dopo il negativo

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 10:08

aspettando luglio ha scritto:

Mony75 ha scritto:: Posso essere schietta? Prima di tutto devi fare chiarezza su che strada vuoi seguire, embriodonazione o donazione di seme? Vuoi riprendere le tue blastine o vuoi fare un nuovo tentativo? Fatto ciò le soluzioni ci sono, basta affidarsi ad un bravo ginecologo che ti dia il rpotocollo più giusto per te

se fosse così facile scegliere la strada da percorrere non credo sarei qui ancora con un pugno di mosche in mano Mad

comunque finalmente da domani avrò anch io il ginecologo bravo Very Happy

Lo so non è facile scegliere, soprattutto quando si tratta di lasciare una strada per l'altra...ma come dice ioete devi provare a chiudere il tuo cerchio...ricordati che il tuo sogno non è lontano dopo il negativo - Pagina 2 806920

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 13:58

premesso che non ho ancora deciso nulla (non mi va di buttare un altro tentativo al vento).....
rochina volevo dire che farò (forse) eterologa maschile con i miei ovociti da fresco, quindi nuova stimolazione Rolling Eyes

non credo che mi sia mai capitato di trovarmi ad un bivio così difficile
mony, lo spero che non sia così lontano come io credo...grazie Wink

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 19:35

non avevo capito, sorry!
cmq, io ritenterei con i miei ovociti, cercando una stinolazione adeguata che eviti l'iper produzione cercando quindi, di migliorarne la qualità xchè spalmata su meno ovetti

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 22:38

ciao cara, perdonami, non sono riuscita a leggere tutto bene ieir, ma eccomi qui....
ho una domanda, forse l'hai spiegato ma io non ho capito: perchè per fare una icsi col seme di tuo marito dovreste aspettare molto tempo? è una questione "burocratica" nel sensonche affrontereste la cosa in Italia, con SSN e quindi i tempi sono lunghi, oppure c'è qualche altra ragione? non te lo chiedo perchè sono "promotrice" dell'omologa, della serie io lo farei, è solo curiosità. ci penso a questa cosa perchè mi riporta ai nostri primi tempi di pma, quando abbiamo affrontato la TESE del mio compagno: partivamo forse da presupposti molto diversi perchè gli spermiogrammi e soprattutto il livello di fsh parlavano molto chiaro, Ricordo che decidemmo di tentare l'intervento soprattuto per non avere rimpianti e non guardarci indietro domandandoci sempre "e se avesse fatto la differenza?". però ti devo anche dire che trovammo un medico davvero onesto: al colloquio, con l'esito alla mano, ci disse subito di non accanirci, l'omologa non era un'opzione per noi, ci disse chiaro e tondo che lui non avrebbe mai più toccato con un bisturi il mio compagno perchè avrebbe potuto solo fare danni, e di non fidarci di chi avrebbe potuto cercare di venderci un miracolo... Fu illuminante, e ti dirò che questo sia io che io mio compagno lo viviamo come un fatto estremamente positivo, non oso immaginare cosa sarebbe stato altrimenti. il tuo compagno dovrebbe sottoporsi ad un intervento? mi pare di averti vista scrivere di azoospermia, ma se non dovesse servire un intervento allora le cose sono diverse. lui cosa dice?
comunque tutto quello che ti scrivevo sopra non è tanto per l'omologa in sé, ma per parlarti di senso pratico: a volte mi rendo conto che se qualcuno che non affronta pma mi sentisse parlare direbbe che sono molto "calcolatrice", ma parliamoci chiaro, in una situazione come la nostra è necessario essere molto razionali. io e te, fino a prova contraria, siamo normofertili, ma il tempo e le condizioni non giocano a nostro favore perchè a differenza delle persone "normali" non abbiamo 12 tentativi l'anno per avere un figlio (senza contare che qui 2/3/4,se va bene, tentativi non sono gratis e in qualche modo sono provanti a livello fisico oltre che psicologico). questi presupposti pretendono razionalità e valutazioni serie: quale strada da maggiore possibilità di successo in tempi brevi? e a cosa siamo disposti a "rinunciare" per raggiungere il risultato? personalmente dopo i primi 2 tentativi falliti ero pronta ad abbandonare anche i miei ovociti: non sono "vecchia" ma pensavo/penso che quelli di una ventenne, rispetto a me che ne ho 34, sono più "performanti". sarei quindi passata all'embrio, perchè per me la parola rinuncia in questo percorso nemmeno esiste, esiste solo il desiderio di un figlio che cresca nella mia pancia. a questo punto ho dovuto scendere a compromessi col mio compagno, che non ha spermatozoi da offrire e se ne è fatto una dolorosa ragione, ma non se la sente, per ora, di rinunciare al mio parrimonio genetico: questo è l'unico e solo motivo per cui continuiamo con eterologa solo maschile.
non volevo parlarti di me: con tutto questo voglio dirti che secondo me l'unico modo è mettere sul tavolo tutti i dati reali, decidere quali sono le priorità, valutare quello che è possibile fare e quanto o cosa di questo rientra nelle cose che ci fanno sentire a nostro agio. dovete riflettere e parlarne, e arriverete alla decisione giusta per voi insieme.
scusa se mi sono dilungata, ma la vostra situazione, seppur non identica alla nostra, è molto simile e il mio unico intento è cercare di esserti d'aiuto... davvero, rifletteteci, parlatene. confrontandosi si scoprono tante cose che aprono gli occhi e fanno capire qual'è la cosa giusta, per voi.
ti abbraccio.

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 23:17

cara eli....
il gine ci ha parlato di omologa descrivendoci un tipo di "cura" da fare per risistemare la situazione degli sperimi, lui è azoospermico, ma con tese comunque sono stati prelevati e siamo riusciti ad avere due embrioni....non abbiamo nè tempo, nè voglia, nè soldi per fare dei tentativi della speranza....lui, secondo me, è stato onesto nello spiegarci tutte le strade possibili, la decisione sta solo a noi adesso! lui ritiene che non usare i miei ovociti sia davvero un peccato perchè guardando al passato, nell unico tentativo da fresco la qualità ovocitaria era ottima, invece la procedura di s/congelamento li ha danneggiati notevolmente!(adesso farei tentativo da fresco) detto questo si procederebbe con icsi con seme di donatore.
l'unica cosa che mi frena ancora è il terrore dell iperstimolo....
un domani non vorrei vivere col rimorso di aver agito per "egoismo" scegliendo la strada più facile (embrio) per non soffrire con la stimolazione!
lui mi ha stra-garantito che mi farebbe un piano terapeutico adatto alla mia risposta ovarica!
ragazze sono nel pallone più totale, ho provato a stilare una lista con i pro e i contro di entrambe le strade ma non ne vengo fuori...il cuore mi dice una cosa e la razionalità l opposto! forse solo il tempo mi farà decidere....ma quanto tempo c è a disposizione?!

p.s. mio marito ha già scelto, ma c è da dire che le ovaie non son le sue!!!

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 23:31

cara, secondo me la "paura" della strada semplice non la deci proprio avere, perchè nessuna delle strade è semplice... questa cosa la può lensare solo chi per la pma non ci passa (sai gli stronzi, scusami il termine, che parlano dei figli sintetici ecc... ci oassassero loro e poi me lo vengono a dire!!!). ogni scelta è d'amore, punto.
detto questo, se sei in palla vuol dire che hai bisogno di rilassarti un attimo, hai fatto lavorare troppo il cervello e il cuore. prenditi qualche giorno: va bene che ho detto che il tempo non gioca a nostro favore, ma 3 gg te li puoi dare. questo week-end, a partire da domani, metti un attimo da parte schemini, liste ecc... fai qualcosa di divertente e/o rilassante e quando pensi al tuo sogno lascia stare un attimo il lato pratico delle rotture di palle (farmaci, stimolazioni, visite, esami...) ma sogna un po' ad occhi aperti, immaginati la vita con tuo figlio... pian piano magari da questo viene fuori la tua rinnovata determinazione e la scelta.... dai dai che non vedo l'ora di risentirti bella convinta!! dopo il negativo - Pagina 2 6142

Titolo: Re: dopo il negativo Gio 26 Mar 2015, 23:40

strada facile per modo di dire Suspect

, mi andrebbe bene anche un figlio sintetico, per usare i loro termini, il problema è arrivarci a questo figlio!
si, dai, mi darò qualche giorno di tregua....
dopo il negativo - Pagina 2 6142

Titolo: Re: dopo il negativo Ven 27 Mar 2015, 10:28

il cuore ti darà le risposte!

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