mio marito è razionale io cosa sono? Chi sono??

fatine belle
ieri sono rientrata da una full immersion con la mia famiglia, sono partita giovedì pomeriggio in macchina con mio figlio e siamo rientrati ieri sera in tre: io FabioMassimo e maritino che ci aveva raggiunto in treno sabato….
Tra una chiacchiera e l'altra ho detto a maritino...
bhe forse ho sbagliato a non fare un tentativo in questi mesi ma non vedo l'ora che arrivi settembre così ci riproviamo (ripartiamo con una nuova icsi, l'ultima).
Per chi conosce la mia storia..a marzo ho provato con i congelati a dare un fratellino al mio bambino ma ho avuto una biochimica, sono caduta nello sconforto ma mi sono rialzata ... siamo in una notevole difficoltà economica perché sto perdendo il mio lavoro e non riesco a trovare altro...vuoi per l'età vuoi per la crisi che oramai circonda tutti..
comunque a bando le chiacchiere, mio marito risponde " e tu con questa crisi insisti nel voler mettere al mondo una nuova creatura,domani cosa gli offrirai??cosa gli daremo??
Aspettiamo un annetto….
e mi si è aperto di nuovo un mondo di dubbi innanzi a me...
Ho 42 anni e pochi non sono lui 48 sono mamma pma perché insistere e fino a quando vorrò insistere?
Sono incosciente??
Non voglio rendermi conto della mia situazione economica??
Sono egoista perché in fondo in fondo dietro al desiderio di dare un fratello a mio figlio si nasconde il mio egoismo/desiderio di assaporare nuovamente la gioia legata a una nuova pancia??
Se questo nuovo tentativo dovesse andar male avrò il coraggio di dire basta??
Cosa sono???Sono una buona madre??
Mi conosco si o no??
Ho sempre detto che se mai avessi avuto un figlio gli avrei dato tutto ciò che non ho avuto io da piccola.
Sono la prima di tre fratelli nata da mamma casalinga e padre operaio.. sono andata all'università con grande sacrificio dei miei genitori.... siamo stati tirati in tre su con 1000 euri, lo stipendio del mio papà..Mia madre contava i soldi giorno dopo giorno per arrivare a fine mese, se volevo un paio di scarpe dovevo aspettare il tempo giusto.
Da grande lavoravo e studiavo per comprarmi un paio di scarpe in più un vestitino in più… ma ricordo che da piccola mi è stato detto no e ci piangevo..piangevo quando le mie amichette facevano gruppetto e andavo al mare da sole e io non potevo perché se i miei davano soldi a me giustamente doveva accontentare altri due figli e non potevano,non era proprio possibile…ma siamo cresciuti e tutti con saldi valori..
Oggi non arrivi alla seconda settimana del mese con questa cifra..
A casa mia(ma in tante altre case) e con un figlio, sono indispensabili senza considerare vestiti, cibo, benzina per andare a lavorare etc etc almeno 1500 euri mensili.
Certo un secondo bambino nei primi anni di vita non richiederebbe tanto...potrebbe usare se dello stesso sesso, vestitini scarpine del fratellino...(d'altra parte anche il mio primo figlio ha usato vestitini tenuti benissimo del figlio di una mia amica) i pannolini li togli al primo e li metti al secondo..magari quando il primo smette di andare al nido privato attacchi con il secondo..quindi le spese aumentano di poco o quasi nulla...
Ma quando diventano grandicelli e le esigenze cambiano?? cosa fai?? cosa potro dargli??di cosa li privi??Gli dici vai a lavorare (a 13 anni) se tu vuoi fare una vacanza in camping con i tuoi amici?? a cosa dirò di no se già oggi ho un sol bambino e non lo vizio e non ci viziamo??
Insomma come faccio a cercare dentro di me la razionalità?
Quando mi devo fermare senza avere sensi di colpa con me stessa o verso mio figlio??
Quando dire basta a questo desiderio di rincorrere un nuovo sogno??
E’ più forte il mio egoismo o il mio desiderio di garantire a questo bambino un futuro decente??
La mia casa è colma di amore, ho un bimbo,perché voglio insistere nel raddoppiare per forza questa felicità
La mia è solo paura o altro??
Tutte queste domande affollano la mia mente quando mi ricordo delle parole di mio marito...
Spero di fare le scelte giuste.....mio marito mi ama e non mi dirà mai no ma io, sono razionale e giusta nei confronti della mia famiglia??

Fatine belle volevo condividere con voi i miei dubbi le mie incertezze,siete parte integrante della mia famiglia ed era giusto confidarmi…

Un abbraccio a tutte..

ps. chiedo scusa sin d'ora se questo non è lo spazio adatto ad esprimere le mie emozioni...

La rabbia di un sogno.. Messaggi : 10919 Data d'iscrizione : 15.03.10 Età : 49

e mio marito la pensa come tuo marito......

non sò che dire perchè devo trovare la risposta ai nostri quesiti e dubbi......

forse il nostro è egoismo forse è deisiderio forse è femminilità forse forse forse......boh....

gli uomini sono più razionali x natura. e tu non sei egoista. se senti il desiderio così forte,prima di stoppare un altro tentativo devi farlo.
chiediti se in futuro preferiresti vedere tuo figlio che gioca con suo fratello oppure se pensi sia meglio garantirgli un viaggio in più con gli amici.
il resto viene da se..
ti voglio bene

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

Io sono totalmente d'accordo con tuo marito, anche noi eravamo tre e non si navigava nell'oro e io questo a mio figlio non glielo faro' vivere, non m' importa essere ricca ma voglio essere tranquilla per dargli tutto quello di cui ha bisogno, oltre l'amore. In piu' viviamo in una societa' che chiede molto, e non e' vero che piu' importante vederlo giocare con un fratellino, se poi non si sa come pagare le bollette o i vestitini. La vita decide per noi, purtroppo chi e' infertile si ritrova ad affrontare i figli in eta' piu' o meno tardiva, va bene e allora se ne fanno di meno, non e' per me la fine del mondo. Se c'e' egoismo nella tua scelta non lo so, ma credo che in generale ci sia, e soprattutto ci sia la volonta' di non abbandonare il sogno iniziale che avevamo da piccole, in realta' si dovrebbe secondo me se non esistono le condizioni di eta' o economiche.

Lo so che sono molto netta in questa discussione ma francamente i mezzi materiali contano eccome, anche per un futuro equilibrio di famiglia. Perche' non dovrebbe aver ragione tuo amrito, che magari vede il pericolo di stress da ricerca di bambino che si aggiunge a quello della ricerca del lavoro? E poi se magari rimanessi incinta come fai con il lavoro? No, no io lascerei perdere da subito...scusami davvero ma sono franca

MarinaJad ha scritto:: Io sono totalmente d'accordo con tuo marito, anche noi eravamo tre e non si navigava nell'oro e io questo a mio figlio non glielo faro' vivere, non m' importa essere ricca ma voglio essere tranquilla per dargli tutto quello di cui ha bisogno, oltre l'amore. In piu' viviamo in una societa' che chiede molto, e non e' vero che piu' importante vederlo giocare con un fratellino, se poi non si sa come pagare le bollette o i vestitini. La vita decide per noi, purtroppo chi e' infertile si ritrova ad affrontare i figli in eta' piu' o meno tardiva, va bene e allora se ne fanno di meno, non e' per me la fine del mondo. Se c'e' egoismo nella tua scelta non lo so, ma credo che in generale ci sia, e soprattutto ci sia la volonta' di non abbandonare il sogno iniziale che avevamo da piccole, in realta' si dovrebbe secondo me se non esistono le condizioni di eta' o economiche.

Lo so che sono molto netta in questa discussione ma francamente i mezzi materiali contano eccome, anche per un futuro equilibrio di famiglia. Perche' non dovrebbe aver ragione tuo amrito, che magari vede il pericolo di stress da ricerca di bambino che si aggiunge a quello della ricerca del lavoro? E poi se magari rimanessi incinta come fai con il lavoro? No, no io lascerei perdere da subito...scusami davvero ma sono franca

Tranquilla Marina, io sono qui a esporre le mie emozioni i miei dubbi le mie paure..
se non volevo risposte non avrei scritto...apprezzo molto il tuo intervento hai centrato il punto ed espresso il tuo parere...grazie

Sogno.. Messaggi : 4580 Data d'iscrizione : 04.08.12

Io mi consolo con la statistica e la storia. Nessuna crisi è durata per sempre, e di solito la risalita è rapida. Quando i nostri figli avranno vent'anni saremo in pieno boom.

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

Elizabeth<3 ha scritto:: Io mi consolo con la statistica e la storia. Nessuna crisi è durata per sempre, e di solito la risalita è rapida. Quando i nostri figli avranno vent'anni saremo in pieno boom.

Si ma nel frattempo? come ci arriviamo a 20 anni? e se il lavoro si perde a 40 e' difficile ritrovarne uno valido figuriamoci se si aspetta...

MarinaJad ha scritto:

Elizabeth<3 ha scritto:: Io mi consolo con la statistica e la storia. Nessuna crisi è durata per sempre, e di solito la risalita è rapida. Quando i nostri figli avranno vent'anni saremo in pieno boom.

Si ma nel frattempo? come ci arriviamo a 20 anni? e se il lavoro si perde a 40 e' difficile ritrovarne uno valido figuriamoci se si aspetta...

Marinaaaa, ha che fai io penso e tu scrivi Very Happy

...ti quoto completamente in questo.
Purtroppo io sono nel privato ho un buon lavoro ma la crisi me lo sta togliendo, anni di esperienza,sono non per vantarmi molto brava nel lavoro che faccio eppure non trovo alternative...ovviamente prediligono le ragazzine perchè hanno sgravi etc etc

Io ho sempre creduto che dove si mangia in 3 si mangia anche in 4.
Non mi è mai mancato niente, ma non ho nemmeno mai preteso niente dai miei genitori. Quando c'erano pochi soldi, si stava attenti, io capivo che non si poteva comprare tutto e non ho mai preteso di comprare niente con i soldi dei miei genitori.
Onestamente credo che tutta questa necessità di dare tutto (poi il TUTTO è relativo...) ai propri figli sia un comportamento che porta a crescere figli che sprecano ogni cosa e non capiscono il valore di ciò che conta veramente.
Le spese che influiscono di più in una famiglia (mutuo, bollette, macchine,..) ci sono sia che hai 1 o 2 figli.
Altrimenti non ne fai nemmeno uno, chi lo sa se un domani perdete tutti e due il lavoro, come farete?
Poi i conti veri ve li dovrete fare da soli...
Io tifo ovviamente per continuare!

Noi eravamo in 4 con un solo stipendio e con l'ambizione dei miei di avere una casa tutta nostra. Quindi non c'erano ne' vestiti, ne' regali, ne' vacanze. Tutto veniva sacrificato in nome di questo sogno.
Eppure ho un bel ricordo della mia infanzia fatta di piccole cose semplici.
Certo erano altri tempi in cui si arrivava a fine mese con poco, in cui se avevi un lavoro c'erano buone possibilità di tenertelo fino alla pensione, che era certa!
Non mi preoccupa se i miei figli non avranno tutto quello che la nostra società può offrire. Mi preoccupa di più, dati i miei 45 anni ed il fatto che sono ancora in corsa per il primo, lasciarlo solo ancora in giovane età. Con un fratellino si farebbero compagnia quando noi non ci saremo più.
Non sottovaluto i problemi che stiamo attraversando in questi anni di crisi e cattivo governo, e non credo neanche che ne usciremo tanto presto.
Ma quest'Italia ormai irriconoscibile ci sta chiedendo sacrifici di ogni tipo. Non posso permettere che mi si chieda anche il sacrificio dei miei sogni piu belli.

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

mammachioccia ha scritto:: Io ho sempre creduto che dove si mangia in 3 si mangia anche in 4.
Non mi è mai mancato niente, ma non ho nemmeno mai preteso niente dai miei genitori. Quando c'erano pochi soldi, si stava attenti, io capivo che non si poteva comprare tutto e non ho mai preteso di comprare niente con i soldi dei miei genitori.
Onestamente credo che tutta questa necessità di dare tutto (poi il TUTTO è relativo...) ai propri figli sia un comportamento che porta a crescere figli che sprecano ogni cosa e non capiscono il valore di ciò che conta veramente.
Le spese che influiscono di più in una famiglia (mutuo, bollette, macchine,..) ci sono sia che hai 1 o 2 figli.
Altrimenti non ne fai nemmeno uno, chi lo sa se un domani perdete tutti e due il lavoro, come farete?
Poi i conti veri ve li dovrete fare da soli...
Io tifo ovviamente per continuare!

Scusami con tutto il rispetto ma io non banalizzerei quello che volevo dire, dare tutto significa offrire possibilita' di crescita, di studio, di opportunita' , di logistica, non sono ne' i giocattoli ne' le stupidaggini (che pure si comprano). E non e' affatto vero che i figli non costano, costano eccome a parte se vivi a livello basic. se voglio che mio figlio faccia uno sport, studi una lingua, vada in vacanza, viaggi, conosca delle cose, o semplicemente lo voglio portare a pranzo e al cinema un sbato e devo spendere tipo 40 euro anche questi sono soldi. Questo e' quello che conta veramente per me avere opportunita', e dimmi se e' poco. Tutti sti valori di cui ci si riempie la bocca vorrei sapere come si passano se uno e' terrorizzato e non sa come andare avanti...

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

mariposa ha scritto:: Noi eravamo in 4 con un solo stipendio e con l'ambizione dei miei di avere una casa tutta nostra. Quindi non c'erano ne' vestiti, ne' regali, ne' vacanze. Tutto veniva sacrificato in nome di questo sogno.
Eppure ho un bel ricordo della mia infanzia fatta di piccole cose semplici.
Certo erano altri tempi in cui si arrivava a fine mese con poco, in cui se avevi un lavoro c'erano buone possibilità di tenertelo fino alla pensione, che era certa!
Non mi preoccupa se i miei figli non avranno tutto quello che la nostra società può offrire. Mi preoccupa di più, dati i miei 45 anni ed il fatto che sono ancora in corsa per il primo, lasciarlo solo ancora in giovane età. Con un fratellino si farebbero compagnia quando noi non ci saremo più.
Non sottovaluto i problemi che stiamo attraversando in questi anni di crisi e cattivo governo, e non credo neanche che ne usciremo tanto presto.
Ma quest'Italia ormai irriconoscibile ci sta chiedendo sacrifici di ogni tipo. Non posso permettere che mi si chieda anche il sacrificio dei miei sogni piu belli.

Ho capito ma bisognera' pure rassegnarsi che se a 45 anni x problemi di fertilita' si e' avuto un solo figlio, anche xche' a 45 anni per averne di piu e' sinceramente tardi, e parlo anche per me ovviamente...la vita sceglie per noi e non siamo onnipotenti, poi certo si puo' tentare pure di avere 10 figli fino a 60 anni, ma poi?

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

anna300971 ha scritto:

MarinaJad ha scritto:: Si ma nel frattempo? come ci arriviamo a 20 anni? e se il lavoro si perde a 40 e' difficile ritrovarne uno valido figuriamoci se si aspetta...

Marinaaaa, ha che fai io penso e tu scrivi Very Happy

...ti quoto completamente in questo.
Purtroppo io sono nel privato ho un buon lavoro ma la crisi me lo sta togliendo, anni di esperienza,sono non per vantarmi molto brava nel lavoro che faccio eppure non trovo alternative...ovviamente prediligono le ragazzine perchè hanno sgravi etc etc

Capito anna questa e' la realta'...e ti assicuro lo e' pure per me in questo periodo, se poi ci mettiamo in situazioni ancora piu' difficili come ne usciamo?

MarinaJad ha scritto:

mammachioccia ha scritto:: Io ho sempre creduto che dove si mangia in 3 si mangia anche in 4.
Non mi è mai mancato niente, ma non ho nemmeno mai preteso niente dai miei genitori. Quando c'erano pochi soldi, si stava attenti, io capivo che non si poteva comprare tutto e non ho mai preteso di comprare niente con i soldi dei miei genitori.
Onestamente credo che tutta questa necessità di dare tutto (poi il TUTTO è relativo...) ai propri figli sia un comportamento che porta a crescere figli che sprecano ogni cosa e non capiscono il valore di ciò che conta veramente.
Le spese che influiscono di più in una famiglia (mutuo, bollette, macchine,..) ci sono sia che hai 1 o 2 figli.
Altrimenti non ne fai nemmeno uno, chi lo sa se un domani perdete tutti e due il lavoro, come farete?
Poi i conti veri ve li dovrete fare da soli...
Io tifo ovviamente per continuare!

Scusami con tutto il rispetto ma io non banalizzerei quello che volevo dire, dare tutto significa offrire possibilita' di crescita, di studio, di opportunita' , di logistica, non sono ne' i giocattoli ne' le stupidaggini (che pure si comprano). E non e' affatto vero che i figli non costano, costano eccome a parte se vivi a livello basic. se voglio che mio figlio faccia uno sport, studi una lingua, vada in vacanza, viaggi, conosca delle cose, o semplicemente lo voglio portare a pranzo e al cinema un sbato e devo spendere tipo 40 euro anche questi sono soldi. Questo e' quello che conta veramente per me avere opportunita', e dimmi se e' poco. Tutti sti valori di cui ci si riempie la bocca vorrei sapere come si passano se uno e' terrorizzato e non sa come andare avanti...

Scusami Marina, ma non mi riferivo al tuo intervento. Capisco benissimo il tuo spirito e quello che intendi dire.
Probabilmente io ho sempre vissuto a livelo basic e non riesco ad immedesimarmi in altri livelli, ma non mi sembra che mi sia mancato niente nonostante i soldi non fossero tanti. Però a 25 anni ero abbastanza matura per andare a vivere da sola senza chiedere niente a nessuno.

Ospite

mammachioccia ha scritto:: Io ho sempre creduto che dove si mangia in 3 si mangia anche in 4.

Visione della testa:
No Mammachioccia..una volta era cosi.
Qui non si tratta di far uscire un piatto di pasta in piu' Wink

Qui si tratta di esigenze contemporanee..
Durante l'anno scolastico c'era sempre una motivazione per pagare (libri di supporto,gite scolastiche,corso di minibascket,costo di minivolley,libro per le vacanze,abitini per il carnevale,sussidio per materiale scolastico,assicurazione annuale,donazione alla scuola,corso di lingue asiatiche..eccc...)
E alle elementari non paghi rette,ne libri Wink

Poi ci sono i corsi pomeridiani,che fai dici sempre no?

Solo per il corso di nuoto sono "partiti" 250 euro...abbiamo dovuto fare una scelta,e Francesco ancora piange perché vorrebbe andare a equitazione,ma davvero non riusciamo a fare tutto economicamente,ora c'è anche Nico.
Nico ha rinunciato al raccordo..ai giochi con gli altri bimbi,perchè il comunale costa 350 euro mensili...ed io non riesco a trovare uno straccio di lavoro.
Ed ora son piccini...nemmeno io voglio essere ricca (lo vorrei come ultimo desiderio nella scaletta delle mie priorità) ma i bambini hanno bisogno non solo di cibo,ma di esperienze di vita..oggi molto piu' di ieri.
D' estate dovrebbero andare al mare,soprattutto i bambini che soffrono di otiti..di catarro ecc...
Francesco deve fare terapia...certo la passa il servizio sanitario,ma ti assicuro che il tiket è un botto di cifra ...e dobbiamo pagare SETTIMANALMENTE.

Non credo che i miei figli siano dei viziati,anzi, stamattina Francesco mi ha chiesto un Lego da 20 euro..e dalla promozione ancora non gli avevamo preso nulla..poi ci ha pensato e mi ha detto:
"No mamma...se diventi povera per colpa mia non mi comprare nulla"
Forse ha sentito i discorsi tra me e il papà...ma un figlio di 7 anni non dovrebbe nemmeno pensare ai soldi...ma solo a godersi la sua infanzia,nel rispetto di cio' che possono permettersi mamma e papà..
Ma questi genitori non possono chiedere ai figli di rinunciare a tutto..soprattutto per un fratello che nemmeno conoscono Razz

Mettici anche che l'amore non si divide...ma il tempo si e Francesco è "peggiorato" da quando è nato Nico,cioè il suo bisogno di attenzioni è aumentato..con il calare delle mie possibilità di dargliene..

Detto questo..io farei anche il terzo...infatti ho iniziato a giocare al superenalotto !!!!!!!!

Ora parla il cuore:
Anna cara...un secondo figlio non puo' madare in crisi una famiglia...mi sembra eccessivo da parte di tuo marito avere una visione del futuro cosi catastrofica.
I miei genitori non hanno mai potuto aiutarmi economicamente,come te ho studiato e lavorato...e ho "odiato" i miei per questo...quante volte gli ho rinfacciato "perché avete fatto i figli se non potevate mantenerliiiiiii" quante volte.....gli ho rinfacciato che avrei preferito non nascere piuttosto che nascere "povera"..
Ma poi da sola ho comprato casa..e indovina chi mi ha dato i soldi per l'anticipo? Mia sorella Wink

Indovina chi mi ha imbiacato e rifatto il bagno? Mio fratello Wink

Insomma come in ogni scelta...ci sono i pro e i contro

rori

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

mammachioccia ha scritto:: Scusami Marina, ma non mi riferivo al tuo intervento. Capisco benissimo il tuo spirito e quello che intendi dire.
Probabilmente io ho sempre vissuto a livelo basic e non riesco ad immedesimarmi in altri livelli, ma non mi sembra che mi sia mancato niente nonostante i soldi non fossero tanti. Però a 25 anni ero abbastanza matura per andare a vivere da sola senza chiedere niente a nessuno.

Scusami ma continui a connettere logicamente le due cose non ho tutto quindi sono piu' indipendente, ma non e' cosi la storia. Anche io a 26 anni ero gia' laureata da tre, con due master e sono venuta a Bruxelles e da allora mi mantengo da sola, e xche' non dovrebbe farlo mio figlio, pur avendo magari la possibilita' di studiare e di avere le opportunita' migliori? Io gli voglio dare la vita che ho avuto io ma senza patemi d'animo, questo non significa non renderlo autonomo, e una vita di studio e esperienze costa su questo non ci piove

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

Certo rori tu hai ragione e mi viene da piangere a pensare ai miei fratelli e al fatto che magari mio figlio non ne avra', ma il msarito di anna fa una valutazione rebus sic stantibus, in un momento che forse il lavoro si perde, e magari poi passa il tempo e non lo trovi piu', ti trovi con due figli e con la difficolta' di andare avanti. E poi e come dici tu, io, x fortuna, neanche me ne accorgo, ma la settimana scorsa una mamma mi faceva notare come ogni giorno si debvono tirare fuori i soldi, 5 euro la foto, oggi 3 il cd etc...se non ce li hai? Ecco io questo non glielo faccio vivere a mio figlio

MarinaJad ha scritto:

mammachioccia ha scritto:: Scusami Marina, ma non mi riferivo al tuo intervento. Capisco benissimo il tuo spirito e quello che intendi dire.
Probabilmente io ho sempre vissuto a livelo basic e non riesco ad immedesimarmi in altri livelli, ma non mi sembra che mi sia mancato niente nonostante i soldi non fossero tanti. Però a 25 anni ero abbastanza matura per andare a vivere da sola senza chiedere niente a nessuno.

Scusami ma continui a connettere logicamente le due cose non ho tutto quindi sono piu' indipendente, ma non e' cosi la storia. Anche io a 26 anni ero gia' laureata da tre, con due master e sono venuta a Bruxelles e da allora mi mantengo da sola, e xche' non dovrebbe farlo mio figlio, pur avendo magari la possibilita' di studiare e di essere avere le opportunita' migliori? Io gli voglio dare la vita che ho avuto io ma senza patemi d'animo, questo non significa non renderlo autonomo, e una vita di studio e esperienze costa su questo non ci piove

Intendevo solo dire che non mi è comunque mancato niente per poter diventare una persona completa ed indipendente, ho studiato e fatto le mie esperienze. Forse siamo persone completamente diverse e quindi la pensiamo in maniera diversa, tutto qui.

Ospite

MarinaJad ha scritto:: Certo rori tu hai ragione e mi viene da piangere a pensare ai miei fratelli e al fatto che magari mio figlio non ne avra', ma il msarito di anna fa una valutazione rebus sic stantibus, in un momento che forse il lavoro si perde, e magari poi passa il tempo e non lo trovi piu', ti trovi con due figli e con la difficolta' di andare avanti. E poi e come dici tu, io, x fortuna, neanche me ne accorgo, ma la settimana scorsa una mamma mi faceva notare come ogni giorno si debvono tirare fuori i soldi, 5 euro la foto, oggi 3 il cd etc...se non ce li hai? Ecco io questo non glielo faccio vivere a mio figlio

La vita è diventata piu' esigente per questi cuccioli (e per fortuna)
Ma qui si tratta del secondo figlio...non del settimo Wink

Mi rattrista pensare che in Italia non possiamo permetterci un secondo figlio per la crisi...la situazione economica disastrosa (tutto vero ehh ci mancherebbe)
Ma dobbiamo "buttare" un desiderio solo perché non è un'esigenza?
Per quanto riguarda tuo figlio/figlio unico non è mica cosi male sai...magari mi sarebbe piaciuto provare l'emozione di mamma e papà tutti per me Wink

e magari se fossi stata figlia unica..l'anticipo per la casa avrebbero potuto darmelo i miei genitori,l'avrei "sentito" piu' giusto Wink

rori

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

rori ha scritto:

MarinaJad ha scritto:: Certo rori tu hai ragione e mi viene da piangere a pensare ai miei fratelli e al fatto che magari mio figlio non ne avra', ma il msarito di anna fa una valutazione rebus sic stantibus, in un momento che forse il lavoro si perde, e magari poi passa il tempo e non lo trovi piu', ti trovi con due figli e con la difficolta' di andare avanti. E poi e come dici tu, io, x fortuna, neanche me ne accorgo, ma la settimana scorsa una mamma mi faceva notare come ogni giorno si debvono tirare fuori i soldi, 5 euro la foto, oggi 3 il cd etc...se non ce li hai? Ecco io questo non glielo faccio vivere a mio figlio

La vita è diventata piu' esigente per questi cuccioli (e per fortuna)
Ma qui si tratta del secondo figlio...non del settimo Wink

Mi rattrista pensare che in Italia non possiamo permetterci un secondo figlio per la crisi...la situazione economica disastrosa (tutto vero ehh ci mancherebbe)
Ma dobbiamo "buttare" un desiderio solo perché non è un'esigenza?
Per quanto riguarda tuo figlio/figlio unico non è mica cosi male sai...magari mi sarebbe piaciuto provare l'emozione di mamma e papà tutti per me Wink

e magari se fossi stata figlia unica..l'anticipo per la casa avrebbero potuto darmelo i miei genitori,l'avrei "sentito" piu' giusto Wink

rori

hai ragione e' triste, ma qui parliamo della storia di anna quindi in una condizione ben precisa che credo di aver capito, quanto a me e' vero sono abituata molto bene e non sono disposta a rinunciarci proprio per la fatica sentita e fatta dai miei che non voglio ripetere...

MarinaJad ha scritto:

rori ha scritto:: La vita è diventata piu' esigente per questi cuccioli (e per fortuna)
Ma qui si tratta del secondo figlio...non del settimo
Mi rattrista pensare che in Italia non possiamo permetterci un secondo figlio per la crisi...la situazione economica disastrosa (tutto vero ehh ci mancherebbe)
Ma dobbiamo "buttare" un desiderio solo perché non è un'esigenza?
Per quanto riguarda tuo figlio/figlio unico non è mica cosi male sai...magari mi sarebbe piaciuto provare l'emozione di mamma e papà tutti per me e magari se fossi stata figlia unica..l'anticipo per la casa avrebbero potuto darmelo i miei genitori,l'avrei "sentito" piu' giusto

rori

hai ragione e' triste, ma qui parliamo della storia di anna quindi in una condizione ben precisa che credo di aver capito, quanto a me e' vero sono abituata molto bene e non sono disposta a rinunciarci proprio per la fatica sentita e fatta dai miei che non voglio ripetere...

non capisco il perché accanirsi a voler dimostrare che stiamo vivendo in un mondo difficile ..costoso ..in cui i soldi contano e tutto costa..
ti assicuro che come lo sai tu..lo sa mammachioccia che la pensa al tuo opposto..o rori che ti ritrova a metà del suo discorso.. anche io lo capisco e anna che mi conosce sa che non anche io ho i miei problemi.. ma non vedo cosa ci sia di male a vedere la vita positivamente..sperare nei cambiamenti che per forza di cose avverranno..non staremo sempre in crisi.. e sentire la forza dentro di se di provare a farcela comunque..

mimmina81 ha scritto:

MarinaJad ha scritto:: hai ragione e' triste, ma qui parliamo della storia di anna quindi in una condizione ben precisa che credo di aver capito, quanto a me e' vero sono abituata molto bene e non sono disposta a rinunciarci proprio per la fatica sentita e fatta dai miei che non voglio ripetere...

non capisco il perché accanirsi a voler dimostrare che stiamo vivendo in un mondo difficile ..costoso ..in cui i soldi contano e tutto costa..
ti assicuro che come lo sai tu..lo sa mammachioccia che la pensa al tuo opposto..o rori che ti ritrova a metà del suo discorso.. anche io lo capisco e anna che mi conosce sa che non anche io ho i miei problemi.. ma non vedo cosa ci sia di male a vedere la vita positivamente..sperare nei cambiamenti che per forza di cose avverranno..non staremo sempre in crisi.. e sentire la forza dentro di se di provare a farcela comunque..

Madre di un sogno Messaggi : 1474 Data d'iscrizione : 23.03.11

Non e'una questione di negativo o positivo e' una questione di scelta, non c'e' nulla di male nel decidere di fare piu' figli anche in coindizioni non ottimali, quello che voglio dire io e' che visto che l'apsetto pratico non e' irrilevante liquidare la cosa come 'chi ha di piu' si adagia' non e' la verita' e i dubbi posti dal marito di anna sono per questo secondo me degni di attenzione, Poi certo si puo' rinunciare a tutto ed essere felici, non so come, ma evidentemente si puo' fare. E non xche' io sia una materialista, che pure lo sono, ma xche' la vita vera e' cosi.

Aggiungo se una famiglia conta su un reddito dato puo' decidere di fare mille figli e stringere le spese, ma qui anna ci propone una situazione in divenire nella quale puo' perdere il lavoro non piu', purtroppo, in giovane eta' questi sono i dati sui quali ragioniamo

/quote]
Ho capito ma bisognera' pure rassegnarsi che se a 45 anni x problemi di fertilita' si e' avuto un solo figlio, anche xche' a 45 anni per averne di piu e' sinceramente tardi, e parlo anche per me ovviamente...la vita sceglie per noi e non siamo onnipotenti, poi certo si puo' tentare pure di avere 10 figli fino a 60 anni, ma poi?[/quote]

Io credo che la parola rassegnazione sia l'antitesi di questo forum.
Siamo qui perché anche se la natura non è dalla nostra per fortuna la scienza lo è. Altrimenti avrei dato retta a chi mi ha detto a 37 anni " un figlio a quest'età? Rassegnati la natura ha scelto per te". Chi può dire qual'è il limite oltre il quale non ci si può spingere? Io e te? Lo stato? Credo che la scelta sia assolutamente privata e come tale va rispettata.
Qui però non si parla della natura ma di uno stato distratto che ci ruba i sogni. Ed io neanche a questo mi voglio rassegnare. Ma anche qui siamo nel campo del privati ed ogni scelta è legittima, ma stiamo parlando di scelte obbligate e mi rattrista non poco.

L'angelo luminoso del sogno Messaggi : 13123 Data d'iscrizione : 19.11.12

mammachioccia ha scritto:: Io ho sempre creduto che dove si mangia in 3 si mangia anche in 4.
Non mi è mai mancato niente, ma non ho nemmeno mai preteso niente dai miei genitori. Quando c'erano pochi soldi, si stava attenti, io capivo che non si poteva comprare tutto e non ho mai preteso di comprare niente con i soldi dei miei genitori.
Onestamente credo che tutta questa necessità di dare tutto (poi il TUTTO è relativo...) ai propri figli sia un comportamento che porta a crescere figli che sprecano ogni cosa e non capiscono il valore di ciò che conta veramente.
Le spese che influiscono di più in una famiglia (mutuo, bollette, macchine,..) ci sono sia che hai 1 o 2 figli.
Altrimenti non ne fai nemmeno uno, chi lo sa se un domani perdete tutti e due il lavoro, come farete?
Poi i conti veri ve li dovrete fare da soli...
Io tifo ovviamente per continuare!

Straquoto tutto!!la penso esattamente così!io penso che se ci fermassimo ai se, ai ma, alla crisi, al lavoro che oggi c'è domani chi lo sa, allora non si farebbe nemmeno il primo.Ovviamente ognuno sa le proprie disponibilità economiche e sa quanto può spingersi nel desiderare di avere più di un figlio o abbandonare la cosa, quindi la decisione è veramente soggettiva e della copia, personalmente però, la penso come MC mio marito è razionale io cosa sono? Chi sono?? 769866

mio marito è razionale io cosa sono? Chi sono?? 769866

» qual'e' la cosa piu' bella che ha fatto vostro marito/compagno per voi?
» Saluti, sono un marito....
» Saluti, sono un marito....
» Con mio marito sono a un bivio
» oggi è una giornata speciale....