CURA ANTIBIOTICA

Titolo: CURA ANTIBIOTICA Ven 07 Nov 2014, 18:46

Buonasera,
sto per affrontare seconda Fivet ed ho alle spalle diversi episodi di poliabortività:
- primo aborto interno 8 settimana da gravidanza naturale a Ott.2011
- secondo aborto interno 8 settimana da gravidanza naturale gemellare (monosomia X trisomia 21) a Febb.2012
- terzo aborto interno 8 settimana Giugno 2013 dopo Fivet
Da esami effettuati al Mangiagalli di Milano non è stato riscontrato nulla di anomalo (esami effettuati dopo il secondo aborto) salvo lieve ipotiroidismo curato con Eutirox 50mg.
Dopo di allora ci abbiamo riprovato naturalmente (la Fivet ci era stata consigliata dal ginecologo che aveva rilevato riserva ovarica un pò scarsa) e sono rimasta incinta altre due volte ma con aborto precoce (biochimico).
Da circa un anno e mezzo sono in cura con un ginecologo che mi ha diagnosticato infiammazione pelvica e viscosità aumentata dallo spermiogramma di mio marito.
Nel Luglio 2013 abbiamo effettuato cura antibiotica 10 gg Ciproxin + 10 gg Miraclin; a gennaio 2014 altra cura antibiotica sempre 10 gg Ciproxin + 10 gg Miraclin; a luglio 2014 3 gg Zitromax 500; a metà settembre 2014 7 gg Ciproxin; dal 14-10-2014 7 gg Bactrim + 2 gg monuril; ed ora, dopo colloquio all'Ospedale Sacco ove farò Fivet (in cura dallo stesso ginecologo) 3 gg Zitromax 500 + 10 gg Miraclin.
Le cure ci sono state prescritte a seguito esito dei seguenti esami:
- spermiogramma marito di Luglio 2014 che rilevava viscosita' aumentata
- esame urine marito del 30-07-2014: escherichia coli
- mio esame chlamydia trachomatis del 17-09-2014 : IgG assenti IgM presenti IgA assenti Titolo 1:12
- tampone vaginale del 06-10-2014 bacilli gram presenti-escherichia coli -
Volevo chiedere il parere di un esperto in merito a tutte le cure antibiotiche che stiamo facendo e capire come mai non riusciamo a debellare queste infezioni...
Conduciamo una vita normale e non mi sembra che facciamo nulla di anomalo...
Volevo inoltre chiedere quanto tempo deve passare dalla fine del ciclo di antibiotici che stiamo facendo ora (finiamo l'11-11- 3gg Zitromax 500 + 10 gg Miraclin) prima di rifare esame Chlamydia IgG IgM prescritti dall'Ospedale Sacco..
Ringraziando in anticipo per la gentile attenzione vi auguro buona serata.

Credo che ci sia da chiarire alcuni concetti, innanzi tutto il coli è il più comune batterio individuabile nelle vie genitali femminili, la sua presenza ovviamente comporta un problema ma bisogna vedere quante colonie sono presenti, in altre parole poche colonie sono praticamente individuabili in tutte le donne anche per un banale problema di contaminazione. Viceversa un alto numero di colonie indica un'infezione da eleminare. Molto spesso però non abbiamo successo con la terapia antibiotica in quanto abbiamo recidiva da coli provenienti dall'intestino. Pertanto la prima cosa da fare è sistemare la situazione intestinale ( colon irritabile? ) e ricostituire la normale flora saprofitica vaginale. Per quanto riguarda suo marito la presenza di coli e di viscosità aumentata mi porta a pensare ad una prostatite cronica che necessita di terapie antibiotiche protratte nel tempo e delle stesse considerazioni della parte femminile ( quanti coli sono ? Come va l'intestino ? ) Detto ciò se l'ipotesi è quella di una fecondazione in vitro la presenza del coli non mi sembra una controindicazione molto rilevante. Discorso completamente diverso è per la clamidia che deve assolutamente essere valutata con una ricerca diretta su tampone uretrale nell'uomo e tampone cervicale nella donna. Il rilievo della presenza di anticorpi anti clamidia lascia il tempo che trova. Mi sembra che, vista una riferita ridotta riserva ovarica, ci si stia concentrando un po' troppo sul quadro infettivo e si stia perdendo di vista l'obbiettivo primario. Cordiali saluti

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