visita alla Zucchi di Monza

Oggi c’è stato il colloquio con la Clinica Zucchi di Monza: prima il ginecologo, poi la psicologa.
Il ginecologo dopo aver guardato la miriade di esami fatti ha detto che secondo lui tanti sono piuttosto inutili e che secondo lui l’unico eventualmente da ripetere sarebbe il dosaggio ormonale FSH, LH e 17 betaestradiolo entro il 5° giorno di ciclo perché ormai sono passati 6 mesi.
Raccontata la rava e la fava sulle procedure passate negli altri istituti ha dedotto che le due stimolazioni di Clomid da una pastiglia al giorno per 5 gg e puntura di Gonasi al 14° è stata troppo blanda e inefficace anche perché mai monitorata, mentre l’ultimo tentativo con due pastiglie di clomid per 5 gg seguito da una puntura al giorno per due giorni di Gonal F con puntura finale di Ovitrelle all’ 11° giorno è stata evidentemente troppo forte per le mie ovaie che, giovani e policistiche, sono troppo reattive.
Lui si fermerebbe alle 2 pastiglie di clomid per 5 gg e puntura finale a metà ciclo, con rapporti mirati.
Mi consiglia il Prefolic in caso di gravidanza al posto del classico acido folico vista la mia mutazione MTHFR in omozigosi che potrebbe indicare un rischio di trombosi, anche se l’immunologo mi aveva detto che sarebbe bastato l’acido folico normale.
Lasciandoci, ovviamente, liberi di decidere con quale istituto contunuare a provarci, ci ricorda che per tornare da loro per iniziare una terapia bisogna comunque riprenotare una visita ginecologica e da lì ci verrà data la terapia da seguire per il ciclo successivo, ovviamente preceduta da un’ecografia e poi monitorata nei giorni durante la stimolazione.
Per quanto riguarda la mia domanda sull’utilità o meno del protocollo agonista con l’inibizione dell’FSH e LH per l’addormentamento delle ovaie consigliato in casi di risposta in iperstimolo e di paziente giovane, mi ha detto che sono tecniche superate che non portano a miglioramenti sensibili dato che una volta risvegliate le ovaie continuano a comportarsi come sanno fare e quindi se non producevano, non produranno e se venivano iperstimolate, si iperstimoleranno.
Il colloqui è durato circa un’ora.
La psicologa secondo me è stata molto carina, ci ha portato a riflettere su tematiche che ci girano continuamente per la testa ma che non sempre affrontiamo con il partner e alle quali non ci diamo sempre delle risposte, come ad esempio fino a che punto vogliamo arrivare con questi tentativi, a quali medici vogliamo affidare la nostra cura con fiducia e di prendere tempo per riflettere su ciò che ci manca sapere per essere consapevoli di quello che ci viene proposto.
Ha compreso appieno la mia voglia di non perdere tempo nonostante la mia “giovane” età anche se mi conferma che la media dell’età delle donne che si rivolgono a questi centri è notevolmente più alta: la cosa comunque non mi ha consolato significa che alla mia età è più raro avere dei problemi di sterilità, o che forse ci sono più donne he cercano un figlio ad età più avanzate. Questo non significa che io abbia più probabilità di loro di uscirne vittoriosa…in compenso tutti pensano di avere molto più tempo per provare a farmi rimanere incinta e la cosa non mi piace affatto!!!
Comunque è sicuramente servito per sfogare i rancori che portavamo dentro e che confidavamo solo tra di noi.
Ho fatto notare a Papàgallo che parlarne con altre persone può liberarci dal peso che sentiamo dentro, dalla rabbia del sentirci spesso e volentieri presi in giro anche da chi ci dovrebbe supportare.
Nota positiva: ci sono sembrati entrambi molto gentili e disponibili ai chiarimenti a differenza di tanti altri, non hanno fatto fretta né ci hanno mai risposto sgarbatamente, ci hanno ascoltato e risposto su qualunque dubbio avessimo anche marginali al problema sterilità; il ginecologo è stato chiaro sulla procedura da affrontare e sul perché mentre la psicologa ci ha dedicato tutto il tempo necessario ascoltando anche quelli che erano spesso solo degli sfoghi.
Nota negativa: raggiungere la Zucchi in macchina e poi trovar parcheggio ci costa rispettivamente un’ora + un’ora di tempo visti anche gli autosilos a pagamento pieni, oltre a sclerare tra code e semafori a cui non siamo più abituati (io non lo sono mai stata, ho uno spirito campagnolo) e non conosco altri modi per raggiungerla se non un deltaplano (ma poi dove atterro?). Per non parlare dell’ora (55 minuti netti) in piedi in sala di attesa (un corridoio con pochi posti a sedere) per l’accettazione. Ma non sarà sicuramente questo ad influenzare la nostra scelta…
Riflessione:
E’ difficile parlare di tutti quegli argomenti e pensieri che ti frullano per la testa tutti i giorni, in un incontro di circa 30 minuti. Uscita di lì avevo mille pensieri per la testa, continuavo a parlare virtualmente con la psicologa nella mia testa per raccontarle tante altre situazioni spiacevoli, episodi significativi e pensieri negativi di questo percorso.
E’ difficile affrontare tutto da soli, sentirsi il peso di ogni scelta e di ogni fallimento.
Sentirsi delusi da come sono andate le cose e accusarsi di non aver fatto così e non aver fatto colì. Spesso è un senso di frustrazione che credo si liberi solo sfogandosi con qualcuno che ti comprende ma che non è coinvolto nella storia (perché altrimenti di darebbe ragione a priori). Ma nonostante questo non credo che la rabbia verso chi ci ha perso in giro con l’incompetenza, si possa placare in qualche modo. Ascoltando altri pareri sembra proprio che qualcuno si sia preso gioco di noi, ma perché mai avrebbe dovuto?
Sembra di impazzire e col senno di poi si tornerebbe indietro per rimediare dal principio, ma non è possibile, è una strada a senso unico questa e si va solo avanti!
Sentirsi compresi e sapere che piangere all’arrivo delle mestruazioni è normale, sapere che ciò che si prova durante il ciclo, i sensi di responsabilità verso ogni azione e la premura per tutto è normale, dà sollievo. Non che non lo si sapesse, ma diventa una conferma che ci fa dire: “Allora non sto impazzendo”.
E’ per questo che penso che forum come questo servano tanto anche solo per chi ci legge soltanto senza mai intervenire, forse hanno bisogno solo di conferme, lo sfogo ce l’hanno già in qualche altro modo. Non posso ignorare queste persone, perché sicuramente sono in difficoltà come me nel capire cosa sta succedendo loro, perché i problemi di salute ti travolgono senza preavviso e ti rendono debole, se non hai una corazza.
Come dice Bibbi nella premessa del forum, è importante capire cosa ci sta succedendo.
Ma è sicuramente più gratificante farsi sentire e sentirsi tirate su da così tante mani sincere, nei momenti in cui si sprofonda.

direi che ne avevi un sacco di cose da dire!
il tuo è uno dei post più lunghi che abbia letto
bene mammachioccia, quindi adesso è tutto chiaro, avete anche una data?

Tesoro mi fa piacere che riparti e ti faccio tantissimi in bocca al lupo,
stai tranquilla che qua non sarai mai sola,
ci troviamo nella stesa strada,quella del nostro sogno
siamo tutte qua per sostenerci a vicenda,condividere le paure,tensioni,e mi auguro che succeda piu spesso
a condividere le nostre gioe

Scusate se ho scritto un poema, ma sentivo proprio il bisogno di mettere nero su bianco e condividerlo con chi ha bisogno di aiuto. Spero di aver dato informazioni utili e al contempo essermi "confermata".
Per quanto riguarda il riprovarci, sto aspettando di fare il colloquio di lunedì alla Melloni e poi deciderò con chi andare avanti. Fosse per me, farei tre tentativi contemporaneamente nello stesso ciclo!!! Non so se ho reso l'idea...sono i tempi di attesa burocratici che mi snervano...

Anche io come te ho 31anni...e tutte le volte mi sento dire che sono giovane....mi fa una rabbia guarda!!!Ma non molliamo e come te spero che presto festeggeremo un bel posotivo!!baci

mammachioccia ha scritto:

Scusate se ho scritto un poema, ma sentivo proprio il bisogno di mettere nero su bianco e condividerlo con chi ha bisogno di aiuto. Spero di aver dato informazioni utili e al contempo essermi "confermata".
Per quanto riguarda il riprovarci, sto aspettando di fare il colloquio di lunedì alla Melloni e poi deciderò con chi andare avanti. Fosse per me, farei tre tentativi contemporaneamente nello stesso ciclo!!! Non so se ho reso l'idea...sono i tempi di attesa burocratici che mi snervano...

Prova a sentire anche la Mangiagalli

Al primo colloquio avevo 33 anni. Mio marito 31. Ci avevano detto che in ogni caso eravamo giovani...sta di fatto che dopo 5 tentativ non sono riusciti né a trovare, né a risolvere il problema. Se i figli non arrivano, sono dell'idea di non perdere tempo, indipendentemente dal fatto che si abbiano 30 o 35 anni.

il tuo post è pieno di riflessioni
e mi porta a farti liberamente le mie:
- nella mia esperienza le donne giovani che cercano la cika senza che questa arrivi vengono consigliate spesso di aspettare che tanto c'è tempo... io non penso che è perchè non cerchino figli... però intanto gli anni passano
- un centro - oltrettutto convenzionato - che dedica tanto tempo e attenzione è una cosa bellissima
- la distanza secondo me conta anche poco... io mi facevo 1 e mezza ad andare al centro e 2 ora circa a raggiungere poi il posto di lavoro .. poi 40 minuti tornavo a casa. ma ero felice del mio centro
- un po' critici - mi permetto - nel generalizzare le situazioni - io essendo policistica con la terapia agonista - molto lunga - ho risposto bene.

Cara Mammachioccia,

sono felice che il vostro primo colloquio con il ginecologo e la psicologa alla Zucchi vi abbia soddisfatto e lasciato un'impressione positiva di ascolto.

Per le ragioni che ti ho esposto in mp, non mi senso di scogliere le riserve e perplessità che ho maturato su questo Centro, per mie esperienze dirette e per le esperienze raccolte di molte altre coppie.
Vorrei scioglierle, ma non posso. Vorrei dirti: bene procedete con il massimo entusiasmo e fiducia! Ma non posso, mi rimane la preoccupazione che possa succedere anche a voi cose simili a quanto capitato a noi e a molti altri.

Penso comunque che sia saggio e "pragmatico" l'approccio che state adottando di consultare più centri e poi di decidere, dandovi l'opportuno tempo per riflettere sui pro e contro di ogni centro.

Quindi anch'io ti incoraggio nel fare anche il colloquio alla Melloni.
Mi permetto di consigliarti anche un altro Centro: il Centro aperto presso l'ospedale di Zingonia (Bergamo) e gestito dal dr. Gandolfi Andrea (medico specialista nella tecnica IMSI) e dalla moglie biologa. Il tutto in convenzione SSN. Zingonia non è Milano. Ma ti assicuro che è facilmente raggiungibile.

Per quanto riguarda il supporto psicologico, sono veramente felice che vi siate trovati bene e che abbiate potuto contare su una psicologa che vi ha dato ascolto, che vi ha aiutato ad esprimere certi pensieri ed emozioni "delicati e dolorosi", che vi ha consentito di dire e dirvi alcune cose, di riflettere...

Condivido quanto da te scritto: è fondamentale, utile e prezioso il supporto psicologico durante il percorso di pma.
E penso che per una donna e per una coppia poter contare di un supporto psicologico, fatto di colloqui periodici con un psicologo e psicoterapeuta, possa essere un grande alleato.

Un caro saluto!

Come Ruth anche io non mi sento di consigliarti la Clinica Zucchi.
Bravissimo Gandolfi. Su Milano opterei per l'Humanitas o S.Raffaele.
In bocca al lupo per tutto.

ciao, a differenza di Ruth e stefy io devo dire che alla Zucchi mi sono trovata molto molto bene e non ho fatto lì il secondo tentativo solo perchè per l'età non potevo più riprovare con il SSN. Ovviamente tu senti tutti i centri che hai scelto e poi....va dove ti porta il cuore in bocca al lupo!

enanna63 ha scritto:

Prova a sentire anche la Mangiagalli

Volevo ringraziare tutte voi per il supporto e i consigli.
Come potrete vedere nel nuovo "visita alla Melloni" di oggi, siamo più confusi di prima.
L'unica nota di accordo tra me e mio marito è il voler comunque sentire un terzo parere alla Mangiagalli, come mi consiglia anche enanna63 alla quale vorrei chiedere maggiori dettagli su come sono le procedure e del perchè me la consigli (se ti segue sempre la stessa persona, i tempi di attesa, la disponibilità dei medici,...). A me aveva fatto un'ottima impressione l'immunologo di questo ospedale.
Per quanto riguarda la terapia con i farmaci agonisti di cui mi parla bene Ksenia73, purtroppo finchè non trovo medici d'accordo non la posso fare da sola, ma ti credo che abbia funzionato con te.

Carissima Ruth, non mi sembra inarrivabile Zingonia (io sono della provincia est di Milano) e non penso che ci sarebbero problemi di parcheggio..!!!
Non temere, prima o poi sentirò anche loro (ma speriamo di risolvere prima), per ora sono orientata più sulla Mangiagalli.
So benissimo che ci si può trovare benissimo in un centro o malissimo nello stesso centro perchè la cosa è molto soggettiva ma soprattutto va a fortuna: di sicuro il San Raffaele non mi vedrà più. Agli altri dò ancora delle possibilità.

[quote="mammachioccia"]

enanna63 ha scritto:

So benissimo che ci si può trovare benissimo in un centro o malissimo nello stesso centro perchè la cosa è molto soggettiva ma soprattutto va a fortuna: di sicuro il San Raffaele non mi vedrà più. Agli altri dò ancora delle possibilità.

E' verissimo quello che hai scritto! E' sempre tutto molto soggettivo e purtroppo va a fortuna!

Purtroppo da quando ho fatto due tentativi alla Mangiagalli sono passati troppi anni, ma ne ho sentito parlar bene recentemente.
Loro mi stanno seguendo per questa gravidanza in quanto le gemelline hanno avuto un pò di problemi.
Comunque un parere in più non guasta mai.
Auguroni!!!!!!

qualcuna è andata di recente? Quali sono i costi per una IUI??? A noi hanno consigliato questa strada visto che ho avuto 2 gravidanze naturali, e solo una è andata a termine....
Grazie 1000 a tutte!!!

Nonostante i colloqui mi fossero piaciuti molto, per me l'esperienza alla Zucchi è stata traumatizzante.
Nel vero senso della parola.
Ci sono centri che si comportano in modo molto molto diverso.
Ma questa è solo la mia esperienza.

mammachioccia ha scritto:

Ha compreso appieno la mia voglia di non perdere tempo nonostante la mia “giovane” età anche se mi conferma che la media dell’età delle donne che si rivolgono a questi centri è notevolmente più alta: la cosa comunque non mi ha consolato significa che alla mia età è più raro avere dei problemi di sterilità, o che forse ci sono più donne he cercano un figlio ad età più avanzate. Questo non significa che io abbia più probabilità di loro di uscirne vittoriosa…in compenso tutti pensano di avere molto più tempo per provare a farmi rimanere incinta e la cosa non mi piace affatto!!!

Mi permetto di fare qualche considerazione: a me e' capitato per ben due volte di trovarmi nella saletta pre-transfer con 5 o 6 altre ragazze e scoprire di essere la piu' vecchia, una volta avevo 33 anni e l'altra 34. Non sono cosi' sicura che chi si rivolge alla pma lo faccia prevalentemente per problemi legati all'eta'. Preferiresti iniziare i tentativi a 45 anni, quando le probabilita' di successo tendono a zero? Quando ci sono difficolta' si deve agire, cosa c'entra l'eta'? Io mi sono pentita amaramente di essere arrivata alla prima fivet a 32, dopo 6 anni di inutili attese perche' " tanto succedera', sono giovane, mi sono sposata giovane apposta!" Quando mi sento dire: no, fai la fivet? Cosi' giovane! Ma e' la prima volta? Mi cadono le braccia......
L'altra cosa che ti volevo dire e' che tra avere piu' tempo a disposizione e averme meno e' sempre meglio averne di piu' ,credimi, con le ore contate ti sentiresti con l'acqua alla gola, vicina alla data di scadenza!
Con affetto