Essere una coppia infertile...cosa vuol dire?

Sognatrice suprema Messaggi : 1024 Data d'iscrizione : 15.11.12

Della coppia l'infertilità ha colpito mio marito.
Me lo ricordo ancora lo scorso giugno quando ha ritirato lo spermiogramma, un disastro, ma io me lo sentivo che c'era qualcosa che non andava anche se credevo di essere io.
Da li sono iniziate prima le cure a lui di tre mesi e poi la prima icsi, tanti sogni distrutti in un secondo. Ci riproviamo con i congelati ma nulla. Rifacciamo lo spermiogramma, la situaizone era degenerata. Unica strada l'eterologa. Li ho capito quanto lo amavo e lo ringrazio tutti i giorni per avermi dato questa possibilità e per ricominicare insieme a lottare alla ricerca del nostro sogno. Sarà un papà fantastico ne sono certa essendo un uomo spettacolare.
Il rapporto di coppia si è rafforzato anche se alcuni cambiamenti ci sono stati soprattutto dal punto di vista sessuale, tra cure , transfer , inseminazioni è più dura essere come prima, ma ci ritorneremo!
La cosa che mi sta pesando tanto in questo periodo e vedere tutte queste coppie di amici rimanere incinta tranquillamente, quello mi crea un grosso vuoto dentro e tanta frustazione e rabbia.
sono diventata più dura ma ormai ci ho fatto il callo dopo i vari problemi lavorativi e di famiglia che ho subito!
spero di raggiungere il mio sogno! e vi ringrazio tanto per questo spazio che mi aiuta in ogni tentativo a non mollare! grazie a tutte voi!!!!

Raggi di sogno Messaggi : 1837 Data d'iscrizione : 30.08.12 Età : 47

Inizialmente il problema era maschile...pochi lenti e brutti diciamo...restare incinta naturalmente? Si in teoria è possibile, al mondo c'è anche chi vince la lotteria e diventa miliardario...
Ho visto nei suoi occhi e nei suoi silenzi la tristezza più forte, l'incapacità di reagire,quasi non si interessava delle possibili soluzioni o cure...vedeva solo nero..... poi la possibilità della PMA...per lui è arrivata come un grande dono...una possibilità di riscossa...lui ha detto a tutto subito si, io ero quella più titubante, lui invece si sentiva in colpa e la pma era la sua ancora di salvezza.
IO ho sempre cercato di essere quella forte per non fargli pesare il problema, ho sempre detto che siamo comunque in due ad avere un problema, perchè io ho scelto di avere un figlio con lui, non di di avere un figlio a prescindere da lui.Non mi interessa di chi è la responsabilità, siamo in due ad avere un problema e a non riuscire nel nostro sogno...Al primo colpo sono restata incinta, lui si è sentito forte, alla fine con la ICSI avevamo risolto il problema...e poi l'aborto..a quel punto ho cominciato a capire che in realtà è tutto un gioco di equilibri, che devono essere perfetti...e poi con i tentativi successivi la scoperta che io rispondo poco, che comincio ad avere una bassa riserva, il solito problema nostro, gli anni passano e invecchiamo...diciamo che forse ora mi sento più libera di piangere davanti a Lui perchè penso di fargli pesare un pò meno il problema...alla fine non è solo responsabilità sua...
Mi fanno piangere i pancioni delle altre mamme, non per invidia, ma per commozione...penso a che gioia debbano provare e penso alla gioia che proverei io...e mi vien da piangere...mi fanno rabbia le persone che concepiscono figli con leggerezza, come sfornare biscotti, come quella gente di spettacolo che cambia un marito/moglie all'anno e con ognuno fa un figlio...mi fanno rabbia le persone che i figli non li vogliono eppure per errore ci incappano, e poi non sanno amarli...mentre io che un figlio lo vorrei per potergli trasmettere tutti valori che sento miei, per farlo crescere con dei principi sani e forti...io non posso averne...
Ma tutto questo come coppia ci ha resi doppiamente forti e uniti...stiamo affrontando tutto insieme...parlando, confrontandoci, a volte anche ironizzando...E' una prova dura, ma sono fiera di come la stiamo affrontando. E sò che se malauguratamente non dovessimo raggiungere il nostro sogno...bhe, ne abbiamo un altro di sogno da vivere, ed è la nostra vita insieme.

sunny

Sognare un sogno rosa Messaggi : 976 Data d'iscrizione : 09.11.11

Mi sono maledetta più e più volte,ho odiato mio marito più e più volte...
Io a 18 anni sono andata a vivere con lui,e ho sempre detto che i miei figli sarebbero nati nel sacro vincolo del matrimonio(civile) perchè avendo avuto due genitori non sposati ne ho risentito, a 22 anni ci sposiamo e io il ciclo successivo al matrimonio vado in menopausa precoce...e se avessi dato meno peso al mio desiderio di diventare prima moglie e poi mamma forse a quest'ora sarei mamma di un/a bimbo/a di 5 anni...mi sono odiata...mi sono fatta odiare
Più che il problema dell'infertilità,la mia è stata proprio una crisi interiore...a 22 anni ti trovi a combattere con una malattia che non è la tua, che ti rovina l'intimità, ti rovina il rapporto con gli altri, ti rovina il sonno e TI ROVINA la qualità della vita

Ho odiato mio marito perchè lui potrebbe farne 100 di figli, ho odiato mio marito perchè alcune volte prende delle pause tra i vari tentativi che io sento di non potermi permettere, ho odiato mio marito perchè lui non potrà MAI capire quanto soffro per il fatto che non posso avere figli perchè lui può

Ho maledetto me stessa perchè tutti i soldi dei tre tentativi se ne andavano nel cesso(insieme al ciclo) sempre con un negativo come risposta....questa cosa mi logora tanto perchè oltre ad essere sterile neanche con gli aiuti riesco a raggiungere il mio scopo di DONNA

Ho provato tanto invidia verso quelle persone che rimangono incinte e hanno la possibilità di comunicarlo a loro piacimento, io non posso perchè devo viaggiare, devo lasciare i gatti a mia suocera, devo fare gli annunci di ogni cosa, com'è andata, quanti, e quando le beta, vorrei anche io poter scegliere quando dirlo

Ho pianto come una disperata(quasi arrivando ad un gesto folle) quando ho saputo che anche l'amica di mia cognata era incinta, oltre a lei, perchè loro stavano vivendo quel bellissimo momento, fatto di gioia giubilo, e io venivo rimproverata da mio marito per davvero una misera sciocchezza....

Ancora oggi dopo 6 anni di questa mia morte interna, lui non capisce o non accetta il fatto che io penso solo a quello(avere un figlio) ma lui non deve lottare contro il tempo e contro l'orologio biologico....

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