Embriodonazione ma figlio dell'amore

Un saluto caloroso a tutte le aspiranti mamme, io sono un papi, grazie a un dono, e siccome ho molto faticato per arrivarci, ho iniziato nel 2009 a fare conoscere la mia storia, quello che ho passato e che sto passando ora , per incoraggiare altre aspiranti mamme a non mollare mai e insistere nel percorso scelto.
Molte di voi sicuramente hanno già letto la mia storia in altri vari forum, oppure nel forum che ho creato io.
Da quello che ho letto nel vostro forum, ne ho conferma, e ne sono felice di scoprire che altre ragazze sono diventate mamme, forse proprio grazie alla mia testimonianza.
Avrei piacere di postare la mia storia, ma essendo che ovviamente parlo del centro dove siamo stati ( non posso certo parlare di altri ) non vorrei che fosse presa per pubblicità interessata.
Se lo staff mi concede l' ok, io vi inserisco la mia storia e mi faccio conoscere meglio, solo se devo togliere il nome del centro ditemelo che lo faccio, sperando che anche la mia testimonianza sia utile per avere fiducia nel futuro e farsi forza.
In seguito, se qualcuno volesse informazioni in merito all' embriodonazione, e non solo del centro a cui sono andato io, ma anche di altri eventuali di cui rispondo per merito di testimonianze che ho raccolto da altre utenti nelweb o sul mio forum, basta che mi contatta, o lo scrive qui, e io rispondo.
Il mio obbiettivo è solo quello di incoraggiare ed eventualmente mettere a disposizione quello di cui sono a conoscenza per poter vedere altra aspiranti mamme felici come noi.
Un caloroso abbraccio a tutte.

Angelo

angelo ha scritto:

caloroso a tutte le aspiranti mamme, io sono un papi, grazie a un dono, e siccome ho molto faticato per arrivarci, ho iniziato nel 2009 a fare conoscere la mia storia, quello che ho passato e che sto passando ora , per incoraggiare altre aspiranti mamme a non mollare mai e insistere nel percorso scelto.
Molte di voi sicuramente hanno già letto la mia storia in altri vari forum, oppure nel forum che ho creato io.
Da quello che ho letto nel vostro forum, ne ho conferma, e ne sono felice di scoprire che altre ragazze sono diventate mamme, forse proprio grazie alla mia testimonianza.
Avrei piacere di postare la mia storia, ma essendo che ovviamente parlo del centro dove siamo stati ( non posso certo parlare di altri ) non vorrei che fosse presa per pubblicità interessata.
Se lo staff mi concede l' ok, io vi inserisco la mia storia e mi faccio conoscere meglio, solo se devo togliere il nome del centro ditemelo che lo faccio, sperando che anche la mia testimonianza sia utile per avere fiducia nel futuro e farsi forza.
In seguito, se qualcuno volesse informazioni in merito all' embriodonazione, e non solo del centro a cui sono andato io, ma anche di altri eventuali di cui rispondo per merito di testimonianze che ho raccolto da altre utenti nelweb o sul mio forum, basta che mi contatta, o lo scrive qui, e io rispondo.
Il mio obbiettivo è solo quello di incoraggiare ed eventualmente mettere a disposizione quello di cui sono a conoscenza per poter vedere altra aspiranti mamme felici come noi.
Un caloroso abbraccio a tutte.

Angelo

Ciao angelo come stai? ci siamo letti e scritti su alf quindi conosco la tua storia.
Qui sono incoraggiate le testimonianze...non c'è nulla di male a dire dove si è stati e com'è andata...quindi tranquillamente racconta di te e del tuo miracolo.

Si cara Bibbi, infatti mi ero ripromesso di venire a trovarvi se la mia esperienza era gradita, ovviamente nel mio limite, parteciperò anche al resto della community sopratutto dove posso dare un mio parere utile.

Ciao, mi chiamo Alessio ed ho 17 mesi.
Voglio raccontarvi una storia, che è la mia storia.
Il mio papi e la mia mamy hanno sempre desiderato figli, ma non arrivavano mai ed erano quasi rassegnati oltre che addolorati.
Un giorno nel 2007 ad una visita ginecologica, vennero diagnosticati fibromi, cisti endometriali e in punti che non avrebbero mai permesso il concepimento ed erano lì da anni senza che nessuno le notasse e oltretutto non davano problemi.
Operazione di urgenza, povero il mio papi che per tre giorni ha fatto 24 ore su 24 per assistere la mamma e andare anche a lavorare.
Si, perchè il mio papi e la mia mamy sono soli senza parenti e qualsiasi cosa devono fare tutto da soli con le loro forze. Dopo l' operazione sale la rabbia per il tempo perso e per le gravidanze non avute, e da quel momento non esisteva più la rassegnazione, ma solo la voglia e la determinazione di volere una gravidanza e un cucciolo da amare e coccolare.
Il ginecologo fece ancora perdere tempo consigliando rapporti mirati, temperature basali e altre cavolate non rendendosi conto che eravano già oltre i 40 anni tutti e due.
Anche il primario dell' ospedale disse che tanto non potevano fare ormai nulla, visto che sicuramente la riserva ovarica era di qualità scarsissima con probabilità di gravidanza pari al 2, max 3 %.
Altre arrabbiature, papi per mettere le mani addosso al primario in quanto, prima fanno perdere tempo e poi dicono che ormai è troppo tardi per fivet o altro tipo di pma.
Ma il mio papi barcolla ma non molla e comincia a rivoltare la rete in cerca di informazioni di ogni tipo, cercando nei forum, in articoli di giornali, in recensioni.
La mamma in realtà non aveva poi molta speranza ed era sempre molto giù convinta che ormai fosse finita.
In un punto erano molto d'accordo, che se il bambino non era loro geneticamente, non importava nulla, bastava avere un figlio da amare e crescere con amore e per loro era tutta la gioai che potevano desiderare.
Prima esperienza l'hanno fatta in Grecia con ovodonazione.
Povera mammy, punture sul pancino, ormoni, esami vari e finalmente il transfer....................ma!!!!!!!!!!
Succede qualcosa, durante il transfer non hanno permesso minimamente alla mia mamma di vedere il posizionamento dell'embrione e collegando altri particolari, il mio papi e la mia mamma sono sicuri che in realtà il centro truffava alcune coppie e loro ci sono finiti dentro.
Infatti le beta erano negative.
Povera mamma, una tremenda bastonata di conferma ai dubbi, sopratutto quando il centro si è rimangiato l'accordo di una seconda possibilità di ovodonazione compreso nel prezzo, dicendo che non c'erano ovuli in avanzo..
Ma.....!!!!!!!!! se ne hanno impiantati tre, dicevano loro, e la donatrice era giovane e solo per la mia mamma, come faceva ad aver finito gli ovuli???????, magari anche di qualità più scarsa ma dovevano avanzare!!!!!!
IL mio papi riparte in quarta, facendo nottate davanti al pc.
Il giorno dopo il lavoro portava la mamma a fare passeggiate per svagare la mamma, e parlavano sempre del figlio che volevano, i progetti, la cameretta, l'educazione etc, etc e la notte papi spesso si alzava e si metteva al pc a cercare notizie per una soluzione.
Un bel momento trova il centro Crea a Valencia ( Spagna ) e legge tutto di un fiato, sopratutto il paragrafo che parlava di embrioadozione.
Da quel momento papi aveva deciso come sarebbe arrivato il figlio desiderato e la mamma era d'accordissimo.
Io intanto ero in frigo insieme a tanti altri embrioncini che aspettavamo dei genitori che ci volessero bene e che ci portavano via da lì.
Papi comincia i contatti, gli accordi e dopo una settimana venne con la mamma a Valencia per la prima visita.
Iniziarono la terapia e poi transfer.
Mamma mia, quel giorno mi presero dal frigo e mi scongelarono, bbbbrrrrrrrrrrrr.
Mi hanno inserito nell'utero della mia mammina, eravamo in due ma purtroppo sono rimasto da solo lungo la strada.
La mamma mi disse dal primo giorno, reggiti forte che c'e la farai, non mi abbandonare.
La mamma mi parlava spesso e anche il papi.
Venne il giorno delle beta......finalmente positive ed era la vigilia di Natale.
La mamma e papi erano contentissimi della notizia.
Poi le prime ecografie, mi venivano a vedere come stavo e come crescevo, peccato che ero rimasto solo, ma la mamma era lo stesso contentissima e mi coccolava in continuazione.
Un brutto giorno, il mio papi era appena uscito per un incontro di lavoro e la mia mamma ebbe una emorragia.
Mamma mia che paura, io mi tenevo stretto stretto come mi aveva detto la mamma, il mio papi è rientrato subito e di volata ha portato la mamma in ospedale correndo a oltre 100 km orari per le strade fino all'ospedale.
Tutto per un pezzo di placenta che non era rientrato in sede, sono passati 3 giorni di apprensione e paura con papi sempre vicino alla mamma giorno e notte.
Io ho avuto paura di non farcela a conoscere questi meravigliosi genitori che mi avevano adottato, avevo paura di lasciarli come già aveva fatto il fratellino o sorellina ( non lo sapremo mai ) che era con me, ed io non volevo lasciarli, non potevo, non lo meritavano.
Passati 10 giorni circa, tutto era finito e il pericolo era scampato.
Da quel momento tutto procedeva bene, la mamma sceglieva i miei abitini, la carrozzina, il lettino parlandomi sempre e papi appena poteva mi accarezzava dal pancione della mamma.
arriva la data del parto, ma io non volevo uscire, stavo troppo bene, ma dopo 10 giorni decisero di indurre il parto.
Figuriamoci se i pensieri erano finiti, durante l'induzione la mamma ha reagito male con contrazioni troppo veloci e poco profonde che facevano solo male a lei e a me, mi sembrava di essere sulle montagne russe.
Interrompono l'induzione la notte, e al mattino decidono il cesareo d'urgenza.
La mamma chiama subito papi al mattino presto, aveva solo un ora di tempo per arrivare e la mamma andava in sala operatoria.
14 settembre ore 11 arrivo io e dopo la prima lavata ho conosciuto la mamma che mi aspettava nel letto ancora con la pancia aperta.
Dopo via in nursey, doccetta con papi, vestizione e subito in braccio.
Sono stato bravo, non piangevo mai , solo se volevo mangiare.
Ero troppo contento di avercela fatta a conoscere la mamma e papà.
Vorrei ancora dirvi tante cose, ma poi vi annoiate a leggere tutto.
Adesso vi chiederete perchè vi racconto questa mia storia.
Il mio papi e la mia mamma hanno fatto tutto da soli, senza nessun aiuto e quando hanno scoperto che moltissima gente non conosce l'embrioadozione hanno deciso di mettersi a disposizione di tutti con la loro storia e fornendo tutte le info che chiedete.
Loro sanno cosa vuol dire fare da soli senza avere nessuno che li aiutava e spiegava , e per questo vogliono rendersi utili ad altri che cercano una gravidanza e un figlio da amare.
Prima di arrivare in questo forum, il mio papi è già stato in altri, dove ha stretto diverse amicizie, ci siamo incontrati, mi hanno coccolato, ho trovato tante zie adottive e spero di trovarne anche quì.
Adesso il mio papi ha un suo forum creato appositamente per chi vuole fare questa strada ed ha bisogno di aiuto, ma anche per la pma in genere.
Per chi lo desidera, il mio papi vi lascia anche il numero di cellulare suo e della mamma, e magari per telefono potete parlare meglio, basta chiederglielo in mp.
Questa mia storia ve l'ho raccontata anche perchè io sono una delle tante dimostrazioni che non bisogna mai mollare, e che quando tutto sembra finito, in realtà è solo un inizio, si l' inizio di una nuova vita e della speranza che non deve mai mancare.
Forza care aspiranti mammine, ci sono tanti bambini che aspettano il vostro amore da qualsiasi modo arrivino, riempite il mondo di bambini che saranno il vostro futuro e la vostra gioia.

Alessio

In seguito vi aggiungo altri particolari, un pochino lunghi, della nostra storia fino a oggi.
Non lo faccio subito per non annoiarvi con una storia lunghissima tutta in un colpo
Angelo

pelle d'oca a mille,questa e' una storia di amore puro e desiderio infnito,grazie grazie davvero!!!!

Angelo, la tua storia la conosco molto bene, la leggo e la rileggo.....e piango dall'emozione!
il tuo bimbo è meraviglioso...quanto vorrei anche io.................

Carissima Vic, anche per te c'è un domani con bimbo, non hai motivo valido per non averlo.
Non conosco la tua situazione, ma vedi che ho assistito a piccoli miracoli, ma effettuati da centri competenti.
Non so se per te è l' ora dell'eterologa, ma ovviamente in Italia se hai insuccessi continui, cambia medico e centro, raccogli più info possibili.
Ci sono molti esami che in Italia molte volte non fanno, e questi rivelano dei problemi alla gravidanza, ecco perchè ti dico di non mollare.
Se vuoi ti posso riportare degli esami di controllo ( ma forse li hai fatti) dati ad una amica da cui viene fuori il problema che prima non avevano mai valutato, e così capita a tanti.
Non lesinate sugli esami possibili da fare, e se pensate di averne fatti abbastanza, sentite più pareri sull' esito.
Io ho sempre detto " dammi un solo motivo per non essere mamma " nessuna è riuscita a dirlo valido.
Ovvio che poi l' eterologa è l'ultima speranza e spiaggia, ma se pensi che cmq alla fine, o un modo, o l' altro sarà utile per la tua felicità, stà poi a te fare delle scelte condivise, in quanto sono importanti, ma non sarai mamma se ti manca l' utero, per il resto sei come noi tutti, solo non devi mollare mai.

Ciao Angelo,
grazie per la tua testimonianza anche su questo forum. Conosco da qualche mese la storia di te, di tua moglie, di Alessio.
E' bellissima, commovente, ogni volta che la leggo piango singhiozzando: ammetto di avere la lacrima facile, ma nel tuo racconto tocchi parti importanti del nostro essere e del nostro vissuto: i nostri desideri, le nostre paure e speranze più profonde. E' qualcosa che va contro e combatte quella parte di noi che sembra dirci che non meritiamo il dono di diventare mamme.
Io sto lavorando sotto diversi punti di vista per far sì che questo mio desiderio si trasformi in realtà, so che i miracoli possono accadere, anche la mia bellissima nipotina ne è un esempio vivente, quindi, che dire, rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare!!!
Grazie per tutto, spero rimarrai con noi

Carissima Memole, ho ancora altro da scrivere più avanti, sempre per darvi forza e coraggio.
Non avete motivo alcuno per non meritare di diventare mamme, si deve solo lottare e nel mio percorso di aiuto ne ho viste molte che ci sono riuscite avendo fiducia in me.
Forse è perchè sono uno dei pochi maschi che seguono e si interessano di questo, ma è una cosa che sento dentro memore della nostra fatica fatta e di quante che magari non hanno certe informazioni o anche sostegno da chi può capirle.
In genere chi mi contatta per info, cerco sempre di capire se ha possibilità omologhe, che sarebbe meglio, ma nel caso negativo , in base a cosa vuole fare, io consiglio anche altri centri, sempre sulla base delle testimonianze ricevute.
Io resto volentieri se sono ben gradito, utile e sopratutto non sono frainteso e scambiato per uno che opera per interesse personale.
Posso solo dire che almeno 10 ragazze sono mamme o in gravidanza con il mio piccolo aiuto informativo e sopratutto di supporto morale anche telefonico, e sono mamme grazie a embriodonazione, ma anche a omologa in Italia o altra pma in altri centri.
Io nel mio piccolo aiuto tutte quelle che mi cercano, indipendentemente se vogliono andare al crea o meno, a me interessa e rende felice se loro hanno la gravidanza e non dove la fanno.

r

Avevo già letto la vostra storia, è bellissima, come tutte le storie d'amore finiscono bene. Anch'io, incrocini, grazie ad un'eterologa, sto vivendo questo sogno, sono ancora all'inizio, anche lo/i amo dal primo momento che li abbiamo visti sul monitor e sono tutti nostri, pronti per essere amati e cullati.

Jady02 ha scritto:

Posso essere una voce fuori dal coro? posso chiedere é cosi' che racconterete la storia a tuo figlio? sinceramente da genitore adottivo mi vengono un po' i brividi, mi sembra che sia trattato alla stessa maniera, come se questo embrione avesse già un'anima, coem se uscisse pure lui da un orfanotrofio, dove, invece, fortunatamente non é stato...pero' non voglio offendere nessuno, e ancora meno te angelo e la tua creatura, mi vengono solo un po' i brividi per la descrizione, ma magari sono licenze poetiche, chiedo scusa in anticipo, so che mi attaccherete...

Quoto tutto.

Ciao, io non attacco mai nessuno, rispetto sempre ogni punto di vista, sperando che venga rispettato il mio.
Il racconto ho voluto farlo apposta dal punto di vista di un bimbo, anche se sappiamo che non è possibile, ma se rispettiamo l'ideale religioso, un'embrione è già una forma di vita, ed essendo stato lasciato dalla coppia in donazione, si può parlare di adozione di vita umana.
Infatti si usa il termine embrioadozione ed embriodonazione ( non coniato da me di certo ).
Non credo ci sia nulla di male a scrivere una storia testimonianza in questo modo, è solo un modo diverso di esprimersi.
E spero che questo non abbia urtato nessuno, se così fosse, posso anche cancellare tutto, io cerco di dare il mio supporto e aiuto, non certo di urtare la sensibilità delle persone.

Ti do il mio caro BENVENUTO come tu l'hai dato a me nel vostro spazio di confronto splendido!!!

angelo ha scritto:

Ciao, io non attacco mai nessuno, rispetto sempre ogni punto di vista, sperando che venga rispettato il mio.
Il racconto ho voluto farlo apposta dal punto di vista di un bimbo, anche se sappiamo che non è possibile, ma se rispettiamo l'ideale religioso, un'embrione è già una forma di vita, ed essendo stato lasciato dalla coppia in donazione, si può parlare di adozione di vita umana.
Infatti si usa il termine embrioadozione ed embriodonazione ( non coniato da me di certo ).
Non credo ci sia nulla di male a scrivere una storia testimonianza in questo modo, è solo un modo diverso di esprimersi.
E spero che questo non abbia urtato nessuno, se così fosse, posso anche cancellare tutto, io cerco di dare il mio supporto e aiuto, non certo di urtare la sensibilità delle persone.

Ci mancherebbe angelo, la mia sensibilità é un'altra ma questo non vuol dire niente, anzi sei fiero della tua vita e della tua scelta e ti rispetto totalmente, detto questo per me l'ideale religioso non ha nessun valore, e per me un embrione non é una vita, ma un possibile inizio. I miei embrioni che ho perso in aborti non hanno certo los tesso valore di mio figlio. Converrai con me che un bambino adottato ha un'altra anima e altri sentimenti di un embrione adottato, non si possono in nessun caso porre sullo stesso piano le cose, non c'é sofferenza, abbandono, giorni tristi, speranze, quattro mura, oppure la mancanza di una mamma che ti culla per uno, due, dieci anni, nell' embrione da adottare. Ma magari tu non le metti sullo stesso piano, é che la mia sensibilità di genitore adottivo si ribella un po'. Non c'é niente di male a raccontare questa storia, né a raccontarla cosi' come fai, a me restano un po' i brividi, ma sono solo i miei evidentemente_ ti abbraccio

angelo ha scritto:

Non credo ci sia nulla di male a scrivere una storia testimonianza in questo modo, è solo un modo diverso di esprimersi.

Credo che Jady abbia fatto altrettanto,non ha fatto nulla di male, il suo è solo un punto di vista diverso dal tuo.
Libero di esprimersi all'interno di questo forum.
Non credo che si tratta di sensibilità urtata,ma solo di opinioni diverse,per tutto il resto la penso proprio ed esattamente come Jady.

h

Jady02 ha scritto:

..non vorrei lanciare battaglie

Avere punti di vista diversi non credo possa fomentare battaglie visto che siamo tutti intelingenti.L'importante è che pur rimanendo all'interno della propria idea,si rispetti quella dell'altro
Per quanto riguarda l'eterologa io sono alla 15° settimana di un eterologa,ma il mio punto di vista è diverso da quello di angelo
Ti diro' di piu' mia cugina è contraria all'eterologa(per quanto riguarada se stessa) infatti ha un bellissimo bimbo adottatto 4 anni fa!
Lei rispetta la mia scelta e già ama il mio bimbo,come io amo alla follia il suo. Pur avendo due opinioni completamente diverse non abbiamo smesso di essere cugine e soprattutto di amarci

Certo, forse non mi sono espresso bene.
Sicuramente la situazione di un bimbo da adottare è ben diversa, io non la vedo diversamente, ma proprio come te, ti dò tutte le ragioni del mondo che condivido.
L' embrione non le vivrà mai queste sofferenze.
Noi anche avremmo voluto pensare all' adozione, ma per vari problemi abbiamo dovuto rinunciare, e come tu sai meglio di me, la strada non è facile e corta, oltre purtroppo a richieste economiche da affrontare a cui non potevo rispondere.
Anzi in altro mio luogo, io non vedo l'ora che arrivino delle mamme ado a portare la loro esperienza per aiutare le altre a percorrere questa strada.
Per la sensibilità, volevo dire, che se la storia, per come è messa, sia di urto, o addirittura causa di discussioni spiacevoli ( non intendo la nostra sia chiaro ), io la cancello senza problemi, non voglio certo che il mio arrivo sia causa di spiacevoli situazioni.
Certo che sono fiero di quello che ho fatto ( eterologa) ovviamente come tanti che lo fanno, di cui ci sono poi vari motivi, tipo quello cmq di desiderare una gravidanza propria da portare a termine, un figlio che senti cmq tuo.
Fermo restando che nulla ho contro l' ado, anzi....
@rori non intendevo certo che aveva fatto qualcosa di male jady, volevo solo spiegarmi io.
@vita77 grazie del benvenuto ricambiato

E per finire, a mio pensiero, se la religione non considerasse l' embrione già una vita, ci sarebbero meno problemi di fecondazione e la legge 40 sarebbe diversa in Italia, che a parte l' eterologa, ma proprio i limiti che pone sui tuoi embrioni personali, ti causa vari problemi che noi tutti sappiamo, ma speriamo che presto qualcosa si muova, almeno la finiamo di regalare soldi all' estero, e sopratutto ho sempre sperato che la legge Italiana sull' adozione cambiasse.
Anche noi abbiamo molti bambini che aspettano amore, ma si sa, rendono soldi da piccoli per cui preferiscono tenerli ( da un servizio delle Jene) e così si ricorre all' internazionale.
Probabilmente se non era in questo modo, anche noi saremmo genitori ado con vero piacere.
Spero sinceramente che questa chiacchierata sia veramente solo a scopo di scambio opinioni ed idee in merito e che non sia certo un inizio di eventuali poco piacevoli discussioni.
E ci si continua a scrivere con vero piacere, perchè no, anche confrontandosi, serve anche per conoscerci meglio, che dici???

[quote="angelo"
E ci si continua a scrivere con vero piacere, perchè no, anche confrontandosi, serve anche per conoscerci meglio, che dici???[/quote]

Assolutamente daccordo.

g

P

Mah purtroppo è brutto parlare di soldi in questi casi, ma l'embriodonazione a noi è costata 2400€ + viaggio che noi abbiamo fatto in camper 3000€ totali, mentre l' ovodonazione prima €5000 più viaggio totale ( sempre in camper ) 7000€ circa.
Da quello che mi hanno detto, le cifre erano veramente fuori dal mio badge personale, se era in Italia sicuramente non era così.
Poi è verissimo che c'è gente che desidera avere la gravidanza, mia moglie è una di quelle, ma quando eravamo all' inizio, se non era per il costo, avremmo adottato.
Fermo restando che si rispetta la scelta di chiunque in questo campo delicatissimo senza giudicare.
E ci sono cmq donne che lo dichiarano apertamente che vogliono una gravidanza, io ne ho due che oltre l' embriodonazione, stanno facendo le pratiche per ado, e sono amico con una che ha già una bellissima bambina vietnamita e adesso prova con embrio per averne uno da sua gravidanza, anche se in comune tra tutti, c'è il fatto che nessuno è tuo geneticamente, a parte quelle che ricorrono a donazione di solo ovociti o seme, e per cui lo avrebbero al 50%.
E per i single???? è possibile l' adozione???
Forse ho info sbagliate, ma mi sembrava che in Italia non era permesso.

Jady sono d'accordo con te.Credo ci sia tanta ipocrisia dietro alle adozioni, semplicemente perche a volte non si ha il coraggio di dire "Io non riuscirei ad adottare il figlio di altri". Purtroppo spesso la vera motivazione e' questa e non e' ne banale ne cattiva, ma semplicemtne umana. Solo che ci sentiamo cattivi a dirlo...
Benvenuta ad Angelo e al piccolo Alessio

Jady02 ha scritto:

Posso essere una voce fuori dal coro? posso chiedere é cosi' che racconterete la storia a tuo figlio? sinceramente da genitore adottivo mi vengono un po' i brividi, mi sembra che sia trattato alla stessa maniera, come se questo embrione avesse già un'anima, coem se uscisse pure lui da un orfanotrofio, dove, invece, fortunatamente non é stato...pero' non voglio offendere nessuno, e ancora meno te angelo e la tua creatura, mi vengono solo un po' i brividi per la descrizione, ma magari sono licenze poetiche, chiedo scusa in anticipo, so che mi attaccherete...

Concordo con quanto scritto da Jady non perchè abbia fatto scelte simili alla sua: appartengo alla cadegoria che preferisce un figlio dalla propria "pancia", ma non mi nascondo dietro il paravento che le adozioni sono difficili, costose, perchè quello che penso di fare io (eterologa) non è forse dispendioso, difficile?
Pur essendo credente credo che la blastocisti sia una vita "in fieri", non una vita in essere. Ciononostante comprendo in pieno il dramma di tutte le donne che non riescono a portare a termine una gravidanza: vuoto, delusione, dolore. Intendendo con questo che non sottovaluto il "valore" di una vita in divenire.
Ti prego di scusarmi Angelo, ma il tuo modo di raccontare la Tua storia è un pò distante dalla mia sensibilità, anzi dalla sensibilità di me e di mio marito e semmai un giorno riuscissi ad avere un figlio credo non sia quella la modalità con cui ne parlerò. Ma come vedi dal mio Avatar io sono un orso......poco dolcina e poco mammina, in realtà ti confesso che tutti i diminuitivi e le cose sdolcinate non mi sono mai particolarmente piaciute.
De gustibus non disputandum est

La storia di alessio la conosco già perchè io e angelo ci siamo già parlati in passato, ma me la sono riletta per cercare di capire le domande poste da Jady. A parte il discorso delle minacce d'aborto, dove è innegabile che alessio fosse già per angelo e sua moglie il loro bambino, non mi sembra che ci sia menzione di sofferenze o di paragone con un bimbo che magari ha stazionato per anni in un orfanotrofio, ma solo la voglia di raccontare in modo carino il destino di tre anime. Su queste pagine frasi come "il mio bimbo mi aspetta" vengono dette anche prima che ci sia concepimento...e non hanno mai destato meraviglia! ancor di meno in me ne desta l'adozione di un embrione, magari ci sarà meno travaglio rispetto all'adozione di un bambino (dico in senso burocratico) ma io la vedo lo stesso come una via per far nascere un bambino che altrimenti non sarebbe nato...e non mi sembra poi tanto dissimile dall'adozione di un piccolo che nel momento in cui viene affidato a una famiglia è un po' come se rinascesse a nuova vita! Non credo esistano classifiche, un bambino è un bambino...e ognuno trova la sua strada, altrimenti torniamo al solito discorso che (correttamente) urta un po' i nervi (lo dico per quelle che non se ne sono accorte, ma io sì perchè conosco una delle due pollette in questione) Jady e Mary: chi adotta è buono, chi adotta è diverso, chi adotta ha una luce, chi adotta ha più capacità di amare.
Chi si appresta a diventare genitore ha un'immensa capacità di amare, fosse perchè adotta o perchè fa omologa o perchè ha la fortuna di farcela naturalmente o perchè fa 100 embrioadozioni. Tutti i bambini sono uguali, abbiano sofferto o meno hanno bisogno del nostro amore. E noi di amarli. Non esiste sacerdozio ricordi Jady? non è una missione fare i figli...è un gesto d'amore verso la vita e anche verso noi stessi, perchè altrimenti, non potendo farlo, staremmo bene lo stesso...e invece non è così, mi pare.