un pò o.t.: x la mia attuale situazione (lungo, lunghissimo)

intanto grazie dell'appoggio e dei consigli.
Ieri siamo stati dal notaio a fare un pò di chiarezza perchè la volta scorsa siamo andati solo x spiegare la situazione.
E' emersa una possibilità che non mi aspettavo e che forse mette in condizioni mia madre di cedere l'appartamento.
Il mio timore da sempre è quello che mi mandi via. Per ora ho un contratto di comodato d'uso x 25 anni (stipulato quando invece doveva intestarmelo) e la bomba è scoppiata con questa novità dell'imu perchè mia madre pur essendo proprietaria per un 75% anche di altri immobili (di cui ha l'usufrutto mio nonno quindi l'imu la paga lui) ha deciso che vuole restare proprietaria e scaricare anche quest'imu su qualcun altro (nella fattispecie me), ovviamente... Egoismo allo stato puro.
Poichè mia madre ha rinfacciato più volte di aver mandato via il suo adorato nipote (figlio del defunto fratello) per farmi abitare li (come se mi avesse fatto un favore, io sono rimasta per farlo a lei!!!) ho sempre avuto la paura che lei un giorno decidesse di mandarmi via.. magari per far stare qui il suo adorato nipote.. e io che mi sono dovuta accollare il mutuo non ho i mezzi per vivere altrove!

Ecco, ieri dal notaio abbiamo vagliato diverse ipotesi. Anche perchè mia madre messa all'angolo si è dovuta arrendere. Non è stupida e sa benissimo che con un braccio di ferro con me (che ho l'appoggio incondizionato di mio marito) ha da rimetterci molto di più lei. Poi c'è mio nonno che ha abbastanza stima di me da tenere spesso le mie parti (è stato lui a quasi costringerla a mandare via mio cugino, che è comunque suo nipote, per dare finalmente a me un pò di appoggio visto che io non ho mai chiesto niente di niente)

Il notaio ieri ci ha dato una soluzione abbastanza morbida a livello economico e che non porta dubbi. Mia madre ora sembra convinta.
se dona l'appartamento a me spende meno (ha deciso che si accolla la spesa lei), ma visto tutti i discorsi che ha fatto fino adesso se poi fa la donazione a me e basta ci passa per pirla quindi è disposta a spendere oltre 1000 euro in più per non rimangiarsi i discorsi fatti in questi 7 anni.. Quindi rimane solo la soluzione della vendita.
siccome la ristrutturazione è costata praticamente quanto il valore iniziale dell'immobile e l'abbiamo pagata tutta noi il notaio fa figurare che lei ci rimborsa cedendoci la proprietà. In pratica è un atto di vendita in cui l'immobile risulta pagato nel 2005. Tra l'altro non siamo neanche a rischio controllo perchè per quello che riguarda le cose di prima del 2006 il fisco non è tenuto a controllare cosi anche se la cifra non corrisponde esattamente possiamo stare tranquilli.
Per me è diventata più una questione di principio che altro. Io non volevo privare di una proprietà mia madre ma lei non ha capito che per fare un favore a lei ho rinunciato a gettare le basi del mio futuro.. se non mi chiedeva di restare ora io e lui avremmo un appartamento tutto nostro con quasi la metà di mutuo già pagata e invece cosi paghiamo e basta, senza essere proprietari di niente.. Mi ha tarpato le ali per l'ennesima volta come ha fatto x tutta la vita, come è stato per gli studi (mi ha impedito di studiare quello che volevo io imponendomi quello che desiderava lei) e per tutte le altre cose. Solo che io ora sono satura. Qua non c'entro più solo io, ci sono in ballo mio marito e i miei figli ed io sono diventata una jena. Quando ha provato a rinfacciarmi il fatto che essendo unica erede ho la certezza che un giorno sarà mio e la mia diffidenza risultava come una cattiveria le ho risposto che sono io a non capire il motivo di tanta diffidenza nei miei confronti... io che mi mantengo da sola dall'età di 20 anni, io che non ho mai chiesto un favore a nessuno, io che posso essere fiera di dire che non devo niente a nessuno. In tutti questi anni ho dimostrato abbastanza ed è ora che mi venga riconosciuto il mio merito.
So che mi vuole bene.. e so anche che quello che ha fatto lo ha fatto perchè non accetta l'idea che non sono più la bambina burattino che ha allevato ma che sono diventata una persona indipendente che fa le sue scelte da sola. Se vinco questo braccio di ferro con lei forse finalmente riesco a tagliare una volta per tutte il cordone ombelicale che lei mi ha messo come guinzaglio e che mi ha messo per il puro terrore di restare da sola. Purtroppo lei mi considera una sua proprietà al pari dell'appartamento.. e non capisce che sono prima di tutto sua figlia e quindi sono un individuo. E' questo suo egoismo a fregarla nel rapporto con me perchè la rabbia che mi porto dall'infanzia per i nostri vissuti non potrò mai essere elaborata finchè non mi lascia libera.
Se non altro ho tratto un grande insegnamento: non voglio essere una madre come lei, i miei figli hanno diritto di scegliersi la vita che vogliono e io dovrò trovare la forza di stare a guardare e supportare.. tutto fa scuola. Anche i rospi che ho dovuto ingoiarmi quando ero solo una bambina.

spero tanto che la storia si risolva, cmq tu non cedere mai più ai suoi voleri, come dicevi sei adulta e sarai una madre meravigliosa per i tuoi figli.
troppo spesso i genitori si convincono di farci del bene mettendoci bastoni far le ruote proprio perchè non credono che siamo cresciuti sed in grado di cavarcela da soli.
forza stella, vedrai che risolverai anche questa.

Fatti forza e segui il tuo istinto ..... purtroppo le madri alcune volte mettono davanti loro stesse .... ( anche se non capisco come fanno .... per me mia figlia viene prima di qualsiasi altra cosa )

stella, che peccato .. ho letto questo post oggi, il giorno della festa della mamma
Mi dispiace che tu disprezzi questa madre che ti ha dato la vita.
I problemi ci possono essere e anche grandi, ma credimi dipende tutto da te, senza rancore, risolverli.
Forse quando sarai madre sarà diverso..

ffederika ha scritto:

stella, che peccato .. ho letto questo post oggi, il giorno della festa della mamma
Mi dispiace che tu disprezzi questa madre che ti ha dato la vita.
I problemi ci possono essere e anche grandi, ma credimi dipende tutto da te, senza rancore, risolverli.
Forse quando sarai madre sarà diverso..

non vedo come.. è tutta la vita che mi sacrifico per lei per ottenere soltanto di essere trattata come figlia di serie B (e meno male che sono figlia unica)
Da quando sono rimasta incinta non ha fatto altro che cercare pretesti per riprendersi il centro dell'attenzione

Stella, mi dispiace per questa situazione che ti fà soffrire. Accetta che tua madre ha una soffrenza e perdonala..
Vedrai che riuscirete a sentire il vostro cuore, perchè c'è .. ne sono sicura.
A volte i rapporti sono difficili, dobbiamo accettarlo e non suburli, tu sii forte e non avercela con lei
Un abbraccio e una carezza al pancino!