autogrill!
sull'eterologa anche lui avrebbe voluto i miei ovociti, ma alla fine ha capito che io ero stanca di fare pick e stimolazioni, ha visto come sono stata bene con la stimolazione passata e ora vuole riprovare !

Devo dire che il pensiero di Melinda è anche il mio, ho la fortuna di avere un marito che mi ha sempre supportata, che ha sofferto con me dopo i negativi e che mi seguirebbe in capo al mondo della PMA, tutto perchè il mio desiderio è il nostro desiderio...e se dovessi prendere la strada dell'eterologa gli ho già detto che sarebbe completa perchè alla fine sarebbe nostro figlio al di là di ogni dna...

Ospite

La Cami si è trovata un uomo intelligente come per fortuna ho trovato io.. Mio marito dice sempre che è inutile star lì a piangere dopo 5-6 fivet andate male a 40 anni per la testardaggine di avere un figlio con i propri geni.. Quando decidemmo per l'ovodonazione lui tirò un sospiro di sollievo per il fatto che nessuna puntura mi avrebbe fatto male, nessuna anestesia mi avrebbe intossicato...il mio corpo per lui è sacro perchè mi ama, semplice no? Se ami una persona come puoi sopportare che soffra? Certi uomini che faticano ad accettare l'eterologa, che magari la rifiutano si dovrebbero chiedere : Quanto dolore deve sopportare ancora la mia compagna? La vuoi in salute o sfinita dalla tristezza? Spesso ci si dimentica che i figli non sono nostri, ma del mondo..e che la diversità in qualunque forma si manifesti è un valore aggiunto..che sia il colore dei capelli, del carattere o dei geni..

Provo a farti vedere un altro punto di vista che, penso, sia quello di papàgallo.
Per vari motivi non è completamente convinto della PMA:
1- Lui, come anche io fino a qualche mese fa, è convinto che io possa rimanere incinta in modo naturale, magari rilassandomi, non pensandoci (è molto convinto che ci sia una correlazione psicosomatica), ma non tanto perchè non vede i problemi che ci sono, ma perchè finchè ci può essere 1% di probabilità che questo accada, per lui succederà. Non importa se fra 10 anni.
2- Anche quando prendevo solo l'acido folico era preoccupato che non mi facesse male: figuriamoci quando ho cominciato a bucarmi la pancia per le stimolazioni. Per lui è farmi del male, anche se poi male non sentivo nè durante, nè dopo.
3- Ha una collega che ha affro calvario, doloroso e inutile. Per lui l'adozione è diventata l'unica soluzione alternativa e in questa soluzione non vede ostacoli perchè nessuno si "fa male".
4- In tanti centri girati e pareri ascoltati, abbiamo avuto entrambi l'impressione che in questo campo si lavori per tentativi, per casualità, per "fanno tutti così", facendoti sapere il meno possibile di ciò che devi fare e questo insospettisce molto soprattuto chi è già guardingo con tutti. Suspect

Di eterologa, neanche a parlarne, anche se la fanno gli altri. Per lui è solo un capriccio di pancia, che vuole far sentire allineati a parenti e amici.
All'inizio del percorso ero anch'io così restia verso cose che non conoscevo; ci hanno chiesto di scegliere tra IPI (inseminazione intraperitoneale) e rapporti mirati (perchè lui non ha grossi problemi) e senza pensarci due volte abbiamo sempre scelto la seconda. Ma poi mi sono informata sempre di più, ho letto, chiesto, cercato su internet, ho conosciuto le persone di questo forum che ci erano già passate e ho aperto gli orizzonti verso l'ignoto. Mi sono sentita più sicura.
Per lui non è stato così. La mia difficoltà sta proprio nel non riuscire a trasmettergli tutto quel bagaglio di conoscenza che ho potuto apprendre in questo periodo.
Secondo lui voglio fare la dura e sto rischiando la mia vita per mettere al mondo un figlio: questo non posso vederlo come un gesto di menefreghismo, ma forse di troppa protettività dovuta all'ignoranza (in senso buono). Ma non ci posso fare niente.
Non so dirti se la paura è solo una questione di uomini o di donne, ma sicuramente il coraggio è donna.

Papà - Sognare sognare sognare Messaggi : 2553 Data d'iscrizione : 10.02.12

mammachioccia ha scritto:: Provo a farti vedere un altro punto di vista...

Infatti MC io questo lo capisco: come dice anche Eleo, capisco che per amore si tenti di proteggere da ogni male che vi possa fare la PMA o che ci si sottoponga ad ogni male...
Tuo marito ha valutato la vostra situazione: ha dato delle priorità nella ricerca e se proprio piuttosto che vederti star male ha puntato sull'adozione...
Capisco anche la possibilità del 1% di concepimento naturale.... (Forse io non aspetterei 10 anni...)
Ma in altre situazioni la strada è ben delineata e quindi non capisco...
E non sto giudicando le scelte ovviamente.
Non capisco le non scelte.

melinda477 ha scritto:: io devo dire che non mi ritengo sfortunata... i primi spermio erano un dramma da fare...

Lo so meli... Non sai che tenerezza provo quando descrivi tuo marito...
Ma come ti ho detto anche a voce non riesco a capire il "dramma dello spermiogramma" Very Happy

Capisco l'imbarazzo... dovevi vedere che faccia da nonchalance ho sfoderato la prima volta ai Riuniti.. (almeno quella che penso di aver sfoderato...)
Ma quelli che si rifiutano o devono essere "trascinati".... Capirei per una biopsia... ma per lo spermiogramma!!!

Sulle ali del sogno... Messaggi : 6202 Data d'iscrizione : 13.03.10

non si è mai rifiutato, la prima volta è uscito dal bagno con una faccia poverino...
no sapeva benissimo che non esiste il rifiuto in queste cose..anzi la cosa che piu lo fa soffrire è che io mi debba sorbire tutto questo e vedere che con l'embrio non dovevo fare le punture e il pick è stato molto piu sereno anche lui!
non ti dico quando gli ho detto che all'istero operativa non mi avevano trovato nulla...lo sentiva anche la Cami imprecarementre era al telefono con me!

impasse ha scritto:: [
Ma come ti ho detto anche a voce non riesco a capire il "dramma dello spermiogramma"
Capisco l'imbarazzo... dovevi vedere che faccia da nonchalance ho sfoderato la prima volta ai Riuniti.. (almeno quella che penso di aver sfoderato...)
Ma quelli che si rifiutano o devono essere "trascinati".... Capirei per una biopsia... ma per lo spermiogramma!!!

Anch'io sono piuttosto perplessa su questo "dramma"!!??
...Mi ha fatto ripensare al primo spermiogramma di mio marito: all'epoca abbiamo riso come pazzi quando mi ha raccontato che lo hanno mandato in un servizio pubblico dell'ospedale con i lavori in corso nel bagno adiacente: martello pneumatico e voci di operai nel sottofondo.
...e il tentativo di mascherare il contenitore.....ne abbiamo riso a crepapelle!!
Adoro e sono fiera di mio marito e della nostra complicità.

Papà Messaggi : 43 Data d'iscrizione : 07.06.10 Età : 50 Località : Genova

Quando inizi il percorso del PMA è vero che lo fai per avere un figlio e sei pronto ad affrontare tutto quello che comporta ......................ma è anche vero,che l'impatto non è il massimo.............certo rispetto a quello che fanno le nostre mogli o compagne,è nulla,ma l'imbarazzo iniziale c'è e penso sia normale.Anche se non sempre i medici sanno spiegarti il perchè non si riesce ad avere un bimbo e ti dicono voi siete "sinecausa", come uomo ti senti "inutile" uno che non è in grado di procreare,e questo è ancora più evidenziato dalla gente che scherzando ti dice che non sei buono..........Certo poi bisogna reagire e non lasciarsi abbattere dalla situazione,ma affrontarla...............però all'inizio di tutto ci sta lo star male emotivamente.In fin dei conti,(per usare le parole di mia moglie)noi ci mettiamo solo il "bello".............mentre loro,poverette devono farsi dosi di ormoni,visite e piccoli, ma, fastidiosi interventi

Caro Impasse ... la maggioranza degli uomini ha paura della fatica .... e fatica è la lotta.

Per quanto riguarda mio marito... che prima mi chiede di assistere all'ecografia poi al momento clou si vergogna e va via (son ancora qui che rido) ... penso che mio marito abbia a volte un eccessivo senso del pudore... Il problema nostro è che mio marito non vuole spiegazioni, e non vorrebbe far fatica senza ricevere qualcosa in cambia. Mi continua dire "loro sono i dottori e loro devono trovare la soluzione, se non la trovano andiamo da un altra parte", in poche parole vuole risposte precise al suo problema. Noi donne però sappiamo che è necessaria trovare la causa per risolvere i problemi e per risolvere i problemi ci vogliono più e più tentativi.

Tu probabilmente hai una sensibilità in più perchè come hai detto tutto quello che hai lo hai ottenuto la fatica. E, sto imparando proprio in questi momenti, sono le scelte i percorsi che si fanno che decidono gli eventi della nostra vita.

Le persone che decidono di affrontare la PMA e anche di iscrivirsi ad un forum per confrontarsi vuol dire che hanno scelto di non arrendersi e di lottare e di non nascondersi porando la propria esperienza come esempio ad altre persone che da questo possano trovare coraggio.

Il distino delle nostre vite dipende dalle strade che seguiamo.

Le stelline del sogno Messaggi : 3090 Data d'iscrizione : 29.02.12 Età : 40

impasse ha scritto:: ...sarà che sono molto pragmatico... sarà che ho sempre avuto paura del dolore che provocano i rimpianti.
Sarà che ogni obiettivo che ho voluto raggiungere non c'è n'è mai stato uno che abbia raggiunto con facilità.
Come tante di voi, come tutte magari... li ho (abbiamo) dovuti sudare tutti.
Non amo l'attesa. Non amo la riflessione eccessiva.

Chi affronta la PMA sa già cosa vuol fare: vuole avere un figlio. A qualunque costo (le è materialmente possibile).
Sia che occorrano 20 e passa tentativi, sia che si vada in rosso, sia che si rischi la salute....

Ed ogni tanto, quando vi spiavo con l'account di Camilla mi cadevano "le scatole": Mariti che non si fanno trovare, che fuggono dagli ambulatori
che stanno in silenzio, che devono pensare, che vi lasciano affrontare tutto da sole: magari quando la "colpa" è loro (nostra).
Non è una questione di colpa: non è che quando sono nato Dio m'ha domandato se volevo nascere biondo o fecondo ed io in un momento di narcisismo ho risposto biondo... Però si è in due. A volere un figlio e ad affrontare i sacrifici.
Non si sta parlando di portar fuori la pattumiera o chi deve stirare (fatemi fare tutto ma non fatemi stirare! )
Se si è qui si è già pensato abbastanza, si sa quello che si vuole.
Solo che si ha paura di prendere la decisione che dà il via a tutto.

Ci sono persone che prendono una decisione che rispetto moltissimo: l'eterologa paritaria
Vi "sacrificate" ad avere un figlio "estraneo" alla coppia per mettervi sullo stesso livello di genitorialità con chi ha problemi: tanto di cappello.
Io personalmente nel caso fossimo arrivati all'eterologa avrei preferito gli ovociti di Camilla perchè non ritengo giusto che si privi del piacere
di essere madre anche geneticamente per un mio difetto, però lei mi ha proposto la paritaria che mi commuove tuttora....

Ecco... Tutto questo per arrivare a dire: Io non riesco ad aspettare.
Più conosco la PMA e più capisco che ogni mese perso è un occasione sprecata.

...e credo veramente a ciò che ho scritto nella mia firma.

Caro Impasse io penso che sia tutta una questione di apertura mentale il modo in cui affronti la vita con le sue problematiche più o meno grandi.
dipende molto dall'ambiente in cui cresci e dalla società in cui ti trovi immerso.
Non sò proprio dove andremo a finire continuando di questo passo,io che non smetto di pensarci un solo istante a come fare per raggiungere il mio sogno ed un marito all'apparenza indifferente,preso dal suo lavoro e basta,sembra che per lui " la corsa finisce qui"nemmeno come se stesse inseguendo il titolo di mister universo piuttosto che la possibilità di avere un figlio.
Sarò troppo dura a parlare in questo modo,forse è ancora tutto presto,ma non riesco a tenere tutto dentro ,con lui ho deciso di non uscire il discorso,vorrei fosse lui a farlo.
Ha sempre visto la nascita come un miracolo èd è sempre aggrappato a quella speranza,forse sono sbagliata io che non sopporto di restare con le mani in mano...e soprattutto che non credo in questo caso?!?!?
Sò solo che non mi fà bene tenere questo freno e si ripercuote sulla coppia perchè sono in contunua attesa di un segnale da parte sua che non c'è.I giorni scorrono tutti uguali con la differenza che mi porto un macigno nel cuore!!! Io non lo so... 769866

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Caro Impasse io penso che sia tutta una questione di apertura mentale il modo in cui affronti la vita con le sue problematiche più o meno grandi.
dipende molto dall'ambiente in cui cresci e dalla società in cui ti trovi immerso.
Non sò proprio dove andremo a finire continuando di questo passo,io che non smetto di pensarci un solo istante a come fare per raggiungere il mio sogno ed un marito all'apparenza indifferente,preso dal suo lavoro e basta,sembra che per lui " la corsa finisce qui"nemmeno come se stesse inseguendo il titolo di mister universo piuttosto che la possibilità di avere un figlio.
Sarò troppo dura a parlare in questo modo,forse è ancora tutto presto,ma non riesco a tenere tutto dentro ,con lui ho deciso di non uscire il discorso,vorrei fosse lui a farlo.
Ha sempre visto la nascita come un miracolo èd è sempre aggrappato a quella speranza,forse sono sbagliata io che non sopporto di restare con le mani in mano...e soprattutto che non credo in questo caso?!?!?
Sò solo che non mi fà bene tenere questo freno e si ripercuote sulla coppia perchè sono in contunua attesa di un segnale da parte sua che non c'è.I giorni scorrono tutti uguali con la differenza che mi porto un macigno nel cuore!!! Io non lo so... 769866

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Ecco appunto ...non stare con le mani in mano ... devi parlare con tuo marito ... anche per capire se siete in due a volere questa cosa o tu lo desideri più di lui ... penso che ne valga il tuo matrimonio. (spero di non essere stata troppo diretta)

Le stelline del sogno Messaggi : 3090 Data d'iscrizione : 29.02.12 Età : 40

Ecco appunto ...non stare con le mani in mano ... devi parlare con tuo marito ... anche per capire se siete in due a volere questa cosa o tu lo desideri più di lui ... penso che ne valga il tuo matrimonio. (spero di non essere stata troppo diretta)

Siamo di sicuro in due a volerlo,di questo sono convinta, ma abbiamo tempi diversi e a volte vedute diverse.Io per esempio grazie a questo forum ho considerato possibili altre strade,leggendo di tanto dolore e sacrificio per riuscire a raggiungere il proprio sogno e mi sono guardata dentro sino a quando non è diventato chiaro nella mente ciò che davvero desidero e quello che farei per raggiungerlo.
non mi sono sentita sola grazie a voi splendide fatine ed ho capito che tutte noi siamo,perchè condividiamo lo stesso obiettivo,coraggiose come non pensavamo di esserlo e pronte a tutto per rendere la nostra vita felice e degna di essere vissuta con serenità con il nostro bimbo da amare.
In che senso ne valga il mio matrimonio?IO se sono qui a desiderare di incoronare il mio sogno è perchè ho accanto un marito che AMO ed ho sempre visto,il nostro futuro bimbo,come il completamento di quello che siamo.
Senza di lui crollerebbe tutto,è la mia metà e su questo non si discute. Io non lo so... 374861

ballerina84 ha scritto:: Ecco appunto ...non stare con le mani in mano ... devi parlare con tuo marito ... anche per capire se siete in due a volere questa cosa o tu lo desideri più di lui ... penso che ne valga il tuo matrimonio. (spero di non essere stata troppo diretta)

Siamo di sicuro in due a volerlo,di questo sono convinta, ma abbiamo tempi diversi e a volte vedute diverse.Io per esempio grazie a questo forum ho considerato possibili altre strade,leggendo di tanto dolore e sacrificio per riuscire a raggiungere il proprio sogno e mi sono guardata dentro sino a quando non è diventato chiaro nella mente ciò che davvero desidero e quello che farei per raggiungerlo.
non mi sono sentita sola grazie a voi splendide fatine ed ho capito che tutte noi siamo,perchè condividiamo lo stesso obiettivo,coraggiose come non pensavamo di esserlo e pronte a tutto per rendere la nostra vita felice e degna di essere vissuta con serenità con il nostro bimbo da amare.
In che senso ne valga il mio matrimonio?IO se sono qui a desiderare di incoronare il mio sogno è perchè ho accanto un marito che AMO ed ho sempre visto,il nostro futuro bimbo,come il completamento di quello che siamo.
Senza di lui crollerebbe tutto,è la mia metà e su questo non si discute.

E' una bella cosa quello che hai detto .... ma penso che a perte noi ... tu hai bisogno della vicinanza di tuo marito ... e tuo marito ha bisogna della tua ... parlatevi .... potresti trovare delle belle sorprese.

Ospite

Da quello che scrivi capisco che sei una bella persona....mi piace quel che scrivi...
quindi deduco che sei un ottimo marito bounce

camilla può ritenersi fortunata....
Io non lo so... 406823

sarai un papà fantastico Wink

poi in quello che scrivi "riconosco" mio marito......nel senso che lui la pensa uguale,uguale a te.....

Sognare in blu Messaggi : 1342 Data d'iscrizione : 28.03.12

Vento di sogno Messaggi : 244 Data d'iscrizione : 14.01.12 Località : sardegna

Caro impasse mi ricordi nelle tue parole tantissimo mio marito....lui è pragmatico come te. Avete ragione il tempo che passa è tempo sprecato, però a volte noi donne abbiamo bisogno di più tempo perchè le ferite dell'anima sono tante volte più delle ferite del corpo. Noi abbiamo perso due bimbi uno alla 12 e uno alla 8 settimana. Per me non c'è stata sofferenza fisica ma dopo 2 anni ricordo ogni momento e sto male da morire...e anche se penso che sono un'idiota ad aspettare e ad obbligare mio marito ad aspettare, non riesco a trovare il coraggio per lanciarmi. So che sto togliendo tanto a mio marito che la pensa come te, ma il dolore di una donna che perde la vita dentro di se è incomprensibile anche per uomini speciali come voi.
Vi auguro un in bocca al lupo, non so la vostra storia ma certamente il tuo dolore è grande, ma quello della tua compagna è tante volte di più e se vorrà aspettare non è per egoismo ma per terrore.
Un abbraccio a entrambi.

Papà - Sognare sognare sognare Messaggi : 2553 Data d'iscrizione : 10.02.12

Cara Elisa,
il mio post era un confronto tra uomini. Non provo neanche ad immedesimarmi nel dolore di una donna in questi percorsi: ne prendo atto e soffro con lei (con voi). Proprio per la differenza di genere ma anche tra individui non mi permetto di catalogare il dolore.

Quello a cui io mi riferivo è la superficialità con cui alcuni uomini affrontano il problema; o la mancanza di supporto alla compagna tanto che a volte penso a come faccia una donna a volere un figlio da un uomo che si rivela poco presente (come sarà poi crescerci un figlio insieme?).
Più che il dolore posso provare a comprendere la tua paura: ci hai provato ed hai molto sofferto. La paura è legittima.
Penso sia più strano aver paura prima di averci provato.... è un po' come qualcuno che dice che non gli piacciono gli asparagi senza averli mai assaggiati... Prima si deve provare, se si è davvero convinti: "Faccio quello che vuoi basta che sei contenta..." non penso sia la miglior frase che possa descrivere un uomo deciso che supporta la propria compagna. Sicuramente è meglio di "Aspettiamo e proviamoci ancora naturalmente qualche anno..." o "Se Dio avesse voluto..." o "Devo fare un esame? sì, sì... passerò....."

La nostra storia è stata meno dolorosa di molte altre... non abbiamo avuto speranze spezzate così tragicamente.
Ad oggi io e Camilla abbiamo raggiunto il traguardo.
Spero e credo che anche tu un giorno raggiungerai la meta: ci sono tante strade per fortuna.

Io non lo so... 6142