esito spermiogramma: astenozoospermia

Ospite

Gentile Dott. Beretta,
scrivo per avere un Suo parere riguardo l'esito dello spermiogramma, risultato: astenozoospermia.
Non è stato riportato se è lieve, se è grave o se è gravissimo. Tutti i valori riguardo l'aspetto sono nella norma.
N. SPERM./ML 31.000.000
N. SPERM./TOT 96.100.000
motilità:
fortemente progressiva 9%
lentamente progressiva 29%
discinetica 10%
immobili 52%
forme morfologicamente fisiologiche: 32%, non è riportato altro, come sono, nè la testa e né la coda.
Oggi comuqnue prenderemo un appuntamento da un andrologo, nel frattempo le saremmo grati se volesse darci un Suo parere.
La ringrazio.
Angelica

Gentile lettrice,

sembra essere presente quella che si può definire una moderata riduzione della normale velocità degli spermatozoi di suo marito mentre la morfologia sembra essere valutata seguendo criteri non proprio aggiornati .

Detto questo poi si ricordi che la fertilità di una coppia non si può mai valutare da un solo esame del liquido seminale e quindi saggia è la vostra decisione di consultare in diretta un esperto andrologo .

Comunque, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggersi anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo e visibile all’indirizzo:

http://www.medicitalia.it/minforma/Ginecologia-e-ostetricia/214/Stile-di-vita-ed-infertilita .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Ospite

Gentile Dott. Beretta,
La ringrazio per la risposta.
Riguardo il dato morfologico, mi incuriosisce il fatto che sia stato valutato tenendo conto di un parametro non aggiornato, come è possibile che dei centri specializzati in fertilità utilizzino dei criteri obsoleti rischiando di falsare il risultato finale? come potrei sapere qual è il centro più aggiornato? conosce un centro di fertilità a Roma dove poter ripetere l'esame?
La ringrazio per la disponibilità.
Un cordiale saluto.
Angelica

Gentile lettrice,

sul valore della morfologia le ricordo che dal 1999, dati confermati poi nel 2003, l'OMS ha posto criteri molto ristretti per questo dato e la normalità, posta prima a più del 30%, è scesa al 14-15% egli ultimi criteri pubblicati sono ancora più restrittivi.

In sostanza con gli attuali criteri di valutazione del liquido seminale difficilmente si riscontra una normalità morfologica superiore al 20%.

Infine sulla struttura a cui rivolgersi a Roma provi a sentire il suo medico di medicina generale oppure al suo andrologo o ginecologo di fiducia.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

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