... Depressione ... e risalita... e resa dei conti ...

Ciao ragazze... mi scuso perchè in questo periodo sono stata un po' assente...

Come avete visto dal titolo questo è un post un po' difficile... è una cosa difficile da dire a voi.. ma ho pensato che a qualche altra mamma potesse avere questo problema... e non dipende il fatto che questa provenda da PMA o meno.

Penso di aver avuto la depressione post-partum dopo circa 6 mesi dalla nascita di mia figlia... ho letto che nel primo anno può capitare.

Probabilmente il fatto comunque che non ho mai staccato con il lavoro completamente, i vari problemi economici e legali per la possibilità di allargare la casa, il sentirmi molto sicura come mamma... nel senso che la maternità non la si impara prima... ci si diventa poi... pian piano come si conosce la propria figlia. Questa mia insicurezza veniva accentuata ogni tanta da qualche comportamento sicuramente non voluto da parte di mia suocera. Per di piu' il desiderio di dare un fratellino/sorellina a mia figlia è sempre piu' grande (lo so... pretendo troppo).

Penso che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stata l'iscrizione all'asilo nido: altro distacco... altro prova di mamma.

Vi aveva accennato no della mia fobia dei cuscini? La abbi all'ospedale durò uno o due giorni poi quando Nadia cominciò ad attaccarsi abbastanza bene passò: ero preoccupata per l'allattamento e perciò di non essere una buona madre.

Questa fobia mi tornò solo che stavolta avevo una forte paura di far male io stessa a mia figlia. Era una sera dove non c'era mio marito e credetemi che mi venne uno stato di ansia incredibile: quando mio marito rientrò mi calmai. Fidatevi: mi sono spaventata di me stessa.

Il giorno dopo pensai che avrei dovuto andare a fondo a questo problema se no non l'avrei mai suerato e mi ricordai che per un periodo, circa 4 anni fa, mi feci curare con fiori di bach per uno stato d'ansia che avevo per il problema lavoro e la gravidanza che non arrivata (penso che io personalmente non sopporti il fatto di non poter far nulla per cambiare la mia vita che in quel momento sembra congelata e comandata da altri). Un'altra cosa che feci fu parlare: ne parlai con mio marito, con mia mamma e mia suocera, trovai comprensione... nessuno mi giudicava.

Sono andata in erboristeria e ripresi i fiori di bach: i primi due e tre gioni furono terribili, perchè i fiori di bach nel mio caso fanno proprio quello: vanno proprio dentro nell'anima e smuovono tutto... non ho lavorato e passai due giorni abbracciata a mia figlia e sognai... questi sogni poi li ho intrapretati per riuscire a capire me stessa: praticamente stavo guardando la parte piu' brutta di me... avevo paura di essere giudicata... Se lo stato d'ansia continuava a malincuore sarei andata da un medico e avrei smesso di allattare (anche se mi sarebbe spiaciuto da morire non allattare piu' mia figlia così drasticamente)

Poi pian piano vedevo che questa parte negativa si stava calmando e poteva essere controllata: tutti siamo bene e male insieme... noi scegiliamo da quale parte stare.... e io volevo stare nel bene.

L'ultimo sogno che feci fu bellissimo: ho visto Davide, un bambino di 7/8 mesi seduti sul seggiolone ... aveva i capelli scuri e occhi verde scuro... assomigliava a Nadia ma era un po' piu' cicciottello ... era seduto sul seggiolino della pappa e continuava a ridermi... era il fratello di Nadia ... Nel giro di una settimana il peggio era passato.

Quando si passono questi periodi dovete ricordarvi che non siete sole... che tante donne mamme hanno passato quel che avete passato voi ... non dovete avere vergogna e parlate con chi vi fidate di piu' (la persona migliore è la vostra madre se l'avete).

Seconda cosa: non siete SUPERWOMAN... siete persone... e non potete fare tutto... riposatevi e fatevi aiutare... non siete madri peggiori se accettate l'aiuto degli altri.

Terza cosa: il fatto di aver fatto PMA non ci risparmia di avere questa cosa... ma ...il fatto di averla passato deve essere un punto sul quale aggrapparci per venirne fuori

Quarta cosa: io conoscevo già i fiori di bach ... fui seguita da una consulente da piu' di un anno perciò sapevo che avrebbero dato effetto. Se questo stato d'ansia o di depressione entro un paio di settimane non passano e meglio andare da un medico.

Adesso sono passati circa 20 giorni... il fatto che ho scritto questo post vuol dire che ne sono venuta fuori perchè fino a una settimana fa' avevo "vergogna" nel parlavene... Probabilmente il fatto che adesso sia riuscita a parlarvene vuol dire che ne sto veramente venendo fuori.

C

Probabilmente il mio disagio era dovuto da parte dal dolore del distacco da mia figlia che vedo sempre piu' grande: cresce troppo in fretta tanto da voler che il tempo si fermasse... dall'altra parte vedo la mia vita che non so sposta e vorrei fare mille altre cose : praticamente ho paura del tempo che passa ... e il fatto che non posso controllarlo ...

L'unica cosa che posso fare è cercare di perservare ogni minimo momento con mia figlia ... conservarlo gelosamente del mio cuore... sarò una buona madre quando mia figlia sarà il piu' autonoma possibile perciò il distacco è obbligatorio... posso cercare solamente che questo sia piu' graduale possibile (piu' per me che per lei) .

Dall'altra parte invece non posso fare altro che tenere duro e lottare per comunque cercare di raggiungere i miei sogni... sono viva e ho sogni da realizzare... non mi devo arrendere... non voglio rimpianti: si adesso mi riconosco sono sempre la cara vecchia Macry.

Chiedo scusa se in quelche maniera posso avervi turbate con questo messaggio.

Macry, questi post sono fatti per essere letti e riletti... prima di riuscire a commentarli con un po' di senso.

Ora come ora l'unica cosa che posso fare è ringraziarti per la testimonianza. E abbracciarti forte!  

Lo so... è un argomento difficile ... sono rimasta in dubbio anche io ... ma ho pensato che magari se qualcuna ci passasse... magari non si sente solo... e soprattutto se qualche altra che conoscete ci passa, indipendentemente da PMA o no, statele vicine.

E' un momento bruttissimo: non vi riconosciete piu'...

letto con molto interesse tuttavia, ti esorto a non sottovalutare la cosa perché se ci sono stati tutti questi sintomi che tu hai giustamente preso in considerazione, non é con una settimana o due dei fiori di bach che passano, sono cose profonde da analizzare per bene, perché i nodi che li hanno generati persistono quindi si possono ripresentare in ogni momento. forse la vita va accettata per quello che é e le accelerazioni, gli obiettivi rimodulati, parlo anche per me, se no l'ansia é sempre alla porta. Personalmente sono sempre favorevole a vadere un medico, uno psicologo, anche solo per un po' che ci possa aiutare non solo con rimedi, ma proprio nell'accettazione della realta'.

Un abbraccione

MarinaJad ha scritto:

letto con molto interesse tuttavia, ti esorto a non sottovalutare la cosa perché se ci sono stati tutti questi sintomi che tu hai giustamente preso in considerazione, non é con una settimana o due dei fiori di bach che passano, sono cose profonde da analizzare per bene, perché i nodi che li hanno generati persistono quindi si possono ripresentare in ogni momento. forse la vita va accettata per quello che é e le accelerazioni, gli obiettivi rimodulati, parlo anche per me, se no l'ansia é sempre alla porta. Personalmente sono sempre favorevole a vadere un medico, uno psicologo, anche solo per un po' che ci possa aiutare non solo con rimedi, ma proprio nell'accettazione della realta'.

Un abbraccione

Brava MarinaJad: hai proprio capito il problema è la non accettazione della realtà ... piu' che altro è la rassegnazione che non sopporto... d'altronde se mi fossi rassegnata Nadia non ci sarebbe.

Io non disdegno il psicologo (ma ho un po' paura adesso come adesso dei farmaci: non voglio essere addormentata ma affrontare il problema) ... ma neanche i fiori di bach (abbiamo pareri contrastanti ma rispetto il tuo punto di vista)... aiutono dal di dentro ...

Grazie per la comprensione.

lo psicologo non significa asolutamente farmaci, io non ne ho mai presi, in un anno e passa che sono andata, significa al contrario la possibilità di parlare con un professionista che ci aiuta a capire perché e in quale misura abbiamo difficolta' ad accettare la realta' e come poterlo fare...

capisco quello che dici della rassegnazione, ma mi pare che per ora hai raggiunto obiettivi importanti, la vita non é facile e la fretta non è mai buona consigliera, forse gli altri obiettivi possono essere diluiti nel tempo, e forse sarà cosi anche meno faticoso...

Concordo con Marina, soprattutto sull'aiuto che potrebbe darti uno psicologo, anche solo per sfogarti... Aggiungo che sei sempre la fatina Macry super generosa che ho conosciuto, che ha subito testimoniato la sua esperienza per tutte le fatine che ne avessero bisogno    Per questo ti ringrazio di cuore   

Macry cara grazie per la testimonianza, s volte un periodo difficile fa uscire dei problemi che abbiamo dentro e devi affrontarli s me è successo 20 anni fa circa mi sono rivolta ad un psicanalista che mi ha seguito un anno e mezzo circa, è stato veramente utile ed efficace, un psicanalista non ordina farmaci, ti abbraccio forte

Grazie ragazze...

Io direi che la prima cosa che devo fare e godermi mia figlia e questo periodo... e a vivere con calma tutto. Ma lo sto facendo.

Poi affronto l'asilo...

Rimando tutti i miei pensieri all'anno prossimo...

So dovessi avere ancora questi attacchi vi prometto che sento lo psicoanalista...
la mia paura erano solamente i farmi.

Grazie di cuore

Macry ho letto con tanto interesse il tuo post e ti voglio subito ringraziare!
si grazie perchè la tua testimonianza può essere di aiuto a molte di noi!
grazie per la tua sincerità e forza, perchè non è assolutamente facile condividere certe esperienze così dolorose ed intime;
grazie per aver mostrato con tanta chiarezza quanto sia importante parlare e farsi aiutare e capire da chi ci circonda, perchè è il primo passo per uscirne e non farsi sole...
grazie, per aver evidenziato quanto pensarsi e volersi wonderwomen sia nocivo e pericoloso... siamo donne, siamo umane e quindi imperfette, possiamo sbagliare e sopratutto abbiamo bisogno di sostegno da parte degli altri, sopratutto nel periodo dopo il parto e allattamento, perchè spesso non tutto fila liscio come vorremmo...
infine concordo con quanto scritto da Marinajad, è fondamentale accettare la realtà per quella che è, e a volte può essere utile confrontarsi con uno psicologo, che non prescriverà farmaci a meno che non sia anche psichiatra.
ti abbraccio forte

siamo persone normali, l'aver fatto pma o chissà che altro non ci rende super woman....stiamo male come chiunque altro e abbiamo i nostri pregi e difetti dolori e gioie come tutte....

tesoro tu devi pensare solamente a stare bene e a goderti la tua piccina, avete superato tante prove insieme e tante ancora ne supererete, chissà quante cose ti capiteranno come mamma e quante prove dovrai superare, tesoro prendila con calma e semplicità e affronta tutto piano piano una cosa per volta.....

ricordati che non siamo super donne ma donne normali che hanno semplicemente conosciuto il problema dell'inferitlità, altre donne conoscono altri problemi ma niente di più niente di meno...

tesoro vai tranquilla che sei una brava mamma!!!!

Cara dolce macry non siamo wonder woman....sai quante volte ho pianto e piango ancora perché vorrei la mia mamma qui con me
,me la immagino seduta in poltrona che culla mongyno....

Probabilmente cara Mongy.... la tua mamma ti guarda di lassu' e vi abbraccia fortissimo     

(mi ha fatto bene parlare con voi...)

tesoro aver fatto PMA aver cercato tanto un figlio, non ci mette al riparo da nulla dopo, e non per questo siamo meno brave o meno riconoscenti alla vita di aver raggiunto il nostro obiettivo, mi addolora leggere di come sei stata, ma sono felice di sapere che ne stai uscendo, mai sottovalutare questo grande problema, e anzi parlarne parlarne parlarne !!!

Ti abbracccio forte

Macry cara...riconoscere di avere un momento di difficoltà è il primo passo per farsi aiutare, non sottovalutare la possibilità di parlarne con qualcuno, a volte, come ti hanno già detto, certi nodi problematici della nostra vita sembrano completamente sciolti, ma poi riaffiorano...sono felice di sapere che stai meglio...ti abbraccio

e si... ragazze... mi sono resa conto della mia fragilità... e che una parte di me non vuole guerire...è bastato un piccolo incidente domestico di nadietta (a lei non è sucesso nulla... ma è stato il mio fondo).... Il mio fisico non ha piu' retto alla dura lotta con me stessa e mi sono fatta aiutare dalla mia famiglia (ho una grande famiglia per fortuna)... mio marito dopo un po' ha capito... sono andata in prontosoccorso (certo che se ha bisogno di un auito medico urgente i dottori o le ostetriche dell'asll non ci sono mai!!!)... adesso mi hanno dato qualche farmaco leggero ma poi sono andata dal mio medico curante che mi ha detto (forse qualcuno mi ama da lassu) che la figlia di occupa proprio di questo tipo di depressioni... ho proprio bisogno di un psicologo perchè in questo momento la mia testa è una macchina rotta e ha bisogno di essere riparata...

Ho scritto questo post in maniera che nessuna di voi creda che dalla depressione post partum ci si curi da soli... c'è bisogno di tempo, famiglia e forza di volonta soprattutta forza di volontà (cosa che ultimamente ho poco) perchè bisogna essere in grado di rivoltarsi tutto. La depressione port partum non va presa sotto gamba, non parlo per voi ma anche se a qualche vostra amica potesse capitere (all'ospedale mi hanno detto che è piu' diffusa di quello che si pensa)

Volevo comunque ringraziare pubblicamente Marinajad.... io tuoi modi erano un po' bruschi: ma penso che avessi capito già subito qual'era la mia soluzione.

Adesso partirò con questo percorso..... statemi vicino con il pensiero e speriamo che tutto vada per il bene soprattutto per amore di mia figlia.

scusami cara ma forse sono distratta....ma non ho capito bene quali sintomi hai e chi ti ha diagnosticato la depressione post partum.....ossia nn ho capito se davvero il tuo stato e' legato al post gravidanza oppure e' qualcosa che cmq preesisteva.......

Cosita68 ha scritto:

scusami cara ma forse sono distratta....ma non ho capito bene quali sintomi hai e chi ti ha diagnosticato la depressione post partum.....ossia nn ho capito se davvero il tuo stato e' legato al post gravidanza oppure e' qualcosa che cmq preesisteva.......

E' post partum perché è un qualcosa che è venuta fuori dopo il parto: cioe' il motore scatenante è stato il parto un po' travagliato che ho avuto (non me ne sono resa neanche conto....: emoraggia, ospedale, tc urgenza, addormentata, bimba nata vista dopo un giorno) ... c'entrano i quasi 8 mesi di gravidanza in ansia... poi c'entra l'incertezza di diventare una mamma dei tre anni precedenti e l'insicurezza di essere una buona madre poi... magari anche un po' di insicurezze che avevo da prima.... al fatto che la realtà e' comunque diversa da quello che si immagina... il parto è un terremoto: c'è chi regge e chi non regge... se non regge deve aggrapparsi alla famiglia e al fatto che per farcela ha bisogno di aiuto.

C'è da dire che la depressione non è il bebybloos (mi pare si chiami così, le piu' esperte diranno) che si ha un paio di settimane dopo il parto dovuto al calo degli ormoni e la conseguenze depressione dovuta anche ad una debolezza fisica, questa passa solitamente in un paio di settimane (ovviamente anche qui la mamma deve essere aiutata).

La depressione post partum può avvenire fra i 6 mesi e un anno dal parto... ed è piu' forte.

Però adesso Cosita non voglio spaventarti: non ti capiterà....quando nasce la tua piccola pensa solo a lei .... io ho pensavo a milleduecento cose e questo è stato il risultato (forse c'è un po' di esaurimento in mezzo).... ma magari quando avrò fatto la cura vi dirò specificatamente cosa è stato.... sempre se vi interessa.

Macry cara sei riuscita a chiedere aiuto e non è cosa da poco piano piano né uscirai r sarai più forte di prima ti abbraccio e mando un bacino a te e nadietta,

Semplicementeunamamma ha scritto:

Cosita68 ha scritto:

scusami cara ma forse sono distratta....ma non ho capito bene quali sintomi hai e chi ti ha diagnosticato la depressione post partum.....ossia nn ho capito se davvero il tuo stato e' legato al post gravidanza oppure e' qualcosa che cmq preesisteva.......

E' post partum perché è un qualcosa che è venuta fuori dopo il parto: cioe' il motore scatenante è stato il parto un po' travagliato che ho avuto (non me ne sono resa neanche conto....: emoraggia, ospedale, tc urgenza, addormentata, bimba nata vista dopo un giorno) ... c'entrano i quasi 8 mesi di gravidanza in ansia... poi c'entra l'incertezza di diventare una mamma dei tre anni precedenti e l'insicurezza di essere una buona madre poi... magari anche un po' di insicurezze che avevo da prima.... al fatto che la realtà e' comunque diversa da quello che si immagina... il parto è un terremoto: c'è chi regge e chi non regge... se non regge deve aggrapparsi alla famiglia e al fatto che per farcela ha bisogno di aiuto.

C'è da dire che la depressione non è il bebybloos (mi pare si chiami così, le piu' esperte diranno) che si ha un paio di settimane dopo il parto dovuto al calo degli ormoni e la conseguenze depressione dovuta anche ad una debolezza fisica, questa passa solitamente in un paio di settimane (ovviamente anche qui la mamma deve essere aiutata).

La depressione post partum può avvenire fra i 6 mesi e un anno dal parto... ed è piu' forte.

Però adesso Cosita non voglio spaventarti: non ti capiterà....quando nasce la tua piccola pensa solo a lei .... io ho pensavo a milleduecento cose e questo è stato il risultato (forse c'è un po' di esaurimento in mezzo).... ma magari quando avrò fatto la cura vi dirò specificatamente cosa è stato.... sempre se vi interessa.

cara tu scrivi quando ti senti....e nn ti preoccupare io non ti chiedevo per me.....e' che da come scrivi....nn sono sicura sia depressione post partum ..e nemmeno baby blues.....pero io nn sono uno psicologo....
io conosco la depressione attraverso mia mamma....e la vera depressione nn ha cause scatenanti....
io per fortuna, nonostante tutti se lo aspettassero, nn l'ho avuta dopo che ho perso i gemelli (anche io ho rischiato la vita emorragia e parto precipitoso in meno di un 'ora..) e mi hanno spiegato che quando c'e' u reale motivo, come appunto un lutto, per sentirsi senza voglia di vivere nn e' reale depressione....
ma il tuo psicologo sapra' di certo come interpretare questa tua condizione....che comunque ti fa sentire male qualsiasi cosa sia...
aspettiamo tue notizie cara....ti siamo vicine....

Puo' darsi... vediamo cosa dice la psicologa... (speriamo sia brava)... e speriamo che non derivi ancora da un morso di cane che presi in pieno viso (per poco non perdetti un occhio) e che ho ancora la cicatrice (un trauma vecchio 30 anni)....

Tua mamma poi è guarita?

Macry,
sono contenta di leggere che hai scelto di rivolgerti ad uno specialista.
Ti abbraccio tanto, sicura che ammettere le proprie difficoltà non sia affatto semplice e altrettanto sicura che sia il primo, necessario, importante passo per superarle.

Macry hai fatto la scelta migliore per te ma soprattutto per la tua bambina...tu adesso non devi pensare se sia depressione post-partum o altro,lascia questo compito agli esperti,hai avuto un momento di difficolta',punto. E sei stata brava a chiedere aiuto,tienici aggiornate se ti va,un abbraccio

Io di depressione me ne intendo un po' e se posso darti qualche consiglio canta quando sei giù motivi allegri. Circondati di persone. Esci.
Poi tutto si sistema. Nadia cresce bene e felice e l'asilo le permetterà di incontrare altri bimbi ed iniziare la sua nuova vita in società!

Grazie mina. RCi provero`. Intanto ho visto la psico e mi ha rassicurata. Sto prendendo i farmaci e sono meno ansiosa. Ma i pensieri restano negativi na ho letto che nel primo periodo e` nornale sia cosi. Intanto durante il giorno sto con mia mamna la sera e il week and sto a casa con mio marito. con la bimba cerco di stare piu serena possibile e alla sera. A volte mi sembra di essere in un tunnel senza fondo e ho paura di non uscirne....