Staccarsi dal lavoro...

Buongiorno ragazze,

stamattina un collega mi ha chiamato per informarmi su una cosa di lavoro e io sono andata su tutte le furie e mi sono resa conto che ancora non mi sono staccata veramente dal lavoro.

Io sono in anticipata dal 2° mese perchè mio marito ha insistito fino allo sfinimento, aveva troppa paura che qualcosa potesse andare male e io non me la sono sentita di battermi più di tanto perchè in fondo avevo molta paura anche io.
La ginecologa si è limitata a dirci che al mio posto sarebbe stata a casa anche lei e così, un mese di anticipata alla volta, mi sono rassegnata.

Io lavoro in un'agenzia per il lavoro e adoro quello che faccio, effettivamente in tanti anni di pma mi sono spesso rifugiata nel lavoro per distrarmi e superare le delusioni, ci passavo anche 12 ore al giorno e senza neanche avere gli straordinari pagati.

Ora attendo il bimbo che ho sempre desiderato e non potrei essere più felice eppure sento in fondo in fondo la paura di perdere qualcosa, forse la paura di non avere più la considerazione di cui godevo prima... ma possibile?

Ho passato 5 anni ad inseguire questo sogno e ora me lo faccio rovinare dal lavoro? Neanche fosse mia l'azienda!!!!

Capita anche a voi??

Baci a tutte!

La rabbia di un sogno.. Messaggi : 10919 Data d'iscrizione : 15.03.10 Età : 49

infatti anch'io ero restia a prendermi l'anticipata e resistevo a stress gambe gonfie mal di schiena e stavo fuori di casa 10 ore ma poi mio marito si è imposto ed è stato lui ad insistere e alla fine eccomi a casa.......

col senno di poi devo dire che ha avuto ragione, ora stò meglio e mi sento più tranquilla e serena, mi stò dedicando a me stessa e soprattutto a daniel.......

sò già che molto probabilmente quando deciderò di rientrare non troverò più il mio lavoro e mi lasceranno a casa ma, la mia collega ha già occupato la mia postazione e il mio computer con la scusa che tutto da me era più organizzato e quindi sfruttava l'occasione, non è rimasta nemmeno nel suo posto sfruttando le password che ognuno di noi ha, si è proprio presa sedia scrivania e tutto il resto.....

pazienza io mi sento bene così, ho raggiunto la serenità dopo tanto tempo......

In teoria anche io sono serena e concentrata sul piccolo in arrivo poi ogni tanto qualcosa mi fa capire che non è proprio così.

Anche io non ho più una scrivania, una collega ha preso letteralmente il mio posto, scrivania, pc e clienti...

Lo so, non si può avere tutto, lo dicevo anche io di una collega che, avendo un bimbo, viveva male il fatto di dover uscire puntuale dal lavoro perdendo in visibilità.

Per me sarà lo stesso perchè sia io che mio marito siamo di Roma e non abbiamo l'aiuto di nessuno a Firenze, quindi dovremo cavarcela da soli.

Quando nascerà Daniele non mi importerà più di nulla vero?! Ditemi che è così!!!!

Io ti capisco molto bene...lavoro in ospedale in un ambiente moooolto competitivo e so già che al mio ritorno le cose saranno cambiate, e i cari colleghi mi faranno pesare ogni cosa..
Ma anche se adoro il mio lavoro, ho faticato tanto e ho studiato di più...ora non è il momento.
Il mio sogno mi sta aspettando, ed è un sogno oltre le più rosee aspettative, la mia vita cambierà, anzi è già cambiata e non poteva cambiare per un motivo più bello e prezioso.
Sto pensando che un domani di certo cambierà "qualcosa", magari non potrò fare più i miei turni di 14-15 ore, le notti che diventano mattinate inoltrate e tante altre cose, che comunque facevo con piacere e dedizione..
E un po' mi dispiace,ma nello stesso tempo sento che è giusto e sacrosanto così.
Abbiamo faticato tanto, sofferto incredibilmente per raggiungere questa splendida nuova realtà...che merita tutto il tempo e l'attenzione!

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