domanda per voi che avete fatto o state facendo ovodonazione.

Ospite

Ciao Ragazze,

mi conoscete poco perché scrivo poco, anche se vi seguo.
Ho 40 anni e 7 tentativi alle spalle, un paio di gravidanze spontanee, due positivi e 4 aborti.
Al netto ...zero figli.

Lo scorso maggio sono andata al Marques per informarmi sulla diagnosi pre-impianto, che però per me non è fattibile
perché produco sempre pochi ovociti e quindi pochi embrioni.
Il medico mi ha parlato di eterologa e delle possibilità che mi offrirebbe,
io non l'ho nemmeno ascoltato dicendo che non era una cosa per noi.

Poi, a distanza di qualche mese, mi rendo conto che sto cominciando a rifletterci su...non
so se farò mai questo passo, ma sento che qualcosa in me è cambiato, di sicuro sono più aperta a questa opportunità.

Il mio grosso problema rispetto all'ovodonazione è: questo figlio deve o no sapere la verità?
Io credo che sia giusto che sappia come è nato, ma ho paura di non avere il "coraggio"
(e lo scrivo virgolettato perché non era questa la parola che volevo usare, ma non me ne viene un'altra) di dirlo, e credo che questa mia mancanza di
"coraggio" dipenda dal fatto che io non sia pienamente convinta. Mi chiedo , ma questo è un problma solo mio, o una cosa condivisa?

Ci sono poi altri dubbi che ho, di carattere più tecnico, ma magari ve li esporrò un'altra volta.

Vi ringrazio per la vostra attenzione

Se n'è parlato più volte...ed ognuno ha il suo parere. Regole non ne esistono giuly.
Personalmente aspetterò di conoscere mio figlio prima di decidere cosa fare o non fare...lui ha il suo carattere e la sua indole...come posso sapere ora cosa fare? dovrò rispettare lui come persona prima di avere una posizione sull'argomento.

Una mia Cara Amica mi ha detto un giorno...

"Cara...dal momento in cui ho sentito il battito del suo cuoricino, ho dimenticato l'ovodonazione....Lei è mia figlia....." I love you

Cara giuly,io sono al 5 mese grazie ad un'ovodonazione.
ti posso dire che la gioia che sto vivendo e' immensa (come te ho vissuto diversi aborti...)
Io e mio marito non ci poniamo al momento come dirglielo,
glielo diremo quando sara' piu' grande,credo.
certo ,e' anche una mia perplessita',
ma credo che l'amore che doneremo a questi figli cosi'desiderati superi tutto.
L'AMORE e' la parola chiave,ci sono figli che vivono realta' molto tristi,
e questa per me e' una realta' accettabile,
giustificabile,e per me comprensibile.

io spero che percorrerai anche tu qs strada,convinta.
io potessi andrei a prendere tutti gli embrioncini congelati.
Mi sembra di abbandonarli li'.....
la nostra vita ha ripreso colore,
io sono tornata ad essere quella che ero.
mio marito e' al 7 cielo.
Tutto quello che potro' fare per mia figlia lo faro'.
Sara' la nostra principessa,la nostra ragione di vita.

Ospite

proprio al Marques fin' ora procede bene a parte un ricovero in ospedale per minaccia d'aborto a settembre, sono alla dodicesima settimana, ti posso assicurare che mi sto assolutamente dimenticando il fatto che l'ovocita non mi apparteneva, dicono che con il sangue materno ci sia una ricombinazione del dna ed io ci credo. Ma perchè poi bisogna dirlo , in caso di problemi di salute seri? Bacioni

La dolcezza di un sogno Messaggi : 3641 Data d'iscrizione : 10.06.10

Bibbi ha scritto:: Se n'è parlato più volte...ed ognuno ha il suo parere. Regole non ne esistono giuly.
Personalmente aspetterò di conoscere mio figlio prima di decidere cosa fare o non fare...lui ha il suo carattere e la sua indole...come posso sapere ora cosa fare? dovrò rispettare lui come persona prima di avere una posizione sull'argomento.

Daccordissimo con Bibbi!!!
(un bacetto a Diego!)

Cara Giuly,
reduce da una ovodonazione ti confesso che se fosse proseguita con buona probabilità noi non lo avremmo detto.
Credo che dipenda molto dall'ambiente in cui vivi e quest'atteggiamento sarebbe per lo più, se non esclusivamente, dettato dalla salvaguardia per mio figlio.
Nell'ambiente dove vivo sarebbe additato come al peccaminoso successo di una scienza distorta, ed io non ci stò proprio ad esporlo ad un simile rischio e non voglio imporgli delle guerre che non ha scelto.
Se poi le condizioni cambiassero sarei prontamente disposta a rivedere questa posizione.
Mio marito concorda

La rabbia di un sogno.. Messaggi : 10919 Data d'iscrizione : 15.03.10 Età : 49

ma chiaramente è una scelta personale e ciò che per me è giusto per te potrebbe non esserlo......

io sono una persona che pensa tanto, forse troppo e questo è uno sbaglio, piano piano stò cercando di cambiare ma è difficile perchè questa è la mia indole......
lo sfigatello di mio marito mi dice sempre che bisogna pensare ad una cosa per volta ed affrontare tutto al momento opportuno, è inutile pensare tanto perchè da un attimo all'altro le cose possono cambiare e tutti i piani essere cambiati e rivoltati....è gli dò pienamente ragione.....

io ho fatto una ovo da fesco e una dà congelato, entrambe negative.......l'unica cosa che penso è che l'amore vada aldilà del dna e delle somiglianze fisiche........
per quanto riguarda il dirlo o non dirlo credo che si debba aspettare di vedere come cresce il bimbo, come cresce la società che lo circonda, quando forte o fragile sia lui.......e poi valutare se dirlo o non dirlo.......non è una decisione facile da prendere tantomeno facile da prendere a priori, prima del fatto compiuto......noi viviamo in una società, soprattutto qui in italia, estremamente chiusa e bigotta, dobbiamo valutare tutto prima di decidere se dirlo o non dirlo.......

io sono incinta da ovodonazione all'ottavo mese di una bimba e da quando ho visto il suo cuoricino che pulsava dentro di me faccio fatica a ricordare come è stata concepita!
per noi è solo amore ed è nostra ... il resto non conta domanda per voi che avete fatto o state facendo ovodonazione. 769866

domanda per voi che avete fatto o state facendo ovodonazione. 769866

Io concordo con Laura02, quando si e' saputo della mia gravidanza gemellare,al lavoro hanno subito montato storie su cio',indagavano sul fatto che avessi fatto la fecondazione assistita ecc.: io personalmente sono circondata da "ignoranti", scratch

che hanno distolto i loro pensieri, quando hanno saputo che in famiglia siamo la 4' generazione di fila di gemelli, noi cmq siamo fieri di aver potuto sottoporci all'ovodonazione. Un giorno poi si vedrà, magari tra qlche anno nn sara' più un tabù neppure qui in Italia e ad ogni modo nn mi sono MAI preoccupata di come e se parlare di questo ai bimbi!

Io concordo con Laura02, quando si e' saputo della mia gravidanza gemellare,al lavoro hanno subito montato storie su cio',indagavano sul fatto che avessi fatto la fecondazione assistita ecc.: io personalmente sono circondata da "ignoranti", scratch

che hanno distolto i loro pensieri, quando hanno saputo che in famiglia siamo la 4' generazione di fila di gemelli, noi cmq siamo fieri di aver potuto sottoporci all'ovodonazione. Un giorno poi si vedrà, magari tra qlche anno nn sara' più un tabù neppure qui in Italia e ad ogni modo nn mi sono MAI preoccupata di come e se parlare di questo ai bimbi!

Purtroppo non sono ancora riuscita a provare l'ovo, ma so che questa sara' la mia strada e ne sono felice. Sono certa che quando saro' mamma, quel dubbio se dirlo o non dirlo non mi sfiorera' nemmeno perche' e' figlio mio, nostro, come lo sono dei propri genitori tutti i bambini che ci circondano. Io non vedo il motivo di dirlo, forse lo sento gia' cosi' mio che proprio non mi porro' il quesito.

Ospite

Ho letto attentamente le vostre risposte.

In ogni caso credo che io abbia ancora bisogno di un po' di tempo per riflettere e capire bene se per me è una strada percorribile.
Vi auguro un mondo di bene, con le vostre famiglie.

Un abbraccio

giuly ha scritto:: Ho letto attentamente le vostre risposte.

In ogni caso credo che io abbia ancora bisogno di un po' di tempo per riflettere e capire bene se per me è una strada percorribile.
Vi auguro un mondo di bene, con le vostre famiglie.

Un abbraccio

Quello che dici è molto importante. Prima di iniziare si deve essere stra-convinte. Altrimenti è inutile.
Rifletti, pensaci bene e se hai bisogno noi siamo qui.

Ospite

Grazie!

Bibbi ha scritto:: Quello che dici è molto importante. Prima di iniziare si deve essere stra-convinte. Altrimenti è inutile.
Rifletti, pensaci bene e se hai bisogno noi siamo qui.

Ospite

Sapete già come la penso sul dirlo oppure no.
Io non mi svegliero' un giorno "confessando" a mio figlio dell'ovo,
ma faremo insieme un percorso che è già iniziato.
Tutte le sere leggiamo un capitolo di un libro di favole.
Vorrei lasciarvi il nome (se posso)
"mamma raccontami come sono nato"
Parla di pma omologa ma anche eterologa
Se Bibbi consente posso dirvi l'editore e come acquistarlo

rori ha scritto:: Sapete già come la penso sul dirlo oppure no.
Io non mi svegliero' un giorno "confessando" a mio figlio dell'ovo,
ma faremo insieme un percorso che è già iniziato.
Tutte le sere leggiamo un capitolo di un libro di favole.
Vorrei lasciarvi il nome (se posso)
"mamma raccontami come sono nato"
Parla di pma omologa ma anche eterologa
Se Bibbi consente posso dirvi l'editore e come acquistarlo

certo tesoro perchè no? può essere utile a chi vuole fare il tuo stesso percorso.

Ospite

Titolo
"mamma raccontami come sono nato" perchè spiegare ai bambini la procreazione medicalmente assistita con una favola?
introduzione: Marina Mengarelli
Casa Editrice Mammeonline
Il libro costa 12 euro comprese spese di spedizione.

se mai avrò la fortuna di arrivare alla fine di questa strada, sarà mio figlio e io la sua mamma in tutto e per tutto!

Ospite

Gaby ha scritto:: Una mia Cara Amica mi ha detto un giorno...

"Cara...dal momento in cui ho sentito il battito del suo cuoricino, ho dimenticato l'ovodonazione....Lei è mia figlia....."

VERISSIMO

Ospite

La scelta di dirlo o no è personale...
io sinceramente faccio fatica a ricordare che quelle poche cellule mi sono state donate......
io sono anche dell'idea che se ci si fà troppe menate tanto vale cambiare strada.....bisogna essere straconvinte ...
sorrido all'idea di leggere a mò di favola di pma e di eterologa ai miei piccoli di nemmeno 6 mesi.....
scusate ma mi sembra esagerato,poi per carità ognuna faccia quello che vuole ma scusate tutta questa ansia si dirlo e tutte queste pare che alcune si fanno vi giuro che non le capisco......le trovo esagerate e sono dell'idea (qualcun se la prenderà....)
che se faccio ovo e non faccio altro che spaccarmi la testa al pensiero che biologicamente non è mio e avere il chiodo fisso di dirlo bè allora non si è fatte per ovo......
per quel che mi riguarda non ho nulla da dire ai miei amori.......perchè po9i se nemmeno sò LEI come si chiama ne nulla di nulla è solo un estranea.....e anche in caso di malattia contatti la clinica e non ci sono rapporti tra di noi......insomma è e sempre sarà una sconosciuta......
io con le carte della clinica ho acceso il fuoco per la grigliata......

Quoto alessia sul fatto che si debba essere convinte di ciò che si fa...e sul fatto che sia una cosa del tutto personale dirlo o meno.
Proprio per questo tutte le posizioni sono condivisibili, quella di rori e quella di alessia lo sono allo stesso modo, la mia (per il momento agnostica, nel senso che non ho un'idea precisa ma mi baserò essenzialmente sul carattere di mio figlio) idem.

Certo forse sei mesi per leggere una favola che probabilmente il bambino non capirà sono pochi....ma allo stesso tempo rori ha le sue idee molto precise sull'argomento e io apprezzo sempre chi è coerente con se stesso (quindi anche alessia che da subito aveva detto quale era la sua idea).

Dico solo ad alice per chiudere: qui non si discute del fatto che ci si senta mamme o meno di questi bimbi....è ovvio che sì (e se si ha il minimo dubbio come ho detto a giuly meglio lasciar perdere)....ma sul dirgli tutto o meno. La cosa apprezzabile sia di alessia che di rori è che nessuna delle due ha paranoie: entrambe sono convinte delle loro posizioni....e ognuno a casa propria deve esserlo.

Ospite

[quote="alessia 70"]

scusate ma mi sembra esagerato,poi per carità ognuna faccia quello che vuole ma scusate tutta questa ansia si dirlo e tutte queste pare che alcune si fanno vi giuro che non le capisco......le trovo esagerate e sono dell'idea (qualcun se la prenderà....)
che se faccio ovo e non faccio altro che spaccarmi la testa al pensiero che biologicamente non è mio e avere il chiodo fisso di dirlo bè allora non si è fatte per ovo......
quote]

Il libro lo leggo a mio figlio che ha 5 anni e non pochi mesi.
Non mi spacco la testa al pensiero che biologicamente non ha il mio dna (volutamente non cito "non è mio figlio" perchè lo è a tutti gli effetti)
Ma non rinnego la strada che ho percorso perchè ne io ne i miei figli abbiamo nulla di cui vergognarci.

Ospite

Giusto per chiarire....

non discuto il fatto di sentirsi o meno madre di un figlio arrivato per ovodonazione. Si è genitori anche di figli adottati, pienamente...
Il mio dubbio è se dire o no la verità a questo figlio. Al momento per me è un problema, ma forse riflettendoci su, capirò che è un falso problema, oppure no.
Sento solo, e parlo per me, che è importante chiarirmi questo dubbio

Ho letto le vostre opinioni, e le accetto e al momento le condivido tutte, perché non ho io una mia opinione.

Vi abbraccio ragazze!

Ho risposto di getto...e forse un pò sotto effetto del momento particolare...ero in Spagna, in attesa del giorno del transfer...
Comunque quello che desidero di + ora è che queste poche cellule che già chiamano embrione si attacchino a me e vorrei "dimenticare" le medicine, le cure, le fantasie che ho sulla donatrice...
per diventare una mamma completa, anche se non geneticamente... Un giorno, se avrò un bambino che vorrà sapere come è nato, credo gli dirò la parziale verità, della fecondazione in vitro,
ma senza specificare che il suo patrimonio genetico per metà è di una donna che non abbiamo mai conosciuto, nè visto...per non causare problemi psicologici magari anche molto profondi che posso evitargli/le
volentieri...Però mi leggerò libri e mi terrò collegata al forum, adesso è troppo presto ma un giorno vi scriverò per chiedere le vostre esperienze con i vostri bambini Wink

» avete sempre fatto il transfer con ovodonazione?
» Al Gennet dopo quanti tentativi avete avuto il vs bambino o bimbi e cosa avete fatto?o siete in gravidanza? oppure non ci siete riuscite?
» Forse queste parole potrebbero servire...
» Cosa state facendo?
» Voi come avete fatto?