Come riprendersi dopo un fallimento?

Sognatrice in erba Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 30.05.15

Ciao a tutte.
Ho appena concluso una ovodonazione alla Reprofit, sembrava tutto perfetto, endometrio preparato benissimo, blastocisti di alta qualità, la giovane donatrice con figlio aveva già donato con successo. Ma spietate sono arrivate le beta negative.

Come riprendersi da un dolore così forte che toglie tutte le energie?

A parte le gocce per dormire, il tempo ricavato per camminare, c'è ancora tanta tanta rabbia e depressione, a stento trattengo le lacrime.

Spero di distogliere la testa da questo chiodo fisso. E' come avere scalato una montagna ed essere caduti in un burrone poco prima di raggiungere la vetta.

Mi sto attivando per fare qualche ora di volontariato nella mia città, e per partire ad un breve viaggio missionario di aiuto ai bambini.
Sento il bisogno di fare qualcosa per alleviare questa disperazione, e spero che aiutare gli altri possa essere positivo anche per me.

Sognatrice suprema Messaggi : 1445 Data d'iscrizione : 05.04.14

ciao, benvenuta!
purtroppo le beta negative non sono facili da digerire Crying or Very sad

mi spiace per il tuo tentativo! fai bene a dedicarti ai più bisognosi, appena sarai pronta correrai ancora verso il tuo sogno, ad esempio il mio è arrivato all'ottavo tentativo, quindi sono precipitata dalla montagna ben 7 volte! coraggio...insieme è meno doloroso! Come riprendersi dopo un fallimento? 6142

Come riprendersi dopo un fallimento? 6142

Ciao Daddy, aiutare gli altri è sicuramente il modo migliore per reagire a tutti i pensieri negativi che vengono in questi momenti, l'ho fatto anche io ed è davvero un balsamo per il cuore.
Quali altri tentativi avete fatto? Vedrai che presto ritroverai l'entusiasmo necessario per riprovare.
Ti abbraccio

Ciao daddy, mi dispiace per il negativo .... l'esperienza è terribile e dolorosa, riprenditi, esci e cerca di fare qualcosa che ti faccia stare bene, prenditi cura di te stessa e quando non ce la fai più piangi tutte le le lacrime che hai non trattenere nulla e quando ti sei ripresa corri verso il tuo sogno, non so quanti anni hai, io ho cominciato a voler diventare mamma a 43 anni ho fatto un tentativo di omologa a 45 andato male poi al terzo tentativo di ovodonazione a 49 anni sono diventata mamma è a 51 è arrivato anche il mio secondo sogno, ti abbraccio

Super Sognatrice Messaggi : 537 Data d'iscrizione : 09.09.15 Età : 47

Cara Daddy mi spiace tanto per il tuo negativo, fa tanto male, il dolore, la delusione, il senso di vuoto ora sono forti e ti sembrerà impossibile ma poco per volta troverai in te la forza di rimetterti in piedi e la voglia di ripartire per raggiungere il tuo sogno.
Sei da ammirare per quello che fai per gli altri, sarai una splendida mamma

Sognatrice in erba Messaggi : 83 Data d'iscrizione : 20.03.16 Località : Bari

Mi spiace molto per questo inciampo …

A noi ha giovato molto essere franchi tra di noi, esaminare cosa avevamo fatto bene, cosa no, come cambiare quello che non ci piaceva. Dandoci tempo e fiducia, e anche non esprimere la pressione del voler ricominciare a capocollo … Distaccarsi (almeno a parole) da tutto il lungo iter della preparazione e della terapia.

Ed il confronto con le fatine. Per la mia gladiatrice è stato … direi fondamentale.

Siamo umani, sbagliamo, cadiamo … ma per acciuffare la cicogna dobbiamo crederci con tutto il cuore e perseverare!
Buona fortuna!

Mi piange il cuore a leggere le tue parole. Ti capisco bene..tante volte ho credito di aver raggiunto il limite. Salire la china, lottare per arrivare in cima, tutto sembrava perfetto, ma poi...
E poi una volta, stesse premesse, stesso desiderio, stessa (s)fiducia delle altre volte, ma risultato diverso. Quel numero che non dimenticherò mai...
Forza cara. Sembra impossibile, ma la tristezza si affievolisce, le gioie arrivano. La ruota gira e spero giri presto per te.
Un abbraccio di cuore ❤️

Ti fa onore volerti dedicare agli altri.

Sognare tra le stelle Messaggi : 2449 Data d'iscrizione : 01.08.12 Età : 44

Mi dispiace tanto credo tu stia sulla strda giusta per superare la delusione, ma non dimenticarti che in ogni caso ci vuole un pò di tempo... non darti fretta non si può pretendere che il dolore passi d'un colpo come spegenere un interruttore, ma passerà vedrai e sarai pronta per ricominciare la scalata verso il tuo sogno!!!

Come riprendersi dopo un fallimento? 6142

Ciao Daddygirl,
mi spiace molto per la tua storia... purtroppo in questo percorso le cadute ci sono, è quasi inevitabile. Io per superare il dolore della caduta, ho sempre dedicato un po' di tempo a noi, facendo qualcosa che ci faceva stare bene. Quindi fai benissimo a dedicarti al volontariato: fai del bene e nel frattempo ricarichi le tue energie.

Perché non ci racconti un po' di te?

Sognatrice in erba Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 30.05.15

Ho 47 anni e da molto tempo sogno un altro figlio. Il desiderio di maternità è un istinto fortissimo, indomabile, nasce nel cuore e non può essere governato dalla ragione.
Il mio compagno non desiderava altri figli, e ho atteso tanto che fosse pronto. Pensavo di avere ancora tempo, e invece ignoravo che la natura mi stava togliendo in sordina ciò che prima mi aveva dato.
Quando finalmente la nostra coppia si è unita in questo sogno, era ormai troppo tardi per la mia fertilità. I tentativi mirati hanno portato solo alcuni aborti spontanei e tanto dolore. Il destino e la natura si sono opposti al mio progetto bellissimo. Superato il lutto per la perdita della mia fertilità è arrivata la speranza nella fecondazione assistita. La consapevolezza che un figlio è di chi lo cresce con amore, e che non essere madre genetica non ostacola il legame tra la madre e il figlio, e non inficia l'essere madre, mi ha dato la forza per continuare con la fecondazione assistita.
Dopo tante difficoltà ho fatto un'ovodonazione, sembrava tutto perfetto, sia la blastocisti sia il mio endometrio, ma inesorabili come un macigno sono piombate le beta negative.
Il sogno di questo figlio che non arriva sembra essere quello di una candela che progressivamente si spegne, ormai mi resta poco tempo, vista la mia età e le mie risorse psicologiche ed economiche, e mi resta 1 blastocisti congelata di alta qualità.
Sono reduce dal transfer della seconda blastocisti congelata, che è andato male, beta a 2, nonostante ancora una volta la blastocisti fosse di alta qualità e l'endometrio fosse preparato bene.
Sono stata successivamente da un ginecologo della riproduzione assistita e mi ha solo detto che la medicina non dà mai certezze, nessun ulteriore accertamento da fare.
E' dunque il destino che decide, la medicina non può pilotare ancora una buona fetta di casistiche, compresa la mia, e non mi resta che assecondare il destino, per non rimanere schiacciata nella depressione e nell'esaurimento.
In questo periodo ho fatto tante letture sulla resilienza, ma devo ancora prepararmi meglio per affrontare le future cadute, quest'ultima ha avuto un impatto davvero forte.
In concomitanza ho sofferto anche per la morte improvvisa di una giovane donna speciale che stimavo, saggia e realista.
La vita nella sua essenza è vulnerabile, dolce e amara allo stesso tempo, dà molto, ma toglie anche molto.
Il dolore con il tempo si attenua, ma le cicatrici rimangono, e soprattutto resta la consapevolezza che una buona parte della vita è frutto di un destino che non possiamo cambiare, ma soltanto accettare, per ritrovare l'equilibrio interiore di fronte alle meraviglie, ma anche alle ingiustizie e alle crudezze della vita.
Sono grata alla vita per ciò che dà, ma incavolata nera per le immense sofferenze che procura.

Cosa si può fare per alleviare la sofferenza, la delusione, la rabbia? Riempire la propria vita di amore, qualunque tipo di amore, non solo l'amore per un figlio biologico, o per un figlio adottivo o in affido, ma anche l'amore per ciò che si fa, per ciò in cui si crede, l'amore per la propria missione.

In concreto mi sto preparando per il terzo tentativo, la terza e ultima blastocisti congelata; farò, di mia iniziativa, degli accertamenti (tamponi e indagini ormonali), ma soprattutto dovrò lavorare su me stessa per costruire la mia resilienza, ed ecco questo può essere uno spunto: How to Build Resilience in Midlife.

Un abbraccio

Titolo: Re: Come riprendersi dopo un fallimento? Dom 19 Nov 2017, 08:18

Un abbraccio daddygirl è giusto che tu provi con la tua terza blasto e visto che hai scritto che hai avuto anche degli aborti questo vuol dire che qualcosa si muove, visto che farai esami di tua iniziativa fai anche quelli della poliabortivita e anche quelli per vedere se hai anticorpi che ostacolano l impianto, problema che si può risolvere assumendo cortisone. Io ho la vitiligine e il morbo di basedow alla tiroide. E ho sempre peso cortisone, controlla anche il TSH della tiroide, io ho avuto il primo figlio a 49 anni e il secondo a 51, forza non mollare siamo qui con te!

Titolo: Re: Come riprendersi dopo un fallimento? Dom 19 Nov 2017, 21:11

daddygirl ha scritto:: Cosa si può fare per alleviare la sofferenza, la delusione, la rabbia? Riempire la propria vita di amore, qualunque tipo di amore, non solo l'amore per un figlio biologico, o per un figlio adottivo o in affido, ma anche l'amore per ciò che si fa, per ciò in cui si crede, l'amore per la propria missione.

In concreto mi sto preparando per il terzo tentativo, la terza e ultima blastocisti congelata; farò, di mia iniziativa, degli accertamenti (tamponi e indagini ormonali), ma soprattutto dovrò lavorare su me stessa per costruire la mia resilienza

Daddygirl … condivido ogni parola. Bisogna riempirsi la vita d'amore, perché questo si moltiplica e non si divide. E avere il coraggio, come hai fatto e stai facendo, di costruire sempre e comunque vada.

Qui facciamo il tifo per te!

Titolo: Re: Come riprendersi dopo un fallimento? Lun 20 Nov 2017, 10:50

Quoto in tutto Gladiatore.

Io ti posso capire. Sono diventata Mamma alla soglie dei 47 anni.
Che esami hai effettuato su di te? che terapia fai, oltre a quella per la crescita endometriale?

Titolo: Re: Come riprendersi dopo un fallimento? Lun 20 Nov 2017, 12:17

Daddygirl!mi dispiace moltissimo!!!è vero,la medicina nè tantomeno la pma , embrioni perfetti o altro danno la certezza di una gravidanza e di un bimbo.Non resta che accettare il negativo, vivere il dolore appieno per poterlo superare!la mancanza di un figlio e la sua ricerca sono percorsi intimi e dolorosi se si fa fatica a coronare questo sogno!sei ancora in tempo x avere un figlio(mi pare di avere capito che già sei mamma)fai tutti gli accertamenti del caso, compreso pannello trombofilia, e poi ritenta, l'unica è riprovare fino ad ottenere il risultato positivo, non demordere, armati di pazienza e sopratutto vivi il dolore adesso per poterlo attraversare e superare, un bacio

Sognatrice in erba Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 30.05.15

Ciao ragazze, grazie per le vostre affettuose risposte!

Nel protocollo mi hanno dato anche eparina e cortisone. Sto aspettando gli esiti degli esami per poliabortività, tamponi vaginali e cervicali per clamidia e micoplasmi, urinocultura, toxoplasma, TSH, vitamina D, omocisteina, fibrinogeno, autoimmunità come IgG,IgA,IgM, antitrombina, ...

Il tentativo lo devo rimandare all'inizio del nuovo anno, dato che con questo ciclo che ritarda andrei a fine mese con clinica chiusa.

Servono sempre grandi dosi di pazienza

Surprised

forza daddygirl!!! Come riprendersi dopo un fallimento? 769866

forza daddygirl!
hai ragione : bisogna avere tanta pazienza. Ma noi impariamo a perseverare... il nuovo anno ti porterà fortuna!

flower

Titolo: Re: Come riprendersi dopo un fallimento? Mer 07 Mar 2018, 21:31

Ci sono novità?ti abbraccio

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