Prenota ora la tua copia e sostieni Strada per un sogno ONLUS |
Il 26 maggio 2014 è uscito un libro che parla del nostro mondo..e del grande sogno di avere un figlio.Puoi prenotare la tua copia, con uno sconto promozionale e sostenere Strada per un sogno ONLUS.
|
| | La prima volta che me l'hanno chiesto. | |
|
+15saròmamma melinda477 nina 73 jolaluca lisa09 Bibbi paperina76 iomamma lelo70 barbamamma Mony75 mammachioccia Animablu Macry79 Violet 19 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
---|
Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 09:44 | |
| Da quando è nata mia figlia io e lei siamo in simbiosi, vuoi perché non ho nessunaiuto e me la porto dietro ovunque, vuoi perché è la cosa che più mi viene naturale fare. Quindi le persone che mi conoscono sanno già del lieto evento ovviamente, le persone nuove che mi è capitato di conoscere mi vedono già con lei dal primo istante. Qualche tempo fa invece sono uscita da sola per portare a passeggio il cane. Mi ferma una coppietta carina per chiedermi informazioni su di lui, sul tipo di razza, sul comportamento e sul carattere perché erano interessanti a prendersi un cagnolino della stessa razza. E ad un certo punto mi fanno la famigerata domanda, quella che arriva sempre puntuale in mezzo ad ogni sacrosanta conversazione da circa 10 anni a questa parte. Mi fanno :' e tu hai figli?' Perché ovviamente volevano sapere come si comporta il cane coi bambini. Non credevo mai ma quella domanda, di nuovo, mi ha scatenato un capogiro. Mi sono sentita confusa, mi sono chiesta 'ed ora cosa rispondo? Cosa dico? Ma io ce l'ho veramente una figlia?' Ho balbettato un attimo, veramente persa. Poi ho detto 'si' e mi sono sentita un impostore. E un po male, con quel solito senso di mal di stomaco e testa che gira (principio di attacco di panico) che conosco tanto bene. Che strano...finirà mai questa sensazione? E' stato un vero e proprio riflesso, uno stimolo-risposta. Domanda del cacchio- attacco di panico
Ultima modifica di Violet il Lun 16 Dic 2013, 09:50 - modificato 1 volta. | |
| | | Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 09:47 | |
| E già che ci siamo vi confidò pure che spesso la notte quando mi metto a letto mi torna la mente ai ricoveri ospedalieri, al primo aborto, a quando ho rischiato di perdere anche Anna Giulia. Ripenso a quei giorni orribili, all'angoscia, al terrore. La mente gira e ri gira sempre negli stessi attimi, si impantana negli stessi pensieri. Ovviamente ora sono felice come non lo sono mai stata prima e mi godo la maternità in ogni attimo. Ma quando chiudo gli occhi e la mente vola spesso, non sempre ma spesso, ripenso al passato e le sensazioni di malessere che provo sono reali, quelle non sono ricordi. Ditemi che non succede solo a me e che prima o poi passerà. | |
| | | Macry79 La luce del sogno
Messaggi : 4984 Data d'iscrizione : 20.12.11 Età : 44 Località : Verona
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 09:51 | |
| Penso che tu debba ancora metabolizzare quel che ti è accaduto. Ma il fatto che fai questi sogni vuol dire che ciò sta accadendo. Ti capisco benissimo: sono piu' di 40 giorni che mi sento su di una nuvola anche io e ho paura di svegliarmi da un momento all'altro. | |
| | | Animablu Sognare è potere
Messaggi : 6085 Data d'iscrizione : 20.03.12 Località : Cagliari/provincia
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 09:51 | |
| Mi hai fatto ridere e contemporaneamente mi hai fatto salire l'ansia! E' mai possibile ci si identifichi cosi' tanto nel ruolo di donna che non puo' avere figli da entrare in panico a domande come questa pur essendo gia' mamme? La cosa mi spaventa perche' la tua e' stata una reazione spontanea, la bimba e' li che ti riempie la vita ma nel profondo tutto il dolore vissuto ti ha lasciato una brutta cicatrice. Aiuto! | |
| | | Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 09:57 | |
| - Animablu ha scritto:
- Mi hai fatto ridere e contemporaneamente mi hai fatto salire l'ansia! E' mai possibile ci si identifichi cosi' tanto nel ruolo di donna che non puo' avere figli da entrare in panico a domande come questa pur essendo gia' mamme? La cosa mi spaventa perche' la tua e' stata una reazione spontanea, la bimba e' li che ti riempie la vita ma nel profondo tutto il dolore vissuto ti ha lasciato una brutta cicatrice. Aiuto!
Già hai centrato il punto anima. Se mi vedi io sono veramente serena,radiosa,felice che mi sento scoppiare il cuore. Sono le reazioni spontanee quelle che escono un po dal mio controllo che stridono con la realtà dei fatti di oggi. È come se sovrapensiero mi settassi nel passato. Macry io credo che il cesareo d'urgenza sia un evento con il quale scendere a patti. Va metabolizzato per accettarlo e rielaborare la nascita di tua figlia. Hai passato tanto anche tu | |
| | | Macry79 La luce del sogno
Messaggi : 4984 Data d'iscrizione : 20.12.11 Età : 44 Località : Verona
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:06 | |
| Io mi sento fortunata, perchè comunque ci ho messo relativamente poco a rimanere incinta (solo al secondo tentativo) e alla fine è andata tutto bene.
Ma il passato non lo cancelli e rimani dentro. Rimane dentro perchè comunque a noi non è concesso che un atto così naturale porti a una cosa così speciale come alle altre. A noi costa fatica e soprattuto costa una lotta estrema contro l'incertezza. Noi resteremo comunque donne della PMA anche adesso che siamo mamme e penso anche per sempre. E' come una cicatrice che non va via e ogni volta che la guardi ti ricorda il dolore che hai passato.
C'è da dire che, proprio per il fatto che sono fortunata, ho cercato di godermi la maternità e anche adesso cerco di godermi ogni attimo di mia figlia perchè difficilmente ricapiterà e ringrazio sempre la fortuna e il cielo di avermi dato questo regalo.
Spero che tutte voi diventiate madri al piu' presto perchè è bellissimo... ma fidatevi che comunque anche quando avrete il pancione o quando avrete il vostro tesoro in braccio non vi sentirete mai come le altre... nel bene e nel male.... | |
| | | Animablu Sognare è potere
Messaggi : 6085 Data d'iscrizione : 20.03.12 Località : Cagliari/provincia
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:12 | |
| - Violet ha scritto:
Già hai centrato il punto anima. Se mi vedi io sono veramente serena,radiosa,felice che mi sento scoppiare il cuore. Sono le reazioni spontanee quelle che escono un po dal mio controllo che stridono con la realtà dei fatti di oggi. È come se sovrapensiero mi settassi nel passato... Ci sono state in passato varie discussioni su questo argomento e ogni volta tra le righe ho letto una cosa molto interessante: la ferita che ci produce l'infertilita' non passa automaticamente con l'arrivo di un bambino quanto piu' a fondo ha scavato dentro la nostra mente il non poter concepire, tanto piu' quando ci siamo identificate in un ruolo. Non so se riesco a farmi capire, e' come quando sento persone ammalate di tumore che hanno due atteggiamenti opposti, chi si identifica nel ruolo di "malato" e chi si vede come un corpo con una malattia ma non si identifica con la malattia stessa. Ogni volta che leggo esperienze del genere, sensazioni di pancia alla notizia che tizia e' rimasta incinta o come quella che hai raccontato tu mi fanno capire che i danni provocati dal non poter concepire possono essere su due fronti, uno e' il dolore dell'assenza di un figlio e l'altro e' il solco scavato nella nostra mente da tutte le volte che ci siamo ripetute "a me non succedera' mai", "sono una sfigata" e cose simili come dei mantra tanto da riuscire alla fine a danneggiare nel profondo l'immagine che abbiamo di noi stesse. Questo danno non lo possono riparare nemmeno dodici figli, secondo me va elaborato a parte perche' non e' dato dall'assenza del bambino che desideriamo, e' un effetto collaterale. Molto brutto aggiungo. | |
| | | Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:32 | |
| Anima come sempre sei stata meglio di mille mie elecubrazoni o mille possibili sedute dall'analista. Sono meravigliata perché hai centrato appieno quello che mi sta succedendo senza che io lo avessi ancora capito. Io mi sono cucita addosso il vestito di sfigata, io mi sono detta mille volte 'a me non succederà mai'. Io tutt ora mi dico 'chi ci credeva che sarebbe successo? Ma come ho fatto?' L'infertilita ha scardinato in primis l'idea di me stessa e ogni mio ruolo ,ma anche tutta l'idea che avevo del mondo. E come si torna indietro da un terremoto del genere? | |
| | | Animablu Sognare è potere
Messaggi : 6085 Data d'iscrizione : 20.03.12 Località : Cagliari/provincia
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:44 | |
| Come si torna indietro? Non lo so. Chiaccheratina con lo psicologo? Facciamo cosi', appena lo provo anche io ti faccio un fischio! | |
| | | Animablu Sognare è potere
Messaggi : 6085 Data d'iscrizione : 20.03.12 Località : Cagliari/provincia
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:44 | |
| - Macry79 ha scritto:
- ...Ma il passato non lo cancelli e rimani dentro. Rimane dentro perchè comunque a noi non è concesso che un atto così naturale porti a una cosa così speciale come alle altre. A noi costa fatica e soprattuto costa una lotta estrema contro l'incertezza. Noi resteremo comunque donne della PMA anche adesso che siamo mamme e penso anche per sempre. E' come una cicatrice che non va via e ogni volta che la guardi ti ricorda il dolore che hai passato.
il passato non si cancella ma si deve elaborare altrimenti ti rimane sullo stomaco e ti si ripropone come una peperonata non digerita. Il fatto che a noi non e' concesso riprodurci in spontaneita' e naturalezza e' un altro fronte ancora, solo che da quel punto di vista dopo che un bambino si ha gia' posso capire che il pensiero faccia intristire ma anche quello andrebbe digerito e non perche' si e' avuta la fortuna di riuscire ad avere figli seppur con l'aiuto della scienza e quella e' la nostra realta' ma e' da li' che si deve ripartire. Io non considero vera invidia quella sensazione odiosa di quando si vede una pancia ma tutto il contorno per quanto bello, romantico e sognato e' solo un contorno, la cosa importante e' riuscire ad averli i bambini. E poi, vuoi mettere l'emozione di riuscire dopo questo percorso? Non posso pensare che la gioia di un positivo guadagnato dopo anni con sangue e dolore possa essere piu' intenso di quello di una donna che guarda il calendario e scopre di avere 5 giorni di ritardo e si chiede se... | |
| | | Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:56 | |
| Con questa discussione non vorrei passare per una ingrata e dire a chi ha ancora la pancia vuota 'eh però io pure ogni tanto ci ripenso...' Per carità,mi ricordo bene lo smarrimento di quando si è in mezzo alla tempesta e non c'è paragone. Ed e' vero che bisogna superarlo il dolore del ricordo,perché lo dobbiamo ai nostri figli e anche a tutte le nostre compagne ancora in corsa. Però non è automatico, ecco...quello no. Per lo meno non lo è stato per me e magari per quelle come me che non si sono percepite come un corpo 'portatore di infertilità' ma come una infertile (per usare l'esempio dei malati di tumore fatto da anima) Non è che partorire cancella tutto. Ma infondo questo lo abbiamo detto tante volte. Forse un giorno succederà, chissà. Magari dopo tanti anni.
| |
| | | Macry79 La luce del sogno
Messaggi : 4984 Data d'iscrizione : 20.12.11 Età : 44 Località : Verona
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 10:58 | |
| - Animablu ha scritto:
il passato non si cancella ma si deve elaborare altrimenti ti rimane sullo stomaco e ti si ripropone come una peperonata non digerita. Il fatto che a noi non e' concesso riprodurci in spontaneita' e naturalezza e' un altro fronte ancora, solo che da quel punto di vista dopo che un bambino si ha gia' posso capire che il pensiero faccia intristire ma anche quello andrebbe digerito e non perche' si e' avuta la fortuna di riuscire ad avere figli seppur con l'aiuto della scienza e quella e' la nostra realta' ma e' da li' che si deve ripartire. Io non considero vera invidia quella sensazione odiosa di quando si vede una pancia ma tutto il contorno per quanto bello, romantico e sognato e' solo un contorno, la cosa importante e' riuscire ad averli i bambini. E poi, vuoi mettere l'emozione di riuscire dopo questo percorso? Non posso pensare che la gioia di un positivo guadagnato dopo anni con sangue e dolore possa essere piu' intenso di quello di una donna che guarda il calendario e scopre di avere 5 giorni di ritardo e si chiede se... Si è vero.... ti dirò che quando non avevo piu' la pancia e anche subito dopo che ho avuto il mio tc di urgenza e ero ancora un po' frastornata mi fermavo a guardare beatamente le altre pancione delle altre mamme incinta... per me resta e resterà sempre la cosa piu' bella del mondo. E' vero che tutte qui ci suderemo la nostra gravidanza e i nostri figli.... ma non dimenticheremo mai il nostro percorso... e penso che non si debba neppure... perchè attraverso questo percorso mi sento veramente migliore e piu' forte... piu' pronta ad essere madre... E io adesso non vi mollo perchè voglio accompagnare anche voi a diventare madri ... sono convinta che ci riuscirete tutte | |
| | | Animablu Sognare è potere
Messaggi : 6085 Data d'iscrizione : 20.03.12 Località : Cagliari/provincia
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:05 | |
| Invece io trovo molto utile tirare fuori queste cose, vuoi vedere quante mamme si accoderanno scrivendo di aver vissuto cose simili ed aver pensato di essere le uniche e di essere delle ingrate? Penso che questo spazio non serva solo per scambiare esperienze su pannolini e notti insonni ma anche per sviscerare tutti questi aspetti. E poi, perche' tenerseli dentro? | |
| | | mammachioccia Inseguire un sogno...senza sosta
Messaggi : 5285 Data d'iscrizione : 15.04.11 Età : 44 Località : Milano
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:05 | |
| Bellissima questa discussione. Perchè come dice sempre Stefy, aver avuto un figlio non mi rende una persona fertile. La nostra sterilità rimane dentro, per sempre. | |
| | | Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:08 | |
| - Animablu ha scritto:
- Invece io trovo molto utile tirare fuori queste cose, vuoi vedere quante mamme si accoderanno scrivendo di aver vissuto cose simili ed aver pensato di essere le uniche e di essere delle ingrate? Penso che questo spazio non serva solo per scambiare esperienze su pannolini e notti insonni ma anche per sviscerare tutti questi aspetti. E poi, perche' tenerseli dentro?
Anima a costo di essere ripetitiva: sei veramente una grande Donna Così, volevo dirtelo mio bel frigo da camper | |
| | | Mony75 Guizzo di sogno..
Messaggi : 7109 Data d'iscrizione : 30.08.11 Età : 48 Località : Bologna
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:17 | |
| - mammachioccia ha scritto:
- Bellissima questa discussione.
Perchè come dice sempre Stefy, aver avuto un figlio non mi rende una persona fertile. La nostra sterilità rimane dentro, per sempre. E' quello che penso pure io...la gioia di un figlio non cancella il dolore che l'infertilità ti ha creato e non cambia la tua situazione...l'unica cosa che possiamo fare è cercare di metabolizzare il dolore, come non lo so, magari ve lo dico quando ci sarà Chiara qua con me... | |
| | | barbamamma Sogno di bimba
Messaggi : 3734 Data d'iscrizione : 28.04.10 Età : 50 Località : Roma
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:21 | |
| Violet tesoro, mi hai emozionata, ad un tratto mi hai riportato con i pensieri ai periodi del tuo ricovero in attesa di anna giulia quando mi collegavo con il terrore di leggere e la speranza nel cuore ...
venendo alla domanda no, non passa... non si dimentica il passato quello che si è passato per averli a quanto si è dato, e a quanto si è perso ...
spesso quando mi ritrovo con coppie che non hanno figli insieme a ernesto, il mio pensiero è subito alla speranza che quei figli non ci sono perchè non voluti,e non perchè non vengono .. ho il terrore di leggere nello sguardo degli altri il mio sguardo il nostro sguardo ..
| |
| | | Violet Piccola...con un grande sogno
Messaggi : 8344 Data d'iscrizione : 04.03.10 Località : Around the world
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:43 | |
| | |
| | | Mony75 Guizzo di sogno..
Messaggi : 7109 Data d'iscrizione : 30.08.11 Età : 48 Località : Bologna
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 11:57 | |
| - barbamamma ha scritto:
spesso quando mi ritrovo con coppie che non hanno figli insieme a ernesto, il mio pensiero è subito alla speranza che quei figli non ci sono perchè non voluti,e non perchè non vengono .. ho il terrore di leggere nello sguardo degli altri il mio sguardo il nostro sguardo ..
Oh quegli sguardi...come li riconosci e come ti ci ritrovi | |
| | | barbamamma Sogno di bimba
Messaggi : 3734 Data d'iscrizione : 28.04.10 Età : 50 Località : Roma
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 12:03 | |
| si mony arrivano diritti al cuore... | |
| | | barbamamma Sogno di bimba
Messaggi : 3734 Data d'iscrizione : 28.04.10 Età : 50 Località : Roma
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 12:03 | |
| | |
| | | lelo70 Sognatrice suprema
Messaggi : 1312 Data d'iscrizione : 19.02.13 Età : 53 Località : Roma
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 12:21 | |
| - barbamamma ha scritto:
- Violet tesoro, mi hai emozionata, ad un tratto mi hai riportato con i pensieri ai periodi del tuo ricovero in attesa di anna giulia quando mi collegavo con il terrore di leggere e la speranza nel cuore ...
venendo alla domanda no, non passa... non si dimentica il passato quello che si è passato per averli a quanto si è dato, e a quanto si è perso ...
spesso quando mi ritrovo con coppie che non hanno figli insieme a ernesto, il mio pensiero è subito alla speranza che quei figli non ci sono perchè non voluti,e non perchè non vengono .. ho il terrore di leggere nello sguardo degli altri il mio sguardo il nostro sguardo ..
Questo è esattamente, ciò che più mi colpì nel corso del nostro incontro di Roma. Sapere da voi, che siete già mamme, che il passato non vi abbandona, che tutte le sensazioni provate negli anni dei fallimenti sono lì, ben ancorate che non voglio lasciarvi, questo mi ha lasciata sconcertata. Mai avrei pensato che una volta raggiunto "il traguardo" non foste riuscite a dimenticare, a cancellare anni di sofferenze. E questo mi ha aperto un mondo: ho capito (altro dono di questo forum e di questi incontri...quante cose si imparano!) che il nostro è proprio un morbo, qualcosa che se hai ce l'avrai sempre, che ti lascia vivere, gioire, raggiungere sogni inaspettati, ma come un morbo è inguaribile... Non so, ci si può lavorare con l'aiuto di uno psicologo? Sì, ma dalla mia personale esperienza il supporto psicologico ti aiuta a vivere meno tragicamente le tragedie della vita, ma non può cancellarle. Mia cugina, psciologa, mi disse che trasformare eventi traumatici in risorse di forza, in atteggiamenti più determinati e consapevoli è un fenomeno che si chiama resilienza ed è l'arma migliore che si possa acquisire dopo aver vissuto tanto dolore e tanta sofferenza. Bisognerà fare i conti tutta la vita col passato, col morbo, ma questo non impedirà di gioire e di apprezzare il dono recevuto, mai! | |
| | | iomamma Fiori, colori e sogno
Messaggi : 4454 Data d'iscrizione : 24.09.10 Età : 42
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 12:24 | |
| - barbamamma ha scritto:
- Violet tesoro, mi hai emozionata, ad un tratto mi hai riportato con i pensieri ai periodi del tuo ricovero in attesa di anna giulia quando mi collegavo con il terrore di leggere e la speranza nel cuore ...
venendo alla domanda no, non passa... non si dimentica il passato quello che si è passato per averli a quanto si è dato, e a quanto si è perso ...
spesso quando mi ritrovo con coppie che non hanno figli insieme a ernesto, il mio pensiero è subito alla speranza che quei figli non ci sono perchè non voluti,e non perchè non vengono .. ho il terrore di leggere nello sguardo degli altri il mio sguardo il nostro sguardo ..
verissimo! quanti ne vedo di quegli sguardi...è un dolore anche perchè a volte non ho abbastanza confidenza per parlare di me e magari buttare lì l'argomento. | |
| | | iomamma Fiori, colori e sogno
Messaggi : 4454 Data d'iscrizione : 24.09.10 Età : 42
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 12:25 | |
| - Violet ha scritto:
- Da quando è nata mia figlia io e lei siamo in simbiosi, vuoi perché non ho nessunaiuto e me la porto dietro ovunque, vuoi perché è la cosa che più mi viene naturale fare. Quindi le persone che mi conoscono sanno già del lieto evento ovviamente, le persone nuove che mi è capitato di conoscere mi vedono già con lei dal primo istante.
Qualche tempo fa invece sono uscita da sola per portare a passeggio il cane. Mi ferma una coppietta carina per chiedermi informazioni su di lui, sul tipo di razza, sul comportamento e sul carattere perché erano interessanti a prendersi un cagnolino della stessa razza. E ad un certo punto mi fanno la famigerata domanda, quella che arriva sempre puntuale in mezzo ad ogni sacrosanta conversazione da circa 10 anni a questa parte. Mi fanno :' e tu hai figli?' Perché ovviamente volevano sapere come si comporta il cane coi bambini. Non credevo mai ma quella domanda, di nuovo, mi ha scatenato un capogiro. Mi sono sentita confusa, mi sono chiesta 'ed ora cosa rispondo? Cosa dico? Ma io ce l'ho veramente una figlia?' Ho balbettato un attimo, veramente persa. Poi ho detto 'si' e mi sono sentita un impostore. E un po male, con quel solito senso di mal di stomaco e testa che gira (principio di attacco di panico) che conosco tanto bene. Che strano...finirà mai questa sensazione? E' stato un vero e proprio riflesso, uno stimolo-risposta. Domanda del cacchio- attacco di panico
io ancora spesso quando la guardo mi commuovo e mi dico "ma davvero è mia figlia? ma davvero io sono la sua mamma?" e mi fa ancora strano dire "è mia figlia". | |
| | | paperina76 Sognatrice in erba
Messaggi : 17 Data d'iscrizione : 21.05.13
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. Lun 16 Dic 2013, 13:07 | |
| Ragazze, Vi leggo da molti mesi, ho gioito in silenzio per tutti i positivi, letto con grande tristezza alcune storie molto toccanti. Sono intervenuta pochissimo, un po' per timidezza, un po' lo ammetto perché non sono competente in materia e non avrei potuto aiutare un gran chè dal punto di vista tecnico. Però in questo post mi sono sentita di dover intervenire perché io provo invece delle sensazioni molto diverse. Premetto che ho fatto una sola ICSI (dopo tre anni di stimolazioni e rapporti mirati per un'infertilità definita quasi idiopatica perché una vera causa non è mai stata scoperta) ad aprile, successo immediato e inatteso, per farvela breve sono a 34+2 di due bimbe, Anna e Sofia che nasceranno ai primi di gennaio. Ancora non sono mamma, ancora tutto può succedere e la paura c'è ancora però diciamo che sono quasi in dirittura d'arrivo... non mi sono mai sentita diversa in questi mesi rispetto a tutte le altre che hanno concepito naturalmente. Anzi, mi sento una miracolata, orgogliosa del mio percorso perché è stata una strada dolorosa e difficile da accettare ma che ti fa assaporare il valore della vita come un vero miracolo e non solo come il frutto di una distratta notte di passione. Le vite che mi porto dentro sono si la conseguenza di una fortunata coincidenza o grazia divina per chi ci crede ma anche il frutto di una scienza umana complessa e delicata fatta di anni ed anni di ricerche scientifiche complicatissime, di tentativi, prove ed errori, di medici che ci credono, di donne che lottano e piangono. Queste vite concepite in provetta, cullate ed amate in un terreno di coltura per 5 giorni fuori dall'utero grazie al progresso straordinario della medicina...ecco, tutto questo mi rende orgogliosa, diversa si ma in positivo. Quando saranno grandi Anna e Sofia (i significati dei nomi sono grazia e sapienza e non è un caso) sapranno tutto di come sono state concepite, mostrerò loro le foto di quando erano delle blastocisti. Voglio che lo sappiano perché si rendano conto di quanto le loro vite siano preziose e che non dovranno mai buttarsi via per niente e nessuno perché fin dal primissimo istante un sacco di persone hanno creduto e pregato per loro, mamma e papà in primis e non tutti hanno questa fortuna. Concludo dicendo alla mamme pma di non sentirsi sfigate, non lo siete assolutamente, anzi, avete una marcia in più ed il significato che date alla vita renderà i vostri bimbi molto fortunati. Un abbraccio a tutte! | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: La prima volta che me l'hanno chiesto. | |
| |
| | | | La prima volta che me l'hanno chiesto. | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| Sito Ufficiale di Strada per un sogno ONLUS | |
Pagina ufficiale Facebook di Strada per un Sogno ONLUS | Qui gli eventi sempre aggiornati! |
Pancine che crescono... Sogni in arrivo... |
Le Fatine Samu40, Silk, guapaloca sono in attesa di un Sogno!!!
|
Doppio fiocco su La strada per un sogno! |
Congratulazioni Mamma Valvet! I tuoi Sogni sono diventati realtà!! Benvenuti Mattia e Nicolas!!
|
Fiocco rosa su La Strada per un Sogno!! |
Benvenuta, piccola Alice!! Mamma Vale0 può finalmente provare emozioni indescrivibili con te in braccio! Auguri mammina !!
|
Fiocco su La strada per un sogno |
Mamma Orchetta, papà ed la piccola Isabella possono abbracciare i loro due piccoli Sogni!! Benvenute alla Vita!!
|
Fiocco Azzurro su La strada per un sogno! |
Benvenuto, Federico! La tua Mamma Black finalmente può coccolarti tra le sue braccia!!
|
Bimbi di Sogno |
Ciao Mondo!! Siamo Benedetta, Federico, Vittoria, Giuseppe, Alessio, Giada, Martina, Sofia, Agata, Claudia, Alessandra, Giacomo, Isabella, Matteo, Rebecca, Sofia, Elena, Sandro, Chiara, Sofia, Alexis, Nico, Gabriele, Dominick, Ludovica, Pietro, Stella, Francesca, Nicola, Leonardo, Lorenzo, Giada, Gaia, Eleonora, Sofia, Alessia, Federica, Leonardo, Damiano, Sophie, Alessandro, Michele, Fabio Massimo, Ambra, Lorenzo, Veronica, Diego, Aurora, Melissa, Francesco, Sofia, Martina, Carolina, Jacopo, Andrea, Nicolas, Sofia, Matilde, Nathan, Maya, Gabriele Mattia, Mariano Lorenzo, Davide, Andrea, Beatrice, Rachele, Brendon, Melania, Letizia,Ettore, Sara, Simone, Emma, Giovanni, Ernesto, Michelangelo, Giorgia, Andrea, Riccardo, Giada, Ilaria, Francesco, Alessandra, Antonio, Jacopo, Samuele, Eleonora, Alessia, Chiara, Letizia, Fabio, Marco, Gabriele, Evan Roy, Iris, Vittoria, Gabriele, Emma, Viola, Francesca, Azzurra Marcela, Giulia, Alice, Bianca, Pietro, Lavinia, Nicole, Viola, Riccardo, Viola, Ludovica, Riccardo, Arianna, Viola, Elisa, Margherita, Zoe, Martina, Diego, Melissa, Gabriel, Anna, Carla, Nathan, Daniele, Gabriele, Marco, Davide, Giulia, Raffaele, Vic Maria, Zoe, Leonardo, Riccardo, Anna Giulia, Giorgia, Dalia, Mia, Daniel, Francesco, Tommaso, Lucien Victor, Riccardo, Roberto, Alice, Clara, Jolanda, Francesco, Flavia, Aurora, Ambra, Alessandro, Nicola, Mattia Thomas, Marco, Giovanni, Letizia, Nicholas, Andrea, Mirko, Matilde, Leonardo, Samuele, Thomas, Loris, Riccardo, Martina, Carlotta, Vittoria, Martina, Francesco, Anna, Luca, Marta, Vincenzo, Nathan, Giulia, Giorgia, Anna, Zoe, Ghita, Edoardo, Giovanna, Aurora, Vittoria, Linda, Jonas, Greta, Francesco, Riccardo, Nadia, Alessandra, Silvia, Alessio, Riccardo, Andrea, Adriano, Federico, Matilde Vittoria, Francesco, Diego, Enrico, Giulia, Sebastiano, Nico, Noemi, Sergio, Tommaso Maria, Emiliano, Anna, Sofia, Francesco, Alessandro, Nicolò, Maria Vittoria, Tommaso, Maria, Lia, Nadia, Rosanna, Daniel, Chiara, Sveva, Gaia, Simone, Giulia, Emma, Marco, Mabel, Gabriel, Ginevra, Leon, Dylan, Filippo, Andrea, Jolanda, Simone, Giulia, Francesco, Vittoria, Francesca, Rebecca, Matteo, Davide, Valerio, Margaret, Paolo, Elisa, Eleonora, Enrico, Michela, Samuela, Daniel, Giorgia, Elisa, Sara, Leila, Amelia, Costanza, Cristian, Alice, Francesco, Cecilia, Giulia, Eleonora, Sara, Alice, Tommaso, Linda, Sabrina, Pasquale, Aurora, Simone, Maria Elena, Elisabetta, Giuliano Giovanni, Leonardo, Alessandro, Federico, Arianna, Federico, Riccardo, Cristina, Annalisa, Sofia, Gabriele, Giada, Isabella, Luca, Enea, Giulia, Vittoria, Riccardo, Carol, Mattia, Martina, Angelo, Sara, Leo, Luca, Marta, Ludovico, Joshua, Jacopo, Gabriele, Francesco, Denis, Andrea, Mattia, Filippo, Mattia, Raul, Lorenzo, Alice, Mayla, Gaia Giovanna, Lola, Nathan e Sole, Mattia e Matilde, Enea, Serena, Davide, Emily, Vittorio, Antonio, Francesco, Aurora, Lorenzo, Francesca, Sebastiano, Diana, Gabriel, Tommaso, Isabella, Valentina, Francesco, Leonardo, Lorenzo, Riccardo, Lorenzo, Margherita, Aurora, Paolo, Francesco, Gabriele, Angelica, Mattia, Stefano, Edoardo, Francesco, Samuele, Alessandro, Irene, Mia, Alessia, Bea, Davide, Federico, Alice, Mattia e Nicolas! Evviva i nostri bimbi!!
|
|