anima:m'hai provocato e mo...

Carissima anima...
Ho letto il tuo post e nn potevo rimanere in silenzio.
Personalmente nn ne parlo, nn mi apro, nn mi espongo ne qui ne con nessun altro x paura.
Paura qui perche mi sembra di farmi beffe di chi ancora nn ce lha fatta. Mi chiedo come posso sbandierare ai quattro venti la mia felicita' quando ci sono fatine, come te, che dopo anni ancora nn ci sono riuscite. Come posso io gioire se c'e' chi e' da molto piu tempo che ci prova e ancora nn ce lha fatta?
Secondo... la parte piu difficile da ammettere x me e' che e' stato tutto molto tosto. Mi sento sotto pressione, sono ipercritica e cerco sempre il pelo nell'uovo perche' nn mi sento adatta. Mi sento sempre nn all'altezza. Ma di nuovo: che diritto ho di lamentarmi? E poi dopo tutto quelli che ho fatto? Per la serie hai voluto la bicicletta...
Ecco spiegato il mistero!
Ovviamente perdonatemi accenti e quant'altro ma scrivo da smartphone!

Gargamellina ti rispondo da non mamma e da persona che ha da poco fallito il secondo tentativo di ovo.
Lavoro con una cinquantina di donne e ogni mese ne arriva una incinta, chi è capitato, chi è stufa di cambiare pannolini, chi abortisce perchè non sa di chi è...

Eppure quando leggo di voi...sai che ho letto tutti i post di Macry con i suoi consigli?
Sai che goduria quando posso essre partecipe di discorsi su pannolini o altro tra le mie colleghe? Oppure aiutare mia cognata spiegandole quelle che ho imparato da voi.
Io la notte non dormo più...e sto qui nella sezione di chi ce l'ha fatta...ho letto tutti i vostri post e se chiudo gli occhi immagino il giorno in cui scriverò qui anche io.

Forse non succederà mai a me eppure mi sembra di poter assaporare un pochino quella vista che sogno, essere un una ladra dei vostri momenti, belli o brutti che siano...

Quindi ti prego...scrivete non ferite nessuno.
Chi non vuole non entra..

anima:m'hai provocato e mo... 6142

Gargamellina ha scritto:: Secondo... la parte piu difficile da ammettere x me e' che e' stato tutto molto tosto. Mi sento sotto pressione, sono ipercritica e cerco sempre il pelo nell'uovo perche' nn mi sento adatta. Mi sento sempre nn all'altezza. Ma di nuovo: che diritto ho di lamentarmi? E poi dopo tutto quelli che ho fatto? Per la serie hai voluto la bicicletta...
Ecco spiegato il mistero!

Su questo mi trovi pienamente d'accordo... non mi sento di avere il "diritto" ne di lamentarmi ne di essere triste...

Ho ricevuto le bellissime foto del tuo natale, ti ho chiesto io di raccontarmelo e tu me lo hai raccontato cosi'. Bellissimo! Non e' sbandierare gioia ai quattro venti. A me piacerebbe leggere la vostra quotidianita', i piccoli progressi e anche le ansie e il senso di inadeguatezza. Cosa c'e' di male nel sentirsi inadeguata e scriverlo qui' magari scoprendo che tutte le altre nelle stesse situazioni si sono sentite cosi'? Qualche mese fa c'e' stata chi ha scritto che aveva sentito "estranea" la propria figlia e lo aveva attribuito al fatto che era nata con un'ovodonazione. Allucinante e doloroso. Parole terribili. Ma io avrei voluto abbracciarla, non ho mai pensato a giudicare le sue parole e non mi hanno minimamente ferita. Eppure ci voleva un attimo a pensare "ma guarda questa ingrata!" ma non e' cosi'. Perche' dietro a quelle parole ci vedevo dolore ed e' lo stesso dolore che io associo alle foto dei bambini di Cinia o a quelle delle bambine di Stellamaris, alle foto di tuo figlio al suo primo natale o ai racconti bellissimi che quasi tutte fate dei vostri parti. Saro' razzista ma dei racconti delle gioie di chi non ha faticato non mi interessa tanto, delle vostre si perche' e' come se mi diceste che nonostante tutto cio' che avete passato ne vale la pena. E' l'unico mio modo di approcciarmi alla maternita', giusto o sbagliato che sia, per esempio ho sofferto al pensiero di andare in ospedale a conoscere i miei nipotini e il senso di vuoto che ho provato mi sembra ancora di sentirlo addosso quando li guardo eppure ero elettrizzata al pensiero di andare a trovare una fatina che aveva appena partorito.
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L'altro giorno mi chiedevo se puo esistere la crisi post partum x chi ha fatto pma. E nn so darmi una risposta. Oggettivamente si perche credo sia assolutamente incontrollabile. Nn e' che una lo decide di averlo!
Soggettivamente nn mi sento in diritto di state giu. Nn che la mia sia una crisi pp ma nn mi sento proprio autorizzata nemmeno a sentirmi stamca.
La verita', ed e' una cosa che sa solo mio marito e che a me fa yanto male, e' che mi sento profondamente in colpa. Il suono del monitoraggio che segna la mancanza di battito mi suona ancora nelle orecchie. Ed e' una sensazione tremenda. Se la mia pressione ed il mio corpo avessero fatto i bravi, riccardo sarebbe nato a termine e in modo men. Traumatico.
So che tutto qesto e' irrazionale ma mi comporto come se mi debba sempre far perdonare. Adesso dorme pochino e anche quando lo fa io nn mi riposo mai. La casa e' immacolata, preparo cenette squisite, penso ai compleanni e alle sorprese x tutta la famiglia e mi prendo cura di mia mamma. Tutto perche' ho il terrore che riccardo possa nn apprezzarmi come madre o che qualcuno mi possa dire che nn sto svolgendo bene il mio ruolo genitoriale.
A volte penso che riccardo prenda il mio seno solo xche in casa sono lunica tetta-munita ma che se ci fosse una balia nemmeno si accorgerebbe della differenza.
Lo amo troppo x fargli mancare qualcosa ed ho paura che a mancargli sia una mamma come si deve.

IL senso di inadeguatezza e il senso di colpa di non essere una brava mamma li conosco bene, penso che siano umani e naturali da parte di tutte noi.. poi penso che sia fisiologico in ogni mamma che ama i suoi figli. Ci sono giorni che mi dico " non me la cavo poi così male, altri giorni che mi sento di non meritare tanto e che forse se a noi è stata data la sterilità (intendo noi io e mio marito) è forse perchè non eravamo adatti a fare i genitori) poi però le vedo crescere, ridere, sorridere, giocare e ci ripenso.. E mi dico che nessuno è nato genitore e di sbagli magari ne faranno tutti quanti..
Credo che faccia parte della vita.

Riguardo la depressione post partum, si esiste per tutti è quasi indipendente dal nostro desiderio di diventare genitori.. anche se spesso penso alla donna che stava in camera con me che ha avuto due gemelli non desiderati, e io che ho avuto due gemelle più che sognate e volute.. e mi chiedo se forse la sua depressione (palese da subito dopo il parto) e la mia grande forza non fossero collegate ai nostri percorsi di vita diversi. In un altro momento della mia vita l'avrei davvero odiata per come si comportava, mentre in quel momento mi faceva solo pena.. perchè lei passava le notti a piangere con l'angoscia di cosa avrebbe fatto una volta uscita di li, mentre io litigavo con tutti perchè volevo fare come volevo io.. quando poi ho visto la sua disperazione nel paragonarsi a me (me l'ha proprio detto in faccia) mi ha fatto davvero pena.. un giorno forse capirà quale grande dono le è stato dato. Credo che comunque le cose legate agli ormoni siano incontrollabili per chiunque

Certo che puo' esserci una depressione post parto, grande o piccola dopo la pma! Non dipende mica da te e non ti sentire in colpa se stai male, le malattie non sono una colpa!
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Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

la depression post partum esiste anche dopo pma, brooke shields ha raccontato questa difficile esperienza, con sua figlia arrivata dopo molti tentativi

http://www.ok-salute.it/personaggi-salute/10_a_brooke-shields-parto.shtml

La sensazione di sentire il proprio figlio distante l'ho avuto anche io ... anche se si tratta di omologa ... ma penso che nel mio caso è stato dovuto al fatto che il tutto è successo molto velocemente ed inaspettatamente... tanto che ... confrontandomi con un'altra mamma TIN e parlando con lei di questa sensazione (non ho mai nascosto nulla, proprio come faccio con voi e ho anche detto che provenivo dalla PMA) mi ha confidato che anche lei lo aveva uguale pur avendo concepito la figlia naturlamente. Penso che non si nasca madre: quando si va dentro la sala parto non si è madri... lo si è poi... e forse ci vuole un po' di tempo per abituarcisi all'idea.

Per quanto riguardo ciò che dice Gargamellina fidati che tuo figlio ti riconosce: quando andai a vedere mia figlia il giorno del tc mia figlia io sapevo esattamente dov'era e lei si è voltata verso di me e quando le appoggiavo la mia mano sul suo visino per accarezzarla lei si accostava dolcemente.... le infermiere mi dicevano "guarda che riconoscono la propria mamma".

Probabilmente non saremo mai madri perfette ma ce la metteremo tutta ... quello sì ... e speriamo che la fortuna ci assista.

Io ho il terrore della depressione post partum.

Poi quando sei in gravidanza sei molto impressionabile: state attente a guardare certi film alla televisione. Proprio nel periodo precedente al pomeriggio guardavo una telenovela (Beatiful) e c'era una ragazza alla quale era venuto tale problema, per carità, è giusto parlarne, ma a me è venuta una paura folle.

Poi avevo guardato un'altro film con Tom Cruis, Penelope Cruz e Cameron Diaz dove c'è un punto dove c'è il protagonista che soffoca con un cuscino un'altro personaggio. Questa scena mi ha un po' sconvolta tanto che quando ero in ospedale con mia figlia nella settimana prima che la dimettessero, in un momento nel quale ero molto stanca perchè ce la stavo mettendo tutta per imparare ad allattarla e dormivo molto poco e male e mi sentivo anche molto inadeguata io in quel momento, avevo mia figlia sul letto con me e ho cominciato ad avere il terrore del cuscino che la potesse soffocare e che bastava un niente e lei non sarebbe piu' esistita e quell'immagine mi continuava andare davanti: spostai la bimba e la misi nella culla e cercai di dormire. Il giorno dopo cominciai a riposare: siamo degli esseri umani tutte e dobbiamo riposare e lo spavento mi passò ma è per quello che evito di dormire con lei nel lettone...

Spero che non mi giudicherete male per questo racconto.

Quando lo guardo dormire mi sembra un angelo. E', cone tutti i figli x le proprie mamme, il bimbo piu' bello del mondo.
E mi sentio il cuore scoppiare da un amore immenso che nn pensavo si potesse provare. Cosi grande da nn avere parole x spiegarlo.
Subito dopo mi abbatto perche' x una vita che nasce, una si spegne ed e' il caso della mia mamma. Come si fa a lasciarsi andare alla felicita' quando sai che la tua mamma sta x lasciarti? Io torno a casa e sto con la.gioia + grande del mondo, le mie sorelle invece rimangono sole col proprio.dolore. la maggiore vive.con mamma quindi nn stacca mai. La seconda ha dovuto lasciare il marito a modena dove vivonox venire ad accudire mamma dato che e' l'unica che nn lavora. Ed io ho anche il coraggio di essere felice?
Questi sono tutte le pippe mentali che mi faccio, consapevole che nn hanno nulla di logico.

Gargamellina ha scritto:: .
E mi sentio il cuore scoppiare da un amore immenso che nn pensavo si potesse provare. Cosi grande da nn avere parole x spiegarlo.

La rabbia di un sogno.. Messaggi : 10919 Data d'iscrizione : 15.03.10 Età : 49

Forse non succederà mai a me eppure mi sembra di poter assaporare un pochino quella vista che sogno, essere un una ladra dei vostri momenti, belli o brutti che siano...

Quindi ti prego...scrivete non ferite nessuno.
Chi non vuole non entra..

anima:m'hai provocato e mo... 6142

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e sei una donna molto forte.......

io ammiro chi come te viene anche in questa sezione perchè non è assolutamente facile...io non ci sarei riuscita.....

complimenti, brava, ti meriti ogni bene......

baci tesoro, che il tuo sogno si avveri presto......

Grande sognatrice Messaggi : 334 Data d'iscrizione : 09.03.12 Località : Roma

Animablu ha scritto:: Cosa c'e' di male nel sentirsi inadeguata e scriverlo qui' magari scoprendo che tutte le altre nelle stesse situazioni si sono sentite cosi'? Qualche mese fa c'e' stata chi ha scritto che aveva sentito "estranea" la propria figlia e lo aveva attribuito al fatto che era nata con un'ovodonazione. Allucinante e doloroso. Parole terribili. Ma io avrei voluto abbracciarla, non ho mai pensato a giudicare le sue parole e non mi hanno minimamente ferita. Eppure ci voleva un attimo a pensare "ma guarda questa ingrata!" ma non e' cosi'.

Non so se ti riferisci a me ma anch io scrissi un post sulla nascita di mia figlia e di come mi sentivo durante le prime ore di conoscenza!
Si non sentivo tutto quel trasporto emotivo quell unione decantata dalle altre mamme e mi sentivo in colpa avendola tanto cercata e amata! Ma guardavo quell esserino e mi dicevo 'ma tu chi sei?? Hei intendiamoci nel senso buono eh?
Ma poi e' bastato portarla a casa che tutto e' cambiato e mi sono sentita ....felice!
Ho voluto pero condividere questi sentimenti con le future mamma per avvertirle che non tutte siamo uguali e di non sentirvi in colpa qualora vi sentiate come me alla nascita perche diciamo ...puo succedre!

Pero le parole di Anima di oggi mi hanno fatto riflettere perche non volevo che qualcuno mi giudicasse un'ingrata...mi scuso nel caso!

Come sto ora? Felice.... Tutti i giorni e tutte le ore! Mi guardo mia figlia e sorrido a volte mi commuovo e piango uhmmm come mi commuovo facile!
Sinceramente nel corso di questi mesi ho espresso tutto cio nei vari post alternandoli anche a richieste di consigli pratici gia.... Mica si puo essere sempre sentimentali che poi le persone si stufano ;-)

Ah dimenticavo ancora non dice mamma! Sigh sigh

Si Lisa, mi riferivo proprio a te e a quell'intervento e come ti ho scritto al tempo hai fatto benissimo a scriverlo perche' non fa bene tenersi dentro quei sentimenti. Perche' non avresti dovuto tirare fuori e raccontare quelle sensazioni? Fanno parte del tuo percorso e magari anche del percorso di altre donne e la tua esperienza serve a sapere che in quei momenti ci si puo' sentire anche cosi' e non c'e' niente di male. Non solo non penso che tu non sia stata un'ingrata ma che sia stata coraggiosa nel raccontare una sentimento cosi' intimo e intenso che puo' sembrare molto scomodo e fuoriluogo e invece non lo e'.
anima:m'hai provocato e mo... 6142

Che dolce sognare... Messaggi : 2531 Data d'iscrizione : 22.04.12 Età : 50

Non so da che parte cominciare!!!
Comincio dal giorno della nascita o meglio del rientro a casa quando mi sono trovata sola con i bambini, mi sono chiesta da dove fossero venuti, chi fossero per me, mi sono sentita come una madre adottiva (non me ne vorranno le madri adottive) che stringono in braccio un bambino e di lui non conoscono nulla se non l'immenso amore che provano e l'infinita voglia di fare un viaggio insieme, mi sono sentita come se non li avessi mai portati in grembo (vuoi una gravidanza non serena che non mi ha fatto godere di tutti i nostri istanti!). Queste sensazioni sono poi svanite nelle settimane in cui abbiamo inziato a conoscerci.

Parliamo poi dell'inadeguatezza... Due mesi di noi ed io non mi sento mai all'altezza delle esigenze ed aspettative dei miei figli! Mio figlio si calma con me solo se lo metto al seno (suo padre riesce a consolarlo anche senza seno.....!), mia figlia invece sta bene con chiunque e non mi cerca se non di rado. Mi rendo conto che se una nonna li tiene in braccio ha tutto il tempo e la serenità di cui hanno bisogno, io sono "di fretta" perché c'è l'altro o l'altra da lavare, da sfamare, da cullare senza parlare del resto!
Vorrei far tanto per loro ed invece mi riduco a fare l'essenziale le per sopravvivere e nonostante tutto non riesco a farmi una doccia o a mangiare un pasto come si deve.
A volte mi dico "oggi l'abbiamo superato dignitosamente, ce la siamo cavata" per poi rimangiarmi queste parole perché arrivano le coliche ed io non so alleviare il loro strazio. E mio marito a dire "fai così o fai in questo modo" senza che io sappia reagire o trovare in me una iniziativa; e' come se di fronte alla difficoltà mi bloccassi e fossi incapace di reagire.
Ieri poi per me e' stato l'apice dell'insuccesso di questi due mesi! La mia bambina in una settimana non solo non ha preso peso ma ha pure perso dei grammi! La settimana scorsa ha avuto degli episodi di reflusso dapprima poco significativi poi più importanti, ho avuto in questo caso l'iniziativa di cercare la pediatria. Questa mi ha prescritto un latte anti reflusso che però da un senso di sazietà e la bambina non mangiava l'intero biberon. Pensavo che potesse andar bene comunque visto che il reflusso si era fermato ed invece il reflusso e' ripreso ed il suo peso ne ha risentito!
Avrei dovuto agire prima
Vado che stanno per svegliarsi la mia "pausa" tiralatte/lettura e' finita

Sognatrice Vip Messaggi : 382 Data d'iscrizione : 10.10.12 Età : 44

Gargamellina ha scritto:: Quando lo guardo dormire mi sembra un angelo. E', cone tutti i figli x le proprie mamme, il bimbo piu' bello del mondo.
E mi sentio il cuore scoppiare da un amore immenso che nn pensavo si potesse provare. Cosi grande da nn avere parole x spiegarlo.
Subito dopo mi abbatto perche' x una vita che nasce, una si spegne ed e' il caso della mia mamma. Come si fa a lasciarsi andare alla felicita' quando sai che la tua mamma sta x lasciarti? Io torno a casa e sto con la.gioia + grande del mondo, le mie sorelle invece rimangono sole col proprio.dolore. la maggiore vive.con mamma quindi nn stacca mai. La seconda ha dovuto lasciare il marito a modena dove vivonox venire ad accudire mamma dato che e' l'unica che nn lavora. Ed io ho anche il coraggio di essere felice?
Questi sono tutte le pippe mentali che mi faccio, consapevole che nn hanno nulla di logico.

tesoro, la tua situazione e' troppo particolare e difficilissima...e purtroppo incomincio a capirla...

ma lasciatelo dire, sei fantastica ed io di certo non sono ipocrita. anima:m'hai provocato e mo... 6142

Grazie grande tesoro mio!

» Questa mattina...
» I chakra!!!!
» Anima e amiche fate...ecco qui...
» Grazie Anima.....
» scusatemi