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| Il mio sogno di allattare | |
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Autore | Messaggio |
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Mina77 Sognare sottovoce
Messaggi : 1173 Data d'iscrizione : 11.07.12
| Titolo: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 04:31 | |
| Dall'orarii del post si capisce... Non ho mollato e sono qui a tirarmi il latte. Forse dovrei dire "non ho mollato finora". In queste settimane ho vissuto molti momenti di speranza e disillusione. il latte che non arriva, La montata a 8 gg dal parto ma scarsa, le ore passate al tiralatte, il latte che sembra arrivare (40 ml!! In una sessione di tiralatte... E poi tornare a 10 nelle altre), la doppia pesata: lui ha preso 40 gr!! E poi più nulla, 20 scarsi (e forse neanche quelli visto che sono pochi e la pesa può sbagliare)... Ho chiamato una consulente LLL. Sono ripartita ultra carica questa settimana, ma poi mi sono resa conto che quello che stavo difendendo, il MIO momento di intimità con lui, lui lo sta vivendo proprio male. La sua fame è aumentata e attaccarlo prima del pasto è un'impresa. Prima quando mangiava 110 ml di latte art in 40 minuti c'era più speranza perché voleva un flusso lento, ora se ne fa fuori 140-160 in 30 min. con il mio lentissimo flusso di latte, fa 4 ciuccia te ed inizia a piangere disperato. La mia famiglia non mi sostiene... Alcuni lo dicono a voce con altri lo si capisce. Non condividono la scelta e mi hanno fatto capire che pensano che il mio sia uno stupido accanimento, che non lo sto facendo per lui perché lui è felice con il LA. Lo sto facendo per me. Mio marito vuole vedermi felice e rispetta la mia scelta ma nei commenti, espressioni,... Capisco che non la condivide e tirarmi il latte in sua presenza è qualcosa che mi mette a disagio... Forse hanno ragione... E così tra 2 gg incontrerò la consulente LLL e tirerò le somme di questa settimana e programmerò la fine del mio capitolo "allattamento". @Alice: io ce l'ho messa tutta, ora però devo guardare in faccia alla realtà e mi sento più serena vedendo lui mangiare e che ride a fine pasto piuttosto che vederlo piangere disperato attaccato al mio seno.
Ps: tralascio i dolori quali i vaso spasmi ai capezzoli ogni volta che tiro il latte, l'ingorgo al seno - un dolore! (ma che senso ha con il poco latte che ho?!??!), la stanchezza (mi vanno via 1,5 h per x farlo mangiare + tiralatte+ lava tiralatte e biberon... Dopo 2-2,5 ore sono in ballo un'altra volta..), | |
| | | psicofata Dolce sognare
Messaggi : 2725 Data d'iscrizione : 25.03.12 Età : 48
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 07:27 | |
| [quote="Mina77"]io ce l'ho messa tutta, ora però devo guardare in faccia alla realtà e mi sento più serena vedendo lui mangiare e che ride a fine pasto piuttosto che vederlo piangere disperato attaccato al mio seno.
Mina, tesoro, sono intervenuta poco ma ho seguito i tuoi post..credo che questa tua frase sia davvero importante...tu sei stata bravissima e ce l'hai messa davvero tutta, incontra la consulente che sicuramente saprà consigliarti al meglio ma, ti prego, se dovessi decidere di smettere, non viverlo come un fallimento..il tuo piccolo è sereno se tu sei serena e, se l'allattamento (per motivi diversissimi) crea troppe difficoltà a te o a lui, io sono del parere di smettere. Lui ha in primis bisogno di una mamma serena e felice. Il resto, a mio parere, è secondario. Ti abbraccio forte e spero di leggere presto tue notizie. | |
| | | iomamma Fiori, colori e sogno
Messaggi : 4454 Data d'iscrizione : 24.09.10 Età : 43
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 09:56 | |
| cara tu hai fatto tutto quello che potevi, non devi assolutamente sentirti in colpa! nè tantomeno sentirti in difetto di fronte a me, o a chi allatta, o a chi ti ha aiutato. Sei stata e sei una bravissima mamma, devi vivere questi primi mesi del tuo cucciolo con serenità perchè questi momenti non tornano più.
Fai quello che è giusto e che ti fa stare serena. L'amore di una mamma non si misura con il latte. Tuo figlio starà sereno se ha te serena.
Ti mando un abbraccio grandissimo, pieno di calore e comprensione.
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| | | Bibbi Admin - Fondatrice
Messaggi : 18857 Data d'iscrizione : 02.03.10 Età : 55 Località : Roma
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 10:19 | |
| Credo che dare il latte debba essere un momento di gioia, un'intimità col proprio bimbo, che crea anche un rapporto...non è obbligatorio che sia latte materno. Se c'è meglio ma se non c'è ritengo assurdo soffrire e far soffrire. Al corso pre parto con me c'era una ragazza che aveva problemi ad allattare, i capezzoli sanguinavano e la bimba si staccava piangendo disperata. Ha provato di tutto, veniva agli incontri post parto del consultorio con i paracapezzoli di lattice, allattava e piangeva dal dolore e la bambina non era comunque soddisfatta. Ecco, l'ostetrica nazista del consultorio era tutta fiera di questo "sacrificio materno"...io la trovavo allucinante. Allattavo il mio bambino e gli sorridevo sempre, lui deve vedere questo sorriso, la mamma che lo guarda fiera e innamorata per capire che è al sicuro, amato, coccolato, nulla gli può succedere. vedere la mamma che piange dal dolore, non riuscire comunque a saziarsi...ma che rapporto crea? mi sa davvero di nazismo e tortura. Mina i bimbi crescono bene anche col latte artificiale, hai cercato giustamente di fare del tuo meglio...ora pensa a goderti il momento della poppata e soprattutto a farlo godere a tuo figlio. | |
| | | pingui La luce di un nuovo sogno
Messaggi : 1131 Data d'iscrizione : 01.12.11
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 10:34 | |
| Mina, posso solo capirti...
non ho voluto scriverti prima, speravo fosse diversa dalla mia esperienza..
ogni 2 ore mi svegliavo e attaccavo il tiralatte per potergli dare un minimo, ho resistito fino ai suoi 3 mesi, dopo più nulla nemmeno una goccia, ci sono rimasta malissimo ma ho ceduto al LA, e il mio rapporto con il nanerottolo è migliorato, lui era più contento perchè sazio e io meno esasperata e vivevo meglio il momento pappa.
ho sempre cercato di vivere questo momento in "intimità" (in braccio e con delle coccole e bacini!) questo fino ai 13 mesi, poi ha deciso di volerlo bere da solo.
è un bel bimbo sveglio, che cresce bene e tanto bello!!! (cuore di mamma!)
Mina non fartene una malattia, dalla mia esperienza è meglio una mamma serena, felice di dare la pappa al suo bimbo, anche se LA, piuttosto che sclerata con il latte materno. | |
| | | barbamamma Sogno di bimba
Messaggi : 3734 Data d'iscrizione : 28.04.10 Età : 51 Località : Roma
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 10:56 | |
| cara Mina, anche io come pingui non ho voluto scriverti prima sperando che la tua esperienza avesse un esito diverso dal mio.
oggi ti scrivo per rincuorarti, comprendo benissimo il tuo dolore, io ci ho pianto per notti intere mi sentivo incompleta, ma poi piano piano il dolore è passato, e mi sono goduta il mio bimbo in pieno anche con il latte artificiale, sai cosa mi ha aiutato d'accordo con il mio compagno, soprattutto i primi tempi, il latte dal biberon lo davo solo io .. niente nonne e zie, a volte il papà ma poco perchè lui sapeva che volevo conservare questo momento per me ...e questo mi ha aiutato molto. | |
| | | jolaluca Principessa di un sogno..
Messaggi : 8037 Data d'iscrizione : 03.04.10 Età : 41 Località : cremona
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 11:36 | |
| Cara non devi sentirti in colpa di nulla,ce l'hai messa tutta,e hai fatto del tuo meglio,ora sta' solo e sottolineo solo a te decidere che fare,non hai fallito in nulla,l'amore non si misura da questo,e non devi come dice Alice sentirti in difetto,cio'che ti rende serena devi scegliere,e basta!!!unforte abbraccio!!! | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 12:46 | |
| mina tu hai fatto tanto e non ti devi sentire in colpa.... .ricorda che l'amore per il tuo bimbo non si misura con tetta e biberon,lo so è banale ma lo scrivo perché ultimamente leggendo in vari gruppi ci sono mamme che insistono per tirare e tirare il latte dando anche delle snaturate a chi sceglie LA.....e io non sono d'accordo,allattare deve essere un momento di feeling tra mamma e bimbo e non di sofferenza ,fatica e dolore |
| | | laura02 Un tenero sogno dolcissimo..
Messaggi : 3105 Data d'iscrizione : 13.01.11 Età : 57
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 12:56 | |
| Credo che Enrico sia molto fiero di una mamma così tenace che si è così impegnata. Sei stata bravissima Mina, ora sarai altrettanto brava a capire che lui ha bisogno di un pò più di latte. Sono una grande sostenitrice dell'elasticità mentale sui bisogni soggettivi. Lui ha bisogno di un pò più di latte, tu hai bisogno di vederlo sorridere appagato tra le tue braccia. Tutto il resto, non conta. | |
| | | iomamma Fiori, colori e sogno
Messaggi : 4454 Data d'iscrizione : 24.09.10 Età : 43
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 13:30 | |
| concordo con barbamamma, dagli tu il biberon, almeno per i primi tempi, così vi creerete un momento solo per voi. Anche io quando davo l'aggiunta non ho permesso a nessuno di darla neanche a mio marito che mi aveva capita e era d'accordo con me. Prendilo tra le tue braccia e guardatevi negli occhi, biberon o tetta non importa, siete voi due e questi momenti d'amore davvero sono unici e devi goderteli appieno! | |
| | | KSENIA73 Analisi di un sogno...
Messaggi : 2207 Data d'iscrizione : 15.03.10 Età : 51
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 14:02 | |
| si è mamma al di là dell'allattamento al seno ... l'amore passa attraverso il nutrimento e il momento del nutrimento se è fonte di stanchezza e frustrazione non è bello nè per te nè per il tuo bambino il nutrimento è tanto amore e serenità anche con il bibe.... non scoraggiarti se il bambino è abituato oramai al bibe tanto vale... | |
| | | ioete La rabbia di un sogno..
Messaggi : 10919 Data d'iscrizione : 15.03.10 Età : 49
| Titolo: tesoro Ven 17 Gen 2014, 14:10 | |
| parlare con un esperto fa bene perchè ti può aiutare a capire se è il caso di smettere opure se è questione di andare avanti, magari salta fuori che c'è qualcosa di sbagliato oppure che basta dare al piccolo in determintai momenti della giornata una aggiuntina o magari solo parlandone ti sblocchi psicologicamente.....
tesoro per i dolori però ti consiglio di prendere subito qualcosa, fai docce calde ed insisti prorpio sul seno e poi usa delle garze che ci sono in farmacia e che puoi tnere sempre sul capezzolo, aiutano te nel dolore e lasciano un buon gusto sul seno per il piccino, sono garze bagnate di un liquidino apposta.....
per aiutarti nella produzione del latte ti hanno dato un integratore? a me ha aiutato tanto, era il pluslatte, scatola verdina e bianca, mi ha aiutato moltissimo.....
tesoro io sono riuscita ad allattare fino ad 11 mesi e smettere mi dava dolore, poi però piano piano ho scoperto il momento del bibo e ora sono comunque felice e mi godo il piccino nel mio braccio e insieme dopo finito il bibo ci facciamo le coccoline.....vedrai che anche il bibo ha le sue gioie...... | |
| | | ffederika La dolcezza di un sogno
Messaggi : 3641 Data d'iscrizione : 10.06.10
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 14:53 | |
| Forse intendi più latte ? Della milte.. Giusto? | |
| | | Mony75 Guizzo di sogno..
Messaggi : 7109 Data d'iscrizione : 30.08.11 Età : 49 Località : Bologna
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 16:23 | |
| Lunedì ne parlavamo al corso preparto e l'ostetrica ha detto che la cosa importante è che il momento sia sereno e che la mamma sia serena...io credo che il tuo bimbo abbia bisogno di questo e tu sei una brava mamma | |
| | | Mina77 Sognare sottovoce
Messaggi : 1173 Data d'iscrizione : 11.07.12
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 16:31 | |
| Il mio allattamento non è mai partito. Le mie "aggiunte" sono sempre state i pasti. Di mio lui prima prendeva forse 20 gr, ma ora... nulla, nulla. Si stanca alla 6° ciucciata e non c'è verso, le strilla sono così forti... L'unica volta che ne ha presi 40 gr era perché aveva fatto il bagnetto e avevo iniziato un'ora prima del pasto ma era quando prendeva 100 gr e non è più successo.
è come se il mio seno si fosse assestato a 20 ml e qualsiasi cosa faccia, non serve (gocce di galega, 6 tirate/die su entrambi i seni in contemporanea (dicono che stimola di più) e se riuscivo con lui presente, co-sleeping, contatto pelle a pelle (io e lui nudi nel lettone), appena muoveva la lingua lo attaccavo,...). Se salto una poppata di tirata forse riesco ad estrarne 35/40 ml, ma non di più. In una giornata (6 tirate) riesco a raccogliere 90 ml, poco più della metà di una sua poppata... Se almeno ne estrassi 50 a poppata, continuerei fino allo svezzamento, ma 15/20 ml sono niente.
La consulente l'ho già sentita e mi ha già aiutata, ora non uso più i paracapezzoli ed ha imparato ad attaccarsi bene. Tuttavia questi 4 gg non hanno portato a nessun incremento e penso di sapere il perché. La consulente mi ha detto che l'animo con cui si affronta il tutto è fondamentale e l'ambiente è importantissimo...io però non riesco a cambiare lo stato in cui sono e la depressione post partum riversata tutta sul mancato allattamento non ha giovato...è da 5 settimane che ogni giorno mi tiro il latte dalle 2 (settimana scorsa) alle 5/6 volte al giorno (1,2,3 e 5 settimana)... 5 settimane di cui 4 con tiralatte elettrico...
Il bibe glielo do io e una volta al giorno, ma neanche, mio marito. Lui è l'addetto per lo più al ruttino. I miei suoceri sono lì che tentano, vorrebbero dare il bibe.. ma sono irremovibile. Il latte glielo do io almeno fino a 1/2 marzo quando riprenderò a lavorare.
Non sapete quanto mi sia costata questa decisione,... e come mi dà fastidio vedere i parenti "contenti". Mia suocera quando le detto che non sarei andata a tirare il latte perché avevo deciso di smettere, la prima cosa che mi ha detto è stata "dicevano di prendere la purga" io: "perché?" "per far andare via il latte!" " ma io non ho mai detto di volerlo fare andare via! rinuncio a cercare di farlo aumentare. Diminuirà da solo, tanto per quel poco che ho!". Mi restano 2 momenti importanti: la mattina alle 9 (ha mangiato da 1 ora) nel lettone, lui cerca me, cerca il mio seno e glielo do. Si addormenta, sdraiato accanto a me con qualche goccia di latte che esce dalla bocca e la sera, tra una poppata e l'altra. In questi momenti, credo di provare quello che provano le persone che allattano... Io mi godo questi momenti e me li porto nel cuore. | |
| | | Mina77 Sognare sottovoce
Messaggi : 1173 Data d'iscrizione : 11.07.12
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 16:40 | |
| grazie fatine. grazie infinite... le vostre parole mi sono d'aiuto. Davvero. mi aiutano, mi fanno sentire meno sola nella mia scelta... | |
| | | psicofata Dolce sognare
Messaggi : 2725 Data d'iscrizione : 25.03.12 Età : 48
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 17:34 | |
| - Mina77 ha scritto:
- Il mio allattamento non è mai partito. Le mie "aggiunte" sono sempre state i pasti. Di mio lui prima prendeva forse 20 gr, ma ora... nulla, nulla. Si stanca alla 6° ciucciata e non c'è verso, le strilla sono così forti... L'unica volta che ne ha presi 40 gr era perché aveva fatto il bagnetto e avevo iniziato un'ora prima del pasto ma era quando prendeva 100 gr e non è più successo.
è come se il mio seno si fosse assestato a 20 ml e qualsiasi cosa faccia, non serve (gocce di galega, 6 tirate/die su entrambi i seni in contemporanea (dicono che stimola di più) e se riuscivo con lui presente, co-sleeping, contatto pelle a pelle (io e lui nudi nel lettone), appena muoveva la lingua lo attaccavo,...). Se salto una poppata di tirata forse riesco ad estrarne 35/40 ml, ma non di più. In una giornata (6 tirate) riesco a raccogliere 90 ml, poco più della metà di una sua poppata... Se almeno ne estrassi 50 a poppata, continuerei fino allo svezzamento, ma 15/20 ml sono niente.
La consulente l'ho già sentita e mi ha già aiutata, ora non uso più i paracapezzoli ed ha imparato ad attaccarsi bene. Tuttavia questi 4 gg non hanno portato a nessun incremento e penso di sapere il perché. La consulente mi ha detto che l'animo con cui si affronta il tutto è fondamentale e l'ambiente è importantissimo...io però non riesco a cambiare lo stato in cui sono e la depressione post partum riversata tutta sul mancato allattamento non ha giovato...è da 5 settimane che ogni giorno mi tiro il latte dalle 2 (settimana scorsa) alle 5/6 volte al giorno (1,2,3 e 5 settimana)... 5 settimane di cui 4 con tiralatte elettrico...
Il bibe glielo do io e una volta al giorno, ma neanche, mio marito. Lui è l'addetto per lo più al ruttino. I miei suoceri sono lì che tentano, vorrebbero dare il bibe.. ma sono irremovibile. Il latte glielo do io almeno fino a 1/2 marzo quando riprenderò a lavorare.
Non sapete quanto mi sia costata questa decisione,... e come mi dà fastidio vedere i parenti "contenti". Mia suocera quando le detto che non sarei andata a tirare il latte perché avevo deciso di smettere, la prima cosa che mi ha detto è stata "dicevano di prendere la purga" io: "perché?" "per far andare via il latte!" " ma io non ho mai detto di volerlo fare andare via! rinuncio a cercare di farlo aumentare. Diminuirà da solo, tanto per quel poco che ho!". Mi restano 2 momenti importanti: la mattina alle 9 (ha mangiato da 1 ora) nel lettone, lui cerca me, cerca il mio seno e glielo do. Si addormenta, sdraiato accanto a me con qualche goccia di latte che esce dalla bocca e la sera, tra una poppata e l'altra. In questi momenti, credo di provare quello che provano le persone che allattano... Io mi godo questi momenti e me li porto nel cuore. Mina, quanta tenerezza nelle tue parole...è vero che allattare è davvero un momento speciale e io, a differenza tua, ho avuto solo tanta fortuna e ho potuto allattare senza problemi, ma è solo questione di fortuna, non di bravura..i bambini sono tutti diversi, c'è chi è più pigro a ciucciare dal seno, chi è più vorace, chi si stanca facilmente, i fattori che intervengono sono davvero tanti e anche gli aspetti emotivi hanno il loro peso...ma credimi, per esperienza ho conosciuto molte mamme che si sono letteralmente "immolate" pur di allattare...il cibo è anche relazione e ai nostri cuccioli diamo non solo il latte ma con esso anche le nostre emozioni più intime e profonde, è la qualità di queste emozioni che conta..è importante che tu sia serena, per te stessa e per lui. Ti abbraccio cara | |
| | | befy70 In corsa per un sogno..
Messaggi : 1162 Data d'iscrizione : 26.06.10
| Titolo: ciao Ven 17 Gen 2014, 17:44 | |
| anche io penso che il momento della poppata deve essere un'intesa mamma/bimbo ...un legame che si consolida giorno dopo giorno di felicita' e spensieratezza....non importa se dato con il biberon o con il seno!!!!io ho dovuto sospendere l'allattamento al seno gia' in H per capezzoli troppo rovinati e bimbo che perdeva troppo peso....quindi tiravo il latte con la famosa macchinetta e poi glielo davo al biberon..così per circa 20 giorni ...poi sono arrivati i miei 2 ricoveri con puntate febbrili da incubo...e qui l'amara decisione condivisa con gine e ostetrica di rinunciare a dargli quel poco latte che toglievo e siamo così passati all'allattamento artificiale al 100%...non per questo mi sento una mamma di SERIE B !!!!certo a volte sono triste per aver dovuto rinunciare così precocemente al mio latte ma vedere il mio BIMBO sorridente e soddisfatto ripaga di tutto!!!!per me sei stata bravissima a persistere...ora devi poter godere appieno dei momenti magici delle poppate AL BIBERON del tuo bimbo!!!! | |
| | | iomamma Fiori, colori e sogno
Messaggi : 4454 Data d'iscrizione : 24.09.10 Età : 43
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 18:08 | |
| - Mina77 ha scritto:
- Il mio allattamento non è mai partito. Le mie "aggiunte" sono sempre state i pasti. Di mio lui prima prendeva forse 20 gr, ma ora... nulla, nulla. Si stanca alla 6° ciucciata e non c'è verso, le strilla sono così forti... L'unica volta che ne ha presi 40 gr era perché aveva fatto il bagnetto e avevo iniziato un'ora prima del pasto ma era quando prendeva 100 gr e non è più successo.
è come se il mio seno si fosse assestato a 20 ml e qualsiasi cosa faccia, non serve (gocce di galega, 6 tirate/die su entrambi i seni in contemporanea (dicono che stimola di più) e se riuscivo con lui presente, co-sleeping, contatto pelle a pelle (io e lui nudi nel lettone), appena muoveva la lingua lo attaccavo,...). Se salto una poppata di tirata forse riesco ad estrarne 35/40 ml, ma non di più. In una giornata (6 tirate) riesco a raccogliere 90 ml, poco più della metà di una sua poppata... Se almeno ne estrassi 50 a poppata, continuerei fino allo svezzamento, ma 15/20 ml sono niente.
La consulente l'ho già sentita e mi ha già aiutata, ora non uso più i paracapezzoli ed ha imparato ad attaccarsi bene. Tuttavia questi 4 gg non hanno portato a nessun incremento e penso di sapere il perché. La consulente mi ha detto che l'animo con cui si affronta il tutto è fondamentale e l'ambiente è importantissimo...io però non riesco a cambiare lo stato in cui sono e la depressione post partum riversata tutta sul mancato allattamento non ha giovato...è da 5 settimane che ogni giorno mi tiro il latte dalle 2 (settimana scorsa) alle 5/6 volte al giorno (1,2,3 e 5 settimana)... 5 settimane di cui 4 con tiralatte elettrico...
Il bibe glielo do io e una volta al giorno, ma neanche, mio marito. Lui è l'addetto per lo più al ruttino. I miei suoceri sono lì che tentano, vorrebbero dare il bibe.. ma sono irremovibile. Il latte glielo do io almeno fino a 1/2 marzo quando riprenderò a lavorare.
Non sapete quanto mi sia costata questa decisione,... e come mi dà fastidio vedere i parenti "contenti". Mia suocera quando le detto che non sarei andata a tirare il latte perché avevo deciso di smettere, la prima cosa che mi ha detto è stata "dicevano di prendere la purga" io: "perché?" "per far andare via il latte!" " ma io non ho mai detto di volerlo fare andare via! rinuncio a cercare di farlo aumentare. Diminuirà da solo, tanto per quel poco che ho!". Mi restano 2 momenti importanti: la mattina alle 9 (ha mangiato da 1 ora) nel lettone, lui cerca me, cerca il mio seno e glielo do. Si addormenta, sdraiato accanto a me con qualche goccia di latte che esce dalla bocca e la sera, tra una poppata e l'altra. In questi momenti, credo di provare quello che provano le persone che allattano... Io mi godo questi momenti e me li porto nel cuore. sto piangendo tantissimo mentre ti leggo. Lo so cosa stai provando, tutto. Il dolore per i commenti degli altri, i suoceri poi, a me dicevano che la bimba aveva fame "dagli l'aggiunta", mi controllavano mentre allattavo sporgendosi sul mio seno, anche mio suocero! mi ossessionavano col peso della bambina. un incubo. E mi rivedo quando la mia piccola si staccava da me con la goccina di latte sulle labbra... tesoro sei una mamma fantastica e queste tue parole lo dimostrano una volta di più. Continua ad attaccarlo finchè vorrete, sarà un momento di coccola e di amore. e pensa che la mfamglia siete voi, tu, tuo marito che ti sostiene e il piccolo. Lascia fuori dalla porta tutti gli altri. e goditi al 100% questi momenti perchè davvero il tempo passa in fretta e questi momenti non tornano. | |
| | | Zeta Le ali rosa di un sogno
Messaggi : 369 Data d'iscrizione : 01.10.10 Età : 50 Località : Milano
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 20:31 | |
| mi sembra di rivivere quello che è successo a me depressione post parto pochissimo latte una bimba affamata che ha rischiato il ricovero per perdita di peso per la mia ostinazione ad allattare al seno- l'attaccavo poi tiravo poi le davo il latte tirato poi l'aggiunto tutto il giorno così senza dormire...... un incubo a cui si aggiunsero ragadi e mastiti ero seguita e consigliata da una consulente della LL poi la mia grandissima pediatra mi disse "usi il tempo che usa per tirasi il latte per coccolare sua figlia, " da quando sono passata al LA ha mia figlia sono passate le terribili coliche serali e io sono diventata una mamma più serena
mi dispiace di non aver allattato ma non mi pento di averci rinunciato
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| | | ciocco-latino Sogno-latino
Messaggi : 1455 Data d'iscrizione : 23.06.12 Età : 55
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Ven 17 Gen 2014, 23:59 | |
| mi spiace e ti capisco perche' allattare e' davvero una bella esperienza per chi l'ha fatto. ti dico cosa e' successo a me :appena nata non riuscivo ad attaccarla al seno hanno provato tanto e insistentemente facendomi anche male le infermiere del nido e mi son detta se e' così fastidioso x tutte 2 meglio lasciar perdere. con il tiralatte in ospedale non e' uscita che qualche goccia in tre giorni. a casa non sapevo cosa fare ho noleggiato un tiralatte e ho iniziato la tiritera ma usciva latte in gocce e nulla piu' , ho restituito il tiralatte e riprovato ad attaccarla ma nulla, poi la prima settimana e' venuta l'ostetrica per visita di routine le ho esposto il mio caso dicendo che la bimba non si attacca giustamente perche' non ho latte e non sapevo se continuare . lei mi dice che i bimbi se non si attaccano i primi giorni poi non si attaccano piu' , sono "ostinati" piuttosto di fare una cosa che non gradiscono si addormentano e in effetti la bimba si addormentava . non ero ancora convinta .... non so perche' ma un giorno le ho parlato e le ho detto che noi due dovevamo fare le cose assieme (chiaramente lei non ha capito nulla ) ma da quel momento ha cominciato ad attaccarsi senza che io dovessi infilarle il seno in bocca a forza come avevano fatto in ospedale . per alimentarla nel frattempo le avevo dato il latte artificiale e così continuo tuttora ma lo integro con il mio ad ogni poppata . inizialmente avevo preso la bilancia a noleggio per vedere quanto mangiava da me ma poche volte son riuscita a pesarla perche' presa dal suo pianto mi scordavo di pesarla , il massimo nel primo mese e' stato 45 grammi di latte . ho restituito la bilancia e ho continuato a darle il poco latte che avevo + quello artificiale . comunque nel tempo e' sicuramente aumentato perche' sento che sta piu' attaccata manda giu' molto latte e fa ruttini importanti e bevendo 3 litri al giorno o giu' di li' e' aumentata la quantita' . non so quanto e' ma sono contenta di darle quello che posso ed ho smentito il fatto che se non lo fa subito l'attaccamento non lo fara' piu . fai come ti senti farai sicuramente la cosa giusta | |
| | | Mina77 Sognare sottovoce
Messaggi : 1173 Data d'iscrizione : 11.07.12
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Sab 18 Gen 2014, 06:19 | |
| - ciocco-latino ha scritto:
- mi spiace e ti capisco perche' allattare e' davvero una bella esperienza per chi l'ha fatto. ti dico cosa e' successo a me :appena nata non riuscivo ad attaccarla al seno hanno provato tanto e insistentemente facendomi anche male le infermiere del nido e mi son detta se e' così fastidioso x tutte 2 meglio lasciar perdere. con il tiralatte in ospedale non e' uscita che qualche goccia in tre giorni. a casa non sapevo cosa fare ho noleggiato un tiralatte e ho iniziato la tiritera ma usciva latte in gocce e nulla piu' , ho restituito il tiralatte e riprovato ad attaccarla ma nulla, poi la prima settimana e' venuta l'ostetrica per visita di routine le ho esposto il mio caso dicendo che la bimba non si attacca giustamente perche' non ho latte e non sapevo se continuare . lei mi dice che i bimbi se non si attaccano i primi giorni poi non si attaccano piu' , sono "ostinati" piuttosto di fare una cosa che non gradiscono si addormentano e in effetti la bimba si addormentava . non ero ancora convinta .... non so perche' ma un giorno le ho parlato e le ho detto che noi due dovevamo fare le cose assieme (chiaramente lei non ha capito nulla ) ma da quel momento ha cominciato ad attaccarsi senza che io dovessi infilarle il seno in bocca a forza come avevano fatto in ospedale . per alimentarla nel frattempo le avevo dato il latte artificiale e così continuo tuttora ma lo integro con il mio ad ogni poppata . inizialmente avevo preso la bilancia a noleggio per vedere quanto mangiava da me ma poche volte son riuscita a pesarla perche' presa dal suo pianto mi scordavo di pesarla , il massimo nel primo mese e' stato 45 grammi di latte . ho restituito la bilancia e ho continuato a darle il poco latte che avevo + quello artificiale . comunque nel tempo e' sicuramente aumentato perche' sento che sta piu' attaccata manda giu' molto latte e fa ruttini importanti e bevendo 3 litri al giorno o giu' di li' e' aumentata la quantita' . non so quanto e' ma sono contenta di darle quello che posso ed ho smentito il fatto che se non lo fa subito l'attaccamento non lo fara' piu . fai come ti senti farai sicuramente la cosa giusta
Mi sembra di leggere quello che sto passando io: poche gocce di latte, noleggio il tiralatte e la bilancia in farmacia e prende 40 gr, lui che non si attacca quando la produzione di latte sembrava aumentata (da 10 ero passata a 20), un giorno di pianti isterici miei e suoi e la sera, entrambi stremati, io che gli parlo e gli dico "mi arrendo, voglio che tu stia bene, fai quello che ti senti. Perdona la mia insistenza." Quella sera ha cercato il seno e ci è rimasto attaccato 2 ore. L'ostetrica che mi dice: "10/20 ml nn sono niente. Dovevi stimolare di più il seno (come se non l'avessi fatto!!!), ormai è andata". Ed infine l'epilogo: restituirò la bilancia e il tiralatte, continuerò a dargli il mio seno quando lo vorrà o ne avrò bisogno io (tipo stanotte: nn resistevo tra formicolio e dolore, doveva tirare...), basta doppie pesate, solo io e lui e qualche goccia di mio latte. :-)
Ultima modifica di Mina77 il Sab 18 Gen 2014, 15:44 - modificato 1 volta. | |
| | | arual2510 Per seguire un sogno
Messaggi : 1115 Data d'iscrizione : 18.03.10 Età : 50 Località : Lombardia
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Sab 18 Gen 2014, 09:38 | |
| Cara Mina, leggo tanto dolore nelle tue parole....oltre che dolcezza!!
Posso dirti una cosa che ho pensato mentre leggevo??? Secondo me certe donne più sensibili (e forse chi passa dalla PMA lo diventa per forza) trovano comunque il modo di sentirsi in colpa e "non all'altezza".
Ti spiego...io allatto. La montata mi è arrivata presto, lei si attacca abbastanza bene, qualche ragade ma l'ho superata. Dal tuo punto di vista probabilmente una situazione ideale.
Eppure.
Eppure mia figlia si attacca ancora ogni 2 ore di giorno, ha problemi di aria nella pancia e fa fatica a fare la cacca e questo la porta a non riuscire a dormire e ad essere spesso nervosa...piange spesso di pura stanchezza e io non riesco ad aiutarla!! Oltre al senso di inadeguatezza, mi è pure venuto il dubbio - aiutato da TUTTI quelli intorno a me, cioè genitori e suoceri, che insinuano sempre - che il mio latte sia troppo pesante, troppo grasso, poco digeribile, non sano.
La mia bambina cresce tipo vitello, ha 1 mese e mezzo e ha già sfondato i 5 kg...e allora tutti a dirmi che le do troppo da mangiare, che è sempre attaccata al seno.... Insomma, che io SBAGLIO.
Fino a un paio di settimane fa, c'erano notti, dopo che lei per tutto il giorno mi aveva tenuto solo 2 ore o anche meno tra una poppata e l'altra, che io PIANGEVO mentre la allattavo.... e questo aggiungeva sensi di colpa, perchè al posto che godermi il momento ed essere felice, riuscivo a pensare solo a quanto fossi stanca!!!
Ora va meglio, ma ho passato giornate davvero misere sentendomi la peggio mamma del mondo.... Insomma, ti faccio compagnia...
Quindi ti prego di non martoriarti per quello che ti è successo. Hai fatto e farai del tuo meglio. Questo è ciò che conta. (Lo ripeto anche a me stessa ma spesso non funziona come mantra...) | |
| | | Cla La fata dolce del sogno
Messaggi : 2956 Data d'iscrizione : 16.12.11 Località : Bergamo
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Sab 18 Gen 2014, 11:30 | |
| Mina hai fatto il possibile per il tuo bimbo, da mamma che allatta ti dico lascia perdere e dai il LA. Tutto questo non ti fa stare serena e non ti godi questi momenti con il tuo piccolo. Noi dopo due mesi idilliaci, Francesco cresceva come un maialino, da quando gli è stata riscontrata l'anemia è stato un calvario a farlo mangiare, nonostante io avessi e abbia latte da vendere, per giorni dovevo forzarlo a mangiare perchè era lìultimo dei suoi pensieri...Ha cominciato a crescere poco, non ti dico l'ansia e la mia preoccupazione...doppia pesata ad ogni poppata, lui che sulla bilancia si agita e non sta fermo, poi non ne vuole sapere del biberon.Ho più bibe io di una che non allatta!!!! ho lasciato perdere tutto ed ho continuato ad allattarlo(non prendendo il bibe non avevo alternativa,poi il Lm è più ricco di anticorpi e lui ne ha bisogno...) cresce ancora poco, mangia come un pulcino....poi ora con le pappe altro calvario.... Fai ciò che ti fa stare bene e che ti fa godere di questi dolci momenti con lui!!!!Sei una mamma dolce e premurosa un bacio al piccolo | |
| | | jolaluca Principessa di un sogno..
Messaggi : 8037 Data d'iscrizione : 03.04.10 Età : 41 Località : cremona
| Titolo: Re: Il mio sogno di allattare Sab 18 Gen 2014, 15:31 | |
| - arual2510 ha scritto:
- Cara Mina, leggo tanto dolore nelle tue parole....oltre che dolcezza!!
Posso dirti una cosa che ho pensato mentre leggevo??? Secondo me certe donne più sensibili (e forse chi passa dalla PMA lo diventa per forza) trovano comunque il modo di sentirsi in colpa e "non all'altezza".
Ti spiego...io allatto. La montata mi è arrivata presto, lei si attacca abbastanza bene, qualche ragade ma l'ho superata. Dal tuo punto di vista probabilmente una situazione ideale.
Eppure.
Eppure mia figlia si attacca ancora ogni 2 ore di giorno, ha problemi di aria nella pancia e fa fatica a fare la cacca e questo la porta a non riuscire a dormire e ad essere spesso nervosa...piange spesso di pura stanchezza e io non riesco ad aiutarla!! Oltre al senso di inadeguatezza, mi è pure venuto il dubbio - aiutato da TUTTI quelli intorno a me, cioè genitori e suoceri, che insinuano sempre - che il mio latte sia troppo pesante, troppo grasso, poco digeribile, non sano.
La mia bambina cresce tipo vitello, ha 1 mese e mezzo e ha già sfondato i 5 kg...e allora tutti a dirmi che le do troppo da mangiare, che è sempre attaccata al seno.... Insomma, che io SBAGLIO.
Fino a un paio di settimane fa, c'erano notti, dopo che lei per tutto il giorno mi aveva tenuto solo 2 ore o anche meno tra una poppata e l'altra, che io PIANGEVO mentre la allattavo.... e questo aggiungeva sensi di colpa, perchè al posto che godermi il momento ed essere felice, riuscivo a pensare solo a quanto fossi stanca!!!
Ora va meglio, ma ho passato giornate davvero misere sentendomi la peggio mamma del mondo.... Insomma, ti faccio compagnia...
Quindi ti prego di non martoriarti per quello che ti è successo. Hai fatto e farai del tuo meglio. Questo è ciò che conta. (Lo ripeto anche a me stessa ma spesso non funziona come mantra...) purtroppo le persone intorno nel post parto fanno molto,io anche avevo il bimbo che fino a 6 mesi si attaccava ogni ora e mezza anche di notte,mal di pancia fino a 3 mesi,dormiva poco ma cresceva da dio,quindi fanculo tutti faccio cio' che voglio,purtroppo e' cosi' che bisogna fare,e poi non e' assolutamente vero che lm sia grasso o pesante,e ' esattamente il contrario,lo stesso vale per te Mina devi fare cio' che desideri tu,e basta senza sensi di colpasei unìottima mamma,punto!!!bacioni | |
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