Pma e religione....

Riflesso di un sogno... Messaggi : 2429 Data d'iscrizione : 05.03.10 Età : 46

cara Silk, benvenuta!
ti rispondo perchè come te, ho affrontato questa questione molto approfonditamente, avrai magari letto qualche mio commento in questo post.
Capisco il tuo punto di vista e i tuoi interrogativi, ma anch'io mi sento di risponderti, ora, come Bibbi.
Ho inziato tutto il percorso, dalla scoperta dell'infertilità di mio marito alle prime visite che ci davano per spacciati, agli esami ecc, sempre con quesiti come i tuoi nella mente e nel cuore. Alla fine ho risolto ogni dubbio dentro di me, affrontando prima di tutto la questione da un punto di vista medico.
Mio mairto è MALATO. E' infertile. Non ci siamo arresi e siamo andati a fondo, abbiamo scoperto perchè. E' un problema ORMONALE. Ormonale, capisci? Gli ormoni regolano il funzionamento del nostro corpo. Se avesse avuto qualsiasi altro ormone fuori posto, nessun problema si sarebbe posto. Si sarebbe fatta una cura o qualsiasi altro intervento necessario. Tra l'altro il problema è sorto, verosimilmente, da una infezione asintomatica non curata, o trauma. Quindi come dice Bibbi, da "cose che capitano".
Capisco davvero il tuo dubbio ma, ad esempio, siete già sicuri che la vostra infertilità sia dovuta ad un problema genetico? e anche questo fosse, non credo sia necessariamente vero che un figlio possa avere lo stesso problema genetico.. e anche in questo caso, anche fosse, con la diagnosi pre-impianto potreste saperlo.
Ma in ogni caso quello che io ti voglio dire, riguardo la fede, soprattutto.... io credo che Dio, come dici tu, se avesse un progetto du di noi diverso dal diventare madri.. ce lo potrà chiaramente far capire con l'esito dell' ICSi... quindi nel caso andasse male, come dici tu, "sarà il Suo modo di farmi capire che la mia strada è un'altra .... ma nel caso dovesse invece andare bene?? ....se credi nel Suo progetto, allora ti sei risposta anche alla domanda sul perpetrare il Vostro dna....

grazie elly per le tue parole, in effetti per ora sappiamo solo che lo spermiogramma è catastrofico, per il resto io ho fatto solo un'ecografia dal gine e si direbbe tutto a posto, ma gli esami sono ancora tutti da fare. E' che lo abbiamo scoperto solo da due mesi quindi ho la testa intasata di domande di tutti i tipi, diciamo che devo ancora elaborare e capire fino a dove voglio spingermi, e le vostre parole mi aiutano molto, grazie ancora.

Sognatrice suprema Messaggi : 1768 Data d'iscrizione : 04.03.10 Età : 51

ciao silk è giusto che tu voglia capire fino a dove spingerti e la risposta ti si manifesterà durante il percorso che , scrivendo qui, forse hai già deciso quantomeno di intraprendere Wink

noi siamo qui per qsiasi cosa

un abbraccio flower

Riflesso di un sogno... Messaggi : 2429 Data d'iscrizione : 05.03.10 Età : 46

ci mancherebbe, anzi se hai voglia di confrontarti ben venga. Qualsiasi domanda ti venga in mente, noi siamo qui a braccia aperte per accoglierla e fare il possibile per darti una mano.
Ci siamo passate tutte per questo terribile periodo.. la scoperta dell'infertilità secondo me è una specie di lutto. Ma non arrenderti. A noi il primo andrologo aveva detto "cominciate pure a pensare all'adozione se proprio volete un figlio, perchè non è detto che neanche la pma vi aiuti in questo caso" .... invece ora, a distanza di tanti mesi, di ricerche, di confronto e di tanto, ma davvero tanto aiuto trovato qui sul forum, le prospettive sono davvero cambiate. E la pma non mi fa più paura.
Le sognatrici sono donne meravigliose che con la loro esperienza ti insegnano a vivere questo difficile problema non come una punizione, ma con la forza e il coraggio di chi vuol raggiungere il proprio sogno, ti tengono su quando serve e ti accompagnano nella battaglia: non mollare, non fermarti e cerca di approfondire più che puoi il problema.
Certo, senza perdere troppo tempo, ma soprattutto senza rassegnarsi. Non è facile.. ma tutte noi possiamo farcela.
Avete consultato un bravo andrologo?
E comunque molto si decide strada facendo... credo che rimanere ferma a pensare non vi aiuterà... io sono rimasta ferma per troppo tempo, poi qualcuno un giorno mi ha detto "Il tempo non cambia le cose. Alzarsi e fare qualcosa, può cambiarle".
ti abbraccio

MAMMA MIA RAGAZZE SCUSATE SE MI INTROMETTO DI NUOVO,MA E' EMOZIONANTE VEDERE,COME SU UN'ARGOMENTO COSI' DELICATO,CI SIA UN CONFRONTO DAI TONI COSI' PACATI,CHE NON MI E' MAI CAPITATO DI VEDERE!!!!QUESTO E' SEGNO CHE C''E'UNA GRANDE INTELLIGENZA E UMILTA' FRA NOI,COMPLIMENTI DAVVEROA TUTTE,E' PIACEVOLISSIMO DA LEGGERE QUESTO POST!!!!!!

Sogno.. Messaggi : 4580 Data d'iscrizione : 04.08.12

AVVISO: SCUSATE IL TONO POLEMICO; E' UN ARGOMENTO CHE MI FA INCAZZARE; SE SIETE CREDENTI OCCHIO CHE SPARO A ZERO SULLA CHIESA

Io non sono credente. Nata ebrea, battezzata da suore idiote senza il permesso di chi, all'epoca, deteneva la mia patria potestà (veramente a quanto ne so il permesso non l'hanno nemmeno chiesto: mi hanno battezzato un quarto d'ora dopo il mio arrivo scortata da, credo - mi ricordo la divisa scura scura-, carabinieri) e ora fermamente agnostica tendente verso l'ateismo.

Perché io, che di quello che dicono papi, suore, frati, teologi, etc non me ne frega una beata mischia (scusate il francesismo) devo andare all'estero per fare un'eterologa? Anzi, dovrei comunque andare all'estero anche per un'omologa, visto che sono single....

Per colpa loro devo spendere un sacco di soldi, perdere un sacco di tempo (viaggi, attese in aeroporto, etc etc).

Perchè le mie 4 amiche lesbiche (due coppie) non sono considerate dalla chiesa (potessi lo scriverei in carattere ancora più piccolo) una famiglia, quando sono meglio, ma molto meglio, di tante altre coppie regolarmente sposate in chiesa, dove lui ammazza di botte lei? Perché non possono avere o adottare dei bambini? Perché non si possono sposare? Perché i preti tuonano contro gay e convivenze e poi fanno esattamente quello? (Nella mia città c'è un preside prete di scuola privata che convive IN CURIA con un uomo, e il parroco di un'altra parrocchia da secoli convive con una donna).

Tu predica le tue idee. CHi ci crede ti seguirà. Ma per favore permetti agli altri di fare come meglio credono. Nessuno obbligherà mai una cattolica fervente a fare un'eterologa, ad avere un figlio con una compagna o da sola, ad abortire. Perché tu vuoi che un'atea, una protestante, un'ebrea riformata seguano quello che dici tu? E perché poi tu fai esattamente quello che imponi agli altri di non fare?

E così è per tutti gli argomenti sensibili. Io, appartenente al Popolo Ebraico e figlia e cugina, rispettivamente, di un esiliato politico e di un desaparecido, sono costretta tutti i giorni a fare lezione all'ombra del simbolo di chi ha gravemente danneggiato le mie due famiglie famiglie ( i cattolici hanno trattato malissimo gli ebrei fino agli anni 50: nella messa si pregava contro gli uccisori di Cristo, fino all''800 si rubavano bambini per poi farli vivere in orfanotrofi dopo averli debitamente battezzati, e i battesimi forzati, come dimostra il mio caso, non sono finiti nell'800; la Chiesa, anche nelle alte sfere del Vaticano, ha appoggiato apertamente i regimi sia di Pinochet che di Videla, e qui siamo negli anni 70-80, non nel medioevo o sotto Isabella di Castiglia) e per giunta, tramite sentenze della Cassazione, mi viene pure detto che è un simbolo di pace e fratellanza???? Vallo a dire a mio cugino Juan Diego, il cui padre è stato buttato giù nel Rio della Plata da un aero dopo due mesi di torture in cui sono intervenuti pure dei preti mandati dalla Curia (ci sono le prove: I registri degli interrogatori con tanto di foto, di trascrizioni fedeli e di firme dei diretti interessati)....

Senza le religioni organizzate, (tutte, veh! Non solo quella cattolica!), che sono solo centri di immenso potere e null'altro, si vivrebbe molto meglio.

elizabeth...come avrai visto più volte (se n'è parlato e non una volta sola qui) in questo forum convivono molte anime (nel senso di molte mentalità) e convivono anche bene, nonostante ci siano tantissime differenze tra noi. Credo che sia un poco la parafrasi di qualsiasi comunità di persone...c'è il bianco e il nero, c'è il buono e c'è il cattivo. C'è il musulmano che crede nella guerra santa e quello che dice che l'islam è una religione di pace, il cattolico che fa del bene e quello che in nome della religione ne combina di ogni, l'insegnante buono e quello che picchia i bimbi, i genitori che amano i figli e quelli che li violentano...perchè la vita è così e non è eliminando una categoria che elimineremo definitivamente il male.
Sono assolutamente per uno stato laico, ma il problema non è la chiesa se vogliamo...ma la sudditanza che la politica ha nei confronti della chiesa. Se il nostro fosse un civile paese di libertà il papa potrebbe pure scomunicare tutte le donatrici di ovociti...ma rimarrebbe la possibilità di vivere laicamente e donarli lo stesso, così come si potrebbe decidere di chiedere una morte dignitosa quando la vita non è più vita oppure amare chi si crede più opportuno amare, dandogli anche dei diritti che ha una moglie o un marito.
Non mi piace te lo dico la retorica del "conosco dei gay che sono più fedeli di un etero" perchè per me tra un gay e un etero non ci sono proprio differenze...e come esistono gli etero stronzi ci saranno anche dei gay che lo sono. La partita non deve giocarsi sui diritti dati perchè "sono tanto bravi"...ma sui diritti dati alle persone come persone, perchè non è che i diritti tocca meritarseli come il Paradiso, in uno stato laico.

sottoscrivo ogni tua parola Bibbi
ad ognuno la libertà di credere e di vivere secondo la propria 'fede',
i propri principi, rispettando la libertà degli altri

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