Inserimento al nido e mio stato d'animo

Ebbene si, la mia Gaia giovedì scorso ha iniziato l'inserimento al nido. I primi due giorni sono stata presente anche io per una mezz'ora e oggi invece è stata 1 ora da sola ed è stata bravissima a detta delle maestre.

Io sto vivendo malissimo questo distacco, vorrei poterla crescere io ma al tempo stesso vorrei avere un paio di ore solo per me.

Mi sento depressa, non capita e piango in continuazione e ho paura che Gaia possa risentire del mio stato d'animo che fino adesso sono riuscita a gestire ma appunto da quando ha iniziato l'inserimento non sono più capace di tenere a bada. Purtroppo sono ritornati a farmi visita i miei attacchi di panico.

Mi sento profondamente sola.....

Mi dispiace,posso immaginare quanto sia dura,ma Gaia non risentira',l'importante e' che quando la lasci sei sicura di cio' che stai facendo e rilassata,cosi'lei percepira' che e' la cosa giusta e ne sei felice anche tu,mi dispaice x gli attacchi di panico,spero pian piano vada meglio un'abbraccio

Trasparenti ali di sogno Messaggi : 2685 Data d'iscrizione : 20.06.11 Età : 43

cara Sabry,
una volta mi è stato detto che i bimbi non sanno cos'è "giusto" e cos'è "sbagliato" ma imparano a vivere le situazioni che gli vengono proposte.
non sentirti in colpa perchè la porti al nido, non fai niente di male, la lasci in un ambiente sicuramente confortevole e con persone competenti e preparate e poi imparerà a relazionarsi con gli altri bambini.
io ho un'amica educatrice all'asilo nido e mi dice sempre che il trauma del distacco lo vivono più le mamme che i bambini.
mi dispiace tantissimo per il tuo stato d'animo e il tuo malessere, cerca di essere forte.
un grande Inserimento al nido e mio stato d'animo 6142

Inserimento al nido e mio stato d'animo 6142

Lascerò mio figlio tra un mese e pochi giorni. E lo lascerò con mamma per i primi mesi perchè ho la fortuna di poterlo fare, anche perchè qui a roma la domanda per il nido si fa a marzo e se ti nasce un bimbo dopo lo scadere dei termini ti devi arrangiare fino a settembre (cosa assurda perchè chi non ha mamma e non ha soldi per il nido privato che fa??). Eppure ieri sera mentre lo addormentavo e stavamo io e lui soli a casa lo guardavo con le sue guance rotonde e i sorrisi che fa mentre dorme e mi sentivo sola da morire al pensiero che tra poco dovremo separarci anche se solo per parte della giornata. Mi rendo conto che purtroppo devo farlo, ma da qui ad accettarlo ce ne corre.
A settembre/ottobre diego andrà al nido...e anche lì ci sarà una nuova tappa, per la prima volta lui passerà delle ore in un ambiente suo, in cui io non sarò e che non è la famiglia, se vogliamo è il suo primo salto verso l'indipendenza. Mi vengono i brividi a pensarci anche se so che è importantissimo per lui e anche bello stare con altri bimbi, visto che qui non abbiamo cuginetti della sua età.
Sicuramente come te io soffrirò...e lui invece starà benissimo. Del resto mi ricordo che andavo all'asilo come una festa anche io....era un'esperienza bella ogni giorno. I bimbi hanno bisogno di pastrocchiare, giocare, conoscere altre persone, imparare che esiste un mondo etserno. Vorrà dire che avremo tante altre cose di cui parlare, quando sarà abbastanza grande da raccontarmi quello che fa, i lavorini a natale e le recite a fine anno....il nostro rapporto si nutrirà anche di queste cose.
Sabry mi spiace che tutto questo ti faccia stare male oltre il dovuto...su questo forum ci sono moltoi bimbi coetanei,quest'anno e il prossimo avremo molti distacchi mamma-bimbo ...vivremo anche questo momento tutte assieme tesoro..

Tesoro come sai da un post di qualche giorno fa, anche io anche se Ernesto è ancora nella mia pancia, non faccio che pensare a quel giorno, anche lui come la tua piccola dovrà andare subito al nido, a volte mi trovo a sperare che nasca un po prima cosi da poterlo tenere a casa più a lungo, perchè tanto l'asilo è per forza di cose previsto per settembre e la sua nascita è prevista per Aprile.

posso oggi solo immaginare come ti senti, non possiamo fare altro che affidarci all'esperienza di chi ci dice che il piccolo in realtà risente solo dei nostri stati d'animo e per questo stare il più serene possibile, so che a te ora sembrano solo belle parole, e a dirtela tutta anche a me, questa cosa mi fa svegliare la notte, ma purtroppo non c'è un'altra soluzione.

e la cosa che mi fa più male è il giudizio della gente, c'è chi si è permesso di dire, che evidentemente questo figlio non lo volevamo se ora siamo già pronti a parlare di asilo nido ... il mio compagno ha risposto in modo serio a questa persona che infatti ci si era rotto il preservativo, altrimenti non sarebbe mai stato concepito .. io mi sono morsa le labbra perchè non avrei avuto la sua stessa ironia ...

ti abbraccio forte a te e alla piccola Gaia

Le ali del sogno Messaggi : 495 Data d'iscrizione : 17.10.10 Età : 49

carissima mi dispiace molto leggere che stai così male, mi sento di consigliarti vivamente di andare da uno psicologo per scambiare due chiacchiere, ti farà sicuramente bene. gli attacchi di panico e il loro senso di vuoto hanno origine proprio dalla separazione non mi stupisco quindi che proprio in questo periodo così delicato in cui hai dovuto, anche un po' forzatamente, separarti dalla tua bambina questi maledetti si siano ripresentati.

per quanto possa valere non sei sola, qui siamo tutte sulla stessa barca!!!!

Inserimento al nido e mio stato d'animo 6142

kittyhello73 ha scritto:: Tesoro come sai da un post di qualche giorno fa, anche io anche se Ernesto è ancora nella mia pancia, non faccio che pensare a quel giorno, anche lui come la tua piccola dovrà andare subito al nido, a volte mi trovo a sperare che nasca un po prima cosi da poterlo tenere a casa più a lungo, perchè tanto l'asilo è per forza di cose previsto per settembre e la sua nascita è prevista per Aprile.

posso oggi solo immaginare come ti senti, non possiamo fare altro che affidarci all'esperienza di chi ci dice che il piccolo in realtà risente solo dei nostri stati d'animo e per questo stare il più serene possibile, so che a te ora sembrano solo belle parole, e a dirtela tutta anche a me, questa cosa mi fa svegliare la notte, ma purtroppo non c'è un'altra soluzione.

e la cosa che mi fa più male è il giudizio della gente, c'è chi si è permesso di dire, che evidentemente questo figlio non lo volevamo se ora siamo già pronti a parlare di asilo nido ... il mio compagno ha risposto in modo serio a questa persona che infatti ci si era rotto il preservativo, altrimenti non sarebbe mai stato concepito .. io mi sono morsa le labbra perchè non avrei avuto la sua stessa ironia ...

ti abbraccio forte a te e alla piccola Gaia

Oh Kitty quanta gente ignorante si incontra sulla propria strada..... Il tuo compagno ha fatto benissimo a rispondere in quel modo!

Oggi mi sento più tranquilla, grazie al fatto che vedo Gaia molto tranquilla e serena, credo proprio che il nido le piaccia. Forse è una pura coincidenza o forse no ma da quando ha iniziato ad andarci ha iniziato a fare dei bellissimi discorsi I love you

, e quando vuole farsi notare a modo suo ci chiama (a me e al papà).

Amo da impazzire mia figlia!

Per quanto riguarda l'ansia e il panico credo proprio che andrò a fare una capatina dalla psicologa, in questo periodo, anche se la nascita di Gaia mi ha riempito la vita ho sempre il vuoto che non riesco a colmare per la perdita di mia mamma.

Ospite

Posso capire il tuo stato d'anomo Embarassed

spesso penso che se dovessi mandarli al nido mi deprimerei...ma sabry penso sia il tanto amore che proviamo per loro e stai tranquilla che i bimbi si trovano bene al nido .....
purtroppo quando si deve rientrare a lavorare è cosi......
certo se in Italia si "svegliassero" un pochino......ad esempio in Francia (mi è stato raccontato da un amica)se una donna sceglie di rimanere a casa a fare la casalinga e badare ai bimbi viene pagata dallo stato con 500 euro al mese.+ i contributi pagati.....
non è tantissimo ma almeno una donna può scegliere....valutare il da farsi.....

sabrydona83 ha scritto:: Ebbene si, la mia Gaia giovedì scorso ha iniziato l'inserimento al nido. I primi due giorni sono stata presente anche io per una mezz'ora e oggi invece è stata 1 ora da sola ed è stata bravissima a detta delle maestre.

Io sto vivendo malissimo questo distacco, vorrei poterla crescere io ma al tempo stesso vorrei avere un paio di ore solo per me.

Mi sento depressa, non capita e piango in continuazione e ho paura che Gaia possa risentire del mio stato d'animo che fino adesso sono riuscita a gestire ma appunto da quando ha iniziato l'inserimento non sono più capace di tenere a bada. Purtroppo sono ritornati a farmi visita i miei attacchi di panico.

Mi sento profondamente sola.....

Capisco la tua angoscia il tuo stato d'animo..
Io dovrei riprendere a lavorare il primo marzo ma proprio non se ne parla...
Prenderò qualche altro mese con taglio stipendio se non riesco a fare altro ma prima di maggio non rientro!! Rifiuto l'idea di portarlo tanto piccino al nido ...aspetto che compie almeno 6 mesi.Sonbo sicura che quando arriverà il mio turno starò malissimo proprio come te oggi...
E' difficile ma cerca di farti forza ..pensa che Gaia sta benissimo insieme ad altre principesse come lei..

Inserimento al nido e mio stato d'animo 6142

La luce di un nuovo sogno Messaggi : 1131 Data d'iscrizione : 01.12.11

Purtroppo posso solo parlarti per esperienze di altri.

la maggior parte delle mie amiche che hanno bimbi li hanno mandati al nido...e posso confermarti che oltre a trovarsi bene i bimbi divengono molto più autonomi e più "sgamati"...e soprattutto le mie amiche dicono che il tempo che passano insieme è sicuramente minore ma ne hanno guadagnato in qualità...le mamme sono molto più serene e "vogliose" di stare con loro...

credo che questo tipo di distacco sia solo un problema adulto!

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

sabrydona83 ha scritto:: Oggi mi sento più tranquilla, grazie al fatto che vedo Gaia molto tranquilla e serena, credo proprio che il nido le piaccia. Forse è una pura coincidenza o forse no ma da quando ha iniziato ad andarci ha iniziato a fare dei bellissimi discorsi , e quando vuole farsi notare a modo suo ci chiama (a me e al papà).

Amo da impazzire mia figlia!

Per quanto riguarda l'ansia e il panico credo proprio che andrò a fare una capatina dalla psicologa, in questo periodo, anche se la nascita di Gaia mi ha riempito la vita ho sempre il vuoto che non riesco a colmare per la perdita di mia mamma.

Infatti sabri sono giorni che volevo intervenire ma non ho avuto tempo, io penso che tutto nasca da qeusto ed è la cosa piu' naturale, tu hai perso tua madre mentre, dopo tanti sforzi, diventavi madre, avresti voluto dividere con lei tutto questo, non l'avevi manco messo in conto che questo poteva anche non capitare, solo a pensarci mi vengono i brividi, per l'importanza che le madri hanno nelle nostre complicate vite. Poi, con la nascita di tua figlia, ti saria dovuta concentrare su di lei, per farla crescere serenamente, e ora questo distacco ch già è difficile di per sé, ti lascia di fronte ad una realtà cosi di ffciile da accettare. Fatti aiutare sabri, quello che vivi non è facile, e datti tempo...ti abbraccio Inserimento al nido e mio stato d'animo 769866

Inserimento al nido e mio stato d'animo 769866

Ciao Sabry, io concordo in pieno con quello detto da Marina. Comprendo il tuo stato d'animo e credo che sia legato molto alla perdita recente di tua mamma.
Io l'ho persa più di venti anni fa eppure quando ho partorito ho sentito un vuoto terribile. In ospedale sono venute a trovarmi Monnalisa e Bibbi, ad un certo punto Bibbi mi dice "e la mamma come sta" e io le rispondo "purtroppo non c'è più". Lei stava parlando, ovviamente, di me, ma per me in quel momento c'era solo una mamma e non ero io. Non oso immaginare quello che hai potuto sentire tu.
La tua principessa starà benissimo, tu prova a pensare un pochino a te I love you

"

Emma ha scritto:: Ciao Sabry, io concordo in pieno con quello detto da Marina. Comprendo il tuo stato d'animo e credo che sia legato molto alla perdita recente di tua mamma.
Io l'ho persa più di venti anni fa eppure quando ho partorito ho sentito un vuoto terribile. In ospedale sono venute a trovarmi Monnalisa e Bibbi, ad un certo punto Bibbi mi dice "e la mamma come sta" e io le rispondo "purtroppo non c'è più". Lei stava parlando, ovviamente, di me, ma per me in quel momento c'era solo una mamma e non ero io. Non oso immaginare quello che hai potuto sentire tu.
La tua principessa starà benissimo, tu prova a pensare un pochino a te
"

Mi ricordo benissimo i tuoi occhi quando mi hai detto quella frase Emma...mentre stavo fuori dalla sala parto ad aspettare che mi riportassero in stanza, coi dolori dei farmaci che mi avevano sparato in flebo che mi sembrava che mi stavano strappando la pancia, è a mia mamma che pensavo: voglio dirle che mi sento male....e appena sono uscita non ho guardato nessuno, c'era tanta gente ma io volevo stare sola con mamma, ho fatto andare via tutti, anche io marito, per rimanere con lei e con mia sorella...e le sussurravo mamma mi sento male, mi sento tanto male.
Capisco quindi che quando si diventa a nostra volta mamme abbiamo bisogno di condividere tutto con la nostra di mamma...sabry ti sono vicina.

Sabry capisco il tuo stato d'animo, da quando mi è stata donata questa gravidanza non c'è attimo, visita esame in cui io non pensi a come lo avrei vissuto con lei. Scioccamente quando se ne è andata ho pensato che non mi sarei mai sposata perché non avrei sopportato di non farmi vedere da lei, pensavo che un figlio sarebbe stato diverso perché diventano io mamma era x me un modo di trasmettere a mio figlio tutto quello che avevo imparato da lei. Ma non avevo fatto il conto con questo dolore che lacera, ora so che dopo sarà anche più dura. Proprio da questa consapevolezza nasceva lo sfogo di qualche giorno fa proprio sull'idea dl portare Ernesto all'asilo presto.

Ma io almeno ho avuto il tempo x elaborare tutto questo a te è stata tolta proprio quando stavi x diventare mamma. Ti abbraccio forte.

Bibbi ha scritto:

Emma ha scritto:: Ciao Sabry, io concordo in pieno con quello detto da Marina. Comprendo il tuo stato d'animo e credo che sia legato molto alla perdita recente di tua mamma.
Io l'ho persa più di venti anni fa eppure quando ho partorito ho sentito un vuoto terribile. In ospedale sono venute a trovarmi Monnalisa e Bibbi, ad un certo punto Bibbi mi dice "e la mamma come sta" e io le rispondo "purtroppo non c'è più". Lei stava parlando, ovviamente, di me, ma per me in quel momento c'era solo una mamma e non ero io. Non oso immaginare quello che hai potuto sentire tu.
La tua principessa starà benissimo, tu prova a pensare un pochino a te
"

Mi ricordo benissimo i tuoi occhi quando mi hai detto quella frase Emma...mentre stavo fuori dalla sala parto ad aspettare che mi riportassero in stanza, coi dolori dei farmaci che mi avevano sparato in flebo che mi sembrava che mi stavano strappando la pancia, è a mia mamma che pensavo: voglio dirle che mi sento male....e appena sono uscita non ho guardato nessuno, c'era tanta gente ma io volevo stare sola con mamma, ho fatto andare via tutti, anche io marito, per rimanere con lei e con mia sorella...e le sussurravo mamma mi sento male, mi sento tanto male.
Capisco quindi che quando si diventa a nostra volta mamme abbiamo bisogno di condividere tutto con la nostra di mamma...sabry ti sono vicina.

Luisa io ero in sala parto in attesa dell'anestesista per l'epidurale e in preda al dolore ho iniziato a urlare che volevo mia mamma e non mio marito... dopo quando è nata Gaia ho guardato in alto verso il soffitto e ho detto "mamma guarda come l'ho fatta bella".... I medici mi hanno preso un pò per pazza poi hanno capito.... Io ancora adesso penso "devo chaiamare mamma per dirle che Gaia ha imparato una nuova cosa"..... Cmq ho già appuntamento con lo psicologo, non mi piace sentirmi così vuota....

Ti racconto la mia esperienza al nido
solitamente l'accompagnano i nonni ma oggi ero a casa in ferie e l'ho portata io
pensavo facesse un pò storie (in fondo un pò ci speravo) e invece nulla è entrata nella sua classe e si è messa subito accanto all'educatrice che stava prepardo le decorazioni per una festa di compleanno pale

neppure si è voltata a guardami o salutarmi
(salutare i bambini è una regola del nido..... mai andare via "di nascosto")
quando sono andata a riprenderla era contenta ma certo non moriva dalla voglia di andarsene anzi mi portava in giro per farmi vedere le varie eree del nido e i "suoi" giochi

è dura lasciarli a terzi ma occorre fidarsi e sentirsi comunque sicuri

a volte i cuccioli sono più forti delle loro mamme (nel mio caso è così) Inserimento al nido e mio stato d'animo 67631

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