Fatine una domanda?

Titolo: Fatine una domanda? Sab 21 Feb 2015, 21:30

Scusate ma il mio cervello si è spento ...oppure il panico affraid

cosa si chiede al primo colloquio?
Quali tecniche usano?
Quanti ovuli?
poi?
Voi che avete più esperienza raccontatemi per favore! confused

Titolo: Re: Fatine una domanda? Dom 22 Feb 2015, 00:00

devo ammettere che al primo colloquio io e il mio compagno non abbiamo fatto tantissime domande. loro avevano già in mano e si erano studiati tutti gli esami che ci avevano richiesto, quindi in realtà ha parlato molto più il medico di noi (che comunque eravamo in palla). mi ricordo che ci hanno chiesto se sarebbe stato un grosso problema, nel caso di buon esito, se fossero stati gemelli, e noi:"noooooooo". poi ci hanno spiegato per sommi capi la stimolazione e la procedura, ma c'era davvero poco da dire trattandosi ai tempi di iui. hanno in mano la vostra storia vero? probabilmente avranno molto da dirvi loro. non so, tu ti sei "studiata un po" le varie tecniche che offrono e ti sei fatta un'idea di cosa vorresti fare? secondo me una buona idea potrebbe essere studiarsi proprio il "come funziona", così quando arrivi li non ti sembrerà arabo. poi probabilmente molte cose da chiedere vi verranno sul momento. peró a me manca proprio l'esperienza, vedrai che interverrà anche qualche fatina preparatissima.

Titolo: Re: Fatine una domanda? Dom 22 Feb 2015, 08:42

Grazie di cuore Eli.....cavolo trovi sempre le parole giuste!

Titolo: Re: Fatine una domanda? Dom 22 Feb 2015, 09:57

confermo ciò che dice eli. ho fatto il mio primo colloquio con una clinica di praga la scorsa settimana, non sapevo che dire, il medico ha parlato molto, mi ha chiesto vari dettagli e fatto riflettere su varie cose...poi una volta iniziato il discorso sicuramente ti verranno spontanee tutte le domande necessarie per rasserenarti.

Titolo: Re: Fatine una domanda? Dom 22 Feb 2015, 10:01

Al primissimo colloquio fatto due anni fa (caspita come vola il tempo affraid

) avevo un foglio con scritte una serie di domande da fare ma alla fine non ne ho fatte tante, ho ascoltato quello che avevano da dirmi.
A seguito del primo negativo ho cambiato centro e in base alle difficoltà incontrate ho chiesto ai nuovi centri contattati cosa avrebbero fatto loro e in base alle risposte ho scelto.
Mi sembra un ottimo consiglio quello di Eli di studiare un po le tecniche.
In ogni caso l'ansia e la confusione per me sono normali ma al momento giusto avrai le idee chiare e la mente lucida.

Titolo: Re: Fatine una domanda? Dom 22 Feb 2015, 10:38

Grazie fatineeee .....,sono piu tranquilla!

Titolo: scriviti su un foglio Dom 22 Feb 2015, 11:22

tutte le cose che ti vengono in mente e se hai dubbi chiedi tutto e anche di più....il primo colloquio è importante perchè da lì capisci di più sulla clinica e il loro modo di fare....

scriviti tutto.....

esami che consigliano di fare in più rispetto a quelli che hai...
se è meglio ovo oppure adottare embrioni, se il seme di tuo marito se lo uste è perfetto opure bisogna approfondire...
età della donatrice e suo passato.....
cultura dell'embrione se in terza giornata oppure quinta....
chiedi chiedi chiedi...

Titolo: Re: Fatine una domanda? Dom 22 Feb 2015, 13:42

Io non ho fato eterologa, ma è lo stesso, concordo con Ioete, segnati tutte le domande e chiedi, anche cose che a te potrebbero sembrare banali....non rimanere con dubbi....

Titolo: fatta prima visita Lun 23 Feb 2015, 22:49

Fatine sono ancora viva lol!

Prima visita fatta il Gynem ha risposto alle mie domande. ...ma loro sono stati bravi a spiegarmi tutta la procedura! Dopo una accurata intervista sulla mia storia il dottore mi ha fatto ecografia. ...invece il mio compagno è stato mandato a raccogliere il seme lo hanno fatto analizzare dai loro laboratori nonostante avessimo portato lo spermiogramma dall'Italia! Il dottore ha convenuto procedere da ciclo fresco. ..quindi non abbiamo congelato seme ora siamo alla ricerca della donatrice pare che il periodo sia aprile -maggio xche abbiamo un gruppo sanguigno molto richiesto. ....aspettiamo felicità