una brutta notizia

Titolo: una brutta notizia Mer 27 Feb 2013, 21:57

Vi ricordate quel bambino adottivo che lo scorso anno era fuggito di casa e poi ritrovato? purtroppo il suo malessere non l'ha abbandonato e ora il triste epilogo della sua vita. Ci sono rimasta malissimo...povero piccolo...

http://www.repubblica.it/rubriche/parla-con-lei/2013/02/26/news/habtamu_morto_nostalgia-53483237/?ref=HREC2-8

Titolo: Re: una brutta notizia Mer 27 Feb 2013, 22:15

questa è la dimostrazione che non è che adottare è sempre "fare dle bene" come i qualunquisti...ovviamente fertili...pensano.
Occorre riflettere molto su queste storie, mi viene un'immensa tristezza a pensarci povero ragazzo..

Titolo: Re: una brutta notizia Mer 27 Feb 2013, 22:16

nooooooooooooooooooo cucciolo

Titolo: Re: una brutta notizia Mer 27 Feb 2013, 23:16

povero piccolo! questa notizia mi riempie di pena i cuore.
ha ragione bibbi non sempre adottare equivale a fare del bene, e questo avvalora la mia teoria, io non sono contraria ad adottare un bambino grande ma quando lo fai devi eessere consapevole che adotti il suo baglio di emozioni e di dolore e devi essere in grado di supportarlo e tutto ciò non è facile e questa ne è la prova.
chissà quanti altri casi ci sono al mondo ma non se ne parla.

piccolo angelo almeno adesso mi auguro che tu abbia ritrovato la pace.

una brutta notizia 406823

buon viaggio.

un caro pensiero e un abbraccio ai genitori.

una brutta notizia 6142

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 08:20

Questa notizia è molto triste...vi dico care fatine che il mal d'Africa esiste e lo proviamo noi che in Africa non ci siamo nati, io stessa ne ho sofferto e ne soffro tutt'ora, posso immaginare cosa avrà provato questo ragazzino che è nato là e che là ha lasciato le sue radici...la sua fuga doveva far pensare i genitori adottivi e prima di arrivare a questo triste epilogo forse era il caso di chiedere aiuto per lui e di fare delle valutazioni...ora lungi da me attaccare i genitori che lo hanno sicuramente desiderato, amato e soffrono per la sua morte...la mia voleva essere uan riflessione al di là dei genitori...

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 09:01

Bibbi ha scritto:: questa è la dimostrazione che non è che adottare è sempre "fare dle bene" come i qualunquisti...ovviamente fertili...pensano.
Occorre riflettere molto su queste storie, mi viene un'immensa tristezza a pensarci povero ragazzo..

giusto, adottare significa sempre e comunque portare via un bambino dalla sua origine a cui lui resterà sempre legato.

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 09:20

NOn conoscevo per niente questa storia,che dolore!!!Purtroppo adottare un bambino più grandicello è come un in contro al buio non sai mai come si possa evolvere il rapporto con lui,a causa purtroppo del suo inevitabile trascorso doloroso.
povero,possibile che non s iè fatto nulla per aiutarlo psicologicamente???dico ,dopo il suo ritrovamento!!! Crying or Very sad

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 11:24

Non centra nulla con il gesto fatto da questo ragazzo

quando ero piccola,12/13 anni, abitavo vicono ad un'altra famiglia che non avendo figli(dopo credo abbian fatto pma perchè è poi arrivato un bimbo)avevano preso in affido/adozione questo non lo, una ragazzina della mia stessa età che non era straniera, arrivava dal meridione da una famiglia molto numerosa, credo in gravi difficoltà economiche in qunato alcuni degli altri fratelli/sorelle ancora piccoli, erano stati dati in affido come lei.mi ricordo spesso di tremende litigate ed una volta ricordo che la nostra vicina(mamma affidataria)venne a suonarci il campanello per farci vedere i lividi che questa ragazzina le aveva fatto picchiandola, e che se ce ne fosse stato bisogno avremmo dovuto testimoniare per confermare che lei e suo marito venivano picchiati Shocked

effettivamente le urla si sentivano tanto e spesso.questo a conferma che adottare non è poi un percorso così facile, come appunto dice Bibbi, che viene considerato un gesto caritatevole!!poi questa ragazzina è stata mandata via e loro han avuto un bimbo naturalmente, con pma credo io!

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 11:31

Non conoscevo questa storia, chissa' quanto dolore per arrivare ad uccidersi! Non ho parole... Crying or Very sad

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 12:03

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 13:23

povero bambino.. ma anche poveri genitori .. che dolore immenso e che sensi di colpa!

Adottare è una scelta importante e ci vuole anche un bel pizzico di fortuna, di certo questo bambino non era sano mentalmente per compere questo insano gesto. Povero piccolo..

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 14:44

Io non penso che non fosse sano mentalmente ma soltanto che nessuno ha saputo capire!!era già scappato una volta ecertamente, prima di fare questo gesto, ci saranno stati campanelli d'allarme che nessuno ha saputo interpretare, senza voler incolpare ovviamente nessuno ne tanto meno i genitori che poverini ne portereanno un dolore dentro per tutta la vita!forse i servizi sociali, dopo che era scappato la prima volta potevano intervenire!magari questo bambino voleva solamente ritornare alla sua origine, e non possiamo certo fargliene una colpa, ma non per questo pesno che non fosse sano di mente

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 14:48

rochina ha scritto:: Io non penso che non fosse sano mentalmente ma soltanto che nessuno ha saputo capire!!era già scappato una volta ecertamente, prima di fare questo gesto, ci saranno stati campanelli d'allarme che nessuno ha saputo interpretare, senza voler incolpare ovviamente nessuno ne tanto meno i genitori che poverini ne portereanno un dolore dentro per tutta la vita!forse i servizi sociali, dopo che era scappato la prima volta potevano intervenire!magari questo bambino voleva solamente ritornare alla sua origine, e non possiamo certo fargliene una colpa, ma non per questo pesno che non fosse sano di mente

Sono d'accordo con te. Dietro un suicidio c'e' sempre un dolore talmente grande da offuscare tutto il resto, compreso l'istinto alla vita. Se poi penso a come a quell'eta' e' tutto amplificato, a come tutto sembra definitivo, a come non si colgono le sfumature. E' tutto bianco o nero. Forse si sentiva inesorabilmente perso e solo. Povero tesoro...

Ospite

Claudy ha scritto:: Adottare è una scelta importante e ci vuole anche un bel pizzico di fortuna,

Quoto e condivido..ma aggiungo che quel pizzico di fortuna serve sempre e comunque..sia nella vita che con i figli naturali Wink

Non penso a lui come un figlio ado..che scappa alla ricerca della sua terra..
Ma penso a lui come ad un ragazzo depresso..non me la sento di affrontarne le cause.

Ultimamente ci sono molti ragazzini che si tolgono la vita..e non sono figli ado..
Credo sia piu' giusto parlare di depressione adolescenziale..che di voglia di origini..
Altrimenti non mi spiego gli altri casi di suicidio ..

rori

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 17:09

rochina ha scritto:: Io non penso che non fosse sano mentalmente ma soltanto che nessuno ha saputo capire!!era già scappato una volta ecertamente, prima di fare questo gesto, ci saranno stati campanelli d'allarme che nessuno ha saputo interpretare, senza voler incolpare ovviamente nessuno ne tanto meno i genitori che poverini ne portereanno un dolore dentro per tutta la vita!forse i servizi sociali, dopo che era scappato la prima volta potevano intervenire!magari questo bambino voleva solamente ritornare alla sua origine, e non possiamo certo fargliene una colpa, ma non per questo pesno che non fosse sano di mente

sono pienamente d'accordo con te e pensao proprio la stessa cosa, quando è scappato avebbe dovuto essere supportato, da qualche terapia o in qualunque modo possibile, ma noi non sappiamo se i genitorei lo abbiano fatto, anche se visto l'epilogo penso prorpio di no.
quelle di quel povero piccolo erano grida d'aiuto e purtroppo non capite realmente.

una brutta notizia 6142

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 17:17

rori ha scritto:

Claudy ha scritto:: Adottare è una scelta importante e ci vuole anche un bel pizzico di fortuna,

Quoto e condivido..ma aggiungo che quel pizzico di fortuna serve sempre e comunque..sia nella vita che con i figli naturali Wink

Non penso a lui come un figlio ado..che scappa alla ricerca della sua terra..
Ma penso a lui come ad un ragazzo depresso..non me la sento di affrontarne le cause.

Ultimamente ci sono molti ragazzini che si tolgono la vita..e non sono figli ado..
Credo sia piu' giusto parlare di depressione adolescenziale..che di voglia di origini..
Altrimenti non mi spiego gli altri casi di suicidio ..

rori

io penso che ogni caso sia a se ed alla base vi sia, come dic tu Rori, la depressione, ma credo che questo ragazzino veramente volesse ritornare alle sue origini, in altri casi di ragazzi che si son tolti la vita, ad esempio, c'era il bullismo subito, oppure le prese in giro su una presunta omosessualità(ricordo il ragazzino uccisosi perchè portava i pantaloni rosa) mentre questo ragazzino aveva proprio espresso il suo malessere scappando, informandosi dove fosse l'etiopia per andarci, e poi certamente la depressione la fa da padrone.in un mondo dove oggi si ha tutto, dai videogiochi ad internet per chattare col mondo intero, in realtà, a me pare che emerga una solitudine devastante in questi ragazzini, dove si ha tutto ma nella realtà si ha ben poco.

Sogno.. Messaggi : 4580 Data d'iscrizione : 04.08.12

Io sono adottata. Sono entrata in casa in affidamento a 4 anni e mezzo, dopo aver vissuto con i nonni biologici ( non so quanto tempo, ma ritengo almeno fino ai tre anni, visto che ho ricordi molto chiari) e poi in istituto.
L'adolescenza, per noi adottati, e' veramente difficile. C'è la ricerca della tua identità, come in tutti, con la differenza che non ti puoi specchiare negli altri venuti prima di te, perché non ci sono e a differenza di chi ha perso uno o entrambi i genitori, non c'è nessuno che ti possa raccontare di loro. Se è così per chi appartiene alla stessa 'razza' dei genitori adottivi, immagino come debba essere per chi non lo è! Questo ragazzino non è morto di nostalgia, e nemmeno di mal d'Africa. È morto perché, nonostante tutto l'amore che percepiva, si è sentito solo, senza un appiglio per crescere. È purtroppo questa 'mancanza', questo senso di vuoto i genitori adottivi non lo riescono a capire, e molti purtroppo non sono nemmeno attrezzati mentalmente e psicologicamente per riuscire a fronteggiarlo.i suicidi, tra i ragazzi adottati, sono statisticamente 3 volte superiori rispetto a quelli tra i non adottati.

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 18:19

3 volte superiore, che tristissimo dato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Titolo: Re: una brutta notizia Gio 28 Feb 2013, 19:07

Claudy ha scritto:: povero bambino.. ma anche poveri genitori .. che dolore immenso e che sensi di colpa!

Adottare è una scelta importante e ci vuole anche un bel pizzico di fortuna, di certo questo bambino non era sano mentalmente per compere questo insano gesto. Povero piccolo..

Ma che cosa dici? Pensi che solo un pazzo possa arrivare a tanto?
O forse una persona molto più sensibile degli altri, persino troppo sensibile, tanto da sentirsi fuori luogo.
Voglio pensare che ti sei espressa male

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