Ciao a tutte, sono ritornata dopo un po' di tempo. Farò l'ovodonazione, spero....

Ciao a tutte,
mi chiamo Nuccina e ho 45 anni.
Mi ero già presentata ma è passato un bel po' di tempo.
Io e mio marito volevamo avere un bambino ma purtroppo io sono entrata in menopausa.
Ho fatto vari esami e visite e il consiglio è stato di andare all’estero per un’ovodonazione.
Oggi ho fatto la vaccinazione per la rosolia e poi se tutto sarà a posto andrò in Spagna.
Ho iniziato ad informarmi su internet perché all'inizio non sapevo nemmeno di cosa si stava parlando.
Ma più cerco e più aumentano i dubbi, le domande, le paure...
Spero che possiate darmi una mano a chiarirmi le idee.
Grazie in anticipo per le risposte che mi darete.
Mi hanno parlato della Fertilab di Barcellona.
Qualcuna c’è stata?
Mi sapete dire qualcosa di questa clinica?
Come funziona l’ovodonazione?
Quante volte devo andare in clinica?
Mi dovrò fermare a Barcellona o potrò fare tutto in giornata?
Dovrò fare una cura o dei controlli?
Dove li posso fare?
Io vivo a Milano e a Genova e non ho una ginecologa di fiducia a cui rivolgermi, o meglio la mia ginecologa è totalmente contraria all’ovodonazione.
Qual è il costo dell’ovodonazione?
Ho letto su internet che molte volte il primo tentativo non funziona e quindi se ne deve fare un altro. Quale è il costo per ogni tentativo successivo al primo?
Sperando che riesca a rimanere incinta, la gravidanza procederà come una gravidanza normale o dovrò fare dei controlli diversi?
Dovrò dire in ospedale che ho fatto l’ovodonazione?
Un altro pensiero che ho in testa riguarda il bambino:gli dovrò dire che è stato concepito con un’ovodonazione? E se volesse cercare la madre genetica? E poi, la donatrice potrebbe aver dato i suoi ovuli ad altre donne e quindi in giro per il mondo ci potrebbero essere dei fratelli o delle sorelle del mio bambino?
Vorrei delle risposte, vorrei capire se sono io che ho tutti questi dubbi o se è normale farsi tante domande.
Grazie mille per le risposte.
Un bacione a tutte.

Allora, andiamo con ordine...

Sulla Fertilab non so cosa dirti.... Per cui passiamo decisamente oltre.

Dopo il vaccino della rosolia devi aspettare mi sembra almeno 3 mesi prima di provare ad ottenere una gravidanza. Ti consiglio di fare in questo periodo (se non li hai già fatti) i test per la trombofilia (ce n'è una sfilza, ma il tuo medico di famiglia sicuramente te li saprà indicare) e quelli immunologici (in particolare NK, CD3, CD4, betaglicoproteine ), ed eventualmente una biopsia endometriale con metodo della Pipelle...

Poi, cambia ginecologa. Avrai bisogno di lei per la preparazione. A Milano c'è la Colombo da cui sono andata io. E' molto brava e magari ti dà anche indicazioni sui centri. Oltre lei ho spesso sentito parlare anche di altri ottimi ginecologi a Milano. Magari qualche altra fatina ti sa indicare meglio (io vivo in Piemonte).

L'ovodonazione funzione così. Tu e la donatrice venite preparate insieme, in modo da sincronizzare il suo ciclo con il tuo, o meglio con la preparazione dell'endometrio. Se non hai più il ciclo (come credo) non dovrebbe essere necessario fare la soppressione del ciclo (credo) per cui quando la tua donatrice avrà il ciclo e inizierà la stimolazione (ormoni FSH e LH, in genere) tu inizierai a prendere farmaci per aiutare la crescita dell'endometrio (prenderai estrogeni in pastiglie/o in cerotti, in genere). In questo periodo (circa 14 giorni) tu dovrai fare ecografie interne e prelievi di sangue (ecco perché ti serve la ginecologa favorevole)Si auspica che il tuo endometrio e i follicoli della tua donatrice crescano di pari passo. Prima che arrivi l'ovulazione della donatrice, le faranno il pick-up (cioè le preleveranno gli ovociti) e li feconderanno col seme di tuo marito (oppure di un donatore). Tu contemporaneamente inizierai a prendere il progesterone. Dopo un tempo variabile tra 2 e 5 giorni farai il transfer dei 2 o 3 embrioni migliori. I successivi 12-14 giorni dovrai aspettare (e ti assicuro non è facile!), poi farai il prelievo per le beta HCG (l'ormone della gravidanza).

Riguardo al tempo in cui dovrai stare a Barcellona (o in uqlasiasi altro luogo dove si troverà la tua clinica) dipende. Se userai il seme di tuo marito, è necessario che lui sia lì il giorno del pick-up per poter fecondare gli ovuli. Altrimenti basterà trovarti lì per il transfer (meglio arrivare il giorno prima, non si sa mai, ritardi aerei... scioperi... manifestazioni... ). Solitamente le cliniche consigliano di non partire lo stesso giorno del transfer, ma aspettare il giorno successivo. Per cui, se usi il seme di tuo marito devi preventivare una settimana circa di permanenza. Se invece usi il seme di un donatore, bastano tre giorni.

Il costo dell' ovodonazione può variare molto a seconda della clinica. Devi preventivare non meno di 6500€ ma potresti anche arrivare a 10000€ o più, a seconda della clinica, senza contare i farmaci che dovei prendere tu (che a volte  vengono forniti dal SSN, a volte no) e i controlli, per un costo aggiuntivo, se la gravidanza non si instaura, di circa 200-300€  come minimo. Se riescono a congelare gli embrioni rimasti, i transfer successivi costano molto molto molto meno. Se invece devi rifare tutto il procedimento il costo è lo stesso del primo tentativo. Alcune cliniche offrono una specie di forfait per cui tu paghi per tre tentativi. Il costo complessivo si riduce, ma non p detto che tu non riesca subito... in quel caso non so se ti restituiscono il denaro relativo ai tentativi non effettuati oppure no... Il mio centro  non fa questi forfait.

Se rimani incinta, per le prime dodici settimane dovrai continuare la terapia del post transfer, dopo di che sarà una gravidanza normale.

Dato che l'età della donatrice è sicuramente inferiore alla tua, dirlo in ospedale ti conviene, soprattutto durante gli screening. Se fai il bi-test, per esempio, l'età materna viene calcolata per valutare il rischio di alcune patologie (per esempio la sindrome di Down). S dil rischio è percepito come alto si dovrebbe procedere con l'amniocentesi o la villocentesi, che comportano un rischio di aborto. Se dici l'età della donatrice, viene calcolato quel rischio e magari ti eviti quell'esame aggiuntivo.

Sul dirlo o meno al proprio figlio ci sono opinioni discordanti. Dipende da troppe variabili e io non ti posso dare consigli a riguardo.

I donatori possono avere un massimo di donazioni positive per evitare il rischio di innamoramenti consanguinei. La mia donatrice ha avuto gravidanze tutte al primo colpo e ora non potrebbe più donare a meno di donare a noi che già abbiamo beneficiato. Il medico che mi ha avuto in cura si è lasciato scappare il luogo dove vivono o vivranno i mezzi fratelli della mia futura bimba... e sono molto lontani da dove vivo io. DI solito le cliniche stanno attente anche a questi particolari. Inoltre ovuli destinati a mamme diverse non vengono mai fecondati da spermatozoi provenienti dallo stesso donatore, per cui in realtà i nostri bimbi, al più, hanno mezzi fratelli da qualche parte in Europa o nel mondo.

Spero di esserti stata utile! Sono a tua disposizione se hai altre domande.

Intanto ciao! Liz é stata bravissima e ti ha spiegato molto bene! Aggiungo solo che fertilab é convenzionato con noi, quindi se decidi di andare da loro con la nostra tessera avrai uno sconticino importante!

Benvenuta!
E' giusto porsi tante domande e cercare le risposte per ogni dubbio, perchè tu possa vivere serenamente le tue scelte!
Su questo forum credo che troverai tante risposte ma soprattutto tanti spunti di riflessione e confronto!
Buona permanenza!
  

Ciao
grazie per le risposte.
Veramente utili.
In questi tre mesi contatterò la clinica e mi farò spiegare un po' di cose e chiederò l'elenco degli esami da fare.
Ho già qualche esame fatto al San Raffaele perchè speravo di riuscire a fare una pma ma purtroppo il ciclo non è più tornato.
Grazie mille per tutte le notizie che riuscirete a darmi.
Ciao

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