Adozione nazionale costi

Ma adottare un bambino nazionale costa? Ho sentito di una signora che ha adottato un bambino ed ha pagato 15000 euro. Può essere vero?

Non puo' essere, forse si riferiva all'adozione internazionale.

Sogno.. Messaggi : 4580 Data d'iscrizione : 04.08.12

L'adozione nazionale è assolutamente gratuita, a parte il ticket per gli esami medici richiesti (che sono comunque tanti, almeno in Piemonte). Anzi, se non erro, se l'adozione è a rischio giuridico (come quasi tutte) nel periodo di pre-adozione (cioè quando il bimbo è già con te ma non ha ancora il tuo cognome) ti danno anche il corrispettivo mensile che tocca ai genitori affidatari (l'ammontare varia da regione a regione).

L'adozione nazionale non ha costi. Quella internazionale invece ha costi elevati. In media si calcola sui 20000 euro, considera che molti paesi richiedono una permanenza anche di 50 giorni.
Per l'adozione nazionale hai possibilità solo se accetti il rischio giuridico; almeno ccosì è in Veneto.
Ogni regione stabilisce i protocolli per le domande.

Per rischio giuridico si intende che il bimbo potrebbe non essere ancora tuo ovvero potrebbero togliertelo?

Sabri76 ha scritto:: Per rischio giuridico si intende che il bimbo potrebbe non essere ancora tuo ovvero potrebbero togliertelo?

Il bambino il primo anno non e' "tuo" e' sempre in affidamento preadottivo e se un parente del bambino dovesse opporsi e la sua opposizione fosse accettata il bambino ti verrebbe portato via. Quasi tutti i bambini sono a rischio giuridico ed e' una cosa da accettare nelle adozioni nazionali.

Questa cosa non ha senso perché' una in un anno si affeziona al bambino e cerchi di dargli tutto il possibile come se fosse tuo figlio e poi che succede? Te lo portano via. A questo punto converrebbe fare come tante prendere l'ovulo e lo sperma di altri e crescertelo nella tua pancia. In questo caso nessuno può portartelo via.

Sabri76 ha scritto:: Questa cosa non ha senso perché' una in un anno si affeziona al bambino e cerchi di dargli tutto il possibile come se fosse tuo figlio e poi che succede? Te lo portano via. A questo punto converrebbe fare come tante prendere l'ovulo e lo sperma di altri e crescertelo nella tua pancia. In questo caso nessuno può portartelo via.

E' una cosa assurda ma ricordati che (in teoria) l'unico soggetto da tutelare e' il bambino e quando si puo' evitare di spezzare il legame con la famiglia di origine lo si fa. So di bambini portati via dopo mesi di affidamento preadottivo, atroce...

Non è proprio cosi. Il rischio giuridico significa che il bambino non è ancora dichiarato adottabile. La sua situazione non è ancora stata definitivamente chiarita e in pratica è come fosse in affido. La situazione non necessariamente dura solo un anno ma può durare anche molto molto di più. In questo periodo non porta il vostro cognome. Altra cosa è il primo anno di cui parla animablu, in cui il piccolo è già considerato adottabile ed è in un certo senso un anno di prova.
È vero che per la nazionale bisogna piegarsi al rischio giuridico, ma bisogna essere consapevoli che si dovrà vivere con l' incertezza a lungo e con la possibilità di dover lasciare andare il bambino. Io sinceramente non me la sono sentita. Ammiro chi ci riesce.

Rosa sogno Messaggi : 2142 Data d'iscrizione : 18.02.12 Età : 39

Sabri76 ha scritto:: Questa cosa non ha senso perché' una in un anno si affeziona al bambino e cerchi di dargli tutto il possibile come se fosse tuo figlio e poi che succede? Te lo portano via. A questo punto converrebbe fare come tante prendere l'ovulo e lo sperma di altri e crescertelo nella tua pancia. In questo caso nessuno può portartelo via.

Infatti a questo punto è meglio fare cosi.... Un bambino mica è un giocattolo che prima lo buttano e poi lo rivogliono... É questo che mi fa incavolare dell'adozione a parte i tempi di attesa

Dopo aver fatto un numero enorme di ore di studio di coppia con assistente sociale e psicologa, abbiamo capito che l'adozione non soddisfa il nostro bisogno di essere genitori ma il bisogno del bambino di avere una famiglia. Cambiando la prospettiva si capisce meglio la necessità di preservare i legami famigliari. Poi esistono le storture della legge che a volte non tiene in considerazione le emozioni.

sissi.76 ha scritto:: Dopo aver fatto un numero enorme di ore di studio di coppia con assistente sociale e psicologa, abbiamo capito che l'adozione non soddisfa il nostro bisogno di essere genitori ma il bisogno del bambino di avere una famiglia. Cambiando la prospettiva si capisce meglio la necessità di preservare i legami famigliari. Poi esistono le storture della legge che a volte non tiene in considerazione le emozioni.

Se da una parte capisco che tutelare quando possibile la famiglia di origine possa essere qualcosa di positivo non capisco come debba essere sempre un bene per il bambino. Se si trova in una situazione tale da essere stato dato in affidamento preadottivo non vedo come spezzare il legame con una famiglia che ha fatto di tutto per averlo con se possa essere una scelta migliore del ritorno in una con "qualche" problema. Uno dei tanti motivi per i quali non farei mai adozione nazionale.

Le ali per sognare Messaggi : 446 Data d'iscrizione : 31.10.12 Età : 44

quoto anima!!

Sono pienamente d'accordo. E pensare che tante persone mi dicono ma perché' non adotti un bambino? Loro la fanno facile ma non è' così! Io finché' posso lotterò' ad averne uno mio poi vuol dire che mi rassegnerò'.

Io da adottata vi dico che la clausola del rischio giuridico è davvero una porcheria...se mi avessero preso e allontanato dà quella che è la mia famiglia per rimettermi in quella d'origine sarei morta...detto questo credo che l'adozione deve essere una scelta consapevole come lo è l'eterologa e non sempre se sì sceglie una strada sì è disposti anche a seguire l'altra...

Sogno.. Messaggi : 4580 Data d'iscrizione : 04.08.12

Una cosa è l'affidamento pre-adottivo, che dura da un anno a 18 mesi. In questo periodo il bimbo non ha ancora il cognome, ma ufficialmente è già figlio tuo, ache se non hai ancora la piena potestà genitoriale e sei sotto 'esame'. Se le cose vanno bene, si trasforma in adozione.

Il rischio giuridico si ha quando il bambino, per vari motivi, non ha acora la dichiarazione di adattabilità. Generalmente la patria potestà non appartiene più ai genitori biologici, ma a un tutore (generalmente il sindaco del comune di origine del bambino). In questo caso il bambino potrebbe essere restituito alla famiglia originaria o alla situazione famigliare precedente all'abbinamento (casa famiglia, affido...). Il rischio giuridico può durare anche molti anni.

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