intolleranza alla pasta?

Buona sera dottore,
è un po' di tempo che rifletto su una cosa: un paio di mesi fa ho avuto un problema di iperstimolazione e mi hanno fatto seguire per 10 giorni una dieta iperproteica con molta acqua e praticamente senza pasta. A parte aver risolto il problema dell'iperstimolazione, ho notato che ho perso il senso di gonfiore dell'addome e anche l'aria intestinale che spesso mi perseguita. Ma da quando ho ricominciato ad assumere la pasta (due pasti al giorno di pasta con le verdure, due volte a settimana carne e pesce, latte intero tutte le mattine), mi è ritornata la pancia costantemente gonfia.
In particolar modo lo è quando mangio la pizza. E' possibile che io abbia una intolleranza verso i farinacei?
C'è qualche esame che si può fare o dovrei forse seguire una dieta più proteica?
Sono alta 1,60 e peso 50 kg.

Grazie mille per la sua disponibilità

Dietologo Messaggi : 27 Data d'iscrizione : 13.04.10

Innanzitutto mi scuso pe ril ritardo nel risponderLe.
Può esserci una sorta di lieve intolleranza, che però, ai fini di evitare inutili restrizioni, andrebbe verificata, evitando però i test di intolleranza alimenatre assolutamente ascentifici, ma valutando geneticamente l'esistenza di una intolleranza al glutine (test sul DNA).
Cordialmente,
Damiano Galimberti

Titolo: Re: intolleranza alla pasta? Mar 27 Mar 2012, 15:40

La ringrazio Dott. Galimberti per la risposta.
Nel frattempo ho reperito un referto del 2005 a seguito di una gastroscopia (EGDS) dove a seguito di una biopsia mi era stata diagnosticata una "gastrite cronica lieve e flogosi cronica lieve della lamina propria della mucosa di tipo duodenale con architettura villare conservata", che penso escluda problemi di celiachia. A questo punto pensa che l'esame del DNA che mi ha suggerito di fare possa essere ancora utile?
Inoltre da ottobre scorso sto assumendo la metformina 200 mg al dì (non perchè sia diabetica ma per regolare il ciclo visto che sono PCOS) e la mia tolleranza verso il glutine è peggiorata sensibilmente.
Intanto sto seguendo una dieta con alimenti per celiaci, che mi costa non poco tempo e denaro. Pensa che sia il caso che mi rivolga ad un nutrizionista?
Grazie ancora per la sua cortese disponibilità.
Buona giornata

Dietologo Messaggi : 27 Data d'iscrizione : 13.04.10

Gentil.ma,

la celiachia la escluderei anche io proprio in virtù della vecchia gastroscopia. Potrest avere una delle tante forme border line di semplice intolleranza al glutine, senza che la stessa sfoci nella malattia conclamata. Confermo l'utilità del test, che tra l'altro indaga anche la risposta al lattosio, da parte del gene LCT, che è il sintetizzatore dell'enzima lattasi. La metformina viene spesso data per contrastare le forme di insulino-resistenza, che possono essere associate alla sindrome dell'ovaio policistico, così come sulla base di eventuali altri reperti di laboratorio. Al dosaggio base utile (che però è di 500 mg/die in una unica assunzione serale) non ci sono controindicazioni, anzi, gli studi più recenti hanno evidenziato una sua utilità come moelcola preventiva dei carcinomi soprattutto della mammella.
Utile un controllo a 360° da un dietologo (il nutrizionista è come l'odontotecnico, non è laureato in medicina). Nel caso volessi appoggiarti presso ilo mio studio, potremo anche valutare l'effettuaizone o meno anche del test sul DNA. Nel caso: 02-6883206.
Cordialità
Damiano Galimberti

Titolo: Re: intolleranza alla pasta? Mar 27 Mar 2012, 16:54

Gent. Dott. Galimberti
mi scusi, ma ho sbagliato a scrivere il dosaggio della metformina che è di 2000 mg e non 200 mg al dì in due dosi.
Valuterò a breve l'ipotesi di una visita specialistica.
Grazie ancora per i preziosi consigli.

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