L'eterologa spiegata ai figli

Ospite

Io credo che il tuo percorso Focaccina sia giustissimo ...
cominciare piano piano a raccontare alla bambina fin da piccina la sua "storia" magari sotto forma di storia.. e se avessi scelto di dirlo avrei probabilmente fatto così anch io..
il fatto è che (sarò sbagliata ) io (ma anche mio marito perchè ne abbiamo parlato prima di iniziare il percorso) non ho mai sentito il bisogno di dirlo non vivo con quella spada sulla testa....insomma sono tranquilla,,,
è un segreto tra me e mio marito punto

Sognatrice suprema Messaggi : 1769 Data d'iscrizione : 11.02.14

io sarei preoccupata che lo venisse a sapere da solo/a.
magari da un foglio lasciato nel fondo di un armadio o da una vecchia mail o da dei messaggi scambiati con un'amica che invece sa del mio percorso o magari da una lite o da un discorso con mio marito o con i miei genitori.
Mi sentirei morire....

comunque l'importante è essere sereni nelle scelte che si sono fatte!

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Ven 22 Apr 2016, 10:28

gaia ha scritto:: Io credo che il tuo percorso Focaccina sia giustissimo ...
cominciare piano piano a raccontare alla bambina fin da piccina la sua "storia" magari sotto forma di storia.. e se avessi scelto di dirlo avrei probabilmente fatto così anch io..
il fatto è che (sarò sbagliata ) io (ma anche mio marito perchè ne abbiamo parlato prima di iniziare il percorso) non ho mai sentito il bisogno di dirlo non vivo con quella spada sulla testa....insomma sono tranquilla,,,
è un segreto tra me e mio marito punto

sia chiaro, ognuno è giusto che segua il suo percorso!Sarà che ho un divorzio alle spalle e so come può mettersi male fra due persone che all'inizio si amavano follemente...non riuscirei a fidarmi nemmeno del mio compagno!
Oppure il fatto che qualsiasi mail, qualsiasi scritta online lascia cmq tracce d i nostri figli useranno internet come mangeranno pane...
Mia figlia, 16 mesi, usa il tablet per guardare le foto, o fare giochini per i più piccoli...ed io penso: e fra 10 anni??
Ma sono io sicuramente troppo pessimista!

Cmq sono convintissima che ognuno debba fare una scelta che lo faccia stare bene, questa è sicuramente la strada giusta, qualsiasi sia la scelta.

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Ven 22 Apr 2016, 18:33

Focaccina ha scritto:

gaia ha scritto:: Io credo che il tuo percorso Focaccina sia giustissimo ...
cominciare piano piano a raccontare alla bambina fin da piccina la sua "storia" magari sotto forma di storia.. e se avessi scelto di dirlo avrei probabilmente fatto così anch io..
il fatto è che (sarò sbagliata ) io (ma anche mio marito perchè ne abbiamo parlato prima di iniziare il percorso) non ho mai sentito il bisogno di dirlo non vivo con quella spada sulla testa....insomma sono tranquilla,,,
è un segreto tra me e mio marito punto

sia chiaro, ognuno è giusto che segua il suo percorso!Sarà che ho un divorzio alle spalle e so come può mettersi male fra due persone che all'inizio si amavano follemente...non riuscirei a fidarmi nemmeno del mio compagno!
Oppure il fatto che qualsiasi mail, qualsiasi scritta online lascia cmq tracce d i nostri figli useranno internet come mangeranno pane...
Mia figlia, 16 mesi, usa il tablet per guardare le foto, o fare giochini per i più piccoli...ed io penso: e fra 10 anni??
Ma sono io sicuramente troppo pessimista!

Cmq sono convintissima che ognuno debba fare una scelta che lo faccia stare bene, questa è sicuramente la strada giusta, qualsiasi sia la scelta.

La vedo anch'io come Focaccina ( approposito ne approfitto per fare i complimenti della foto con la mano della mamma e del bimbo...è stupenda).
Poi...pure sulle carte della dimissione ospedaliera c'è scritto.......da ovodonazione.
Si...uno lo dice ai medici......ma da qui a scriverlo ovunque , sinceramente non trovo sia molto corretto.
Cmq noi riteniamo sia giusto diglielo.........perlomeno ...ora la pensiamo così.

Sognatrice suprema Messaggi : 814 Data d'iscrizione : 24.08.12

Adesso io ed il mio compagno nn pensiamo di dire niente poi non so'
se cambieremo idea ...

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 23 Apr 2016, 13:01

Barbapapá sai che non ci avevo pensato all'ospedale?Anche a me scrissero ovodonazione!
Troppe incognite da tenere sotto controllo...sempre più convinta che la verità sia la strada giusta x noi.
Morirei di ansia...

Ospite

Barbapapa' sulle dimissioni forse era scritto perché lo avete detto ...io non ne ho parlato con nessun medico in ospedale e infatti sulle dimissioni non c'era scritto....alla voce gravidanza spontanea o no io ho messo spontanea e stop..
Io non volevo comparisse in nessuna cartella clinica o altro...

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 23 Apr 2016, 21:55

gaia ha scritto:: Barbapapa' sulle dimissioni forse era scritto perché lo avete detto ...io non ne ho parlato con nessun medico in ospedale e infatti sulle dimissioni non c'era scritto....alla voce gravidanza spontanea o no io ho messo spontanea e stop..
Io non volevo comparisse in nessuna cartella clinica o altro...

Ciao Gaia...lo so...quello che dici è quello che volevo io, ma non pensavamo che dicendo la verità........poi l'avrebbero scritta ovunque !
Anche perché........che senso avrebbe ?
Cioè ...voglio dire...te lo tieni per te...ed in caso di bisogno si rintraccia la donatrice...o altro .
Anche la pediatra sa tutto...ma li io non volevo dirle niente, ma Francesca ha voluto essere sincera.
Alla faccia del segreto professionale !!!

Ospite

No noi Barbapapa' abbiamo deciso fin dall'inizio di non dire nulla a nessuno ...amici parenti nessuno sa ...solo il mio ginecologo che mi ha seguita in tutto il percorso e proprio lui ex primario dell'ospedale dove ho partorito mi ha suggerito di non dire nulla....se mai qualcuno dovesse sapere sono solo i bambini ....anche se x ora abbiamo deciso di non dire ...

Sognatrice suprema Messaggi : 814 Data d'iscrizione : 24.08.12

Anche a me é scritto in Ospedale perché ho fatto il prelievo harmoni là quindi hanno dovuto scrivere ovo! Certo tutto questo mi da un po' di ansia cmq questo é un segrto professionale....spero!!!

Ospite

E come hai detto la donatrice è anonima e solo in caso molto gravi verebbe rintracciaTa ma ci si augura che questo non debba accadere e alla pediatra che importa io non reputo debba saperlo ...non ho notizie sulla donatrice cioè più di tanto non si sa....quindi sarebbe x me inutile dirlo... lo saprebbe lei è tutto lo studio medico. ..no x carità ....non so se riesco a spiegarmi

Ospite

sole&luna ha scritto:: Anche a me é scritto in Ospedale perché ho fatto il prelievo harmoni là quindi hanno dovuto scrivere ovo! Certo tutto questo mi da un po' di ansia cmq questo é un segrto professionale....spero!!!

Mah....non è più un segreto perché comparirà sempre ogni volta che si apre la cartella clinica...da quello che so

Sognatrice suprema Messaggi : 814 Data d'iscrizione : 24.08.12

gaia ha scritto:

sole&luna ha scritto:: Anche a me é scritto in Ospedale perché ho fatto il prelievo harmoni là quindi hanno dovuto scrivere ovo! Certo tutto questo mi da un po' di ansia cmq questo é un segrto professionale....spero!!!

Mah....non è più un segreto perché comparirà sempre ogni volta che si apre la cartella clinica...da quello che so

L'unico mio pensiero é tutelare mio figlio!

Ospite

sole&luna ha scritto:

gaia ha scritto:: Mah....non è più un segreto perché comparirà sempre ogni volta che si apre la cartella clinica...da quello che so

L'unico mio pensiero é tutelare mio figlio!

E hai ragione....x questo ho deciso dall'inizio che se qualcuno deve sapere (decidessi di dirlo )è solamente il figlio e nessun altro

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 30 Apr 2016, 14:15

Rialzo il post, l'argomento è sempre d'attualità.
Si attendono commenti!

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 30 Apr 2016, 14:35

Riporto quello che ho scritto stamattina sul gruppo facebook. Prima della gravidanza avevo la mia solida convinzione di dire tutto sin dalla più tenera età, magari cominciando gradualmente (a tal proposito ho comprato i libri "storia di cristallo di neve" e "mamma raccontami come sono nato").
Ora che sono incinta mi sento molto vulnerabile, sto mettendo in discussione il momento migliore per dirlo. Materna? Elementari? Adolescenza?
Sul fatto se dirlo o meno... rimango nella mia radicata convinzione di dirlo. La verità viene a galla; vuoi per una persona che parla troppo, vuoi per una battuta o vuoi per qualche documento.
Confrontandomi con altre fatine, penso che sia molto importante valutare anche il carattere del bimbo/a. Per il momento ho deciso di fare così: in base a come sarà lei deciderò le modalità e i tempi migliori per Emily. Magari subito partirò con fiabe.
Assolutamente vorrei farle capire che è una bambina amata e cercata, abbiamo lottato per averla, è stata cullata nei pensieri già prima di essere concepita. Voglio che capisca che l'eterologa è un modo come un altro per raggiungere la maternità.
Spesso mi chiedo se farò le scelte giuste per lei, spesso mi chiedo se riuscirò a trasmetterle il mio amore. La amo già così tanto e spero che il mio amore non mi porti a commettere grossi errori.

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 30 Apr 2016, 14:46

Io sono sempre stata dell'idea di dirlo. E il modo meno traumatico per me è iniziare da subito come fosse una favola...io non ricordo il giorno in cui mi hanno detto che ero adottata ma l'ho sempre saputo perché in casa se ne è sempre parlato, sono cresciuta considerando questa cosa come fosse la normalità per cui non ho subito nessun trauma...ecco vorrei che per mia figlia fosse la stessa cosa, per ora mi sono attrezzata di libri vari per bambini e piano piano sto iniziando a leggerglieli

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 30 Apr 2016, 15:02

Mio figlio ha due anni quasi e non voglio che un giorno dal niente venga a sapere dell'ovo, sconvolgendogli la vita.
Cerco di raccontargli una favoletta, prendendo spunto dalla fatina Eleo.
Oppure gli dico di Malaga e di quanto mamma lo volesse nella sua vita.
Voglio che lui dica lho sempre saputo e vissuto come una cosa normale.
Non voglio però che lo sappiano tutti. Estranei parenti alla larga ecc.
Non so come fare sinceramente

Titolo: Re: L'eterologa spiegata ai figli Sab 30 Apr 2016, 15:10

Anch'io Vale ho un po lo stesso "problema", vorrei che lo sapesse lui ma non il resto del mondo. Non so se sia né giusto bé fattibile però.... E forse starà anche a lui scegliere questa cosa.

Ospite

. La verità viene a galla; vuoi per una persona che parla troppo, vuoi per una battuta o vuoi per qualche documento.
Confrontandomi con altre fatine, penso che sia molto importante valutare anche il carattere del bimbo/a. Per il momento ho deciso di fare così: in base a come sarà lei deciderò le modalità e i tempi migliori per Emily. Magari subito partirò con fiabe.
Assolutamente vorrei farle capire che è una bambina amata e cercata, abbiamo lottato per averla, è stata cullata nei pensieri già prima di essere concepita. Voglio che capisca che l'eterologa è un modo come un altro per raggiungere la maternità.
Spesso mi chiedo se farò le scelte giuste per lei, spesso mi chiedo se riuscirò a trasmetterle il mio amore. La amo già così tanto e spero che il mio amore non mi porti a commettere grossi errori.
[/quote]

Ma come fa a venire a galla la verità..???se lo hai detto a qualcuno può darsi (anche una sola persona non è più segreto )o se lo hai detto in ospedale allora è scritto. ..ma altrimenti no non viene a galla (oddio in caso di brutte cose ma tie)

Gaia nel mio caso la verità potrebbe facilmente venire a galla perché lo sanno alcune persone a me strette. Ovviamente non c'è una scelta giusta o sbagliata. Nel caso avessimo scelto, come voi, di mantenere il massimo segreto... sarebbe stato giusto mantenere la cosa solo ed esclusivamente tra me e mio marito (nemmeno i nostri rispettivi genitori sarebbero stati coinvolti), sennò... come dici tu... non è più segreto.

Ospite

Alzo il post essendo un argomento interessante...

è tanto che volevo rispondere, ma allo stesso tempo mi trovo in difficoltà...
la verità è che non so cosa farò, non so se lo dirò o meno...
ho dubbi e paure in entrambi i casi...
ora mia figlia ha 18 mesi, ma in un futuro prossimo cosa risponderò se mi chiederà qualcosa?
il fatto è che la maggior parte dei miei familiari, come quelli di mio marito, non sa nulla... e visto poi certi comportamenti, discorsi e commenti è meglio così... vedo tanta ottusità, pregiudizi e malainformazione in giro che a volte vorrei tutelarla da tutto ciò, dalle incomprensioni di gente superficiale e cattiva...
però poi mi dico "ma a lei? è giusto celare una verità così' importante?" secondo me no, ma dirlo cosa comporterebbe? quali le reazioni? dovrei dire "però nessuno lo sa?" allora in quel caso darei una visione negativa dell'eterologa, come di qualcosa di cui non si può parlare... e non mi piace...
insomma, la verità è che attualmente sull'argomento sono abbastanza confusa ed in crisi!

Sognare tra le stelle Messaggi : 2449 Data d'iscrizione : 01.08.12 Età : 45

Ma che bello questo post...
l'ho riletto tutto per la seconda volta e davvero non so cosa deciderò...
Forse la cosa più giusta è cercare di farli crescere senza pregiudizi e poi dire la verità se crescendo si dimostreranno capaci di accettarla senza eccessivi traumi...
Sono molto confusa sull'argomento...
Però voglio i libri voglio documentarmi voglio capire ed essere preparata non è una scelta che si può improvvisare o sostenere per partito preso.

Ali bianche di sogno Messaggi : 1465 Data d'iscrizione : 04.08.12

[quote="FocaccinaIo ho avuto mia figlia perchè l'ho voluta così tanto da cercare una cura, perchè dovrebbe destabilizzarla?Perchè l'ho amata da prima ancora che nascesse?Perchè per anni ho lottato, pianto e alla fine vinto insieme al suo papà per poterla avere?
Ho lottato per lei ed è giusto che lo sappiaquote]

sono d'accordo in pieno... forse, nel mio caso, quello che più mi blocca è il fatto di non essere sulla stessa lunghezza d'onda di mio marito.
Lui è contrario, quindi come potrei io prendere un'iniziativa del genere?
Ogni tanto, quando siamo soli, racconto a mo' di favoletta la storia di un bimbo tanto amato e desiderato, che vive felice con mamma e papà ma a poco meno di tre anni non certo può cogliere il senso profondo di quello che racconto...
non so ... forse con il tempo tutto sarà più chiaro ...
L'eterologa spiegata ai figli - Pagina 3 6142

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