domanda di idonietà

Ospite

ho in mano la domanda di idonietà per l'adozione nazionale ed internazionale, fabrizio dopo ben 6 mesi ha deciso di satamparla Wink

Avrei parecchie domande fa fare..posso??? Embarassed

allora partiamo...

Ho in mano la domanda iviata dal tribunale minori di Milano, si puo' fare richiesta anche in altri comuni contemporaneamente? oppure è meglio di no?

Cè la scheda informativa dove bisogna specificare la disponibiòità ad esempio
bimbi di colore
figli di genitori malati
accetzione handicap
nessuna
grave

sviluppo massimo solo neonato
fino a tre anni
fino a 6 anni
numero dei minori desiderati

disponibilità al bimbo sieropositivo

rimango un attimo cosi Shocked

devo dire si a tutto? perchè magari se dico no non mi prendono in considerazione?

come funziona la storia che devono dare l'ok i nonni? Suspect

una volta che spedisco tutto al tribunale cosa devo fare? aspettare la loro risposta? Embarassed

grazie

Ospite

i nonni se vogliono danno l'ok altrimenti non è indispensabile ai fini della domanda.
La richiesta viene fatta sia per quanto riguarda l'asse ereditario,sia per proteggere il bambino nel caso vengano a mancare i genitori.
Che io sappia la domanda puoi farla nella città residente,se tu e tuo marito avete due residenze diverse allora potete farla in due tribunali.
Non devi accettare tutti i punti che ti chiedono,devi dare solo la tua disponibilità a cio' che ti senti.
Non ti stupire la richiesta di accettazione di bambini sieropositivi,esistono anche loro e purtroppo anche loro vengono abbandonati.
Che io sappia danno sicuramente (e lo trovo forse anche naturale) la precedenza alle coppie che figli non ne ha.
Non tutti i paesi accettano di dare in adozione i loro orfani a coppie che hanno già un figlio naturale.
Addirittura alcuni paesi dell'africa del sud chiede un certificato di sterilità.
In bocca al pupo per tutto.
PS: io ti capisco saretta,anche ioho un figlio naturale e so bene cos'è il desiderio di volerne un altro.
Mi permetto pero' di dirti di fare un po' di chiarezza all'interno della coppia.
L'adozione e l'eterologa riguarda la coppia e non nonni e suoceri,che dovranno loro malgrado accettare cio' che i figli quarantenni hanno deciso.Se cosi non fosse rimane un problema loro.

Ospite

rori ha scritto:: i nonni se vogliono danno l'ok altrimenti non è indispensabile ai fini della domanda.
La richiesta viene fatta sia per quanto riguarda l'asse ereditario,sia per proteggere il bambino nel caso vengano a mancare i genitori.
Che io sappia la domanda puoi farla nella città residente,se tu e tuo marito avete due residenze diverse allora potete farla in due tribunali.
Non devi accettare tutti i punti che ti chiedono,devi dare solo la tua disponibilità a cio' che ti senti.
Non ti stupire la richiesta di accettazione di bambini sieropositivi,esistono anche loro e purtroppo anche loro vengono abbandonati.
Che io sappia danno sicuramente (e lo trovo forse anche naturale) la precedenza alle coppie che figli non ne ha.
Non tutti i paesi accettano di dare in adozione i loro orfani a coppie che hanno già un figlio naturale.
Addirittura alcuni paesi dell'africa del sud chiede un certificato di sterilità.
In bocca al pupo per tutto.
PS: io ti capisco saretta,anche ioho un figlio naturale e so bene cos'è il desiderio di volerne un altro.
Mi permetto pero' di dirti di fare un po' di chiarezza all'interno della coppia.
L'adozione e l'eterologa riguarda la coppia e non nonni e suoceri,che dovranno loro malgrado accettare cio' che i figli quarantenni hanno deciso.Se cosi non fosse rimane un problema loro.

Grazie Rory,
ovviamente le coppie senza figli DEVONO avere la precenza e maggior possibiltà e ci mancherebbe altro!
pero' trovo che sia una cosa RIDICOLA non dare un bimbo ABBANDONATO che è costretto a stare in 1 orfanotrofio ( spesso schifoso) piuttosto che in una famiglia con un fratellino.
Il certifictao di sterilità affraid

non mi stupisco affatto che una coppia sia orientata verso 1 eteroologa, l'argomento " adozione" mi fa incazzare da matti per tutte le incongruenze che ci sono ( del resto siamo in Italia Twisted Evil

)
Sono in accordo che i nonni si devono adattare, ma vedere il proprio bimbo non accettato non è sicuramente una bella cosa.
Se dovessi mai portare un bimbo di colore a casa apriti cielo!!! qui siamo in un piccolo centro e c'è un sacco di ignoranza e cattiveria, e mia suocera è il tipo che va bere il caffè in centro con trucco e parrucco solo per farsi vedere per il resto ha un cervello come una gallina di campagna Laughing

Ospite

saretta anche io purtroppo vivo in un piccolo paesino pieno di pregiudizi,
pero' sai che ti dico?
Se avessimo un fgilio naturale con un grave handicap lo difenderemo da tutti e dai pregiudizi con le unghie,senza mai pensarci due volte.
Lo stesso varrebbe con un figlio adottato. Wink

Io sono capace di difendere i miei figli,da TUTTI
che siano omologhi naturali etero o adottati

Ospite

rori ha scritto:: saretta anche io purtroppo vivo in un piccolo paesino pieno di pregiudizi,
pero' sai che ti dico?
Se avessimo un fgilio naturale con un grave handicap lo difenderemo da tutti e dai pregiudizi con le unghie,senza mai pensarci due volte.
Lo stesso varrebbe con un figlio adottato.
Io sono capace di difendere i miei figli,da TUTTI
che siano omologhi naturali etero o adottati

Brava Rori
è cosi' che si fa Twisted Evil

brava la penso come te cheers

Titolo: Re: domanda di idonietà Lun 01 Nov 2010, 19:42

Le ultime tendenze dei tribunali sono per dare precedenza a chi si dichiara disposto ad accettare bimbi di colore diverso dal proprio, a coppie o gruppi di fratellini che ovviamente si tende a non voler separare, a bambini non neonati, a bimbi con patologie. Alcuni paesi, come ti ha detto rori, danno precedenza a coppie con comprovata sterilità e anzi per queste coppie riducono i tempi di attesa, ovviamente pensando al fatto che un bimbo che arriva in una casa dove sarà gioco forza l'unico figlio...o quantomeno non avrà la concorrenza di un figlio naturale...avrà sicuramente meno problemi di preferenze.

Io credo che l'adozione sia un grande passo...e che una volta che lo si affronta si debba essere il più possibile aperti. Gli orfanotrofi non sono supermercati dove scegliere il bimbi più bello e somigliante a noi. Alcuni tribunali vedono di malocchio chi esclude apertamente, scegliendo l'adozione internazionale, i bimbi di colore. Le cose vanno fatte se ci si sente di farle, non a metà. Tutti vorrebbero un bimbo neonato è ovvio, ma mi preme ricordare che negli orfanotrofi ci sono bimbi che ormai sono in età non appetibile per la maggior parte delle coppie...e vedere che i piccolini arrivano e partono subito, mentre a te non ti vuole nessuno perchè hai 5 anni deve essere terribile.

Ospite

Bibbi ha scritto:: a te non ti vuole nessuno perchè hai 5 anni deve essere terribile.

bibbi mi viene da piangere Sad

quoto tutto cio' che hai detto.Per poter adottare bisogna essere apertissimi,i pregiudizi lasciamoli agli altri e non usiamoli per nascondere le nostre paure Crying or Very sad

Ospite

saretta219 ha scritto:: ho in mano la domanda di idonietà per l'adozione nazionale ed internazionale, fabrizio dopo ben 6 mesi ha deciso di satamparla
Avrei parecchie domande fa fare..posso???

allora partiamo...

Ho in mano la domanda iviata dal tribunale minori di Milano, si puo' fare richiesta anche in altri comuni contemporaneamente? oppure è meglio di no?

Cè la scheda informativa dove bisogna specificare la disponibiòità ad esempio
bimbi di colore
figli di genitori malati
accetzione handicap
nessuna
grave

sviluppo massimo solo neonato
fino a tre anni
fino a 6 anni
numero dei minori desiderati

disponibilità al bimbo sieropositivo

rimango un attimo cosi
devo dire si a tutto? perchè magari se dico no non mi prendono in considerazione?

come funziona la storia che devono dare l'ok i nonni?

una volta che spedisco tutto al tribunale cosa devo fare? aspettare la loro risposta?

grazie

Le domande possono essere presentate in tutti i tribunali d'italia..
Nel nostro caso potrai presentarla nel tribunal di Milano e quello di Brescia, nel caso in cui tu voglia potrai anche presentarlo in quello di Roma, vero è che devi sempre valutare ogni spostamento da casa tua al tribunale, soprattutto nel caso di adozione nazionale.
Io ti consiglio di partecipare a qualche serata libera dove trattano l'adozione ed iscrivervi ad un corso specifico organizzato dalle asl di competenza, in questo caso gratuito, o da associazioni come nel nostro caso.
I tribunali sono molto favorevoli alla frequentazione di un corso, in molte regioni è obbligatorio.
Il foglio di preferenze che hai citato tu va compilato solo per l'adozione nazionale e potrà essere modificato nel corso del periodo d'idagine fatto dalle asl di competenza.
Quel foglio noi siamo 3 mesi che lo leggiamo..
Come puoi vedere la parte dove viene indicata la disponibilità già ti mettono alla prova.
Leggetelo bene.
Nel caso di una adozione nazionale non è detto che arrivi un bel bambino bianco, anzi le ultime statistiche danno in aumento gli abbinamenti con bambini di etnia straniera, ma nati nel territorio italiano.. per cui potresti essere abbinato ad un bambino di colore o peruviano o rumeno.
Nel momento in cui depositi la disponibilità, perchè così si dice.. ( questo è la frase che ci hanno ripetuti spesso alla serata libera) verrete chiamati in un primo momento dai carabinieri e sucessivamente dai servizi sociali ( assistente + psicologa) per le indagini, trattasi di vari incontri ( di solito 4/5) singoli e di coppia, per sondare le motivazioni, la storia personale, il lutto della sterilità ecc ecc
Al termine dell'idagine i servizi stileranno una relazione che verrà letta alla coppia e quest'ultima la firmerà-
La relazione verrà inviata in tribunale e sucessivamente la coppia verrà convocata per il colloquio con il giudice, quest'ultimo stilerà una breve relazione finale sulla coppia.
Sucessivamente la relazione verrà portata in camera di consiglio e li decideranno se la coppia è idonea o no.
Sara domani sera inizio il corso.
Primo incontro con Assistente sociale comune di Milano.
La disponibilità è pronta, mancano le foto di coppia..
Per noi l'arrivo di uno gnomo di colore non farebbe nessuna differenza e gli sguardi degli altri non ci spaventano.

Scusate se mi intrometto e se le mie domande possono sembrare stupide, ma sto cominciando a pensare anche io all'adozione.
Leggendo i vostri messaggi, parlate di lutto della sterilità. Cosa vuol dire, che ai colloqui se ti metti a piangere, non ti prendono in considerazione?
Un altra cosa, leggevo che deve esserci una camera per il bambino. E per chi come me e mio marito che abitiamo in un bilocale?

Ospite

Per quanto riguarda la sterilità o eventuali tentativi di fecondazione a noi è stato consigliato di non parlarne con la psicologa e gli assistenti sociali. Perciò abbiamo genericamente detto che non possiamo avere figli.
Per quanto riguarda la casa a noi non hanno detto nulla (anche noi viviamo in un bilocale), ma essendo in affitto abbiamo fatto presente ai servizi sociali che un domani potremo cambiare senza nessun problema.
In bocca al lupo per tutto.

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