Mia esperienza sull'Ivi di Valencia

Ospite

Vorrei condividere con voi l'esperienza che ho avuto all'IVI di Valenzia. Premetto che senza esserne al corrente ero incinta di un mese quando mi ci sono recata. A Marzo di quest'anno ho fatto la prima visita in questo centro perchè dopo 1 anno e mezzo di tentativi (io adesso ho 40 anni) io ed il mio compagno abbiamo pensato di tentare questa strada. Ci accolgono il dott. Remohi e la dott.ssa Privitera. Dopo un breve colloquio cerco di mostrare al dottore le analisi da me effettuate (isterosalpingoscopia, isteroscopia e dosaggi ormonali, tutti negativi tranne l'LSH leggermente alto) e lo spermiogramma del mio compagno al limite della norma. Ma il dottor Remohi neanche le guarda, mi manda nella stanzetta attigua a far visitare e dopo un occhiata di un secondo, torna di là scuotendo il capo. Nel frattempo io resto con la dott.ssa Privitera, alla quale dico di avere un ritardo di 6 giorni. Lei mi guarda con compassione e mi risponde che sebbene solo un'analisi del sangue ce lo potesse dire con certezza, quello che vedeva non era certo un endometrio che preannunciava un gravidanza e che avrei avuto il ciclo a breve. E fin qui niente di male, in effetti lei non poteva vedere niente; mi fa la prova di pick-up e mi rivesto. Al rientro nella stanza di Remohi, quest'ultimo mi dice scuotendo la testa che c'è un problema, ho pochi ovuli ed anche con una stimolazione (mi parla di protocollo giapponese) molto probabilmente non ne avrei prodotti a sufficienza. Dice che per una certezza definitiva per confermare ciò che sostiene, devo effettuare subito l'esame antimulleriano, che solo può darci la reale misura della mia riserva ovarica. Spende l'altra metà del colloquio a parlarmi di ovodonazione. Inutile dire che sono uscita dal colloquio distrutta. Dopo tre settimane, arrivano i risultai del mio esame. L'assistente alla quale ci avevano affidati mi dice che il protocollo a cui pensavano di sottopormi era cambiato, visto i risultati altamente positivi del mio esame. Io sapevo già da pochi giorni dopo la visita di essere incinta e l'ho comunicato. Però mi resta l'idea che potrebbero richiedere con più serietà gli esami da fare già dall'Italia, invece di fare diagnosi indiziarie, superficiali e nel mio caso fortunatamente errate. Superficiali, incompetenti ed interessati unicamente a spremere soldi. Sconsiglio di cuore questo centro.

Ciao Priscillina e benvenuta felicità

Innanzitutto complimenti per la tua gravidanza Mia esperienza sull'Ivi di Valencia 769866

Sono felice per te!
Con me sfondi una porta aperta con l'IVI di Valencia perchè ho avuto la stessa esperienza negativa e la medesima impressione. Io però purtroppo ho fatto 2 transfer falliti di ovodonazione. E' vero, ormai sono interessati solo a spremerci!!!
Grazie per aver dato la tua testimonianza su questo centro ingiustificatamente troppo caro.
Ti Mia esperienza sull'Ivi di Valencia 6142

Mia esperienza sull'Ivi di Valencia 6142

cara priscillina,
non te la prenderai se ho modificato leggermente il titolo del tuo post.
In questo forum ospitiamo tutte le opinioni e le esperienze, non vietiamo a nessuno di raccontare la propria versione, abbiamo anche ricevuto segnalazioni di presunti abusi da parte di nostre iscritte che parlavano di come si erano trovate in un centro o in un altro, ma non abbiamo dato seguito perchè erano anonime. Se domani l'IVI volesse dare la sua versione...saremmo disponibili ad ospitarla senza problema.
Per questo motivo è benvenuto il tuo post, ma mi sono permessa di "alleviare" il titolo, per eventualmente poter opporre a qualcuno che si senta (dal suo punto di vista) ingiustamente calunniato che è il racconto puro e semplice di quel che ti è successo....senza intenti gratuitamente diffamatori. Chi vuole può ribattere, sempre nel limite dell'educazione.
Un abbraccio e auguri per la gravdianza.

priscillina1 ha scritto:: Vorrei condividere con voi l'esperienza che ho avuto all'IVI di Valenzia. Premetto che senza esserne al corrente ero incinta di un mese quando mi ci sono recata. ..... Nel frattempo io resto con la dott.ssa Privitera, alla quale dico di avere un ritardo di 6 giorni. ...... mi fa la prova di pick-up e mi rivesto. ......Io sapevo già da pochi giorni dopo la visita di essere incinta e l'ho comunicato. .....

Mi congratulo per la tua gravidanza. Personalmente ho fatto solo un colloquio all'IVI di Valencia: ho preferito altri centri forse per la stessa motivazione che adduci verso la fine del tuo intervento.
Una cosa mi ha stupito nel tuo messaggio, anche se ammetto che non tutte siamo uguali....ma aspettare 6 giorni di ritardo per fare un test?!
Francamente mi sarei posta il problema che, se nell'ipotesi seppur remota, di una eventuale gravidanza, una prova pick up avrebbe eventualmente compromesso qualche cosa.....
Mi scuso sin d'ora se le mie parole hanno un tono di rimprovero....

Sono contenta che tutto sia andato per il meglio.

Ospite

Vorrei riportate la nostra esperinza presso il centro IVI di Valencia.
come è successo ad alcune di noi,il primo contatto con l IVI, è quasi perfetto.

Clinica moderna, professionali, statistiche vincenti ma,.....dal giorno dopo comincia il bello.

siamo stati seguiti da Sig.ra Cinzia, che è stata gentile il primo contatto e alquanto sbrigativa e povera di informazioni per tutti gli altri giorni .E il al giorno del transfert nemmeno un saluto (16 Luglio).

Al telefono è più facile parlare con il Papa, e via mail risponde non prima di due giorni.

Arriviamo il giorno del transfert e ci ritroviamo 4 coppie nella stanza di attesa.UN CONSIGLIO ESSENZIALE.NON SIATE TIMIDI E PRENDETE IL NUMERO DI CELL DI ALMENO DUE COPPIE,capirete leggendo il perchè.

Sbrigativamente viene fatto il transfert, due parole di numero sulla qualità dei due ovociti trasferiti, scopriremo dopo che un ovocita non aveva la qualità per essere impiantato, secondo la ginecola tutto è PERFETTO, e tanti saluti.

Il dott Remohi ci rassicura , ci stringe la mano ( non guarda negli occhi ) e usciamo dallla clinica molto fiduciosi.

Ci fermiamo poco lontano a mangiar qualcosa e mentre siamo seduti ,passa dott Remohi e ..nemmeno uno sguardo.....Mah ma ho imparato qualcosa sul linguaggio del corpo.

Passano 8 giorni e riceviamo una telefonata, e con grande sorpresa è l'introvabile dott Remohi ,che ci informa che nessuno dei ovocito congelati è SOPRAVISSUTO..
Senza dare alcuna spiegazione su come è successo, ci rassicura che si trova un accordo economico per un secondo tentativo.

Ma complimenti
Dopo pochi giorni ci arriva una mail in pdf con il report del transfert.Nessuna informazione sul numero degli embrioni surgelati, sulla loro qualità, sulla donatrice e in quali giorni è successo il tutto.

In pratica ci si deve fidare sulla parola.

Dal 2 di settembre proviamo con mail e chiamate ad aver un contatto con qualcuno, ma non nessuno ha mai risposto nè siamo mai stati richiamati,

Dopo aver letto alcune altre esperienze su altri siti , ho tratto le conclusioni e sono pronto ad un confronto con l' Ivi.

Il centro ha molte richieste, e le donatrici non sono molte.Non vogliono perdere alcun cliente e le cose sono andate così.

La mattina del transfert hanno fatto l' egg sharing, cioè hanno condiviso gli ovociti con le altre 4 coppie presenti, e di fatto non è stato congelato NIENTE.

Lasciano al destino decidere chi và a buon fine ,e per chi vuole riprovare rassicurano che faranno un buon prezzo.Vorrei veramente sapere cosa hanno risposto alle altre coppie presenti il giorno del transfert.

A oggi 11 Ottobre ,non abbiamo mai ricevuto una amil per un secondo tentativo. Cinzia, Remohi and company hanno già dimenticato le rassicurazioni, le promesse fatte dopo il primo transfert.

STAY AWAY FROM IVI VALENCIA-STATE LONTANO DA IVI VALENCIA

Naturalmete sarò ben felice di essere contattato da parte di IVI per ogni tipo di chiamento, forse è la volta buona che si fanno trovare disponibili .

Ciao
Gabriele e Isabell

ragazzi mi avete lasciato senza parole.
però vorrei spendere qualche parola positiva.
io il 31 ottobre se tutto fila liscio farò un'rmbriodonazione proprio all'ivi di valencia.sono stata undirizzati li dal centro svizzero che mi segu da ben 4 anni, il procrea, di cui hio la massima stima, centro eccellente sotto tutti i punti di vista, purtroppo non fa ovo e così sono approdata all'ivi.
devo ammettere che inizialmente un colloquio con loro non è stato facile, dopo la prima visita il 27 luglio dove sono stati tutti molto affabili e competenti, mi sono presa del tempo per pensarci, li ho contattati il 1 settembre per iniziare e devo direche parlare con loro è stato abbatanza complicato. poi però tutto è cambiato, quando mi sono lamentata con chi di dovere del disagio che provavo sono stata ascoltata, mi hanno cambiato dootoressa che è stupenda, risponde ogni volta che la chiamo, risposta email il giorno stesso e mi sta seguendo passo passo, mi ha perfino contattato telefonicamente per ricordarmi di fare il deca. devo dire che si stanno muovendo bene.
probabilmente il fatto che sono stata raccomandata dal centro con il quale collaborano avrà avuto il suo peso, non lo so questo lo penso io.
al primo appuntamento ho avuto un cedimento psicologico e il dott. remhoi è stato davvero carino, ha confermato in pieno la diagnosi dell'altro centro e quando ho detto che purtroppo non potevo permettermi l'ovo per il costo elevato hanno fatto di tutto per trovarmi una soluzione.
pensareche sono approdata in questo forum proprio per un post sull'ivi tuttl'altro che psitivo e apensarci bene era prorpio questo.
certo non nego che mi sento spaventata da queste critiche e un pò in crisi mi ci avete messo ma non tutte le esperienze sono uguali ed io oramai sono in pista e ho deciso di rimanerci, ho deciso di fidarmi e fin'ora ne ho tutte le motivazioni, staremo avedere come andrà a finire.
un abbraccio
Mia esperienza sull'Ivi di Valencia 6142

In volo per un sogno Messaggi : 1153 Data d'iscrizione : 21.03.12

fate bene a raccontare di questi episodi"!! e a pensare che a me all'inizio mi era sembrato di capire che l'ivi di valencia era proprio uno dei + accreditati e con piu' risultati ma il costo era + elevato Crying or Very sad

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